venerdì 3 maggio 2019

Monte Breda (E)

Escursione al monte Breda, sul crinale occidentale che sovrasta il lago d'Idro (Lombardia)

DATA: 6 gennaio 2019

PARTENZA: Dalla riva occidentale del lago d’Idro percorsa dalla strada SPBS 237 (Lombardia), risaliamo la strada SP.669 per Bagolino oltrepassando l’ossario di Monte Suello fino arrivare a Portico di Monte Suello dove la strada compie una marcata curva a U in prossimità della vistosa condotta forzata della centrale idroelettrica (3,8 km dalla SPBS 237), ridotta possibilità di parcheggio.



Stralcio della mappa interattiva Kompass dal sito  http://www.kompass.de/touren-und-regionen/wanderkarte/

ITINERARIO: Portico di Monte Suello q.620 (Risaliamo la gradinata di cemento di fianco l’enorme tubazione che ci porta nella parte soprastante della centrale raggiunta anche da una carrozzabile, cartelli. Da qui inizia il sentiero CAI 405 che risale inoltrandosi nel bosco, segni bianco/rossi del CAI e segni nero/azzurri dell’Alta Via dei Forti)      Bivio q.722 (Il bivio potrebbe passare inosservato: a sinistra inizia un sentiero a mezzacosta che manterrà parallelo alla sottostante strada SP.669 da qui non visibile, il nostro CAI 405 continua in salita sempre nel bosco, segni CAI e nero/azzurri)      Ripetitore q.806 (Durante la salita cominciamo a notare le prime testimonianze della grande guerra, quindi arriviamo a un piccolo edificio con il traliccio dei ripetitori)  –   Cascina Pozza q.960 (Usciamo dal bosco e nella piccola radura c’è la grande casa in stato di abbandono, lasciamo temporaneamente il CAI 405 e saliamo a sinistra per sentierino nel bosco senza segni o indicazioni, direzione est)      Cima q.988 (Il sentierino in breve uscendo dal bosco arriva sul crinale e siamo sulla piccola cima quotata 988 m da IGM sormontata da una croce, panorama sul lago d’Idro e sul crinale verso il monte Breda, torniamo sui nostri passi)      Cascina Pozza q.960 (Ritornati alla casa riprendiamo il sentiero CAI 405 a sinistra che si mantiene in falsopiano nel bosco poco sotto il crinale, direzione sud/ovest)   –   Roccolo delle Pozze q.990 (Rudere, rimangono solo poche mura)      Bivio q.1007 (Usciamo dal bosco e siamo sul crinale panoramico, cartelli: a destra scende inoltrandosi nel bosco il sentiero CAI 405 per Ponte Romanterra che sarà il nostro ritorno, continuiamo sul crinale in salita ora CAI 432/CAI 404)      Dosso Tondo (Nessuna indicazione)     Piana dei Bandi (Nessuna indicazione)     Grotta q.1439 (Il punto è quotato 1439 m da IGM, la grotta risalente alla grande guerra può essere utile come riparo temporaneo)     Grotta q.1465 (Anche questa grotta può essere utile come riparo temporaneo)      Monte Breda q.1503 (Attenzione che il piccolo promontorio con croce è poco sopra di noi e rischiamo di oltrepassarlo senza rendercene conto, continuiamo sul crinale che ora comincia a scendere al sottostante e ben visibile Roccolo di Breda)     Roccolo di Breda q.1438 (Il proseguo sul crinale è impedito dalla casa recintata, cartelli e tabella, il sentiero scende a destra nel bosco per aggirare la proprietà privata)      Bivio q.1428 (Cartelli nel bosco appena scesi dal crinale: a sinistra in piano il sentiero continua come CAI 432/CAI 404 aggirando di fatto il Roccolo di Breda, continuiamo la ripida discesa nel bosco ora CAI 404/B, l’esile sentiero è nascosto dalle foglie secche, procediamo a vista seguendo i segni bianco/rossi del CAI)      Bivio q.1072 (Scendendo ripidamente nel bosco coperto da uno spesso letto di foglie secche arriviamo al bivio con cartelli, innesto sul CAI 404: a sinistra conduce al rifugio Baremone, andiamo a destra verso Ponte Romanterra, ora il sentiero procede a mezzacosta con direzione nord, poi torna a perdere quota inoltrandosi nell’angusto vallone del Rio Levras)     Rio Levras q.995 (Al termine della discesa siamo nel fondovalle percorso dal rio Levras, alla nostra sinistra poco distante da noi notiamo un rudere, quindi raggiungiamo una minuscola area con tavolo, panche e tabella, ignoriamo un sentiero che risale trasversalmente e attraversiamo il rio Levras probabilmente asciutto o con poca acqua, dalla parte opposta il CAI 404 lo segue parallelo ora su largo sentiero forestale pianeggiante)      Fienile Carè q.916 (La Carta CTR Lombardia colloca in questo punto l’edificio, la mappa IGM invece più in alto a quota 945. Grande casa ristrutturata, all’esterno tavoli, panche e fonte, continuiamo sulla forestale)      Rio Levras q.894 (Oltrepassata una sbarra di metallo la forestale si sposta sulla destra facendoci guadare facilmente il corso d’acqua)     Deviazione q.885 (Biforcazione e cartelli: lasciamo la forestale che continua in piano come CAI 405 parallela al rio Levras per Ponte Romanterra e Bagolino, saliamo a destra per sentiero che è sempre CAI 405 per Portico Monte Suello)   –   Bivio q.1007 (Uscendo dal bosco siamo sul crinale dove chiudiamo l’anello, il CAI 405 lo tiene a sinistra ripercorrendo il tragitto fatto all’andata)     Roccolo delle Pozze q.990     Cascina Pozza q.960     Ripetitore q.806     Bivio q.722   –   Portico di Monte Suello q.620.
    
