DATA: 10 novembre 2019
PARTENZA: Con l’autostrada A14 usciamo al casello
di Cesena nord (Emilia Romagna) e percorriamo la superstrada E45 verso
Roma/Perugia per 65,2 km lasciandola all’uscita Verghereto-Balze-Canili.
Teniamo le indicazioni per Canili transitando sulla SP.137 Tiberina che s’interrompe
dopo appena 1 km causa una barriera in cemento (Da molti anni i cartelli
avvisano dell’impraticabilità causa dissesto del fondo stradale).
Per la carta
escursionistica scala 1:25000 Foglio18-Monte Fumaiolo Alto Tevere, si ringrazia
Monti Editore (www.iga-cartografie.it) via Roversano 1119, 47521 Cesena
(FC) info@iga-cartografia.it - tel. 328-2279646
ITINERARIO: Partenza q.702 (Dallo sbarramento della SP.137 Tiberina, iniziamo
risalendo a destra la carrozzabile abbandonata per Canili che è anche CAI 091, cartelli poco sopra) – Canili q.742 (Ruderi di case
e stalla, termina la carrozzabile, il CAI 091 le aggira sulla destra per buon
sentiero ma palesemente poco frequentato, subito arriviamo a un fossetto
d’acqua con una fonte dismessa dove ignoriamo il sentiero abbandonato che sale mentre il CAI 091 continua in falsopiano) – Bivio
q.797 (Sulla nostra destra sale un sentiero
abbandonato
molto infrascato delimitato da un muretto di sasso per il rudere di Montenero
Alto, probabilmente passa
inosservato, stiamo sul CAI 091
per buon sentiero) – Radura
q.824 (Il largo sentiero uscendo dal bosco entra
in una brulla radura, l’attraversiamo in leggera salita ritrovando i segni del CAI
091 che ora rientrando nel bosco sale ripidamente per traccia poco evidente o
assente) – Bivio q.893 (Sicuramente passa inosservato, ma a destra c’è un sentiero abbandonato
per il rudere di Montenero Alto, manteniamo il CAI 091 su esile traccia nel fitto bosco) – Crinale q.1209 (Al termine della ripida
e faticosa salita arriviamo sul largo crinale boscoso, il CAI 091 continua a
destra iniziando a scendere, pochi segni CAI, noi lo teniamo a sinistra in
falsopiano con direzione sud verso il monte
Nero, indicazioni e sentiero assenti) – Monte Nero q.1232 (Il promontorio
boscoso e anonimo è senza indicazioni,
torniamo sui nostri passi) – Crinale
q.1209 (Continuiamo sul CAI 091 che ora comincia a perdere quota, direzione
nord-nord/ovest, attenzione ai segni) – Sella
q.1155 (Scesi dal bosco ne usciamo in una brulla e anonima selletta quotata
1155 da IGM, continuiamo mantenendo il crinale e la direzione sul CAI 091 per sentierino infrascato dalle felci) – Poggio Bastione q.1194 (La breve
risalita ci porta sul brullo promontorio
molto panoramico ma anonimo e senza indicazioni, ai nostri piedi c’è un
punto geodetico poco evidente, il CAI 091 ora procede con direzione sud/ovest) – Bivio
q.1182 (Bivio
con cartelli e innesto sul CAI 00:
a destra scende a Montecoronaro, noi lo teniamo
dritto sul crinale verso Poggio Tre Vescovi) – Bivio
q.1170 (Cartelli: a destra scende il CAI 173/A per Val del Melo e Montione, stiamo sul crinale CAI 00 che ora sale al Poggio Tre Vescovi) – Poggio Tre Vescovi q.1238 (Cima boscosa e bivio con cartelli: dritto a
sinistra è CAI 50 per La Verna, teniamo il CAI 00 che scende a destra per
il passo Mandrioli) – Buca del Tesoro q.1181 (Un cartello
indica l’anonima e minuscola forra alla nostra destra, errata la quota in loco)
–
Passo Rotta dei Cavalli q.1160
(Il GPS lo quota 1160 come da IGM, in loco quotato 1173
m, bivio con cartelli: lasciamo il CAI 00 che continua dritto sulla
sinistra, scendiamo a destra prendendo il CAI 173 per Verghereto) – Sella q.900 (Il CAI 173 uscendo dal bosco scende lungo un bel
crinale marnoso, arrivati sul punto basso lo lasciamo, il CAI 173 scende a
destra e dopo pochi metri s’innesta in un largo sentiero che seguiamo a
sinistra in discesa) – Bivio
q.870 (Siamo in un sentiero sterrato, dritto a sinistra procede in
falsopiano, lo teniamo a destra in discesa che dopo pochi metri curva a U a
sinistra) – Bivio q.860
(Dritto il sentiero sterrato procede pianeggiante, noi andiamo a destra ma dopo
pochi metri si esaurisce, quindi il CAI 173 scende nel bosco per sentierino che
in seguito si riallarga a sterrata) – Bivio
