sabato 27 maggio 2017

Tra Biforco e Crespino del Lamone (E)

Traversata nell'appennino tosco/romagnolo tra i paesi di Biforco e Crespino del Lamone
 
DATA: 18 marzo 2017

PARTENZA: Da Faenza prendiamo la SP.302 arrivando a Marradi (34 km da Faenza), attraversiamo l’abitato in direzione del passo della Colla e dopo appena 1,5 km siamo al paese di Biforco, quindi lasciamo la SP.302 e andiamo a sinistra seguendo le indicazioni per gli impianti sportivi, poi dopo 200 metri lasciamo subito la stradina andando a destra sulla via del Castellaccio oltrepassando il grande ponte sul fosso di Campigno, parcheggiamo dopo altri 100 m davanti al palazzetto dello sport e del campo di calcio.




Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 22-Alta Valle del Lamone, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano    info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109

ITINERARIO: Biforco q.350 (Parcheggiato davanti al palazzetto dello sport, saliamo a sinistra il ripido stradello asfaltato, siamo sul CAI 527)   –  Case q.362 (Al termine della salita, lo stradello asfaltato termina a delle case abbandonate, le aggiriamo e dalla parte opposta camminiamo su sentiero in piano costeggiando un grande muretto di sassi)   -  Incrocio q.364 (Ci innestiamo su una carrozzabile, a sinistra scende, a destra sale e termina alle case appena oltrepassate, noi l’attraversiamo e seguiamo il CAI 527 in salita su sentiero/mulattiera)   –  Bivio q.385 (Cartelli assenti. Entriamo nel bosco e al termine di un alto muretto a secco il sentiero si biforca, dritto a destra continua in piano, il CAI 527 prosegue in ripida salita portandosi poco sotto il crinale alberato)  -  Bivio q.497 (La biforcazione può passare inosservata: dritto a destra un sentierino non segnato si abbassa, il nostro CAI 527 continua a salire)  –  Bivio q.590 (Biforcazione e cartelli assenti, siamo sotto la cima boscosa e anonima del monte di Villanova: dritto a destra scende un largo sentiero non segnato, il CAI 527 continua in salita)  -  Bivio q.674 (Variante del CAI 527, possibile cartello: un sentiero sulla destra continua a mezzacosta, rimaniamo sul CAI 527 ufficiale che sale e continua sul crinale boscoso)  -   Bivio q.707 (A destra a ritroso proviene la variante del sentiero non segnato che si sviluppava a mezzacosta, avanziamo stando sul crinale CAI 527)   –  Bivio q.762 (Biforcazione in un ampio tratto pianeggiante del crinale che precede il poggio Muschieto: dritto a destra inizia un largo sentiero che conduce alle case di Muschieta, l’imbocco non è molto evidente, si continua sul crinale CAI 527)  -  Poggio Muschieto q.784 (Il sentiero si sposta a sinistra e transita a mezzacosta bypassando l’anonima e boscosa cima)  -  Cima q.785 (Ampio e panoramico promontorio erboso, ci abbassiamo dalla parte opposta)     Bivio q.763 (Appena scesi dal promontorio erboso, a destra a ritroso inizia un largo sentiero non segnato per le case di Muschieta, stiamo sul crinale CAI 527)  –   Capanno q.766 (Piccolo capanno di caccia in sasso alla nostra sinistra, lo oltrepassiamo e in breve il crinale CAI 527 comincia salire repentinamente)   Bivio q.880 (Innesto su sentiero sterrato, cartelli assenti: lasciamo il CAI 527 che scende a destra in direzione del monte