mercoledì 26 marzo 2014

Monte La Piella (da Rescadore e il monte Mongiardonda) EEAI

DATA: 9 marzo 2014

PARTENZA: Da Febbio (frazione del comune di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia) si prosegue arrivando agli impianti sciistici di Febbio 2000 al paese di Rescadore (circa 17 km da Villa Minozzo e 70 km da Reggio Emilia).




Stralcio della mappa interattiva dal sito http://www.parcoappennino.it/

ITINERARIO: Rescadore q.1145 (Parcheggiamo di fronte a una grande fonte dove ci sono i cartelli del CAI, tralasciamo il CAI 609 a destra per la Peschiera Zamboni e il CAI 609 a sinistra per stradina e proseguiamo sull’asfaltata, che passa di fianco agli impianti di risalita di Febbio 2000, siamo sul CAI 615)       Deviazione q.1185 (Cartello CAI: lasciamo la stradina, il CAI 615 prosegue a destra con largo sentiero di fianco a una casa di legno)       Asfaltata q.1280 (Ci reinnestiamo sulla stradina che proviene da Rescadore, andiamo a destra oltrepassando la casetta di legno del “Centro Neve Natura”)         Pian Vallese q.1291 (La stradina termina in una grande radura, pochi metri prima proseguiamo a destra con il sentiero CAI 615, che attraversato un piccolo ponticello risale nel bosco, cartello CAI)          Ponte q.1320 (Piccolo ponticello di legno)        Deviazione q.1570 (Il CAI 615 esce dal bosco e percorre un tratto parallelo al sottostante Fosso delle Tie, davanti a noi, sud/ovest, ci appare la ripida parete dove il sentiero CAI 615 estivo risale a Il Passone. Noi lo lasciamo e risaliamo agevolmente a destra, ovest, in direzione del monte Mongiardonda che da questo punto non è visibile perché ci siamo proprio sotto)         Monte Mongiardonda q.1695 (Siamo arrivati sulla dorsale a q.1690, il punto alto del monte Mongiardonda ci rimane alla nostra destra a poca distanza, ed è abbastanza anonimo, proseguiamo in ripida salita il pendio dalla parte opposta, ovest, poi sud/ovest)    -     Crinale CAI 607 q.2003 (Dopo la ripida salita, che vista dal monte Mongiardonda, ci sembrava una grande montagna, ci innestiamo sul largo crinale CAI 607 che da Il Passone conduce fino al monte Cusna. Andiamo a destra con direzione ovest)        La Piella q.2077 (Il promontorio non è segnalato ed è assolutamente anonimo, passa inosservato. Si prosegue sul crinale, in breve un ripido tratto lo bypassiamo a sinistra a mezzacosta e siamo già in vista dell’impianto di risalita)    –    Rifugio Emilia 2000 q.2060 (Impianto di risalita in stato di abbandono che proviene da Rescadore, ora scendiamo seguendo fedelmente i tralicci della seggiovia)        Pista da sci q.1580 (Dopo un bel tratto di crinale affilato, la parte finale scende abbastanza ripidamente ma senza problemi fino a innestarci sulla pista da sci, poco sotto di noi vediamo l’inizio dell’impianto di risalita, teniamo la pista che scende a sinistra)         Seggiovia 2000 q.1501 (Proseguiamo scendendo a sinistra della seggiovia e del rifugio Armaduk che è la pista da sci “Lama Golese”)    -    Bivio q.1410 (Bivio della pista da sci, a destra sale, continuiamo in discesa)   –    Bivio q.1357 (Bivio della pista da sci, a destra si collega alla pista Meruzzo, noi la teniamo dritto a sinistra in discesa)   –    Bivio q.1326 (Bivio della pista da sci: alla nostra destra s’intravvede la seggiovia della pista “Meruzzo”, noi proseguiamo dritto in discesa con la pista “Lama Golese”)    -   Bivio q.1220 (A destra inizia una forestale, teniamo la pista da sci in discesa)    -    Bivio q.1175 (Al termine della discesa ci innestiamo sul CAI 609, a sinistra inizia il sentiero che in breve guada il fosso d’acqua degli Arati, noi teniamo la pista da sci ora in piano continuando fino arrivare a Rescadore)       Rescadore q.1145.
 
