Facile ferrata che grazie alla modesta quota si può percorrere in
qualsiasi stagione,adatta ai principianti ma consigliata a tutti per la
bellezza del Burrone Giovannelli.
DATA: 11 marzo 2012
DATA: 11 marzo 2012
PARTENZA:
Con l’autostrada A22 usciamo al casello di San
Michele all’Adige, alla rotonda voltiamo a destra, poi in breve ancora la prima
a destra con la strada che corre parallela ai binari del treno. Oltrepassata la
stazione ferroviaria, arriviamo in centro a Mezzocorona, alla prima rotonda
voltiamo a sinistra e alla seconda rotonda andiamo dritto a destra per via
Cesare Battisti che ci porta fuori dal paese. Poche decine di metri prima di
arrivare al ponte sul torrente Noce (oltre il quale inizia il paese di
Mezzolombardo) prendiamo la stradina a destra dove ci sono già le indicazioni per la via ferrata e la percorriamo per un
km attraverso dei vigneti fino alla piccola area pic-nic con parcheggio (5 km dal casello autostradale) in località Ischia.
ITINERARIO: Ischia q.240 (Dietro la piccola area pic-nic
inizia il CAI 505 nel bosco) – Bivio
q.263 (A destra c’è il CAI 505/A
indicata come variante facile, noi dritto con il CAI 505 che perde quota) – Ponte q.269 (Attraversiamo il
ponticello sul fosso d’acqua, dalla parte opposta il CAI 505 inizia a risalire
nel bosco) – Ferrata q.281 (Inizia con una cengia attrezzata
che porta fino ad una cascata dalla quale parte una lunga scala in metallo) – Lapide commemorativa q.459 – Madonna
q.488 (Oltrepassiamo una stretta e bassa cengia, poi una scaletta scende
sul corso d’acqua dal quale una paretina verticale attrezzata giunge sul punto
alto dove è posta la statua della madonna. La ferrata termina e si prosegue
lungo il corso d’acqua posto nella maestosa forra del Burrone Giovanelli) – Cascata q.614 (La forra si allarga,
si continua in salita tra gli scivolosi ciottoli di sasso bagnati dal corso
d’acqua e ci appare sulla destra un’altissima cascata raggiungibile con una
piccola deviazione dal sentiero segnato. Si continua percorrendo dei facili
tratti attrezzati utili come corrimano, poi una lunga scala ci indica che a
breve lasceremo il corso d’acqua, iniziando a virare a destra in salita nel
bosco) – Incrocio
q.765 (Ci innestiamo sul largo sentiero “Strada delle Longhe”, lo
attraversiamo e proseguiamo in salita con il CAI 505, cartello indica “Bait dei
Manzi”) – Bivio
q.830 (Dritto continua il buon sentiero, il CAI 505 sale a sinistra,
cartello) – Incrocio q.844 (Ci innestiamo in un
largo sentiero sterrato, andiamo a sinistra pochi metri e lo lasciamo
continuando in salita con il CAI 505) – Bait dei Manzi q.876 (Ci innestiamo in
una forestale, andiamo a destra e immediatamente c’è Bait
dei Manzi, bel rifugio incustodito con locale sempre aperto. Oltrepassati gli edifici,
c’è il bivio: sulla sinistra inizia il CAI 506 per Bait dei Aiseli, noi teniamo
la forestale) – Bivio q.870 (Dritto a destra scende una
sterrata con cartello di divieto di accesso,
teniamo la forestale) – Bivio
q.894 (Ancora dritto a destra scende una sterrata con cartello di divieto
di accesso, teniamo la forestale) – Bivio q.911 (A destra a ritroso scende
una sterrata, teniamo la forestale che in
breve inizia a scendere con un tratto lastricato) – Monte di Mezzocorona q.888
