lunedì 18 febbraio 2013

Tra Casetta di Tiara, il rifugio Serra e molino dei Diacci (E)

DATA: 29 dicembre 2010

PARTENZA: Sulla statale montanara Imola-Firenzuola, 4 km prima di quest’ultima si volta a sinistra per il paese di Casetta di Tiara e circa 2 km  prima di arrivarci sulla destra c’è una carrozzabile di fianco una casa abbandonata che scende subito al torrente Rovigo.



 

ITINERARIO:  Molinaccio q.464 (Edificio abbandonato sulla curva a gomito dell’asfaltata. Cartelli CAI. Scendiamo di fianco alla casa per carrozzabile)   –    Ponte q.454 (A sinistra prosegue la carrozzabile CAI 711, noi a destra per sentiero in salita che è CAI 713)    –    Bivio q.543 ( Bivio del CAI 713 e cartelli:dritto prosegue parallelo al Torrente Veccione, noi saliamo ripidamente a sinistra)   –     Rudere q.590     –     Casotto q.664 (Basso edificio in sasso sempre aperto utile solo come riparo)     –     Rudere q.704 (Rimangono solo pochi muri)     –    Ca’ Nuova q.771 (Casa recintata utilizzata come seconda casa. Deviazione: lasciamo il CAI 713 che prosegue ora per carrozzabile e andiamo a sinistra per sentiero in falsopiano non segnato, un cartello indica “Giogarello”)     –     Ruderi q.805 (Due ruderi a distanza di 20/30 metri tra loro. Passiamo davanti al primo rudere e il sentiero sembra finire, iniziamo a risalire a destra direzione sud-sud/ovest fino a trovare la mulattiera che scende da Giogarello)    –    Bivio q.907 ( Innesto su largo sentiero CAI senza numerazione: a sinistra in leggera discesa porta attraverso Cicuta al rifugio Serra, noi a destra in salita)    –   Giogarello q.923 (Nucleo di vecchie case ristrutturate, proseguiamo in salita per stradello)     –    Carrozzabile q.934 ( Innesto sul CAI 713: a destra riporta a Ca’ Nuova passando per Razzalto, noi andiamo a sinistra ed in breve termina)     –     Bivio q.963 ( La carrozzabile è terminata, un buon sentiero non segnato prosegue dritto a mezzacosta nel bosco mentre il CAI 713 invece inizia a salire)    –    Monte Acuto q.1058 (Passiamo un piccolo cancello in filo spinato, la vetta alberata è pochi metri sopra di noi. Il CAI 713 prosegue ed in breve esce dal bosco iniziando a scendere in direzione del visibile rifugio La Serra)     –     Bivio q.979 ( Innesto su largo sentiero dopo la ripida discesa da monte Acuto, cartelli e tabella con informazioni: a destra indicazioni per “Poggiaccio”, noi a sinistra sempre per CAI 713 che inizia a scendere)    –     La Serra q.904 (Rifugio chiuso dato esclusivamente in autogestione. Prima di oltrepassare i ruderi che gli stanno di fronte scendiamo a sinistra per forestale non segnata, cartello indica la fonte di “Cagna Morta”)     –     Fonte Cagna Morta q.859     –     Cascata q.822     –     Deviazione q.860 (Lasciamo la forestale che prosegue in salita verso Capanna Marcone e andiamo a sinistra per sentierino in falsopiano, cartello indica il molino dei Diacci)     –    Torrente Rovigo q.816 ( Il sentierino è sceso fino ad arrivare al torrente Rovigo, ora prosegue costeggiandolo)     –     Fosso q.822 (Affluente del Torrente Rovigo, lo guadiamo e proseguiamo costeggiando il torrente)     –    Bivio q.843 (Cartelli e segni CAI. A destra si sale verso Capanna Marcone, alla nostra sinistra sulla sponda opposta al torrente Rovigo c’è il molino dei Diacci. Noi andiamo dritto)     –    Molino dei Diacci q.845 (Guadiamo il torrente Rovigo e c’è l’incrocio: a destra il largo sentiero porta verso la statale del passo della Sambuca, a sinistra a poca distanza c’è il molino dei Diacci, noi saliamo dritto dove un cartello indica i Diacci)     –   Bivio q.865 (Appena oltrepassato l’anfiteatro roccioso della cascata dell’Abbraccio c’è il bivio con cartelli: a destra il sentiero sale al rifugio dei Diacci, noi proseguiamo dritto con indicazione per Ca’di Cicci e Casetta di Tiara con sentiero in falsopiano parallelo al torrente Rovigo)     –     Pian di Rovigo q.864 (Ruderi di vecchie case)    –    Bivio q.888 ( Innesto sul CAI 739 e cartelli con indicazioni: a destra si sale verso il rifugio dei Diacci, noi dritto per la casa di Val Cavaliera)    –    Val Cavaliera q.855 (Ruderi e bivio: dritto prosegue il CAI 739, noi appena passato le case scendiamo a sinistra per CAI 741)     –     Casotto q.683 ( Minuscolo casotto in sasso in una piccola radura, il CAI 741 prosegue in discesa alla sua sinistra)     -   Bivio q.645 (Dritto prosegue un sentierino non segnato con direzione est, il CAI 741 curva a gomito a sinistra)      –    Fosso q.597 ( Facile guado)    –    Bivio q.581 (Bivio del CAI 741 e roccia sospesa tra gli alberi: a destra sale verso Pian d’Aiara, noi a sinistra in discesa)     –    Bivio q.566 ( Innesto sul CAI 711: a sinistra si arriva in breve alla cascata del torrente Rovigo, noi andiamo a destra paralleli al corso d’acqua)     –    Val Coloreta q.513 ( Innesto sulla carrozzabile che termina poco sopra ad una casa ristrutturata, proseguiamo sempre costeggiando il torrente Rovigo)     –     Ponte q.480 ( Dritto davanti a noi si arriva al grande nucleo di molino di Lastra, con un ponticello passiamo sulla riva opposta del torrente Rovigo dove si ritrova la carrozzabile che prendiamo a destra)    –     Bivio q.480 (Bivio della carrozzabile: appena passata una catena sulla destra scende al torrente, noi a sinistra)    –    Bivio q.478 (A poche decine di metri dal precedente. Paletto verde con indicazioni: a destra in discesa il CAI GEA SOFT scende al torrente e risale verso il paese di Casetta di Tiara, noi dritto per carrozzabile CAI 711)    –    Ponte q.454 (Chiudiamo l’anello)    –    Molinaccio q.464.
 
