lunedì 14 marzo 2016

Tra Isola e Biserno (E/EE)

Itinerario nel parco delle Foreste Casentinesi tra le frazioni di Isola e Biserno, alterna facili e larghi tracciati a sentieri in stato di abbandono.

DATA: 23 gennaio 2016

PARTENZA: Dal centro di Santa Sofia (Circa 40 km da Forlì), proseguiamo sulla SS.310 in direzione di Corniolo e il passo della Calla per circa 3,5 km dove lasciamo la statale e scendiamo a sinistra sulla SP.112 seguendo le indicazioni per Ridracoli. Dopo appena 1 km, oltrepassata la frazione di Isola, attraversiamo il ponte sul Bidente di Corniolo e a poche decine di metri sulla nostra destra inizia il nostro sentiero (cartelli e segni assenti).



Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 19-Bagno di Romagna, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano   info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109

ITINERARIO: Isola q.309 (Appena lasciata la piccola frazione di Isola, attraversiamo il ponte sul Bidente di Corniolo e alla nostra destra inizia in ripida salita un largo sentiero, segni e cartelli assenti)       Bivio q.374 (Bivio del largo sentiero al termine della salita, indicazioni assenti: dritto continua verso la casa di Val Noioso, noi andiamo a sinistra in ripida salita)        Ca’ di Parino q.459 (Arriviamo in una radura dove c’è il rudere della casa, la oltrepassiamo e inizia una sterrata)       Fonte q.468      Carrozzabile q.471 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a sinistra in salita)        Bivio q.495 (Teniamo la carrozzabile che curva a gomito, dritto inizia una sterrata)       Bivio q.507 (A sinistra in salita inizia un largo tracciato, seguiamo la nostra carrozzabile e i pali della luce in vista di Canova)       Canova q.510 (Grande casa colonica frequentata saltuariamente)       Montinalto q.535 (Ruderi di una grande casa) – Bivio q.584 (In prossimità di una cisterna di cemento, a sinistra scende una sterrata, andiamo dritto sulla carrozzabile, in seguito ignoriamo due sentieri abbandonati alla nostra destra)        Capanno q.605 (Capanno di caccia in pessime condizioni)    –    Deviazione q.613 (Lasciamo la carrozzabile e saliamo a destra su sterrata, sopra di noi possiamo notare una grande croce che dobbiamo raggiungere)        Bivio q.646 (La sterrata aggira da sotto la grande croce e sembra terminare, dritto prosegue un sentiero in falsopiano tra i castagni, prendiamo il sentiero a sinistra che sale)       Croce Stradaioli q.657 (Grande croce di metallo in memoria, posta sul modesto promontorio roccioso quotato 657 m da IGM, la raggiungiamo facendo una piccola deviazione. Torniamo sui nostri passi e ora proseguiamo ignorando una buona traccia a mezzacosta, risaliamo a vista nel fitto bosco in direzione di un impalcatura adibita alla caccia per guadagnare il crinale, direzione sud/ovest)        Poggio Castellina q.731 (Guadagnato il crinale lo si percorre senza problemi tra la rada boscaglia arrivando al Poggio Castellina, indicazioni assenti, lo sappiamo solo grazie al GPS. In basso a sinistra si notano le case abitate di Ca ‘di La, in basso a destra il rudere di Tramonte, si prosegue sulla dorsale, direzione sud/ovest)    –    Cippo IGM q.700 (Attraversata una radura c’è il grande cippo geodetico, dalla parte opposta inizia un largo sentiero che segue una recinzione)        Sterrata q.668 (Oltrepassiamo una cisterna di cemento e delle vecchie vasche ignorando un largo sentiero a sinistra e ci innestiamo sulla sterrata: a destra a ritroso conduce al rudere di Tramonte, noi andiamo dritto in discesa, segni e cartelli assenti)    –     L’Uccellara q.660 (Case abitate. Teniamo la carrozzabile a destra oltrepassandole e in breve diventa strada asfaltata che seguiamo fedelmente ignorando dei tracciati a destra o a sinistra)        Il Castellaccio q.725 (La strada asfaltata aggira il promontorio dove è situata la chiesina)        Bivio q.652 (Innesto sulla strada asfaltata Berleta-Biserno, a destra un cartello indica a 100 metri il Cippo dei Partigiani, noi teniamo la strada a sinistra