q.805 (Ignoriamo il sentiero sterrato a destra, teniamo il nostro che
continua a scendere in vista della sottostante carrozzabile) – Carrozzabile q.792 (Innesto sulla
carrozzabile, il CAI 173 la tiene a destra) – Bivio
q.785 (Lasciamo il CAI 173 che scende a sinistra per sentiero sterrato e
conduce in breve ai ruderi di Ca’ Vado, manteniamoci sulla carrozzabile)
–
Ca’ di Vico q.761 (I ruderi delle case sono situati a
poche decine di metri sulla sinistra della carrozzabile) – Santa Lucia q.750 (Piccola cappella
infrascata, la oltrepassiamo senza notarla) – Fosso di Vado
q.752 – Valico q.808 (Al termine della salita la carrozzabile vira a destra e procede in falsopiano,
sulla sinistra c’è un largo sentiero pietroso che aggira il promontorio quotato 834 m) – Rondonico q.829 (Casa vacanze
recintata, continuiamo sulla carrozzabile) – Bivio
q.822 (A destra sale una larga mulattiera chiusa da sbarra per Casa Pian
Martino, stiamo sulla carrozzabile, indicazioni
assenti) – Fosso di Rondonico q.802 (Sulla curva a
U della carrozzabile) – Bivio q.824 (A destra inizia la
sterrata CAI 173/A, stiamo sulla carrozzabile)
– Casa Val del Melo q.825
(Casa abbandonata alla nostra sinistra) – Bivio
q.822 (Bivio
della carrozzabile, cartelli in loco lo quotano 832 m: a sinistra scende
come CAI 173/A per il paese di Montione, noi lo teniamo a destra per Selva
ora CAI 102) – Bivio q.816 (A sinistra scende la
sterrata per il rudere di Ca’ Ceccaccio visibile nella radura sotto di noi,
teniamo la larga carrozzabile CAI 102) – Incrocio q.861 (Bivio della
carrozzabile, cartelli: a sinistra conduce alla casa l’Abetia e al valico di
Montecoronaro, noi lo teniamo dritto che è sempre CAI 102, a destra di fianco
la maestà sale il sentiero CAI 00 per Poggio Bastione e Poggio Tre Vescovi) – Deviazione q.835 (Lasciamo la
carrozzabile che curva a destra per scendere e terminare alle visibili case di
Selva, il CAI 102 continua dritto per sentiero che scende) – Sterrata q.809 (Innesto su sterrata, a destra
sale alle case di Selva, la teniamo a sinistra in discesa) – Bivio
q.784 (Bivio della sterrata e cartelli: a sinistra continua come CAI 102 per Ville di Montecoronaro, la teniamo a destra
ora CAI 119 per Pian Trebbio) – Casolare q.797 (Alla nostra destra c’è
un cancello e a poca distanza due vecchi edifici, continuiamo sulla
sterrata) – Bivio q.788 (A destra c’è un sentiero
sterrato, stiamo sulla nostra sterrata che in questo punto sale molto
ripidamente su fondo cementato) – Ca’ Ina q.790 (Vecchia casa
ristrutturata. Appena l’abbiamo aggirata lasciamo la sterrata che sale, a
sinistra per tratturo pianeggiante continua il CAI 119 che
attraversa una prima radura al termine della quale si scende a sinistra su
sentiero nel bosco)
– Bivio q.734 (Arrivati nei pressi
di un piccolo muretto di sasso c’è il bivio nel fitto bosco, a sinistra conduce
verso la forra del torrente Taveriola dal quale si sente lo scorrere
dell’acqua, il CAI 119 continua a destra in falsopiano con saltuari scorci sulla superstrada E45) – SP.137
q.713 (Uscendo dal bosco il
CAI 119 attraversa la radura dove si può notare l’autogrill di servizio alla E45, quindi il sentiero termina innestandoci sulla
strada asfaltata, la teniamo a destra) – Bivio
q.713 (A sinistra su carrozzabile continua il CAI 119, stiamo sulla strada asfaltata) – Arrivo q.702.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 18 km
DIFFICOLTA: E/EE
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DISLIVELLO TOTALE: 960 m
QUOTA MASSIMA: P.gio Tre Vescovi q.1238
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Sentieri
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- Il
CAI 091 versa in stato di abbandono, dalla partenza fino ai ruderi di Canili
percorre la carrozzabile d’accesso ormai in pessimo stato (interdetta alle
auto), il proseguo fino alla Radura q.824 è su largo sentiero che spesso si
riduce causa la scarsa frequentazione, molti problemi ci possono essere in
seguito dove il CAI 091 diventa un esile traccia a volte infrascata,
cerchiamo con fatica di mantenere il tracciato seguendo i vecchi segni
bianco/rossi che salgono ripidamente senza un’apparente logica.
