domenica 26 ottobre 2014

Croda dei Baranci (EE/EEA)

Andata e ritorno sulla vetta della Croda dei Baranci passando per il rifugio Tre Scarperi.
 
DATA: 16 agosto 2014

PARTENZA: Da San Candido in val Pusteria, (Trentino Alto Adige), prendiamo la SS 52 per il paese di Sesto che lasciamo dopo circa 4 km quando a destra notiamo le indicazioni per il rifugio Tre Scarperi, quindi risaliamo con la stradina per 3,8 km fino al parcheggio alto dove oltre non è possibile transitare (dalle 8,45 alle 18,15 la stradina è chiusa servita da bus navetta).






Stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare tratto dal Geoportale nazionale

ITINERARIO: Parcheggio q.1505 (Iniziamo continuando sulla stradina)       Deviazione q.1521 (Cartelli: lasciamo la stradina che comunque conduce al rifugio Tre Scarperi, e andiamo a destra con il sentiero CAI 105 che taglia alcuni tornanti)        Bivio q.1533 (Cartelli: a destra inizia il CAI 7/A per la Piccola Rocca dei Baranci e il rifugio Baranci, noi teniamo il CAI 105)       Bivio q.1611 (Cartello indica a destra un sentiero tra i pini mughi per la Rocca dei Baranci, noi teniamo il CAI 105 in vista dei pascoli di Campo di Dentro)         Forestale q.1614 (Innesto sulla forestale, la teniamo a destra)       Rifugio Tre Scarperi q.1626 (Il rifugio è a sinistra poco sopra di noi, proseguiamo a destra sul largo sentiero CAI 105 in piano oltrepassata la recinzione)     Bivio q.1661 (Oltrepassato un piccolo ponticello c’è il bivio con cartelli: a destra inizia il CAI 8 per la Forcella dei Baranci, noi teniamo il CAI 105)     –     Bivio q.1693 (Cartelli e grande cippo commemorativo, lasciamo il CAI 105 e risaliamo a destra con il CAI 10/CAI 11)     –    Bivio q.1895 (Cartelli e un grosso macigno di fronte a noi: dritto continua il CAI 10/CAI 11 che risale la vallata verso il soprastante e ben visibile passo Grande dei Rondoi, noi andiamo a destra con il CAI 9 che in breve risale la vallata per la forcella del Lago che da qui non vediamo ancora)        Forcella del Lago q.2545 (Il CAI 9 scende dalla parte opposta della stretta forcella verso il lago Malga di Mezzo, noi andiamo a destra per sentiero segnato ma senza numerazione che ci porta in breve a una piccola cengia attrezzata con cavo corrimano, terminata la quale si risale un canalino roccioso con passaggi di 1° che subito sfocia nel pendio ghiaioso sommitale. Ora il sentiero risale senza problemi a zig-zag, poi continua sulla panoramica dorsale, direzione nord/nord-ovest, con salita costante)    –    Cima Piatta Alta q.2905 (Sulla vetta un traliccio di rilevamento meteo e un enorme basamento di ferro. Ora per la prima volta ci appare la grande croce posta sulla Croda dei Baranci, per raggiungerla dobbiamo percorrere un crinalino affilato e molto esposto, tratti attrezzati in alcuni punti)       Croda dei Baranci q.2922 (Grande croce con libro delle firme sull’aguzza cima, ora torniamo indietro sui nostri passi ripercorrendo tutto il percorso fatto all’andata fino al parcheggio)       Cima Piatta Alta q.2905     –    Forcella del Lago q.2545        Bivio q.1895        Bivio q.1693      Bivio q.1661        Rifugio Tre Scarperi q.1626     –      Forestale q.1614        Bivio q.1611        Bivio q.1533        Deviazione q.1521       Parcheggio q.1505.


DISLIVELLO TOTALE: 1450 m
QUOTA MASSIMA: Croda dei Baranci q.2922
LUNGHEZZA: 18 km
DIFFICOLTA: EE/EEA


NOTE:




Sentieri



- Facili tratti attrezzati appena lasciata la Forcella del Lago (cavo corrimano sulla cengia) per salire alla Cima Piatta Alta.
- Tratti attrezzati facili tra la Cima Piatta Alta e la Croda dei Baranci, attenzione che il crinalino che li collega è molto affilato ed esposto, poi il passaggio finale che risale alla croce della Croda dei Baranci è verticale e attrezzato con corde (passaggio esposto). In conclusione il crinalino che collega la Cima Piatta Alta alla croce di vetta della Croda dei Baranci, seppur breve, è la parte più difficile dell’itinerario, solo per escursionisti esperti.


Fonti
- Fonte al rifugio Tre Scarperi.
- Fonte al Bivio q.1895.


TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Parcheggio q.1505
0,00
Cima Piatta Alta
/
Deviazione q.1521
0,05
Forcella del Lago
/
Bivio q.1533
0,08
Bivio q.1895
/
Bivio q.1611
0,23
Bivio q.1693
/
Forestale q.1614
0,25
Bivio q.1661
/
Rifugio Tre Scarperi
0,28
Rifugio Tre Scarperi
/
Bivio q.1661
0,40
Forestale q.1614
/
Bivio q.1693
0,47
Bivio q.1611
/
Bivio q.1895
1,15
Bivio q.1533
/
Forcella del Lago
2,25
Deviazione q.1521
/
Cima Piatta Alta
3,25
Parcheggio q.1505
6,50
Croda dei Baranci
3,40







Parcheggio q.1505 (Iniziamo continuando sulla stradina)   
Il sentiero CAI 105 che taglia alcuni tornanti
Radici affiorano dal terreno
Il sentiero CAI 105 che taglia alcuni tornanti.
In vista dei pascoli di Campo di Dentro
Arrivo al rifugio Tre Scarperi

La chiesetta accanto al rifugio Tre Scarperi
La chiesetta accanto al rifugio Tre Scarperi
La chiesetta accanto al rifugio Tre Scarperi
Poltrona scolpita da un unico ceppo
Rifugio Tre Scarperi q.1626 (Proseguiamo a destra sul largo sentiero CAI 105 in piano oltrepassata la recinzione)  
Rifugio Tre Scarperi q.1626 (Proseguiamo a destra sul largo sentiero CAI 105 in piano oltrepassata la recinzione)  

CAI 105
CAI 105
Bivio q.1693 (Cartelli e grande cippo commemorativo, lasciamo il CAI 105 e risaliamo a destra con il CAI 10/CAI 11)
Bivio q.1693 (Cartelli e grande cippo commemorativo, lasciamo il CAI 105 e risaliamo a destra con il CAI 10/CAI 11)
Risaliamo con il CAI 10/CAI 11
Risaliamo con il CAI 10/CAI 11

Bivio q.1895 (Cartelli e un grosso macigno di fronte a noi: dritto continua il CAI 10/CAI 11 che risale la vallata verso il soprastante e ben visibile passo Grande dei Rondoi, noi andiamo a destra con il CAI 9 che in breve risale la vallata per la forcella del Lago che da qui non vediamo ancora) 
Bivio q.1895 (Andiamo a destra con il CAI 9)  
Sul CAI 9 che sale alla forcella del Lago
Sul CAI 9 che sale alla forcella del Lago
Sul CAI 9 che sale alla forcella del Lago
Sul CAI 9 che sale alla forcella del Lago

Sul CAI 9 che sale alla forcella del Lago
Arrivo alla Forcella del Lago
Forcella del Lago q.2545
Forcella del Lago q.2545 (Cassetta con timbro)
Forcella del Lago q.2545 (Panorama sulla vallata appena percorsa e le Tre Cime di Lavaredo)

Forcella del Lago q.2545 (Andiamo a destra per sentiero segnato ma senza numerazione che ci porta in breve a una piccola cengia attrezzata con cavo corrimano)
Forcella del Lago q.2545 (Andiamo a destra per sentiero segnato ma senza numerazione che ci porta in breve a una piccola cengia attrezzata con cavo corrimano)
Forcella del Lago q.2545 (Andiamo a destra per sentiero segnato ma senza numerazione che ci porta in breve a una piccola cengia attrezzata con cavo corrimano)
Terminata la cengia si risale un canalino roccioso con passaggi di 1° che subito sfocia nel pendio ghiaioso sommitale.
Terminata la cengia si risale un canalino roccioso con passaggi di 1° che subito sfocia nel pendio ghiaioso sommitale.
Terminata la cengia si risale un canalino roccioso con passaggi di 1° che subito sfocia nel pendio ghiaioso sommitale.

Ora il sentiero risale senza problemi a zig-zag, poi continua sulla panoramica dorsale, direzione nord/nord-ovest, con salita costante.
Ora il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.
Primo piano sulle Tre Cime di Lavaredo
Ora il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.
Il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.

Il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.
Il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.
Il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.
Il sentiero risale senza problemi sulla panoramica dorsale.
Cima Piatta Alta q.2905 (Sulla vetta un traliccio di rilevamento meteo e un enorme basamento di ferro)
Cima Piatta Alta q.2905 (Sulla vetta un traliccio di rilevamento meteo e un enorme basamento di ferro)

Cima Piatta Alta q.2905 ( Ora per la prima volta ci appare la grande croce posta sulla Croda dei Baranci)
Dalla Cima Piatta Alta raggiungiamo la vicina Croda dei Baranci per crinalino affilato.
Dalla Cima Piatta Alta raggiungiamo la vicina Croda dei Baranci per crinalino affilato.
Dalla Cima Piatta Alta raggiungiamo la vicina Croda dei Baranci per crinalino affilato.
Dalla Cima Piatta Alta raggiungiamo la vicina Croda dei Baranci per crinalino affilato.

Dalla Cima Piatta Alta raggiungiamo la vicina Croda dei Baranci per crinalino affilato.
Dalla Cima Piatta Alta raggiungiamo la vicina Croda dei Baranci per crinalino affilato.
Il passaggio finale che risale alla croce della Croda dei Baranci è verticale e attrezzato con corde (passaggio esposto)
Uscita finale sulla vetta
Croda dei Baranci q.2922 (Grande croce con libro delle firme sull’aguzza cima, ora torniamo indietro sui nostri passi ripercorrendo tutto il percorso fatto all’andata fino al parcheggio)   







Il passaggio verticale finale che sale alla vetta della Croda dei Baranci visto dalla Cima Piatta Alta
La cima Piatta Alta vista dalla vetta della Croda dei Baranci