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: La Piella q.2077
LUNGHEZZA: 9,5 km
DIFFICOLTA: EEAI  

NOTE:




Sentieri



- Nell’anno in corso (2014) gli impianti sciistici di Febbio 2000 sono in stato di abbandono da alcuni anni.
- Generalmente tutto il comprensorio è molto frequentato da scialpinisti ed escursionisti.
- Situazione neve: oltre 150 cm.
- Tempo sereno con fortissime raffiche di vento sul crinale de La Piella.
- La risalita dalla Deviazione q.1570 quando lasciamo il CAI 615 attraverso il monte Mongiardonda la facciamo a vista, possibili tracce di scialpinisti.


Fonti
- Fonte al paese di Rescadore.

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Rescadore
0,00
Deviazione q.1185
0,08
Asfaltata q.1280
0,25
Pian Vallese
0,29
Ponte q.1320
0,35
Deviazione q.1570
1,22
Monte Mongiardonda
1,45
Crinale CAI 607 q.2003
2,30
La Piella
3,07
Rifugio Emilia 2000
3,18
Pista da sci q.1580
3,58
Seggiovia 2000 q.1501
4,08
Bivio q.1410
/
Bivio q.1357
4,28
Bivio q.1326
4,32
Bivio q.1220
/
Bivio q.1175
/
Rescadore
5,05




Rescadore q.1145 (Parcheggiamo di fronte a una grande fonte dove ci sono i cartelli del CAI, tralasciamo il CAI 609 a destra per la Peschiera Zamboni e il CAI 609 a sinistra per stradina e proseguiamo sull’asfaltata, che passa di fianco agli impianti di risalita di Febbio 2000, siamo sul CAI 615)
Rescadore q.1145 (Parcheggiamo di fronte a una grande fonte dove ci sono i cartelli del CAI, tralasciamo il CAI 609 a destra per la Peschiera Zamboni e il CAI 609 a sinistra per stradina e proseguiamo sull’asfaltata, che passa di fianco agli impianti di risalita di Febbio 2000, siamo sul CAI 615)
Asfaltata CAI 615 per Pian Vallese
Deviazione q.1185
(Cartello CAI: lasciamo la stradina, il CAI 615 prosegue a destra con largo sentiero di fianco a una casa di legno)
Deviazione q.1185
(Cartello CAI: lasciamo la stradina, il CAI 615 prosegue a destra con largo sentiero di fianco a una casa di legno)
Deviazione q.1185
(Cartello CAI: lasciamo la stradina, il CAI 615 prosegue a destra con largo sentiero di fianco a una casa di legno)

CAI 615
Asfaltata q.1280 (Ci reinnestiamo sulla stradina che proviene da Rescadore, andiamo a destra oltrepassando la casetta di legno del “Centro Neve Natura”)   
Asfaltata q.1280 (Ci reinnestiamo sulla stradina che proviene da Rescadore, andiamo a destra oltrepassando la casetta di legno del “Centro Neve Natura”)   
Pian Vallese q.1291
(La stradina termina in una grande radura, pochi metri prima proseguiamo a destra con il sentiero CAI 615, che attraversato un piccolo ponticello risale nel bosco, cartello CAI)
Pian Vallese q.1291
(La stradina termina in una grande radura, pochi metri prima proseguiamo a destra con il sentiero CAI 615, che attraversato un piccolo ponticello risale nel bosco, cartello CAI)
CAI 615

