Itinerario al monte Comero con qualche sentiero non segnato partendo da Larciano (E-EE)
DATA: 21 ottobre 2012
PARTENZA: Con
la superstrada E45 Cesena-Roma si esce a Bagno di Romagna arrivando sulla
SP138, tralasciamo le indicazioni a sinistra che in breve portano a Bagno di
Romagna e andiamo a destra per san Piero in Bagno. Subito all’entrata del paese
lasciamo la provinciale e voltiamo a destra (indicazioni per Alfero e Rio Freddo),
appena passato il ponte sul fiume Savio voltiamo ancora a destra con la strada
che entra nella zona artigianale in direzione di Larciano e la percorriamo per
900 m fino a trovarci sotto l’E45 dove parcheggiamo (2,4 km dall’uscita della E45
per Bagno di Romagna).
Carta escursionistica scala 1:25000 - 19-Bagno di Romagna (Istituto Geografico Adriatico di Longiano) info@iga-cartografia.it - tel.
0547.613109
ITINERARIO:
Partenza q.478 (Siamo sulla strada per Larciano
sotto l’E45, alla nostra destra notiamo una torretta dell’Enel che raggiungiamo
posta di fianco un’area recintata con macchine scavatrici. Di fianco la
torretta inizia un sentiero non segnato che sale sopra l’E45, teniamoci sempre
sul punto più alto del crinale) – Valmaiola q.737 (Incrocio e innesto
sul CAI 167\B: a destra scende a Bagno di Romagna, a sinistra scende a Larciano,
noi dritto sul crinale. Nella radura poco sotto di noi ci sono i ruderi della
casa di Valmaiola) – Bivio
q.764 (Dritto a sinistra in discesa inizia un largo sentiero non segnato,
noi dritto per crinale CAI 167B) – Ripetitore q.838 (Ripetitore della
Rai, deviazione: scendiamo con la forestale e quando curva a destra noi la
lasciamo, a sinistra inizia il sentiero CAI 161che prendiamo) – Rudere
q.868 (Senza nome sulla carta, ci rimane alla nostra sinistra) – Bivio q.884 (Bivio del
CAI 161: a destra aggira Poggio Pian delle Riti in salita, noi dritto a
sinistra aggiriamo il Poggio Pian delle Riti in leggera discesa) – Bivio q.869 (I sentieri CAI 161 si
riuniscono, proseguiamo in piano con direzione nord/est) – Fonte q.908 (Ci
portiamo sulla forestale poco sopra la fonte)
– Forestale
q.913 (Innesto sulla forestale, la prendiamo a destra) – Bivio q.945 (La
forestale si mantiene a destra in leggera discesa) – Bruschete q.918 (Dietro un grande
cancello c’è la casa abbandonata di Bruschete e l’inizio del CAI 179, noi
teniamo il CAI 161 in salita su largo sentiero) – Bivio q.964 (A sinistra c’è un largo
sentiero non segnato, il CAI 161 prosegue a destra ed in breve costeggia una
vecchia recinzione) – La Croce q.1072
(Vecchia casa abitata. Appena arriviamo, la costeggiamo a sinistra in salita,
poi attraversiamo il cortile e teniamo il CAI 161 su sterrata in salita nel
vialetto) – Bivio q.1106 (Nessun cartello, dritto
in salita prosegue il CAI 161, noi rimaniamo sulla sterrata che curva a gomito a
sinistra ora CAI 157) – Fonte
Santa q.1102 (Bivio: dritto prosegue la sterrata ora come CAI 169, noi a
destra in ripida salita dietro la fonte con sentiero CAI 157) – Bivio
q.1173 (Innesto su un largo sentiero dopo la ripida risalita, il CAI 157 lo
prende a sinistra) – Bivio
q.1367 (Nessun cartello, a sinistra c’è il CAI 153, noi a destra e dopo
poche decine di metri arriviamo alla grande antenna del ponte radio dei vigili
del fuoco, di fronte, alla nostra destra un sentierino porta alla grande croce
di vetta che ancora ci rimane nascosta) – Monte Comero q.1371 (Torniamo sui
nostri passi) – Bivio q.1367 (Ora
andiamo dritto tenendo il CAI 153 che in breve esce in una radura) – Bivio q.1350 (Può passare inosservato a
causa della mancanza di cartelli. Arrivati nella radura, alla nostra destra
scende il CAI 165, noi andiamo dritto sul CAI 153 ben segnato) – Bivio
