martedì 14 maggio 2013

Tra monte Corno e Cima Caset (ritorno per malga Tramalzo) EEA

Lunga e solitaria escursione nella valle di Ledro tra monte Corno e Cima Caset
 
DATA:   8 maggio 2011

PARTENZA:  Arrivati a Molina di Ledro (circa 12 km da Riva del Garda) lasciamo la strada principale SS.240 che prosegue verso Pieve di Ledro e iniziamo a costeggiare la riva sinistra, sud, del Lago di Ledro con bella e stretta stradina panoramica che ben presto lasciamo svoltando a sinistra verso la frazione di Pur fino ad arrivare all’hotel Maroni che oltrepassiamo inoltrandoci nella bella vallata del Pian di Pur. La stradina asfaltata termina arrivati a Malga Cita circa 3,8 km da Molina di Ledro.




 

ITINERARIO: Malga Cita q.747 (Malga ristrutturata e area pic-nic. A fianco della vecchia stalla attraverso il prato inizia il CAI 457/B che sarà il nostro ritorno, noi dritto ora per carrozzabile in salita che è CAI 419)  –  Sbarra q.801   –  Fonte q.915 (Fonte abbeveratoio in una piccola area alla destra del CAI 419 che ora inizia a salire ripidamente per mulattiera)  –   Fonte q.1050   –  Bivio q.1196 (Alla fine della ripida risalita bivio e cartelli CAI: a destra il CAI 456/D per Ca’de Mez e Sant’Anna, noi a sinistra teniamo il CAI 419)  –  Malga Giù q.1277 (Grande malga ristrutturata con edifici annessi posti in una grande radura ai piedi di Cima Caset. Bivio e cartelli: a sinistra il CAI 419 prosegue per forestale salendo verso Bocca Caset, noi appena passata la malga voltiamo a destra dove inizia in leggera salita il CAI 456)   -  Bivio q.1323 (Bivio del CAI 456 e cartelli: a sinistra si ricollega alla forestale CAI 419 che da malga Giù sale a Bocca Caset, noi andiamo dritto dove il sentiero prosegue in piano all’ombra del bosco)  –  Bivio q.1305 (Quota da mappa IGM Trentino Alto Adige. Bivio e cartelli, in loco c’è una lapide in memoria: stiamo sul CAI 456 in falsopiano che curva a sinistra, a destra scende un sentiero senza numerazione per Sant’Anna e Ca’ de Mez)  –  Bivio q.1285 (Biforcazione: andiamo dritto seguendo il CAI 456 che ora comincia ad alzarsi, a destra scende il sentiero per MTB 779B)   –  Bochèt de la Spinera q.1320 (Incrocio e cartelli: lasciamo il CAI 456 che prosegue verso Pieve di Ledro, dalla parte opposta scende un sentiero non segnato al lago di Ledro, saliamo a sinistra con il CAI 456/B verso Monte Corno)  –  Bivio q.1385 (Cartelli tra gli alberi: dritto il sentiero conduce al paese di Bezzecca, seguiamo il CAI 456B a sinistra in salita)  –  Bivio q.1595 (Costeggiata la base di una prima parete rocciosa, in seguito ne sopraggiunge una seconda dove dobbiamo scartare la buona traccia di passaggio che si abbassa alla sua base, mentre il nostro CAI 456B la contorna a destra in salita)  –   Sella q.1657 (Per la mappa CTP del Trentino Alto Adige 1056,6 metri. Bivio e cartelli sulla sella della cresta: a sinistra inizia il sentiero attrezzato Fiore Mora e Mauro Pellegrini, noi saliamo a destra per la vetta del monte Corno e dopo pochi minuti il sentiero si sposta a sinistra a mezzacosta tra alberelli e pini mughi)  –  Postazione militare q.1696 (Poche mura alla destra del sentiero)   –  Monte Corno q.1731 (Sulla vetta panoramica c’è la croce di metallo e il libro delle firme, torniamo sui nostri passi)   –   Postazione militare q.1696   –  Sella q.1657 (Siamo tornati sul CAI 456B, ora seguiamo la cresta che c’inoltra subito nel canalone attrezzato che sancisce l’inizio del sentiero attrezzato Mora-Pellegrini. Risalito il canalone lungo il quale troviamo alcune cambre, quando ne usciamo termina momentaneamente la ferrata, quindi guadagniamo faticosamente