Siamo nel gruppo dell'Ortles/Cevedale e saliamo ai 3375 m della Croda di Cengles con la sua ferrata, il ritorno avviene con la via normale che ci riporta al rifugio Serristori.
DATA: 4 agosto 2017
PARTENZA: Dalla
val Venosta (Trentino Alto Adige) prendiamo la SS.38 per il passo dello Stelvio
e la percorriamo per circa 9,2 km arrivando a Gomagoi, quindi la lasciamo
andando a sinistra con la SS.622 che termina dopo altri 11 km al paese
turistico di Solda, attraversiamo l’abitato seguendo le indicazioni per la
seggiovia Pulpito con la quale risaliamo fino alla stazione a monte.
ITINERARIO:
Il Pulpito q.2348 (All’uscita della seggiovia a monte andiamo a sinistra
in piano su carrozzabile di servizio agli impianti che è CAI 12, direzione
nord) – Deviazione q.2374 (Quando la
carrozzabile curva a U a destra conducendo a una stazione soprastante, noi
andiamo dritto tenendo il CAI 12 su sentiero a mezzacosta
e mantenendo la direzione) – Bivio
q.2392 (Biforcazione del sentiero, dritto a destra continua il CAI 12 che
allo stato attuale è interdetto, stiamo dritto a sinistra con il CAI 12/A che si mantiene parallelo ma perde leggermente
quota) – Bivio
q.2391 (Arriviamo a un torrente e ci innestiamo sul CAI 5, a sinistra
scende a Solda, noi guadiamo il corso d’acqua e iniziamo a risalire la valle di
Zai, segni gialli) – Bivio q.2663 (Cartelli assenti, a
destra proviene il CAI 12, continuiamo a salire sul frequentato CAI 5)
– Rifugio Serristori q.2721
(Ci portiamo dietro il rifugio e teniamo il CAI 5
che scende al vicino laghetto, cartelli e direzione nord/est) – Bivio q.2714 (Cartelli in prossimità di un basso corso d’acqua originato dai piccoli
laghi di Zai: a destra è CAI 2 per l’Angelo
Grande, stiamo sul CAI 5 che dopo il guado inizia a risalire con direzione nord) – Pianoro
q.2825 (Al termine della salita arriviamo a un pianoro detritico, lo
costeggiamo a sinistra e in breve il CAI 5
s’inoltra in un canalone pianeggiante di sfasciumi rocciosi, direzione
nord/est) – Bivio q.2886 (Terminato il canalone
una breve salita ci conduce al bivio con cartelli poco sopra il piccolo lago
Seenlin, a destra inizia il CAI 5/A per il
passo di Zai e la vedretta dell’Angelo Piccolo, noi
manteniamo il CAI 5 e la direzione che risale con un ampio semicerchio verso la
parete sud della Croda di Cengles, segni gialli) – Ferrata
q.2957 (Arrivati alla parete rocciosa inizia la ferrata che percorriamo,
continuando invece a costeggiare la base rocciosa il
sentiero è la via normale di salita dalla quale torneremo) – Quota
q.3310 (Termina la via ferrata innestandosi sulla via normale, abbondanti
segni rossi, ora risaliamo all’evidente cima superando dei facili tratti
attrezzati con cavo e alcune staffe di metallo, direzione nord) – Croda di
Cengles q.3375 (Sulla cima c’è una grande croce di metallo con libro delle
firme, torniamo sui nostri passi) – Quota q.3310 (Dal punto dal quale
usciva la via ferrata, proseguiamo in discesa tra grandi sfasciumi rocciosi
seguendo gli abbondanti segni rossi della via normale, direzione
sud/ovest) – Passo
di Razoi q.3200 (Pochi metri prima di arrivare
alla stretta forcella, la via normale scende il ripido e sdrucciolevole
canalone a sinistra, inizialmente tenendosi poco sopra, bordo orientale) – Bivio q.3032 (All’uscita del ripido canalone viriamo a sinistra e
arriviamo al bivio che dava accesso alla originale parte iniziale della
ferrata, terminano i bolli rossi, continuiamo a scendere costeggiando la
parete, sotto di noi è da sempre ben visibile il piccolo lago di Seenlin) – Ferrata
q.2957 (Ora ripercorriamo tutto il tragitto fino alla seggiovia de Il Pulpito) – Bivio q.2886
– Pianoro q.2825 – Bivio
q.2714 – Rifugio Serristori q.2721 – Bivio
q.2663 – Bivio q.2391 – Bivio
q.2392 – Deviazione q.2374 – Il
Pulpito q.2348.
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Croda di Cengles q.3375
LUNGHEZZA: 13,5 km
DIFFICOLTA: EEA
NOTE:
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Sentieri
|
- Nel 2013 la ferrata è stata prolungata di
altri 100 metri nella parte iniziale che risulta essere quella più tecnica,
se volessimo bypassarla possiamo continuare a risalire con il sentiero verso
il vecchio attacco (Bivio q.3032). In generale la ferrata è da
considerarsi difficile, attrezzata con cavo d’acciaio e una scala nella parte
finale, la roccia offre sempre molti appigli. Da non sottovalutare l’elevata
quota che raggiunge la ferrata e termina a circa quindici minuti dalla
vetta.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
Il
Pulpito
|
0,00
|
Deviazione q.2374
|
0,06
|
Bivio q.2392
|
0,12
|
Bivio q.2391
|
0,30
|
Bivio q.2663
|
/
|
Rifugio Serristori
|
1,15
|
Bivio q.2714
|
1,21
|
Pianoro q.2825
|
1,38
|
Bivio q.2886
|
1,58
|
Ferrata q.2957
|
2,10
|
Quota
q.3310
|
3,35
|
Croda
di Cengles
|
3,50
|
Quota
q.3310
|
/
|
Passo di Razoi
|
4,25
|
Bivio q.3032
|
4,42
|
Ferrata q.2957
|
4,47
|
Bivio q.2886
|
/
|
Pianoro
q.2825
|
/
|
Bivio q.2714
|
/
|
Rifugio Serristori
|
/
|
Bivio q.2663
|
/
|
Bivio
q.2391
|
/
|
Bivio q.2392
|
/
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Deviazione q.2374
|
/
|
Il Pulpito
|
5,40
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