q.1238 (Usciti dal bosco si costeggia una recinzione con un bel panorama su
entrambi i lati, il sentierino scende tra fitte felci e c’è il bivio, dritto
prosegue non segnato, il CAI 153 scende a sinistra) –
Fonte q.1191 (Tubo con
poca acqua all’interno del bosco) – Bivio
q.1130 (Cartelli: a destra è CAI GAVB, noi a sinistra in discesa teniamo il
CAI 153 in comune con il CAI GAVB) – Bivio q.1108 (Innesto su largo
sentiero, il CAI 153/GAVB lo tiene a destra in discesa) – Bivio q.1044
(Attenzione al cartello: a destra il CAI 153 continua per sentierino nascosto
dalle felci, noi dritto sul largo
sentiero CAI GAVB) – Sterrata q.1037 (Innesto su sterrata,
la teniamo a destra in discesa) – Bivio
q.974 (A sinistra a ritroso c’è un largo sentiero abbandonato, noi dritto
per la sterrata CAI GAVB) – Bivio
q.896 (Bivio della sterrata, il CAI GAVB la tiene a sinistra, a destra
condurrebbe a San Cataldo) – Carrozzabile
q.786 (Innesto sulla carrozzabile e incrocio: a destra conduce al Lago
Pontini, noi andiamo a sinistra per pochi metri e al bivio ancora a sinistra) – Rivoloni
q.800 (Località Rivoloni. Oltrepassiamo una grande casa vacanze e c’è il
bivio, a sinistra inizia una larga sterrata, noi dritto teniamo la
carrozzabile) - Incrocio q.816
(Cartelli: a destra della carrozzabile scende il CAI 167/A, a sinistra sale il
sentiero CAI 169 per la Fonte Santa e la casa de La Croce, noi teniamo la
carrozzabile) – Deviazione q.824 (Lasciamo la
carrozzabile e prendiamo la forestale a destra chiusa da un grande cancello che
è CAI 167) – Incrocio q.819 (Dopo appena un minuto
avere lasciato il cancello c’è un incrocio di forestali, andiamo dritto) – Casa Vado q.800 (Incrocio: tralasciamo lo
stradello a destra che porta alla vicina Ca’ Vado in fase di ristrutturazione e
andiamo dritto sulla forestale, evitiamo dopo pochi metri una sterrata a
sinistra) – Cancello q.792 (Grande
cancello di ferro e fontana) – Campietro q.765 (Vecchia casa
ristrutturata, la oltrepassiamo e dopo poco la forestale fa un bivio: a
sinistra scende, noi la teniamo dritto in piano) – Poggio
Castellina q.735 (La forestale termina, si prosegue dritto per sentiero CAI
167 in discesa nel bosco che costeggia un area di disbosco) – Castellina q.574 (Bivio al termine
della discesa: poco distante alla nostra destra c’è una casa abitata e l’inizio
della strada asfaltata del paese di Castellina, noi andiamo a sinistra per
largo sentiero non segnato in piano) – Radura q.603 (Il largo sentiero termina
in una verde radura, lo attraversiamo risalendo a sinistra, sud, fino a
individuare sul versante opposto la vecchia recinzione che la delimita e la
scaletta in legno che permette di attraversarla, dalla parte opposta scende un
esile traccia che prendiamo) – Rudere
q.585 (Senza nome sulla mappa, la traccia è quasi sparita ma scendiamo a
vista nella radura sottostante già in vista del complesso di Valcava) – Valcava q.534 (Vecchia
casa colonica in fase di ristrutturazione, ora scendiamo comodamente
su carrozzabile) – Asfaltata q.496
(Innesto sulla strada asfaltata dopo avere oltrepassato un cancello, andiamo a
destra) – Arrivo q.478
DISLIVELLO TOTALE: 1300 m.
QUOTA MASSIMA: Monte Comero
q.1371
LUNGHEZZA: 20,7 km
DIFFICOLTA : E/EE
DIFFICOLTA : E/EE
NOTE :
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Fonti
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- Fonte q.908 sul CAI 161 dopo avere oltrepassato il Poggio Pian delle Riti.
- Fontana a La Croce.
- Fonte Santa sul bivio tra il
CAI 157/CAI 169.
- Fonte a q.1191 sul CAI 153
(poca acqua).
- Fontana a Casa Vado.
- Fonte sulla forestale dopo
avere oltrepassato Casa Vado.
- Fontana alla casa di
Campietro.