NOTE:
LUNGHEZZA: 12 km
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO TOTALE: 1150 m
QUOTA MASSIMA: Monte Breda q.1503




Sentieri



- Molto frequentato il crinale che dal Portico di Monte Suello conduce al monte Breda, con giornate più lunghe o tempo a disposizione si può prolungare il giro fino al forte di Cima Ora.
- Buona la segnatura del CAI e dell’Alta Via dei Forti sul crinale (segni nero/azzurri)
- Se non ci fossero i segni CAI sarebbe problematica la ripida discesa dal Roccolo di Breda al rio Levras (CAI 404/B e CAI 404), l’esile traccia rimane coperta dallo spesso fogliame e senza punti di riferimento nel fitto bosco.


Rifugi-Bivacchi
- Assenti

Fonti
- Fontana al Fienile Carè (chiusa nel periodo invernale)




TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Portico di Monte Suello
0,00
Bivio q.722
/
Ripetitore
0,20
Cascina Pozza
0,42
Cima q.988
0,45
Cascina Pozza
/
Roccolo delle Pozze
0,55
Bivio q.1007
1,00
Dosso Tondo
/
Piana dei Bandi
/
Grotta q.1439
1,55
Grotta q.1465
2,01
Monte Breda
2,11
Roccolo di Breda
2,18
Bivio q.1428
2,20
Bivio q.1072
2,43
Rio Levras q.995
3,02
Fienile Carè
3,13
Rio Levras q.894
3,16
Deviazione q.885
3,17
Bivio q.1007
3,57
Roccolo delle Pozze
/
Cascina Pozza
/
Ripetitore
/
Bivio q.722
/
Portico di Monte Suello
4,47



Portico di Monte Suello q.620 (Risaliamo la gradinata di cemento di fianco l’enorme tubazione che ci porta nella parte soprastante della centrale)
Portico di Monte Suello q.620 (Risaliamo la gradinata di cemento di fianco l’enorme tubazione che ci porta nella parte soprastante della centrale)
Da qui inizia il sentiero CAI 405 che risale inoltrandosi nel bosco, segni bianco/rossi del CAI e segni nero/azzurri dell’Alta Via dei Forti 
Ripetitore q.806
Arrivo alla Cascina Pozza
Cascina Pozza q.960 (Usciamo dal bosco e nella piccola radura c’è la grande casa in stato di abbandono)

Cima q.988
Cima q.988 (Panorama sul lago d’Idro)
Cima q.988 (Panorama sul crinale verso il monte Breda) 
Roccolo delle Pozze q.990 (Rudere, rimangono solo poche mura)
   Bivio q.1007 (Usciamo dal bosco e siamo sul crinale panoramico, cartelli)

Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda

Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Sul crinale CAI 432/CAI 404 verso il monte Breda
Lo spallone panoramico poco sotto il monte Breda
Il monte Breda visto dallo spallone situato poco sotto
Monte Breda q.1503

Monte Breda q.1503
Dal monte Breda continuiamo sul crinale che ora comincia a scendere
Dal monte Breda continuiamo sul crinale che ora comincia a scendere
Roccolo di Breda q.1438 (Il proseguo sul crinale è impedito dalla casa recintata, cartelli e tabella)
Il lago d’Idro visto dal Roccolo di Breda
Continuiamo la ripida discesa nel bosco sul CAI 404/B, l’esile sentiero è nascosto dalle foglie secche, procediamo a vista seguendo i segni bianco/rossi del CAI

Continuiamo la ripida discesa nel bosco sul CAI 404/B, l’esile sentiero è nascosto dalle foglie secche, procediamo a vista seguendo i segni bianco/rossi del CAI
Bivio q.1072 (Scendendo ripidamente nel bosco coperto da uno spesso letto di foglie secche arriviamo al bivio con cartelli, innesto sul CAI 404) 
Dal Bivio q.1072 ora il sentiero procede a mezzacosta con direzione nord
Al termine della discesa siamo nel fondovalle percorso dal rio Levras
Al termine della discesa siamo nel fondovalle percorso dal rio Levras, alla nostra sinistra poco distante da noi notiamo un rudere
Rio Levras q.995 (Raggiungiamo una minuscola area con tavolo, panche e tabella, ignoriamo un sentiero che risale trasversalmente e attraversiamo il rio Levras probabilmente asciutto o con poca acqua, dalla parte opposta il CAI 404 lo segue parallelo ora su largo sentiero forestale pianeggiante)

Dalla parte opposta il CAI 404 continua parallelo al rio Levras su largo sentiero forestale pianeggiante
Fienile Carè
Nicchia con immagine sacra sulla facciata del Fienile Carè
Rio Levras q.894 (Oltrepassata una sbarra di metallo la forestale si sposta sulla destra facendoci guadare facilmente il corso d’acqua)
Deviazione q.885 (Biforcazione e cartelli: lasciamo la forestale che continua in piano come CAI 405 parallela al rio Levras per Ponte Romanterra e Bagolino, saliamo a destra per sentiero che è sempre CAI 405 per Portico Monte Suello)
CAI 405