Ascesa invernale ai monti Rondinaio Lombardo e Rondinaio in uno dei comprensori più belli dell'alto appennino modenese (Emilia Romagna)
DATA: 18 novembre 2017
PARTENZA: Da
Modena prendiamo la SS.12 per il passo dell’Abetone arrivando a Pievepelago
(circa 75 km), attraversiamo il paese e tralasciamo le indicazioni per il passo
dell’Abetone seguendo a destra la SP.324 per Sant’Anna Pelago e il passo delle
Radici. Dopo 1,5 km lasciamo la SP.324 e svoltiamo a sinistra con cartelli che
indicano il lago Santo e il paesino di Tagliole, proseguiamo per circa 9,5 km
fino al termine della strada presso il grande parcheggio di servizio al lago
Santo dove c’è Bar- Ristorante “il Cacciatore”.
Percorso tracciato sullo stralcio
della mappa interattiva opencyclemap tratta dal sito https://www.opencyclemap.org/
ITINERARIO: Bar- Ristorante “il
Cacciatore” q.1450 (Dal Bar- Ristorante “il Cacciatore” poco sopra il
parcheggio, iniziamo a percorrere la larga mulattiera/stradello che conduce al
lago Santo) - Deviazione q.1485 (Lasciamo la larga
mulattiera che in pochi minuti arriva al lago Santo e andiamo a sinistra sul
sentiero CAI 523, cartello indica il lago Baccio) - Bivio
q.1498 (Cartelli assenti: a destra un sentierino CAI si raccorda al lago
Santo, andiamo dritto sul CAI 523) - Bivio
q.1510 (Cartelli assenti: a sinistra inizia il CAI 519, noi andiamo dritto
sul CAI 523 generalmente molto battuto nel periodo invernale) - Lago
Baccio q.1560 (Il CAI 523 aggira il lago sul lato destro e inizia a
risalire la vallata con direzione sud che sarà il nostro ritorno, andiamo a
sinistra sul CAI 521 che aggira il lago sul lato sinistro e in breve risale nel
bosco, segni sporadici) - Radura q.1615 (Il CAI 521 al termine
della salita esce dal bosco in una grande radura pianeggiante dove ci appare in
lontananza la cima del Rondinaio Lombardo, la attraversiamo con direzione
sud/est seguendo i segni del CAI 521 che poi lasciamo iniziando a costeggiare
il margine della macchia di bosco che ci rimane sulla nostra sinistra, si
procede a vista e la salita diventa molto ripida con pendenza di circa 45°/50°,
poi quando il bosco termina continuiamo l’ascesa del ripido pendio con
direzione est, ramponi d’obbligo)
- Rondinaio Lombardo q.1825
(Grande croce in metallo sulla cima, ora percorriamo l’aereo crinale sud/ovest
in direzione dell’evidente mole del monte Rondinaio potendo notare in fondo al
precipizio sulla nostra sinistra la sagoma del minuscolo lago Turchino e del
suo rifugio) - Bivio q.1800 (In breve ci innestiamo
sul CAI 521 che avevamo abbandonato poco dopo la Radura q.1615, proviene dal
fondo valle sulla nostra destra e ora prosegue sul crinale in direzione del
monte Rondinaio, cartelli assenti e in assenza di tracce sulla neve passa
inosservato) - Finestra
del Rondinaio q.1850 (Stretta forcella al termine del crinale, incrocio e
cartelli: a sinistra nel ripido canalone scende il CAI 517/A ai sottostanti
laghi Torbido e Turchino, il CAI 521 continua a destra a mezzacosta, noi
manteniamo la direzione sud facendo la salita finale fino alla cima del monte
Rondinaio di cui possiamo scorgere la croce di vetta) - Monte
Rondinaio q.1964 (Sulla cima la croce e il libro di vetta, ora scendiamo
iniziando a percorrere la cresta nord/ovest che è CAI 00) - Il
Passetto q.1890 (Stretta sella, incrocio e cartelli: dritto il crinale
prosegue salendo verso il monte Giovo, a sinistra scende il CAI 18, noi
prendiamo il CAI 523 che scende a destra inizialmente a mezzacosta a
ritroso) - Lago Baccio q.1560 (Scendendo la
vallata a vista o seguendo le numerose tracce sulla neve arriviamo al lago
Baccio, lo aggiriamo a sinistra nel rado bosco tornando sul versante opposto
dove chiudiamo l’anello, quindi tralasciamo il CAI 521 che avevamo intrapreso per
salire al monte Rondinaio Lombardo e ripercorriamo il CAI 523 fino al
parcheggio) - Bivio q.1510 - Bivio
q.1498 - Deviazione q.1485 - Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450
(Parcheggio)
DISLIVELLO TOTALE: 600 m.
QUOTA MASSIMA: Monte Rondinaio q.1964
LUNGHEZZA: 7,2 km
DIFFICOLTA: EEAI
NOTE:
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Sentieri
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- Giornata serena con temperature di – 3°,
neve farinosa di 50/80 cm.
- In loco Il Passetto è quotato 1850 m, la
mappa IGM lo quota a 1903 m., il GPS a 1890 m
- La salita finale al Rondinaio Lombardo
quando abbandoniamo il CAI 521 poco dopo avere oltrepassato la Radura q.1615
è abbastanza ripida e solitaria, obbligatori ramponi e piccozza. Generalmente
molto frequentato il resto del giro per il monte Rondinaio e il lago Baccio
da ciaspole e sci alpinisti.
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Rifugi-Bivacchi
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Punti d’appoggio i rifugi situati sul lago
Santo generalmente aperti anche nel periodo invernale.
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Fonti
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Assenti
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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Bar-
Ristorante “il Cacciatore”
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0,00
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Deviazione q.1485
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0,04
|
Bivio q.1498
|
/
|
Bivio q.1510
|
0,12
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Lago Baccio
|
0,24
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Radura q.1615
|
0,55
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Rondinaio Lombardo
|
2,10
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Bivio q.1800
|
/
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Finestra del Rondinaio
|
2,55
|
Monte Rondinaio
|
3,20
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Il Passetto
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3,31
|
Lago Baccio
|
4,27
|
Bivio q.1510
|
/
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Bivio
q.1498
|
/
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Deviazione
q.1485
|
/
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Bar-
Ristorante “il Cacciatore”
|
4,45
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Finestra del Rondinaio q.1850 (Stretta
forcella al termine del crinale, incrocio e cartelli: a sinistra nel ripido
canalone scende il CAI 517/A ai sottostanti laghi Torbido e Turchino, il CAI
521 continua a destra a mezzacosta, noi manteniamo la direzione sud facendo
la salita finale fino alla cima del monte Rondinaio di cui possiamo scorgere
la croce di vetta)
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