Lunga ma facile escursione nel gruppo del Pratomagno, per escursionisti in buona condizione fisica.
DATA: 19 aprile 2013
PARTENZA: Con
l’autostrada A1 Firenze-Roma usciamo dal casello Incisa-Reggello e seguiamo le
indicazioni di quest’ultimo. Attraversiamo il paese di Reggello e dopo poco più
di 1 km arriviamo alla frazione di Pontifogno (9 km dal casello autostradale).
Parcheggiamo di fronte alla casa con numero civico 76 dove si notano i cartelli
del CAI.
ITINERARIO: Pontifogno q.438 (Cartelli del CAI 14-15-16.
Prendiamo il CAI 14 che sale a sinistra su stradina cementata, indicazioni per
Casellino) – Deviazione q.458 (Lasciamo la
stradina cementata, di fronte a un minuscolo casotto di sasso continua in
ripida salita il CAI 14 a destra su sentiero tra gli ulivi) – Casa q.528 (Vecchia casa ristrutturata
adibita a seconda abitazione, la raggiungiamo dopo essere risaliti dagli ulivi,
il CAI 14 prosegue dritto su stradello cementato di fianco il muro) – Maestà q.540 (Bivio:
tralasciamo lo stradello cementato che sale a sinistra e proseguiamo in piano
su carrozzabile) – Casa q.553 (Casa
ristrutturata e fine carrozzabile, si prosegue dietro la catena su sterrata in
salita che alterna tratti in cemento) – Rudere q.598 – Campo
d’Arme q.670 (Casa abbandonata in buone condizioni, con fontana. Termina la
risalita su sterrata, il CAI 14 prosegue a destra dietro l’edificio su
sentiero) – Bivio q.724 (Dritto il sentiero a
mezzacosta conduce in breve a Fonte Ontaneta, noi teniamo il CAI 14 che sale
ripidamente a sinistra, non ci sono cartelli)
– Sella q.928 (Larga sella tra la cima
quotata 950 da IGM e il Poggio Massa Nera, risaliamo con il CAI 14 a sinistra
in vista della croce) – Poggio
Massa Nera q.1071 (Grande croce sulla cima, inizia una sterrata che
percorriamo, siamo sul CAI 14/CAI 18) –
Incrocio q.1058 (Lasciamo la
sterrata che prosegue come CAI 18, a destra c’è un area pic-nic con i cartelli
che indicano il CAI 14/A che scende ripidamente verso Reggello, e il CAI 14 che
inizia a risalire la dorsale alberata che prendiamo) – Forestale q.1185 (Innesto sulla forestale
che in questo punto fa un bivio, proviene sotto di noi e a sinistra conduce a
Cascina Vecchia, noi la teniamo in salita con cartelli che indicano Macinaia e
Secchieta, siamo sempre sul CAI 14) –
Deviazione q.1296 (Sulla
curva a U della forestale noi la lasciamo, il CAI 14 prosegue dritto su
sentiero, cartelli indicano “Croce al Cardeto” ) – Croce
q.1266 (Piccola croce di legno sul sentiero) – Bivio q.1314 (Cartelli
indicano a destra un sentierino che scende ripidamente nel bosco verso
Sant’Antonio, noi teniamo il CAI 14) – Capanna delle Guardie q.1342
(Rifugio incustodito, aperta solo una stanza adibita a ricovero d’emergenza.
Pochi metri prima un cartello indica a sinistra in salita il sentiero R.4 per
Secchieta, noi teniamo il largo CAI 14 in piano) – Fonte q.1344 – Fonte q.1346 (Sopra di noi si notano
tre vistosi impianti eolici) – Croce al Cardeto q.1348 (Incrocio e
cartelli: alla nostra sinistra transita una carrozzabile, a destra in discesa e
chiuso da sbarra inizia il largo CAI 15, noi iniziamo a risalire il promontorio
di Poggio alla Cesta sul CAI 00, segni
assenti) – Poggio alla Cesta q.1447 (Niente
identifica la cima, proseguiamo sulla larga dorsale CAI 00) – Varco di Reggello q.1345 (Al termine
della discesa da Poggio alla Cesta si giunge alla minuscola radura del Varco di
Reggello, la carrozzabile rimane alla nostra sinistra poco sotto di noi, a
destra scende il CAI 16 poco evidente ma indicato da un cartello, andiamo
dritto sul CAI 00) – Incrocio q.1360 (A sinistra scende
una sterrata che si collega alla sottostante carrozzabile, a destra chiusa da sbarra inizia
la forestale CAI R.10, noi teniamo il CAI 00 che inizia a risalire dietro la
sbarra di metallo con forestale di servizio al metanodotto) – Metanodotto q.1449 (Termina la forestale,
a sinistra è situata un area recintata con gli impianti del metanodotto, il CAI
00 prosegue a destra in salita sulla larga dorsale) – Bivio q.1464 (Una variante del CAI 00