DISLIVELLO TOTALE:  1110 m
QUOTA MASSIMA: 1051 m
LUNGHEZZA: 15,5 km
DIFFICOLTA : E
 
NOTE :


Sentieri



- I sentieri Ca’ Nuova-Giogarello, rifugio La Serra-Molino dei Diacci, Molino dei Diacci-Pian di Rovigo non sono segnati ma hanno dei cartelli posti sui bivi.  

 - Carta topografica scala 1:15000 Giogo-Casaglia (SELCA editore)


Fonti
- Fonte alla partenza da Molinaccio.
- Fonte della Cagna Morta a dieci minuti dal rifugio La Serra.
                                                            

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Molinaccio q.464
0,00
Fosso q.822
3,16
Ponte q.454
0,02
Bivio q.843
3,20
Bivio q.543
0,14
Molino dei Diacci
3,22
Rudere q.590
0,20
Bivio q.858
3,27
Casotto q.664
0,29
Pian di Rovigo q.864
3,45
Rudere q.704
0,35
Bivio q.888
3,55
Ca’ Nuova q.771
0,46
Val Cavaliera q.855
4,15
Ruderi q.805
1,00
Casotto q.683
4,38
Bivio q.907
1,14
Bivio q.645
/
Giogarello q.923
1,16
Fosso q.597
4,48
Carrozzabile q.934
1,17
Bivio q.581
4,57
Bivio q.963
1,21
Bivio q.566
4,59
Monte Acuto q.1058
1,43
Val Coloreta q.513
5,25
Bivio q.979
1,58
Ponte q.480
5,29
La Serra q.904
2,08
Bivio q.480
5,33
Fonte Cagna Morta q.859
2,15
Bivio q.478
5,34
Cascata q.822
2,19
Ponte q.454
/
Deviazione q.860
2,52
Molinaccio q.464
5,45
Torrente Rovigo q.816
3,12





