lunedì 3 febbraio 2014

Monte La Fine (da Casalino) EE

Itinerario solitario su sentieri abbandonati, per escursionisti esperti che si sappiano muovere al di fuori dai consueti percorsi segnati.

DATA: 11 gennaio 2014

PARTENZA: Da Imola prendiamo la Statale Montanara per Firenzuola fino a Castel del Rio, prima di entrare in paese risaliamo a destra con la strada arrivando a Piancaldoli (circa 35 km da Imola). Dal paese continuiamo sulla strada principale per circa 2,5 km, poi svoltiamo a sinistra per Via Caburraccia e indicazioni per Firenzuola e dopo appena un km, voltiamo ancora a sinistra per la stradina che oltrepassa le frazioni di Castelvecchio e Visignano arrivando a Casalino (circa 8 km da quando abbiamo iniziato questa stradina. Parcheggiamo sopra i grandi capannoni di allevamento bestiame, la stradina asfaltata termina e prosegue come carrozzabile, alla nostra sinistra c’è la grande casa colonica in fase di ristrutturazione adibita ad agriturismo.





Stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare

ITINERARIO: Casalino q.630 (Non possiamo attraversare la casa perché recintata, quindi iniziamo scendendo a sinistra su sterrata che aggira da sotto Casalino e risale portandosi dietro per poi proseguire, segni e cartelli assenti)          Bivio q.642 (Dritto la sterrata prosegue attraversando un fosso d’acqua, noi risaliamo a sinistra una larga mulattiera terrosa)        Deviazione q.790 (Siamo in prossimità della testata della valle, la larga mulattiera prosegue a destra in salita, noi andiamo dritto su esile sentierino che subito svolta a sinistra. Dopo 5/6 minuti che si teneva in falsopiano, inizia a risalire ripidamente con direzione nord)          Rudere q.897 (Rimangono solo pochi muri)         Bivio q.930 (Il sentiero ora ben evidente si biforca, andiamo a destra risalendo e in breve siamo sul CAI 727)       CAI 727 q.937 (Innesto sul largo CAI 727, lo teniamo a sinistra in salita evitando un sentiero sterrato non segnato che scende dalla parte opposta)          Monte La Fine q.993 (Grande obelisco sulla cima, torniamo sui nostri passi)     –      CAI 727 q.937 (Evitiamo la sterrata a sinistra che scende, il sentierino a destra dal quale siamo venuti e teniamo il CAI 727)     –      Il Sasso q.729 (Dritto a destra il CAI 727 prosegue in discesa, noi dritto a sinistra su largo sentiero sterrato non segnato, in breve inizierà a scendere ripidamente con direzione nord. Il punto poco sopra di noi è quotato 936 da IGM)        Antenna q.820     –      Deviazione q.808 (Lasciamo il largo sentiero sterrato che in breve arriva alla casa de Il Poggio, e voltiamo a destra a ritroso su esile sentierino non segnato, probabile omino di sassi)        Sterrata q.752 (Il sentierino scende innestandosi in una sterrata nel grande castagneto, lo teniamo a sinistra in discesa)         Fonte q.706         La Rocca q.665 (Al termine della discesa ci innestiamo in una carrozzabile, a sinistra c’è la grande casa abbandonata de La Rocca, noi andiamo a destra e in breve iniziamo a salire)     –     Rudere q.670 (Piccolo rudere poco sopra alla nostra destra. Evitiamo una sterrata a sinistra per i ruderi di Poroncellina e andiamo dritto sulla carrozzabile)         Bivio q.656 (A sinistra scende una stradina cementata che è “Via Selva della Massa”, noi andiamo dritto con la carrozzabile)       Bivio q.666 (A destra inizia un sentiero sterrato, teniamo la carrozzabile)        Casa q.694 (Casa per vacanze recintata)          Montefune q.715 (A sinistra c’è la chiesa e inizia la strada asfaltata, noi andiamo a destra passando davanti alla vecchia casa abitata e alla maestà, che è la sterrata CAI 727, evitando dopo pochi metri uno stradello che scende a sinistra)     –      Deviazione q.740 (Appena oltrepassato un largo spiazzo, lasciamo la sterrata CAI 727 che dritto risale in tre minuti alla casa abbandonata quotata 763, e risaliamo ripidamente a sinistra su sentiero sterrato non segnato)       Cancello (Ignoriamo dopo qualche minuto un cancello a destra dove un sentiero scende alla sottostante casa di q.763)        Monte Pratolungo (Bivio a q.794, evitiamo un largo sentiero a destra e andiamo dritto oltrepassando dei ruderi affiancati da nuovi casotti di legno, siamo poco sotto la cima di monte Pratolungo)        Incrocio q.770 (Passo del Colonnello. Scendendo arriviamo a una sella dove è posto un cippo in ricordo di un colonnello della seconda guerra mondiale. Incrocio: dritto a sinistra scende un sentiero, dritto prosegue la sterrata, noi andiamo a destra su largo sentiero sterrato in leggera discesa, segni e cartelli assenti)           Rudere q.665 (Il rudere di Lama di Monte Fune quotato 665 da IGM è completamente sepolto dai rovi . Ora torniamo sui nostri passi per 1/2 minuti fino alla curva panoramica a gomito che avevamo passato)      –      Deviazione q.680 (Evitiamo proprio sulla curva un esile sentierino a sinistra che scende percorrendo il crinalino con direzione sud, e pochi metri dopo averla oltrepassata, invece individuiamo a sinistra un esile sentierino con direzione nord che scende dal largo sentiero sterrato che stavamo percorrendo)        Casotto q.616 (Piccolo casotto di sasso)        Bivio q.596 (Abbiamo da poco oltrepassato il casotto e il sentierino fa un bivio, dritto a sinistra conduce verso il fosso d’acqua, noi andiamo dritto a destra in salita)      –      Fosso q.606 (Facile guado, il sentierino risale dalla parte opposta)        Rudere q.645 (Ruderi di case nel fitto bosco, senza nome e quota sulle carte, li aggiriamo e dalla parte opposta il sentierino prosegue in falsopiano)        Bivio q.642 (Il sentierino più evidente curva a gomito a destra in falsopiano, noi invece andiamo dritto pochi metri e curviamo sempre a gomito a destra con il sentierino sottostante che scende)        Bivio q.575 (Attenzione, il bivio è poco evidente e poco intuitivo. Se proseguiamo dritto, il sentierino ridotto a traccia scende molto più ripidamente di come stavamo facendo, con direzione sud al sottostante corso d’acqua del Botro di Vincarolo, noi andiamo a destra in leggera salita, direzione ovest, una volta intrapreso il sentiero è evidente)          Fosso q.555      –     Crinalino q.585 (Siamo sempre nel fitto bosco, al termine della ripida salita dal fosso precedente si arriva a un punto contraddistinto da grossi macigni di sasso, poco sotto c’è un sentierino, noi invece ci teniamo su quello principale che sale a destra)     –     Casa Pizzacchio q.608 (Innesto sulla sterrata, a destra sale, noi andiamo a sinistra in discesa oltrepassando i ruderi di Pizzacchio)    –      Fosso q.568 (Dopo il guado la sterrata risale dalla parte opposta e in breve termina in una grande radura con un abbeveratoio, stiamo sul bordo sinistro e la ritroviamo)      Casalino q.630.
 
DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: Monte La Fine q.993
LUNGHEZZA: 15 km
DIFFICOLTA: EE 
 
NOTE:




Sentieri



- Itinerario non segnato per vecchi sentieri abbandonati, per escursionisti che si sappiano muovere al di fuori dei consueti sentieri segnati, indispensabili bussola e altimetro o GPS. Il tratto più difficile è il ritorno dalla Deviazione q.780 a Casalino, il sentierino è generalmente evidente ma molto esile.
- Poco evidente il Bivio di q.575, non ci sono punti di riferimento, facciamo fede alla quota e alla curiosa disposizione rocciosa a “cresta” di alcuni sassi poco sopra il sentierino, come ho riportato nella fotografia.


Fonti
- Fonte q.706 sulla sterrata nel castagneto che scende alla casa de La Rocca.

 
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Casalino
0,00
Montefune
2,15
Bivio q.642
0,15
Deviazione q.740
2,19
Deviazione q.790
0,34
Cancello
/
Rudere q.897
0,50
Monte Pratolungo
2,25
Bivio q.930
0,56
Incrocio q.770
2,30
CAI 727 q.937
0,57
Rudere q.665
2,45
Monte La Fine
1,05
Deviazione q.680
2,46
CAI 727 q.937
/
Casotto q.616
2,55
Il Sasso
1,18
Bivio q.596
2,57
Antenna q.820
1,30
Fosso q.606
3,01
Deviazione q.808
1,32
Rudere q.645
3,07
Sterrata q.752
1,42
Bivio q.642
3,10
Fonte q.706
1,45
Bivio q.575
3,30
La Rocca
1,50
Fosso q.555
3,40
Rudere q.670
1,56
Crinalino q.585
3,45
Bivio q.656
1,58
Casa Pizzacchio
3,49
Bivio q.666
2,06
Fosso q.568
3,53
Casa q.694
2,10
Casalino
4,10




Casalino q.630 (Non possiamo attraversare la casa perché recintata, quindi iniziamo scendendo a sinistra su sterrata che aggira da sotto Casalino e risale portandosi dietro per poi proseguire, segni e cartelli assenti)    
Casalino q.630 (Iniziamo scendendo a sinistra su sterrata che aggira da sotto Casalino e risale portandosi dietro per poi proseguire, segni e cartelli assenti)    
Casalino q.630 (Iniziamo scendendo a sinistra su sterrata che aggira da sotto Casalino e risale portandosi dietro per poi proseguire, segni e cartelli assenti)    
Casalino q.630 (Iniziamo scendendo a sinistra su sterrata che aggira da sotto Casalino e risale portandosi dietro per poi proseguire, segni e cartelli assenti)    
Bivio q.642 (Dritto la sterrata prosegue attraversando un fosso d’acqua, noi risaliamo a sinistra una larga mulattiera terrosa)
Larga mulattiera