(Arriviamo alle prime case di Monte di Mezzocorona e c’è il bivio, lasciamo lo
stradello e andiamo a destra con cartelli che indicano la funivia e l’albergo
Tre Cime. Passato il parco giochi e arrivati a
una fontana con maestà andiamo a destra portandoci dietro ai campi da tennis dove iniziamo a scendere) – Funivia q.883 (Collega Mezzocorona al
paese di Monte Mezzocorona. Deviazione: poche decine di metri prima di arrivarci
andiamo a sinistra dove inizia il CAI 500) – Croce q.886 (Grande
croce con punto panoramico, ora il CAI 500 inizia a scendere ripidamente con
alcune funi usate come corrimano) – Maestà S. Antonio q.669 – Asfaltata
q.311(Innesto sulla stradina asfaltata chiusa al transito e fontana, la
prendiamo a destra) – Funivia q.270 (Si prosegue con la
strada asfaltata in discesa, siamo in “via alla Grotta” ) – Mezzocorona q.236
(Siamo arrivati in paese, a sinistra ci rimane la chiesa con la sua vistosa
cupola, prendiamo la strada subito a destra che è “via Piazza della Chiesa” ) – Bivio q.236 (Alla nostra sinistra
proviene una strada, noi andiamo dritto oltrepassando l’ex Cantina Vini
Martinelli, poco sopra c’è il Castel Firmian che sembra in stato di abbandono) – Incrocio q.234 (Andiamo a destra
ripercorrendo la strada fatta con l’auto alla mattina) – Deviazione q.237 (Prima di arrivare al
ponte sul torrente Noce prendiamo la stradina a destra tra i vigneti) – Ischia q.240.
DISLIVELLO TOTALE: 980 m
QUOTA MASSIMA: 918 m
LUNGHEZZA: 10 km
DIFFICOLTA: EEA
DIFFICOLTA: EEA
NOTE :
|
|
Sentieri
|
- Facile sentiero ferrato che percorre l’angusta e superba forra del Burrone
Giovanelli.
- Itinerario ben attrezzato, buoni i cartelli e la
segnatura CAI.
Per il ritorno ci sono tre possibilità:
1) Giunti alla forestale anziché andare a destra alla
vicina Bait dei Manzi andiamo a sinistra e si arriva d’obbligo all’auto.
2) Arrivati al paese di Monte Mezzocorona possiamo
prendere la funivia per scendere a Mezzocorona e risparmiarci la ripida
discesa con il CAI 500.
3) Arrivati al paese di Monte Mezzocorona scendiamo a
Mezzocorona con il CAI 500, molto frequentato con molti tratti panoramici.
(Itinerario qui descritto).
Carta topografica scala 1:25000 KOMPASS foglio 649 |
Fonti
|
-
Fontana alla Bait dei Manzi (nella nostra escursione non era funzionante).
-
Fontana a Monte Mezzocorona.
-
Fontana sull’Asfaltata q.311 al termine
del CAI 500.
-
Fontana a Mezzocorona.
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Ischia q.240
|
0,00
|
Bivio q.911
|
1,48
|
Bivio q.263
|
0,03
|
Monte
di Mezzocorona
|
2,00
|
Ponte
q.269
|
0,06
|
Funivia
q.883
|
2,05
|
Inizio
Ferrata q.281
|
0,08
|
Croce
q.886
|
2,09
|
Lapide
com. q.459
|
0,35
|
Maestà S. Antonio q.669
|
2,34
|
Madonna
q.488
|
0,45
|
Asfaltata
q.311
|
3,10
|
Cascata
q.614
|
1,00
|
Funivia
q.270
|
3,13
|
Incrocio
q.765
|
1,18
|
Mezzocorona
q.236
|
3,17
|
Bivio q.830
|
1,28
|
Bivio
q.236
|
3,23
|
Incrocio
q.844
|
1,30
|
Incrocio
q.234
|
3,28
|
Bait
dei Manzi
|
1,33
|
Deviazione
q.237
|
3,34
|
Bivio q.870
|
1,37
|
Ischia
q.240
|
3,46
|
Bivio
q.894
|
1,44
|
Ischia q.240
|
Ischia
q.240
|
Ischia q.240
|
|
|
|
|
|
....
poi una scaletta scende sul corso d’acqua dal quale una paretina verticale
attrezzata giunge sul punto alto dove è posta la statua della Madonna
|
|
|
|
|
|
Funivia q.883
|
|
|
|
|
|
|