in discesa)      La Vertorta q.627 (Vecchi edifici abbandonati sulla curva a U della strada, nessuna indicazione, in breve iniziano le prime case di Biserno)         Biserno q.557 (Arriviamo alla minuscola piazzetta di Don Giovanni Spighi a Biserno dove c’è la chiesetta di Sant’Andrea e il ristorante “La Vera Romagna”, prendiamo la stradina a destra in leggera discesa)        Ca’ Monte Palestro q.539 (Arrivati all’ultima casa, la stradina asfaltata termina, ora si prosegue su sterrata di fianco la casa di Monte Palestro, siamo sul CAI B8, segni e cartelli assenti)        Bivio q.490 (Biforcazione della sterrata, dritto a destra sale, noi andiamo dritto a sinistra in discesa)         Casetto q.445 (Vecchia casa abitata e capannoni, si continua a scendere ora sulla carrozzabile d’accesso)        SP.112 q.413 (Innesto sulla strada asfaltata al termine della discesa, andiamo a destra verso Ridracoli)       Deviazione q.397 (Lasciamo la strada asfaltata SP.112, scendiamo a sinistra per pochi metri dove c’è l’agriturismo “Il Molino “e il suo laghetto, cartelli, siamo sempre sul CAI B8)        Il Molino q.388 (Agriturismo. Il CAI B8 oltrepassa il ponte di legno sul Bidente di Ridracoli e continua su esile sentiero, segni assenti)        Bivio q.405 (Risaliamo costeggiando una radura al termine della quale c’è il bivio, a destra un sentiero l’aggira da sopra, noi andiamo dritto paralleli al sottostante fosso d’acqua. In seguito arrivati a una recinzione nel bosco, il CAI B8 continua parallelo alla sua sinistra, segnatura molto sporadica)    –     Bivio q.448 (Al termine della ripida salita ci innestiamo su un buon sentiero, il CAI B8 lo tiene a sinistra a mezzacosta, segni sporadici ma ora si procede senza problemi)        Casotto q.408 (Minuscolo capanno di sasso chiuso su tre lati)         Bivio q.450 (Cartelli assenti: a destra il sentiero sale verso la casa di Catinaio, il CAI B8 va a sinistra oltrepassando un piccolo fosso d’acqua nel fitto bosco)       Bivio q.437 (Il sentierino si biforca, dritto a destra sale, il CAI B8 va dritto a sinistra che è più evidente)    –    Stolle di Sotto q.401 (Arriviamo al primo rudere di cui rimangono pochi sassi, tralasciamo una traccia a destra che conduce ai ruderi di Stolle di Sopra, andiamo dritto e a pochi metri c’è la casa principale ormai completamente crollata che oltrepassiamo da sotto)    –     Mulattiera q.379 (Innesto su larga mulattiera, a sinistra scende verso il Bidente di Ridracoli, il CAI B8 la tiene dritto, indicazioni assenti)          Bivio q.391 (A sinistra scende un largo sentiero abbandonato verso il Bidente di Ridracoli, andiamo dritto CAI B8)    –     Bivio q.383 (A destra risale un sentiero  con bolli rossi, stiamo sulla mulattiera)         Bivio q.395 (Bivio della larga mulattiera dopo essere risaliti da un piccolo fosso d’acqua: a destra va a ritroso, noi andiamo dritto)        Spugna Piccola q.365 (Ruderi, ora si procede su carrozzabile in leggera discesa)        Spugna Grande q.370 (Casa ristrutturata e adibita a seconda abitazione, innesto su carrozzabile cementata: a sinistra scende, noi andiamo a destra in salita e in breve è sbarrata e continua come forestale)    –      Bivio q.384 (Bivio della forestale: dritto in salita continua su fondo cementato, noi andiamo a sinistra in salita su forestale secondaria, indicazioni assenti)        Fine forestale q.434 (Arrivati a una zona particolarmente rocciosa la forestale termina, ora si prosegue sul sentiero “Arnaldo Vestrucci”, cartello ma segni assenti. Il tracciato poco evidente mantiene la direzione nord tenendoci alla nostra destra un’area di rimboschimento)        Farnetino q.402 (Rudere, il sentiero oltrepassa la casa e si allarga scendendo in una pineta)        Fontanaccio q.340 (Casotto di sasso)       Molino della Sega q.300 (Ristrutturato. Ora risaliamo per la carrozzabile d’accesso che guada il corso d’acqua o prendendo il lungo ponticello di legno che lo attraversa)        SP.112 q.340 (Innesto sulla strada asfaltata, la teniamo a destra)        Isola q.309.

DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: Poggio Castellina q.731
LUNGHEZZA: 15,7 km
DIFFICOLTA: E/EE

NOTE:




Sentieri



- Itinerario che alterna larghi e facili tracciati a sentieri non segnati che richiedono capacità d’orientamento.
- Qualche incertezza dalla Croce Stradaioli per raggiungere il crinale di Poggio Castellina nel fitto bosco, poi lo si percorre facilmente a vista senza problemi.
- La segnatura del CAI B8 è molto sporadica o assente, il sentiero che dall’agriturismo Il Molino attraverso i ruderi di Stolle di Sotto conduce a Spugna Grande è in stato di abbandono, qualche incertezza nella parte iniziale dopo il ponte di legno, poi è sempre evidente.
- In stato di abbandono con segnatura assente il sentiero Arnaldo Vestrucci.


Fonti
- Fontana a Biserno.
- Fonte dopo avere oltrepassato il rudere di Ca’ di Parino.


TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Isola
0,00
Casetto
2,16
Bivio q.374
0,08
SP.112 q.413
2,20
Ca’ di Parino
0,17
Deviazione q.397
2,23
Fonte q.468  
0,21
Il Molino
2,24
Carrozzabile q.471
0,22
Bivio q.405
2,28
Bivio q.495
0,25
Bivio q.448
2,35
Bivio q.507
0,27
Casotto q.408
2,46
Canova
0,30
Bivio q.450
2,52
Montinalto
0,35
Bivio q.437
3,02
Bivio q.584
0,43
Stolle di Sotto
3,07
Capanno q.605
0,48
Mulattiera q.379
3,20
Deviazione q.613
0,49
Bivio q.391
3,23
Bivio q.646
0,54
Bivio q.383
3,26
Croce Stradaioli
0,57
Bivio q.395
3,31
Poggio Castellina
1,10
Spugna Piccola
3,35
Cippo IGM
1,21
Spugna Grande
3,40
Sterrata q.668
1,24
Bivio q.384
3,44
L’Uccellara
1,28
Fine forestale q.434
3,57
Il Castellaccio
/
Farnetino
4,02
Bivio q.652
1,45
Fontanaccio
4,10
La Vertorta
/
Molino della Sega
4,18
Biserno
1,58
SP.112 q.340
4,22
Ca’ Monte Palestro
2,02
Isola
4,30
Bivio q.490
2,12





Isola q.309 (Appena lasciata la piccola frazione di Isola, attraversiamo il ponte sul Bidente di Corniolo e alla nostra destra inizia in ripida salita un largo sentiero, segni e cartelli assenti)
Largo sentiero
Ca’ di Parino q.459
Fonte q.468  
Seguiamo la nostra carrozzabile e i pali della luce in vista di Canova
Canova q.510 (Grande casa colonica frequentata saltuariamente)

Tra Canova e Montinalto
Montinalto q.535 (Ruderi di una grande casa)
Montinalto q.535 (Ruderi di una grande casa)
Bivio q.584 (In prossimità di una cisterna di cemento)
Capanno q.605 (Capanno di caccia in pessime condizioni)
Croce Stradaioli q.657

Sul crinale verso Poggio Castellina
In basso a sinistra si notano le case abitate di Ca ‘di La
In basso a destra si nota il rudere di Tramonte
Discesa sul crinale di Poggio Castellina
Crinale

Cippo IGM q.700 (Attraversata una radura c’è il grande cippo geodetico)   
Cippo IGM q.700 (Cippo geodetico)
Oltrepassiamo una cisterna di cemento e delle vecchie vasche e ci innestiamo sulla sterrata
Sterrata q.668 (Innesto sulla sterrata, noi andiamo dritto in discesa, segni e cartelli assenti)
L’Uccellara q.660 (Case abitate)