 
Molinaccio q.464
(Edificio abbandonato sulla curva a gomito dell’asfaltata)
Molinaccio q.464
(Edificio abbandonato sulla curva a gomito dell’asfaltata)
Molinaccio q.464
(Edificio abbandonato sulla curva a gomito dell’asfaltata)
Molinaccio q.464
(Edificio abbandonato sulla curva a gomito dell’asfaltata)
Ponte q.454
CAI 713

Rudere q.590
Panorama verso il paese di Casetta di Tiara
Casotto q.664
(Basso edificio in sasso sempre aperto utile solo come riparo)
Rudere q.704 (Rimangono solo pochi muri)
Ca’ Nuova q.771 (Casa recintata utilizzata come seconda casa)
Ca’ Nuova q.771 (Casa recintata utilizzata come seconda casa)

Maestà a Ca’ Nuova
Per sentiero in falsopiano non segnato
da Cà Nuova verso Giogarello
Per sentiero in falsopiano non segnato
da Cà Nuova verso Giogarello
Ruderi q.805 (Due ruderi a distanza di 20/30 metri tra loro)
Salita dai Ruderi q.805 alle case di Giogarello
Panorama

Giogarello q.923 (Nucleo di vecchie case ristrutturate)
Giogarello q.923 (Nucleo di vecchie case ristrutturate)
Giogarello q.923 (Nucleo di vecchie case ristrutturate)
Sulla carrozzabile CAI 713 dopo avere lasciato Giogarello
Zoomata verso Giogarello
Sul CAI 713 verso monte Acuto

Sul CAI 713 verso monte Acuto
Panorama dal CAI 713
Discesa da monte Acuto verso La Serra
Arrivo al rifugio La Serra
Arrivo al rifugio La Serra
La Serra q.904

La Serra q.904
Fonte al rifugio La Serra
La Serra q.904
La Serra q.904
La Serra q.904 (Prima di oltrepassare i ruderi che gli stanno di fronte scendiamo a sinistra per forestale non segnata, cartello indica la fonte di “Cagna Morta”)    
La Serra q.904 (Prima di oltrepassare i ruderi che gli stanno di fronte scendiamo a sinistra per forestale non segnata, cartello indica la fonte di “Cagna Morta”)    

Fonte Cagna Morta
Forestale dopo la fonte
Cascata q.822
Forestale
Deviazione q.860 (Lasciamo la forestale che prosegue in salita verso Capanna Marcone e andiamo a sinistra per sentierino in falsopiano, cartello indica il molino dei Diacci)  
Deviazione q.860 (Lasciamo la forestale che prosegue in salita verso Capanna Marcone e andiamo a sinistra per sentierino in falsopiano, cartello indica il molino dei Diacci)  

Torrente Rovigo q.816 ( Il sentierino è sceso fino ad arrivare al torrente Rovigo, ora prosegue costeggiandolo)
Torrente Rovigo q.816 ( Il sentierino è sceso fino ad arrivare al torrente Rovigo, ora prosegue costeggiandolo)
Molino dei Diacci
Guadiamo il torrente Rovigo al Molino dei Diacci

L’anfiteatro roccioso della cascata dell’Abbraccio sopra il Molino dei Diacci

L’anfiteatro roccioso della cascata dell’Abbraccio sopra il Molino dei Diacci


L’anfiteatro roccioso della cascata dell’Abbraccio sopra il Molino dei Diacci

L’anfiteatro roccioso della cascata dell’Abbraccio sopra il Molino dei Diacci
Sentiero tra il Molino dei Diacci e Pian di Rovigo
Pian di Rovigo q.864 (Ruderi di vecchie case)
Pian di Rovigo q.864 (Ruderi di vecchie case)
Pian di Rovigo q.864 (Ruderi di vecchie case)

Monte Acuto visto dal sentiero
tra Pian di Rovigo e Val Cavaliera
Val Cavaliera q.855
Val Cavaliera q.855
Val Cavaliera q.855
Val Cavaliera q.855
Val Cavaliera q.855

Casotto q.683
Fosso q.597 ( Facile guado)    
Sul CAI 741
Sul CAI 741
Sul CAI 741
Arrivo al molino di Lastra

Ponte q.480
Molino di Lastra  
Molino di Lastra
Molino di Lastra