mercoledì 1 maggio 2013

Tra monte Giovo e Cima dell’Omo (EEAI)

DATA: 15 febbraio 2009

PARTENZA: In auto da Modena verso il Passo dell’Abetone, fino a Pievepelago. Da qui a destra si seguono le indicazioni per il Passo delle Radici e dopo poco più di un chilometro si volta a sinistra in direzione del paese di Tagliole e del lago Santo per una stradina che termina in un parcheggio a cento metri dal Lago Santo al Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450.



ITINERARIO : Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450 ( parcheggiamo e si prosegue per stradina )   -   rifugio Vittoria q.1501( si continua per stradina che costeggia il lago Santo)    -   rifugio Marchetti q.1506   -   rifugio Giovo q.1505 ( La stradina che costeggia il lago Santo finisce,si prosegue per CAI 529 che sale sopra il rifugio e che prosegue parallelo al lago stesso )   -  Deviazione ( Senza arrivare con il CAI 529 al passo della Boccaia,viriamo a sinistra e saliamo facilmente sul crinale che è CAI 527 che collega il passo della Boccaia al CAI 00 e monte Giovo )  -  Innesto sul CAI 00 ( Andiamo a sinistra e in breve si raggiunge la vetta del monte Giovo )    -    monte Giovo q.1991( Grande croce di vetta: torniamo sui nostri passi e proseguiamo per CAI 00 ,direzione Nord-Ovest, per crinale in discesa )   -   Colle Bruciata q.1767    -     La Porticciola q.1717 (Sella e incrocio, il cartello del CAI è sepolto completamente dalla neve: a destra scende il CAI 529 per il passo della Boccaia, noi dritto per crinale che inizia a salire alla vetta di Cima dell’Omo)    -    Cima dell’Omo q.1858 (Torniamo sui nostri passi )  -   La Porticciola q.1717   -   Colle Bruciata q.1767 (Ora scendiamo a sinistra per crinale non segnato, in breve ci si addentra nel fitto bosco e il passaggio è un po’scomodo, ma ci consente la discesa senza pericolo)    -  Q.1605 (Spazio aperto all’uscita del bosco: si prosegue a destra in direzione Sud-Est paralleli al crinale CAI 00 soprastante e mantenendoci sui 1600 metri di quota. Presto rientriamo nel fitto bosco e dopo avere mantenuto la quota per qualche minuto scendiamo fino ad uscire nuovamente dal bosco a q.1570 circa. Ora per ampi spazi aperti e senza difficoltà proseguiamo direzione Est fino al passo della Boccaia )    -  Passo della Boccaia q.1587 ( Incrocio:a sinistra CAI 541 e 539,a destra in salita il CAI 527 per la vetta del monte Giovo, noi andiamo dritto in discesa per CAI 529 )   -    rifugio Giovo q.1505    -    rifugio Marchetti q.1506    -  Rifugio Vittoria q.1501    -    Bar- Ristorante “il Cacciatore” q. 1450

DISLIVELLO TOTALE : 850 m
QUOTA MASSIMA : 1991 m
LUNGHEZZA : 10 km
DIFFICOLTA: EEAI

NOTE  :






Sentieri



- Tutta l’escursione è da fare con i ramponi da ghiaccio.

-Tutto il crinale CAI 00 tra il monte Giovo e Cima dell’Omo presenta grandi cornici di neve che precipitano a Est,noi ci siamo tenuti a 3-4 metri dal bordo.

Proprio a causa delle grandi cornici di neve non è possibile prendere il CAI 529 per tornare al passo della Boccaia, per cui ci siamo dovuti inventare la deviazione dal Colle Bruciata, che magari ha qualche tratto scomodo nel fitto bosco ma non presenta alcun pericolo.
Ovviamente il CAI 529 tra il passo della Boccaia e il lago Santo non ripercorre fedelmente il classico sentiero estivo causa l’alta neve (oltre i 2 metri ) e la conseguente assenza di segnaletica.

 - Carta topografica scala 1:25000 MULTIGRAPHIC foglio 18



TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
il Cacciatore 
0,00
Rifugio Vittoria
0,07
Rifugio Marchetti
0,10
Rifugio Giovo
0,13
Deviazione
/
Innesto sul CAI 00
/
Monte Giovo
1,30
Colle Bruciata
/
La Porticciola
2,21
Cima dell’Omo
2,55
La Porticciola
/
Colle Bruciata
3,25
Q.1605
3,39
Passo della Boccaia
4,09
Rifugio Giovo
4,42
Rifugio Marchetti 
4,45
Rifugio Vittoria
4,48
Il Cacciatore  
4,55



Partenza dal Bar- Ristorante “il Cacciatore”
Rifugio Vittoria sul Lago Santo
Rifugio Marchetti
Rifugio Marchetti
Rifugio Giovo; fine della stradina
Rifugio Giovo; fine della stradina

Sul CAI 529 verso il passo della Boccaia
Panorama dal CAI 529: a sinistra il Rondinaio Lombardo,a destra il monte Rondinaio.
Deviazione
( Senza arrivare con il CAI 529 al passo della Boccaia,viriamo a sinistra e saliamo facilmente sul crinale che è CAI 527 che collega il passo della Boccaia al CAI 00 e monte Giovo )
Deviazione
 ( Senza arrivare con il CAI 529 al passo della Boccaia,viriamo a sinistra e saliamo facilmente sul crinale che è CAI 527 che collega il passo della Boccaia al CAI 00 e monte Giovo )
Panorama dal CAI 527 nella salita al monte Giovo verso la vetta del monte Nuda
Panorama dal CAI 527 nella salita al monte Giovo verso la vetta del monte Nuda

Panorama dal CAI 527 nella salita al monte Giovo verso le vette di Cima dell’Omo a sinistra e delle cime di Romecchio a destra


Panorama dal CAI 527 nella salita al monte Giovo verso le vette di Cima dell’Omo a sinistra e delle cime di Romecchio a destra
Sul CAI 527
Sul CAI 527
Sul CAI 527
Sul CAI 527
Il sottostante lago Santo visto dal CAI 527
 nella salita al monte Giovo


Sul monte Giovo q.1991 : il crinale CAI 00 che collega il monte Giovo al monte Rondinaio (la cima appuntita in fondo)

Arrivo sul crinale CAI 00: in fondo a sinistra la vetta del monte Rondinaio.
Ultimi passi alla croce del monte Giovo
Sulla vetta di monte Giovo q.1991
Sulla vetta di monte Giovo q.1991
Discesa dalla vetta di monte Giovo con CAI 00
 verso Cima dell’Omo
Discesa dalla vetta di monte Giovo con CAI 00
 verso Cima dell’Omo

Sul CAI 00 tra monte Giovo e Cima dell’Omo
Sul CAI 00 tra monte Giovo e Cima dell’Omo
Sul CAI 00 tra monte Giovo e Cima dell’Omo
La Porticciola 
(Sella e incrocio:ora inizia la salita a Cima dell’Omo)
La Porticciola : cartello CAI sepolto
Cima dell’Omo q.1858


Vista panoramica dalla vetta di Cima dell’Omo



Discesa da Cima dell’Omo verso la Porticciola
Colle Bruciata: lasciamo il CAI 00 e scendiamo a sinistra con un piccolo crinaletto perpendicolare.
Crinaletto che scende fuori sentiero verso il passo della Boccaia
Spazi aperti all’arrivo al passo della Boccaia
Spazi aperti all’arrivo al passo della Boccaia: dietro di noi la vetta di Cima dell’Omo
Vista di monte La Nuda all’arrivo del passo della Boccaia