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Rifugi-Bivacchi
|
-
Assenti
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Fonti
|
- Assenti
|
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TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
|
TEMPI RILEVATI
NETTI (ore):
|
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Partenza
|
0,00
|
Santa Lucia
|
/
|
Canili
|
0,05
|
Fosso di Vado
|
/
|
Bivio q.797
|
0,18
|
Valico q.808
|
4,15
|
Radura q.824
|
0,24
|
Rondonico
|
4,20
|
Bivio q.893
|
/
|
Bivio q.824
|
4,24
|
Crinale q.1209
|
1,30
|
Fosso di Rondonico
|
4,27
|
Monte Nero
|
1,35
|
Bivio q.824
|
4,31
|
Crinale q.1209
|
/
|
Casa Val del Melo
|
4,39
|
Sella q.1155
|
/
|
Bivio q.822
|
4,40
|
Poggio Bastione
|
1,55
|
Bivio q.816
|
4,45
|
Bivio q.1182
|
1,59
|
Incrocio q.861
|
5,00
|
Bivio q.1170
|
2,22
|
Deviazione q.835
|
5,03
|
Poggio Tre Vescovi
|
2,34
|
Sterrata q.809
|
5,05
|
Buca del Tesoro
|
2,57
|
Bivio q.784
|
5,10
|
Passo Rotta dei Cavalli
|
3,06
|
Casolare
|
5,12
|
Sella q.900
|
3,42
|
Bivio q.788
|
5,14
|
Bivio q.870
|
3,46
|
Ca’ Ina
|
5,22
|
Bivio q.860
|
3,47
|
Bivio q.734
|
5,35
|
Bivio q.805
|
3,52
|
SP.137 q.713
|
6,05
|
Carrozzabile q.792
|
3,54
|
Bivio q.713
|
6,08
|
Bivio q.785
|
3,55
|
Arrivo
q.702
|
6,17
|
Ca’ di Vico
|
4,00
|
||
Partenza q.702 (Dallo sbarramento della
SP.137 Tiberina, iniziamo risalendo a destra la carrozzabile abbandonata per
Canili che è anche CAI 091, cartelli poco sopra)
 |
La
carrozzabile abbandonata per Canili che è anche CAI 091
 |
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|
I ruderi di Canili
 |
I ruderi di Canili
 |
La stalla di Canili
 |
I ruderi di Canili visti dopo averli
lasciati
 |
|
CAI 091
 |
Radura q.824 (Il largo sentiero uscendo dal
bosco entra in una brulla radura, l’attraversiamo in leggera salita ritrovando
i segni del CAI 091 che ora rientrando nel bosco sale ripidamente per traccia
poco evidente o assente)
 |
Panorama verso
la cresta sud del monte Nero
 |
La parete
orientale del monte Nero
 |
Il CAI 091
palesemente poco frequentato
 |
Il
CAI 091 palesemente poco frequentato
 |
Crinale q.1209
(Al termine della ripida e faticosa salita arriviamo sul largo crinale
boscoso, il CAI 091 continua a destra iniziando a scendere, pochi segni CAI,
noi lo teniamo a sinistra in falsopiano con direzione sud verso il monte
Nero, indicazioni e sentiero assenti)
 |
|
Verso il monte
Nero
 |
Monte Nero q.1232 (Il promontorio boscoso è
senza indicazioni e anonimo, croce di vetta “temporanea”)
 |
Il CAI 091 che
sale al poggio Bastione
 |
Poggio
Bastione q.1194 (Panorama sulla superstrada E45)
 |
Poggio Bastione q.1194 (Ai nostri piedi c’è
un punto geodetico poco evidente)
 |
Panorama verso
il monte Penna
 |
Zoomata sui
Sassi Simone e Simoncello
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Bivio q.1182 (Bivio con cartelli e innesto
sul CAI 00: a destra scende a Montecoronaro, noi lo teniamo dritto sul
crinale verso Poggio Tre Vescovi)
 |
Sul CAI 00 tra
poggio Bastione e poggio Tre Vescovi
 |
|
Sul CAI 00 tra poggio Bastione e poggio Tre
Vescovi
 |
|
Bivio q.1170 (Cartelli: a destra scende il
CAI 173/A per Val del Melo e Montione, stiamo sul crinale CAI 00 che ora sale
al Poggio Tre Vescovi)
 |
Poggio Tre Vescovi q.1238 (Cima boscosa e
bivio con cartelli)
 |
Dal Poggio Tre Vescovi teniamo il CAI 00
che scende a destra per il passo Mandrioli
 |
Sul
CAI 00 tra il poggio Tre Vescovi e il passo Rotta dei Cavalli
 |
Buca del Tesoro q.1181 (Un cartello indica
l’anonima e minuscola forra alla nostra destra)
 |
Passo Rotta dei Cavalli q.1160 (Lasciamo il