quota sul sentiero)  –   Cima q.1760 (Al termine della faticosa salita arriviamo sulla cima senza toponimo quotata 1760 m da IGM Trentino Alto Adige o 1757,8 m da CTP Trentino Alto Adige. Scendiamo dalla parte opposta fino al punto basso, poi il CAI 456B riprende a salire attrezzato con un breve cavo corrimano, passando successivamente sotto un masso incastrato)   –   Forcella q.1746 (Quota da GPS. Risalito un lungo e angusto canalino roccioso attrezzato con cavi e cambre, ne usciamo sulla cresta dove ora si cammina in piano)  –  Cima Pubregh q.1775 (Senza toponimo su IGM Trentino Alto Adige ma quotata 1776 m, in loco ci sono dei cartelli, i tratti ferrati si esauriscono definitivamente poco prima di giungere in vetta)   –  Bivio q.1762 (Cartelli: lasciamo il CAI 456B e salendo pochi metri alla nostra destra raggiungiamo la vetta del monte Caset)   –  Monte Caset q.1769 (Sulla cima c’è il rudere di una piccola postazione militare, allo stato attuale un cartello dichiara che siamo sulla cima Caset a 1748 m, mentre in realtà siamo sulla cima senza toponimo quotata 1769 m da IGM Trentino Alto Adige, la cima Caset quotata 1748 m riconosciuta da tutte le mappe è la dorsale pianeggiante che vediamo più sotto)  –  Cima Caset q.1748 (Il sentiero CAI 456B transita a mezzacosta sotto la dorsale della cima Caset quotata 1748 m)   –  Sterrata q.1662 (Quota da mappa IGM Trentino Alto Adige. Il sentiero s’innesta in una sterrata che inizia da questo punto, quindi curvando a sinistra la seguiamo)  –  Bocca Caset q.1603 (Passiamo il grande edificio del Muse che si occupa di ornitologia e ci innestiamo sulla carrozzabile, a destra all’indietro scende come CAI 416 a malga Caset, andiamo avanti pochi metri e siamo al valico. Lasciamo la carrozzabile che ora prende a salire verso il Bochèt de Casèt e scendiamo a sinistra la forestale CAI 419 chiusa da sbarra per la malga Giù)   –  Fonte q.1532 (Minuscola fonte sul ciglio sinistro, sgorga poca acqua e può passare inosservata) – Bivio q.1523 (Rimaniamo sulla forestale, a sinistra una traccia sale alla torretta d’avvistamento)   –   Bivio q.1412 (Rimaniamo sulla forestale CAI 419 che compie un tornante a sinistra, sulla curva inizia una sterrata)   –  Bivio q.1350 (A sinistra cartelli indicano il CAI 456/B che si collega al CAI 456 per Bochèt de la Spinera , noi teniamo la forestale CAI 419 in discesa)   –  Bivio q.1295 (Appena sotto di noi c’è la malga Giù con la possibilità di chiudere il giro tornando a malga Cita, noi invece prendiamo il CAI 457 a destra che in breve inizia a salire ripidamente nel bosco)  –  La Pertica q.1483 (Malga abbandonata sempre aperta con possibilità di riparo. Tralasciamo un buon sentierino che prosegue verso est in piano e proseguiamo con il CAI 457 attraverso la radura dietro la malga, direzione sud/ovest, segni CAI assenti. In breve si arriva ad una radura con uno stagno artificiale che attraversiamo iniziando a virare a sinistra in salita)   –  Bochèt degli Albi q.1685 (L’arrivo è preceduto da un abbeveratoio asciutto e un piccolo stagno artificiale. Ora il CAI 457 inizia a scendere dal versante opposto)  –  Malga Tremalzo di Molina q.1542 (Malga ristrutturata con grande stalla a poca distanza, li raggiungiamo a vista scendendo ripidamente a sinistra, i segni CAI sono assenti. Ora il CAI 457 prosegue per sentierino sotto la stalla)  –  Bivio q.1290 ( Cartelli e bivio del CAI 457: dritto in salita si arriva al passo Pra della Rosa, noi dritto a sinistra in discesa)  –  Malga Corno q.1183 (I ruderi della stalla precedono la malga abbandonata all’interno del fitto bosco)  –  Malga Cita q.747. 