Carnevalone, stiamo sul sentiero sterrato a sinistra in salita che si riporta sul crinale, direzione sud)     Capanno q.882 (Rudere di un piccolo capanno di caccia in sasso, appena oltrepassato ignoriamo il largo sentiero che scende a destra e stiamo sul crinale con direzione sud/ovest)    Bivio q.897 (Biforcazione del largo sentiero, cartelli assenti: dritto a destra entra nel bosco e aggira il poggio Valdosera, continuiamo in salita rimanendo sul crinale)      Poggio di Valdolsera q.913 (Ci innestiamo in un ampio crinale ricoperto con fini sedimenti marnosi, a destra un largo sentiero conduce a un ripetitore che notiamo appena sotto, seguiamo il crinale a sinistra che si abbassa con direzione sud)   -  Bivio q.898 (Quando l’ampio crinale di sedimenti si riduce, scartiamo sulla destra un sentiero abbandonato che scende e rimaniamo sul crinale solcato da un sentiero terroso)      Bivio q.912 (Dritto a sinistra inizia un largo sentiero per le case di Faldo, noi continuiamo sul crinale, cartelli assenti)   Bivio q.922 (Cartelli assenti. A sinistra a ritroso inizia un largo sentiero a mezzacosta, probabilmente anche questo conduce alle case di Faldo, continuiamo dritto in piano con direzione sud/ovest, poi in breve attraversato un tratto di crinale aereo si entra definitivamente nel bosco procedendo a mezzacosta)   Poggio Rimbusne q.1011 (Il largo sentiero nel bosco aggira il suo versante ovest)   Bivio q.951 (Biforcazione: dritto a destra il largo sentiero scende, noi andiamo dritto a sinistra in leggera salita)   Poggio della Frasca q.1035 (Il largo sentiero aggira il suo versante ovest)    Passo della Frasca q.936 (Incrocio di sentieri CAI, cartelli assenti: a sinistra scende il CAI 19 per Farfareta, dritto è sentiero CAI di crinale senza numerazione per Poggio Le Bucarelle, dritto a destra il largo sentiero non è segnato, noi scendiamo ripidamente a destra sul sentierino CAI 19 nel fitto bosco)   Bivio q.820 (Il sentiero nel frattempo si è allargato, a destra non è segnato, andiamo dritto in discesa mantenendo la direzione sul CAI 19)   Bivio q.740 (Oramai siamo fuori dal bosco, a sinistra inizia un sentiero sterrato non segnato, continuiamo sul CAI 19 che si è allargato a sterrata)     Bivio q.725 (A sinistra c’è un sentiero abbandonato, stiamo sulla sterrata)   Bivio q.718 (Dopo pochi metri dal bivio precedente, a sinistra inizia un largo sentiero non segnato, stiamo sulla sterrata che dopo pochi metri attraversa un fosso d’acqua)   Valcoloreto q.713 (I ruderi ormai scomparsi sono sepolti dai rovi, una piccola fonte asciutta e alcuni muri è tutto ciò che rimane)   Bivio q.644 (Dritto a sinistra sale un sentiero sterrato, forse adibito al disbosco, stiamo sulla sterrata CAI 19)   Fonte q.627 (Datata 1958)     Bivio q.591 (Bivio della sterrata e innesto sul CAI 537 al termine della discesa, a sinistra guada il torrente e risale alla casa degli Ortacci, noi andiamo dritto paralleli al corso d’acqua)      Presa d’acqua q.565    Fosso del Lago q.547 (Possiamo tenere la sterrata che guada il corso d’acqua, o il CAI 537 che si mantiene sulla destra su esile sentierino, è indifferente)   Ponticello q.544    Viadotto q.540      Bivio q.533 (Oltrepassata la grande arcata del viadotto, arriviamo al bivio della sterrata, cartelli assenti: a sinistra è CAI 535 per Poggio degli Allocchi, scendiamo a destra guadando il fiume Lamone)   Fontana di Sette q.534 (Un ponticello di metallo alla nostra destra conduce alla vicina fontana, andiamo dritto sulla sterrata CAI 537 in vista delle case di Crespino del Lamone)   –  Crespino del Lamone q.535 (Innesto sulla SP.302, la teniamo a destra passando tra le case del paese)   Deviazione q.530 (Arriviamo verso la fine del paese e pochi metri prima di attraversare il ponte ferroviario, lasciamo la SP.302 e andiamo a destra oltrepassando un angusto tunnel, cartelli assenti, dalla parte opposta sulla destra raggiungiamo il ben visibile cimitero di guerra. Da qui proseguiamo sulla riva paralleli al fiume Lamone dove è situata un’area giochi, al termine della quale inizia il CAI 527 per sentierino infrascato che continua a seguire il corso d’acqua)    Fiume Lamone q.520 (Costeggiando una radura dove sul versante opposto del fiume Lamone possiamo notare il campo di calcio, arriviamo a lambire il corso d’acqua, ora il CAI 527 comincia a risalire ripidamente a destra allontanandosi)   –   Carrozzabile q.580 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra in salita)  –  Pigara q.606 (La carrozzabile termina alle vecchie case di Pigara, dietro l’edificio il CAI 527 continua in salita ora su sterrata)   –   Bivio q.623 (Siamo appena entrati nel castagneto di Pigara e c’è il bivio della sterrata, a sinistra non è segnata, continuiamo dritto in salita, direzione nord/est)    Capanno q.657 (Usciamo dal castagneto e la sterrata termina presso un capanno di caccia recintato, ora il CAI 527 risale il pendio lastricato di roccia seguendo i tralicci della luce)     Bivio q.741 (Arriviamo al termine del pendio lastricato di roccia, a destra un largo tracciato continua passando sotto i tralicci della luce, il CAI 527 vira a sinistra su largo sentiero con fondo roccioso, cartelli assenti, attenzione ai segni CAI)     Bivio q.768 (Dritto il largo sentiero ora sterrato continua verso monte Pianacci, attenzione che il CAI 527 curva a U a destra a ritroso, cartelli assenti)    Sterrata q.795 (Innesto sulla sterrata, il CAI 527 la tiene a sinistra)     Bivio q.792 (La sterrata si biforca, dritto a destra sale e non è segnata, il CAI 527 la tiene dritto a sinistra in discesa che è quella principale)    Capanno q.771 (Rudere di un capanno di sasso poco sopra la sterrata, potrebbe passare inosservato)   –  Ruderi q.762 (Senza nome e quotati 672 da IGM, incrocio: appena passati gli edifici a sinistra scende un largo sentiero abbandonato per I Pianacci, dritto la sterrata poco evidente risale il pendio con direzione nord verso monte Carnevalone, il CAI 527 risale il pendio a destra senza traccia obbligata, poco sopra ritroviamo i segni e la traccia che ora continua con direzione sud, praticamente in senso opposto alla sterrata che stavamo percorrendo)   –   Bivio q.880 (Nell’ultimo tratto il CAI 527 risale ripidamente nel bosco su sentiero sterrato fino al bivio passato in mattinata e chiudendo di fatto l’anello, ora ripercorriamo il tragitto fatto all’andata fino a Biforco)   –  Capanno q.766    –    Bivio q.763  –   Poggio Muschieto q.784   –   Bivio q.762   –   Bivio q.707  Bivio q.590     Bivio q.385    Case q.362    Biforco q.350. 