CAI 00 che continua dritto sulla sinistra, scendiamo a destra prendendo il
CAI 173 per Verghereto)
 |
Dal passo Rotta dei Cavalli scendiamo a
destra prendendo il CAI 173 per Verghereto
 |
Sul CAI 173
 |
Il CAI 173 uscendo dal bosco scende lungo
un bel crinale marnoso
 |
|
Il CAI 173 uscendo dal bosco scende lungo
un bel crinale marnoso
 |
|
Sella q.900 (Il CAI 173 uscendo dal bosco
scende lungo un bel crinale marnoso, arrivati sul punto basso lo lasciamo, il
CAI 173 scende a destra)
 |
Sul sentiero sterrato appena oltrepassato
il Bivio q.870
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Carrozzabile q.792 (Innesto sulla
carrozzabile, il CAI 173 la tiene a destra)
 |
I
ruderi di Cà di Vico sono situati a poche decine di metri sulla sinistra
della carrozzabile
 |
I ruderi di Cà di Vico
 |
I ruderi di Cà di Vico
 |
Valico q.808 (Al termine della salita la
carrozzabile vira a destra e procede in falsopiano, sulla sinistra c’è un
largo sentiero pietroso che aggira il promontorio quotato 834 m)
 |
Rondonico q.829 (Casa vacanze recintata)
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La prateria
che precede la casa di Val del Melo
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La
casa abbandonata Val del Melo
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Bivio q.822 (Bivio della carrozzabile,
cartelli in loco lo quotano 832 m: a sinistra scende come CAI 173/A per il
paese di Montione, noi lo teniamo a destra per Selva ora CAI 102)
 |
Il rudere di Ca’ Ceccaccio visibile nella
radura sotto di noi
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Incrocio q.861 (Bivio della carrozzabile,
cartelli: a sinistra conduce alla casa l’Abetia e al valico di Montecoronaro,
noi lo teniamo dritto che è sempre CAI 102, a destra di fianco la maestà sale
il sentiero CAI 00 per Poggio Bastione e Poggio Tre Vescovi)
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Maestà
all’Incrocio q.861
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Verso Cà Selva
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Deviazione
q.835 (Lasciamo la carrozzabile che curva a destra per scendere e terminare
alle visibili case di Selva, il CAI 102 continua dritto per sentiero che
scende)
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Dalla Deviazione q.835 il CAI 102 continua
dritto per sentiero che scende
 |
Bivio q.784 (Bivio della sterrata e
cartelli: a sinistra continua come CAI 102 per Ville di Montecoronaro, la
teniamo a destra ora CAI 119 per Pian Trebbio)
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Casolare q.797 (Alla nostra destra c’è un
cancello e a poca distanza due vecchi edifici, continuiamo sulla sterrata)
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Ca’ Ina q.790 (Vecchia casa ristrutturata)
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Da Ca’ Ina q.790 lasciamo la sterrata che
sale, a sinistra per tratturo pianeggiante continua il CAI 119 che attraversa
una prima radura
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Sul
sentiero CAI 119
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Uscendo dal bosco il CAI 119 attraversa la
radura dove si può notare l’autogrill di servizio alla E45
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Ci stiamo per innestare sulla SP.137 q.713
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Il sentiero termina innestandoci sulla
strada asfaltata SP.137
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SP.137 (Da molti anni i cartelli avvisano
dell’impraticabilità causa dissesto del fondo stradale)
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