NOTE:

        LUNGHEZZA: 19,2 km

        DIFFICOLTA: EEA

DISLIVELLO TOTALE: 1900 m

QUOTA MASSIMA: Cima Pubregh q.1775

Sentieri

La segnatura CAI è appena sufficiente mentre sono ottimi i cartelli posizionati sugli incroci. 

Sentiero attrezzato Mora-Pellegrini: Il sentiero CAI 456B è attrezzato in maniera discontinua con cavo e cambre tra il monte Corno e il monte Pubregn, la via risulta molto facile mentre bisogna porre attenzione nei canalini a non smuovere sassi. 

Rifugi-Bivacchi

Possibilità di riparo alla malga abbandonata “La Pertica” che è sempre aperta, come pure la bella malga ristrutturata “Tremalzo di Molina” dove è a disposizione una stanza con camino e tavolo.

Fonti

Fonti a q.915 e a q.1050 sul CAI 419 che da malga Cita sale a malga Giù.

Fonte sulla forestale CAI 419 che dalla Bocca Caset scende alla malga Giù (Fonte inattiva)

Tracce GPS

 

TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

Malga Cita

0,00

Sella q.1657

2,38

Bocca Caset

4,30

Sbarra q.801

0,07

Postazione militare 

/

Fonte q.1532

/

Fonte q.915

0,21

Monte Corno

2,50

Bivio q.1523

/

Fonte q.1050

0,37

Postazione militare

/

Bivio q.1412

4,48

Bivio q.1196

0,55

Sella q.1657

/

Bivio q.1350

4,55

Malga Giù 

1,05

Cima q.1760

/

Bivio q.1295

4,58

Bivio q.1323

1,12

Forcella q.1746

/

La Pertica

5,21

Bivio q.1305

1,19

Cima Pubregh 

3,50

Bochèt degli Albi

5,55

Bivio q.1285

/

Bivio q.1762

4,04

Malga Tremalzo Molina

6,10

Bochèt de la Spinera

1,45

Monte Caset q.1769

4,05

Bivio q.1290

7,18

Bivio q.1385

1,57

Cima Caset q.1748

/

Malga Corno

7,27

Bivio q.1595

/

Sterrata q.1662

/

Malga Cita

8,05

 


Malga Cita
Malga Cita
Malga Cita
Malga Cita
Sul CAI 419 che da malga Cita sale a malga Giù
Fonte q.915 (Fonte abbeveratoio in una piccola area alla destra del CAI 419 )

Dopo la Fonte q.915 il CAI 419 si restringe a mulattiera
Fonte q.1050
Arrivo a Malga Giù  
Malga Giù 
Malga Giù 
Malga Giù 

Lasciamo la malga Giù e iniziamo il CAI 456
Sul CAI 456
Bivio q.1305 (Lapide a ricordo)
Bochet de la Spinera 
Bochèt de la Spinera 

Salita da Bochèt de la Spinera alla Sella q.1650

Sulla cima di monte Corno
Sulla cima di monte Corno
Sulla cima di monte Corno (Vista sul Lago di Ledro)
Targa indica l’inizio del sentiero Mora-Pellegrini
L’inizio del sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini

Panorama sul monte Cadria dalla vetta del monte Corno
Panorama sul monte Baldo innevato dalla vetta del monte Corno
Panorama sul Carè Alto dalla vetta del monte Corno

La vetta del monte Corno vista dal sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini

Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini
Sul sentiero Mora-Pellegrini

Sul sentiero Mora-Pellegrini
Monte Caset q.1769 (Sulla cima c’è il rudere di una piccola postazione militare, allo stato attuale un cartello dichiara che siamo sulla cima Caset a 1748 m, mentre in realtà siamo sulla cima senza toponimo quotata 1769 m da IGM Trentino Alto Adige) 
Arrivo alla Bocca Caset
Arrivo alla Bocca Caset
Arrivo alla Bocca Caset
In vista di malga Giù scendendo con il CAI 419 da Bocca Caset

In vista di malga Giù scendendo con il CAI 419 da Bocca Caset
La Pertega
La Pertega
La Pertega
Lasciata La Pertega in breve si arriva ad una radura
con stagno artificiale.
Sul CAI 457 verso malga Tremalzo

Sotto di noi malga Tremalzo che raggiungiamo a vista
Malga Tremalzo di Molina
Malga Tremalzo di Molina
Malga Tremalzo di Molina
I ruderi di malga Corno
I ruderi di malga Corno