scende a sinistra collegandosi al sottostante CAI 29, non ci sono cartelli e il
bivio passa inosservato, noi comunque stiamo sulla dorsale che inizia a risalire
verso il Poggio Uomo di Sasso) – Poggio Uomo di Sasso q.1538
(Cartelli e bivio: a destra scende il CAI 17 che prenderemo in seguito, ora
andiamo avanti fino al ben visibile Uomo di Sasso) – Uomo di Sasso q.1526
(Enorme cumulo di sassi, torniamo sui nostri passi) – Poggio
Uomo di Sasso q.1538 (Ora scendiamo a sinistra con il CAI 17 nel bosco) – Poggio Castelluccio q.1386 (Nessuna
indicazione) – Capanno
q.1300 (Rudere, rimangono solo pochi sassi) – Bivio q.1164 (Al termine della
ripida discesa. A destra a ritroso inizia il CAI R13, noi teniamo il CAI 17 che
ora si mantiene in falsopiano sulla dorsale rocciosa e panoramica, di
fronte a noi c’è monte Acuto) – Bivio q.1127 (Alla nostra sinistra inizia
una sterrata che è CAI R.14, noi dritto per sentiero CAI 17) –
Monte Acuto q.1131 (La
cima priva di alberi è caratterizzata da grosse rocce, il CAI 17 prosegue con
direzione ovest scendendo ripidamente su facili balzi rocciosi) – Ca’ Serra q.912
(Nessuna casa, cartelli e bivio: a sinistra prosegue il CAI 17 per l’Oratorio
di Ponticelli e Reggello, noi andiamo a destra con il CAI 16/A con sentiero a mezzacosta
nel bosco) – Bivio
q.888 (Dritto il sentiero nel bosco prosegue come CAI R.12, teniamo il CAI 16/A
che inizia a scendere ripidamente a sinistra, cartelli assenti) – Ponte
q.661 – Ponte q.638 – Guado q.603 (Il CAI 16/A
si sposta sulla riva destra del fosso Trainella) – Carrozzabile
q.595 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra e in seguito si
incontrano delle case ristrutturate) – Bivio
q.515 (Ci innestiamo in una carrozzabile principale, la prendiamo a sinistra)
– Asfaltata q.475 (Al termine della
carrozzabile si oltrepassa il torrente Resco,
alla nostra destra ci rimane il vecchio e abbandonato edificio della
colonia comunale, noi iniziamo a percorrere l’asfaltata a sinistra) – Bivio q.470 (Innesto
sulla strada principale che è “via Pio La Torre”, la teniamo a sinistra in
discesa) – Pontifogno q.438.
DISLIVELLO TOTALE: 1400 m
QUOTA MASSIMA: Poggio Uomo di
Sasso q.1538
LUNGHEZZA: 21 km
DIFFICOLTA: E/EE
DIFFICOLTA: E/EE
NOTE:
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Sentieri |
- Sulla cartografia della SELCA non sono
riportati i sentieri “R” e il CAI 16/A che
dopo monte Acuto scende a Pontifogno. La sentieristica corretta è
riportata sulle numerose tabelle che sono posizionate in loco.
- Bivacco in muratura sempre aperto all’inizio del CAI 14/A
che scende dall’Incrocio q.1058 (Poggio Massa Nera).
- Rifugio delle Guardie (anche di
Sant’Antonio): rifugio incustodito con locale sempre aperto, all’interno
tavolo, camino, 9 posti letto su tavolato, acqua.
- Carta topografica scala 1:25000 del Pratomagno ( SELCA editore) |
Fonti
|
-
Fontana alla casa di Campo d’Arme.
- Due fonti sul CAI 14 dopo
avere oltrepassato il rifugio Capanna delle Guardie.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Pontifogno
|
0,00
|
Incrocio q.1360
|
3,20
|
Deviazione
q.458
|
0,03
|
Metanodotto
|
3,32
|
Casa
q.528
|
0,10
|
Bivio q.1464
|
/
|
Maestà
q.540
|
0,12
|
Poggio
Uomo di Sasso
|
3,52
|
Casa
q.553
|
0,14
|
Uomo di Sasso
|
3,55
|
Rudere
q.598
|
0,19
|
Poggio
Uomo di Sasso
|
/
|
Campo
d’Arme
|
0,26
|
Poggio
Castelluccio
|
4,24
|
Bivio
q.724
|
0,35
|
Capanno
q.1300
|
4,35
|
Sella
q.928
|
1,00
|
Bivio
q.1164
|
4,52
|
Poggio
Massa Nera
|
1,18
|
Bivio q.1127
|
4,58
|
Incrocio
q.1058
|
1,23
|
Monte
Acuto
|
5,06
|
Forestale
q.1185
|
1,52
|
Ca’
Serra q.912
|
5,28
|
Deviazione
q.1296
|
2,10
|
Bivio
q.888
|
5,36
|
Croce q.1266
|
2,13
|
Ponte q.661
|
6,00
|
Bivio
q.1314
|
2,24
|
Ponte q.638
|
6,04
|
Capanna delle Guardie
|
2,28
|
Guado q.603
|
6,09
|
Fonte q.1344
|
2,32
|
Carrozzabile q.595
|
6,11
|
Fonte q.1346
|
2,38
|
Bivio q.515
|
6,24
|
Croce al Cardeto
|
2,45
|
Asfaltata q.475
|
6,30
|
Poggio alla Cesta
|
2,58
|
Bivio q.470
|
6,33
|
Varco di Reggello
|
3,15
|
Pontifogno
|
6,38
|
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