|
|
TEMPI
RILEVATI: |
Tempo Totale (ore) |
TEMPI
RILEVATI: |
Tempo Totale (ore) |
|
Partenza
q.478 |
0,00 |
Bivio
q.1130 |
3,32 |
|
Valmaiola
|
0,32 |
Bivio
q.1108 |
3,34 |
|
Bivio
q.764 |
0,36 |
Bivio
q.1044 |
3,41 |
|
Ripetitore
q.838 |
0,44 |
Sterrata
q.1037 |
3,42 |
|
Rudere
q.868 |
1,00 |
Bivio q.974 |
3,50 |
|
Bivio
q.884 |
1,04 |
Bivio
q.896 |
3,57 |
|
Bivio
q.869 |
1,14 |
Carrozzabile
q.786 |
4,11 |
|
Fonte
q.908 |
1,21 |
Rivoloni
|
4,15 |
|
Forestale
q.913 |
1,23 |
Incrocio q.816 |
4,17 |
|
Bivio
q.945 |
1,35 |
Deviazione
q.824 |
4,20 |
|
Bruschete
|
1,40 |
Incrocio
q.819 |
4,21 |
|
Bivio
q.964 |
/ |
Casa
Vado |
4,25 |
|
La Croce |
2,06 |
Cancello q.792 |
4,32 |
|
Bivio q.1106 |
2,12 |
Campietro |
4,42 |
|
Fonte Santa |
2,17 |
Poggio Castellina q.735 |
4,52 |
|
Bivio q.1173 |
2,28 |
Castellina |
5,08 |
|
Bivio q.1367 |
2,53 |
Radura q.603 |
5,16 |
|
Monte Comero |
2,56 |
Rudere q.585 |
5,21 |
|
Bivio q.1367 |
/ |
Valcava |
5,26 |
|
Bivio q.1350 |
3,03 |
Asfaltata q.496 |
5,30 |
|
Bivio q.1238 |
3,20 |
Arrivo q.478 |
5,35 |
|
Fonte q.1191 |
3,25 |
|
|
Partenza q.478 (Siamo sulla strada per
Larciano sotto l’E45)
 |
Partenza
q.478 (Siamo sulla strada per Larciano sotto l’E45, alla nostra destra
notiamo una torretta dell’Enel che raggiungiamo posta di fianco un’area
recintata con macchine scavatrici)
 |
Partenza q.478
(Di fianco la torretta inizia un sentiero
non segnato che sale sopra l’E45, teniamoci sempre sul punto più alto del
crinale)
 |
Verso
Valmaiola
 |
Verso Valmaiola
 |
Vista su Bagno
di Romagna
 |
Il rudere di
Valmaiola
 |
Il
rudere di Valmaiola
 |
Il rudere di Valmaiola
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Ripetitore q.838 (Ripetitore della Rai)
 |
Ripetitore q.838 (Ripetitore della Rai)
 |
Panorama verso
monte Zuccherodante
 |
Crinale dopo
avere oltrepassato Valmaiola
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Bivio
q.884 (Bivio del CAI 161: a destra aggira Poggio Pian delle Riti in salita,
noi dritto a sinistra aggiriamo il Poggio Pian delle Riti in leggera
discesa)
 |
Aggiriamo il Poggio Pian delle Riti in leggera
discesa.
 |
Bivio q.869 (I sentieri CAI 161 si
riuniscono, proseguiamo in piano con direzione nord/est)
 |
Sul CAI 161 dopo avere lasciato il Poggio
Pian delle Riti
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Fonte q.908
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Forestale dopo
avere oltrepassato la Fonte q.908
 |
Forestale
dopo avere oltrepassato la Fonte q.908
 |
Panorama dalla forestale
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Bruschete
 |
Bruschete
 |
Bruschete
 |
Bruschete
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Bruschete
 |
In prossimità
de La Croce
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In prossimità de La Croce
 |
In prossimità de La Croce
 |
I pascoli de
La Croce
 |
La Croce
 |
La
Croce
 |
La Croce
 |
Fonte Santa
 |
Fonte Santa
 |
Fonte Santa
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La grande antenna del ponte radio dei
vigili del fuoco sul Comero
 |
Monte
Comero
 |
Bivio q.1350 (Può passare inosservato a
causa della mancanza di cartelli. Arrivati nella radura, alla nostra destra
scende il CAI 165, noi andiamo dritto sul CAI 153 ben segnato)
 |
Usciti dal bosco, si costeggia una
recinzione con un bel panorama su entrambi i lati, il sentierino scende tra
fitte felci.
 |
Usciti dal bosco, si costeggia una
recinzione con un bel panorama su entrambi i lati, il sentierino scende tra
fitte felci.
 |
Bivio q.1130 (Cartelli: a destra è CAI
GAVB, noi a sinistra in discesa teniamo il CAI 153 in comune con il CAI GAVB)
 |
Sterrata
 |
Bivio
q.896 (Bivio della sterrata, il CAI GAVB la tiene a sinistra, a destra
condurrebbe a San Cataldo)
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Sterrata
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Deviazione q.824 (Lasciamo la carrozzabile
e prendiamo la forestale a destra chiusa da un grande cancello che è CAI
167)
 |
Casa Vado
 |
Casa Vado
 |
Cancello q.792 (Grande cancello di ferro e
fontana)
 |
Cancello
q.792 (Grande cancello di ferro e fontana)
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Campietro q.765 (Vecchia casa ristrutturata)
 |
Campietro q.765 (Vecchia casa
ristrutturata)
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Forestale
appena lasciata la casa di Campietro
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Poggio Castellina
 |
Sul CAI 167 che scende da Poggio Castellina
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Castellina
q.574 (Bivio al termine della discesa: poco distante alla nostra destra c’è
una casa abitata)
 |
Radura q.603 (Il largo sentiero termina in
una verde radura, lo attraversiamo risalendo a sinistra, sud)
 |
Radura q.603 (Il largo sentiero termina in
una verde radura, lo attraversiamo risalendo a sinistra, sud, fino a
individuare sul versante opposto la vecchia recinzione che la delimita e la
scaletta in legno che permette di attraversarla, dalla parte opposta scende
un esile traccia che prendiamo)
 |
Dal Rudere q.585 la traccia è quasi
sparita, ma scendiamo a vista nella radura sottostante già in vista del
complesso di Valcava.
 |
Valcava
 |