Larga mulattiera
Deviazione q.790 (Siamo in prossimità della testata della valle, la larga mulattiera prosegue a destra in salita, noi andiamo dritto su esile sentierino che subito svolta a sinistra)   
Deviazione q.790 (Siamo in prossimità della testata della valle, la larga mulattiera prosegue a destra in salita, noi andiamo dritto su esile sentierino che subito svolta a sinistra.)  
Su esile sentierino
Rudere q.897 (Rimangono solo pochi muri) 
Sentiero dopo avere oltrepassato il Rudere q.897

Monte La Fine
Monte La Fine
Monte La Fine (panorama)
Monte La Fine (zoomata sugli impianti eolici)
Sul largo CAI 727
Il Sasso q.729 (Dritto a destra il CAI 727 prosegue in discesa, noi dritto a sinistra su largo sentiero sterrato non segnato)   

Deviazione q.808 (Lasciamo il largo sentiero sterrato che in breve arriva alla casa de Il Poggio, e voltiamo a destra a ritroso su esile sentierino non segnato, probabile omino di sassi)   
Su esile sentierino non segnato che scende a La Rocca
Su esile sentierino non segnato che scende a La Rocca
Il sentierino scende innestandosi in una sterrata
nel grande castagneto
Fonte q.706 
Castagneto

La Rocca q.665
(Al termine della discesa ci innestiamo in una carrozzabile, a sinistra c’è la grande casa abbandonata de La Rocca)
La Rocca q.665
La Rocca q.665
La Rocca q.665
La Rocca q.665
La Rocca q.665

La Rocca q.665
Lasciamo la casa de La Rocca
Carrozzabile dopo avere lasciato la casa de La Rocca
Rudere q.670 (Piccolo rudere poco sopra alla nostra destra)
La chiesa di Montefune

Vecchi edifici annessi alla chiesa di Montefune
La chiesa di Montefune
Vecchi edifici annessi alla chiesa di Montefune (particolare)
Vecchi edifici annessi alla chiesa di Montefune (particolare)
Ci lasciamo Montefune alle spalle salendo con la sterrata CAI 727

Deviazione q.740 (Appena oltrepassato un largo spiazzo, lasciamo la sterrata CAI 727 che dritto risale in tre minuti alla casa abbandonata quotata 763, e risaliamo ripidamente a sinistra su sentiero sterrato non segnato)   
Deviazione q.740 (Appena oltrepassato un largo spiazzo, lasciamo la sterrata CAI 727 che dritto risale in tre minuti alla casa abbandonata quotata 763, e risaliamo ripidamente a sinistra su sentiero sterrato non segnato)   
Su sentiero sterrato non segnato
Monte Pratolungo (Bivio a q.794, evitiamo un largo sentiero a destra e andiamo dritto oltrepassando dei ruderi affiancati da nuovi casotti di legno, siamo poco sotto la cima di monte Pratolungo) 
Arrivo all’Incrocio q.770
Incrocio q.770 (dritto a sinistra scende un sentiero, dritto prosegue la sterrata, noi andiamo a destra su largo sentiero sterrato in leggera discesa, segni e cartelli assenti)    

Cippo all’Incrocio q.770  
Cippo all’Incrocio q.770 (particolare della targa) 
Incrocio q.770 (panorama) 
Incrocio q.770 (noi andiamo a destra su largo sentiero sterrato in leggera discesa, segni e cartelli assenti)    
Rudere q.665
(Rudere completamente sepolto dai rovi quotato 665 da IGM)
Rudere q.665
(Rudere completamente sepolto dai rovi quotato 665 da IGM)

Deviazione q.680
Sul sentierino che scende dalla Deviazione q.680
Sul sentierino che scende dalla Deviazione q.680
Casotto q.616 (Piccolo casotto di sasso)   
Sentierino dopo avere oltrepassato il Casotto q.616
Sentierino dopo avere oltrepassato il Casotto q.616

Rudere q.645
(Ruderi di case nel fitto bosco, senza nome e quota sulle carte)
Rudere q.645
(Ruderi di case nel fitto bosco, senza nome e quota sulle carte)
Rudere q.645
(Ruderi di case nel fitto bosco, senza nome e quota sulle carte)
Sentierino dopo avere oltrepassato il Rudere q.645
Poco evidente il Bivio di q.575, non ci sono punti di riferimento, facciamo fede alla quota e alla curiosa disposizione rocciosa a “cresta” di alcuni sassi poco sopra il sentierino.
Poco evidente il Bivio di q.575, non ci sono punti di riferimento, facciamo fede alla quota e alla curiosa disposizione rocciosa a “cresta” di alcuni sassi poco sopra il sentierino.

Fosso q.555
Fosso q.555
Crinalino q.585 (Siamo sempre nel fitto bosco, al termine della ripida salita dal fosso precedente si arriva a un punto contraddistinto da grossi macigni di sasso, poco sotto c’è un sentierino, noi invece ci teniamo su quello principale che sale a destra)
Casa Pizzacchio q.608
Casa Pizzacchio q.608
In vista di Casalino