CAI 615
Il CAI 615 esce dal bosco e percorre un tratto parallelo al sottostante Fosso delle Tie
Il CAI 615 esce dal bosco e percorre un tratto parallelo al sottostante Fosso delle Tie, davanti a noi, sud/ovest, ci appare la ripida parete dove il sentiero CAI 615 estivo risale a Il Passone.
Deviazione q.1570
Deviazione q.1570 (Lasciamo il CAI 615 e risaliamo agevolmente a destra, ovest, in direzione del monte Mongiardonda che da questo punto non è visibile perché ci siamo proprio sotto)
In direzione del monte Mongiardonda

Monte Mongiardonda q.1695 (Siamo arrivati sulla dorsale a q.1690, il punto alto del monte Mongiardonda ci rimane alla nostra destra a poca distanza, ed è abbastanza anonimo, proseguiamo in ripida salita il pendio dalla parte opposta, ovest, poi sud/ovest)
Proseguiamo in ripida salita il pendio dalla parte opposta, ovest, poi sud/ovest.
Monte Mongiardonda q.1695 (Siamo arrivati sulla dorsale a q.1690, il punto alto del monte Mongiardonda ci rimane alla nostra destra a poca distanza, ed è abbastanza anonimo, proseguiamo in ripida salita il pendio dalla parte opposta, ovest, poi sud/ovest)
Arrivo al Crinale CAI 607 q.2003

Arrivo al Crinale CAI 607 q.2003
Crinale CAI 607 q.2003 (Dopo la ripida salita, che vista dal monte Mongiardonda, ci sembrava una grande montagna, ci innestiamo sul largo crinale CAI 607 che da Il Passone conduce fino al monte Cusna. Andiamo a destra con direzione ovest) 
Panorama dal crinale CAI 607 verso il monte Prado

Sul crinale CAI 607 verso La Piella
Sul crinale CAI 607 verso La Piella
Sul crinale CAI 607 verso La Piella
La Piella q.2077 (Il promontorio non è segnalato ed è assolutamente anonimo, passa inosservato)
La Piella q.2077 (Il promontorio non è segnalato ed è assolutamente anonimo, passa inosservato)
Panorama sul Cusna da La Piella

In breve un ripido tratto lo bypassiamo a sinistra a mezzacosta e siamo già in vista dell’impianto di risalita.
In breve un ripido tratto lo bypassiamo a sinistra a mezzacosta e siamo già in vista dell’impianto di risalita.
In breve un ripido tratto lo bypassiamo a sinistra a mezzacosta e siamo già in vista dell’impianto di risalita.
Rifugio Emilia 2000 q.2060 (Impianto di risalita in stato di abbandono che proviene da Rescadore)
Rifugio Emilia 2000 q.2060 (Impianto di risalita in stato di abbandono che proviene da Rescadore)

Rifugio Emilia 2000 q.2060 (Impianto di risalita in stato di abbandono che proviene da Rescadore)
Rifugio Emilia 2000 q.2060 (Impianto di risalita in stato di abbandono che proviene da Rescadore)
Rifugio Emilia 2000 q.2060
 (Ora scendiamo seguendo fedelmente i tralicci della seggiovia)
Scendiamo seguendo fedelmente i tralicci della seggiovia.
Scendiamo seguendo fedelmente i tralicci della seggiovia.
Scendiamo seguendo fedelmente i tralicci della seggiovia.

Scendiamo seguendo fedelmente i tralicci della seggiovia (tratto di crinale affilato)
Struttura in stato di abbandono
Dopo un bel tratto di crinale affilato, la parte finale scende abbastanza ripidamente ma senza problemi fino a innestarci sulla pista da sci.
Dopo un bel tratto di crinale affilato, la parte finale scende abbastanza ripidamente ma senza problemi fino a innestarci sulla pista da sci.
Pista da sci q.1580

Seggiovia 2000 q.1501
Cartello q.1357 (Un vecchio cartello ci indica che siamo sulla pista “Lama Golese”)
Pista “Lama Golese”
“Cuore nell’albero”
Rescadore