Bivio q.652 (Innesto sulla strada asfaltata Berleta-Biserno, noi teniamo la strada a sinistra in discesa)
Arrivo a Berleta
Biserno q.557 (Arriviamo alla minuscola piazzetta di Don Giovanni Spighi a Biserno dove c’è la chiesetta di Sant’Andrea)
Targhe esplicite all’entrata della chiesa
Targhe esplicite all’entrata della chiesa

Ci lasciamo Biserno alle spalle   
Ca’ Monte Palestro q.539 (Arrivati all’ultima casa, la stradina asfaltata termina, ora si prosegue su sterrata di fianco la casa di Monte Palestro, siamo sul CAI B8, segni e cartelli assenti)
Sul largo CAI B8 che scende dalla casa di Monte Palestro
Bivio q.490 (Biforcazione della sterrata, dritto a destra sale, noi andiamo dritto a sinistra in discesa)
Casetto q.445 (Vecchia casa abitata e capannoni, si continua a scendere ora sulla carrozzabile d’accesso)
SP.112 q.413 (Innesto sulla strada asfaltata al termine della discesa, andiamo a destra verso Ridracoli)

Deviazione q.397 (Lasciamo la strada asfaltata SP.112, scendiamo a sinistra per pochi metri dove c’è l’agriturismo “Il Molino “e il suo laghetto, cartelli, siamo sempre sul CAI B8)
Deviazione q.397 (Lasciamo la strada asfaltata SP.112, scendiamo a sinistra per pochi metri dove c’è l’agriturismo “Il Molino “e il suo laghetto, cartelli, siamo sempre sul CAI B8) 
Il laghetto all’agriturismo Il Molino    
Il Molino q.388 (Agriturismo. Il CAI B8 oltrepassa il ponte di legno sul Bidente di Ridracoli e continua su esile sentiero, segni assenti)
Il Molino q.388 (Agriturismo. Il CAI B8 oltrepassa il ponte di legno sul Bidente di Ridracoli e continua su esile sentiero, segni assenti)
Risaliamo costeggiando una radura

Bivio q.448 (Al termine della ripida salita ci innestiamo su un buon sentiero, il CAI B8 lo tiene a sinistra a mezzacosta, segni sporadici ma ora si procede senza problemi)
Sul CAI B8
Panorama sul percorso appena fatto
Casotto q.408 (Minuscolo capanno di sasso chiuso su tre lati)
Sul CAI B8

Stolle di Sotto q.401 (Arriviamo al primo rudere di cui rimangono pochi sassi)
Stolle di Sotto q.401 (Arriviamo al primo rudere di cui rimangono pochi sassi, andiamo dritto e a pochi metri c’è la casa principale ormai completamente crollata che oltrepassiamo da sotto)
Stolle di Sotto q.401 (Arriviamo al primo rudere di cui rimangono pochi sassi, andiamo dritto e a pochi metri c’è la casa principale ormai completamente crollata che oltrepassiamo da sotto)
Sul CAI B8 appena lasciato il rudere di Stolle di Sotto
Sul CAI B8 appena lasciato il rudere di Stolle di Sotto
Sul CAI B8

Sul CAI B8
Sul CAI B8
Arrivo ai ruderi di Spugna Piccola, in fondo vediamo già la casa di Spugna Grande

Spugna Grande q.370 (Casa ristrutturata e adibita a seconda abitazione, innesto su carrozzabile cementata)
Bivio q.384 (Bivio della forestale: dritto in salita continua su fondo cementato, noi andiamo a sinistra in salita su forestale secondaria, indicazioni assenti)
Forestale
Fine forestale q.434 (Arrivati a una zona particolarmente rocciosa la forestale termina)
Fine forestale q.434 (Il tracciato poco evidente mantiene la direzione nord tenendoci alla nostra destra un’area di rimboschimento, in lontananza la sagoma del monte Carnovaletto)
Farnetino q.402 (Rudere)

Farnetino q.402 (Il sentiero oltrepassa la casa e si allarga scendendo in una pineta)
Fontanaccio q.340 (Casotto di sasso)
Molino della Sega
Molino della Sega
Molino della Sega
Molino della Sega