NOTE:

        LUNGHEZZA: 18,3 km

        DIFFICOLTA: E

DISLIVELLO TOTALE: 1200 m

QUOTA MASSIMA: 963 m

Sentieri

Itinerario su sentieri privi di difficoltà 

Rifugi-Bivacchi

I capanni di sasso a q.766 e a q.882 sono utili solo come riparo temporaneo 

Fonti

Fonte q.627 sul CAI 19 (10 minuti dopo avere oltrepassato Valcoloreto).

Fontana a Crespino del Lamone.

Fontana di Sette all’entrata di Crespino del Lamone.

Fontana alle case di Pigara.

Tracce GPS

 

TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

Biforco

0,00

Bivio q.951

1,54

Pigara

3,19

Case q.362

0,02

Poggio della Frasca

/

Bivio q.623

3,21

Incrocio q.364

0,03

Passo della Frasca

2,07

Capanno q.657

3,27

Bivio q.385

/

Bivio q.820

2,16

Bivio q.741

3,37

Bivio q.497

/

Bivio q.740

2,26

Bivio q.768

3,42

Bivio q.590

0,28

Bivio q.725

2,28

Sterrata q.795

3,46

Bivio q.674

/

Bivio q.718

2,28

Bivio q.792

3,49

Bivio q.707

0,42

Valcoloreto

2,31

Capanno q.771

3,57

Bivio q.762

0,51

Bivio q.644

2,38

Ruderi q.762

4,01

Poggio Muschieto

/

Fonte q.627

2,40

Bivio q.880

4,18

Cima q.785

/

Bivio q.591

2,44

Capanno q.766   

/

Bivio q.763

0,58

Presa d’acqua

2,48

Bivio q.763

/

Capanno q.766

0,59

Fosso del Lago

2,51

Poggio Muschieto

/

Bivio q.880

1,15

Ponticello q.544  

2,53

Bivio q.762

/

Capanno q.882

1,21

Viadotto

2,55

Bivio q.707

/

Bivio q.897

1,24

Bivio q.533

2,56

Bivio q.590

/

Poggio di Valdolsera

1,26

Fontana di Sette

/

Bivio q.385

/

Bivio q.898

/

Crespino del Lamone

2,59

Case q.362

/

Bivio q.912

1,35

Deviazione q.530

3,02

Biforco

5,30

Bivio q.922

1,40

Fiume Lamone

3.10

 

 

Poggio Rimbusne

/

Carrozzabile q.580

3,16

 

 

 


Biforco q.350 (Appena arrivati al palazzetto dello sport, a sinistra ci sono una stradina privata e uno stradello asfaltato in ripida salita che prendiamo, siamo sul CAI 527, cartelli assenti)
Stradello asfaltato CAI 527
Case q.362
Case q.362
Case q.362
CAI 527

CAI 527
CAI 527
CAI 527
Capanno q.766 (Piccolo capanno di caccia in sasso)
Dal Bivio q.880 lasciamo il CAI 527 e stiamo sul sentiero sterrato a sinistra in salita che si riporta sul crinale, direzione sud  

Capanno q.882
Bivio q.897 (Biforcazione del largo sentiero, cartelli assenti: dritto a destra entra nel bosco, continuiamo stando sul crinale)
Poggio di Valdolsera  (Ci innestiamo in un ampio crinale ricoperto con fini sedimenti marnosi)
Sul crinale dopo avere oltrepassato il Poggio di Valdolsera

Sul crinale dopo avere oltrepassato il Poggio di Valdolsera
Dopo il Bivio q.922 continuiamo dritto in piano con direzione sud/ovest, poi in breve attraversato un tratto di crinale aereo si entra definitivamente nel bosco procedendo a mezzacosta
Dopo il Bivio q.922 continuiamo dritto in piano con direzione sud/ovest, poi in breve attraversato un tratto di crinale aereo si entra definitivamente nel bosco procedendo a mezzacosta
Dopo il Bivio q.922 continuiamo dritto in piano con direzione sud/ovest, poi in breve attraversato un tratto di crinale aereo si entra definitivamente nel bosco procedendo a mezzacosta

Passo della Frasca q.936 (Incrocio di sentieri CAI, cartelli assenti: a sinistra scende il CAI 19 per Farfareta, dritto è sentiero CAI di crinale senza numerazione per Poggio Le Bucarelle, dritto a destra il largo sentiero non è segnato, noi scendiamo ripidamente a destra sul sentierino CAI 19 nel fitto bosco)
CAI 19
CAI 19
CAI 19
Valcoloreto q.713 (I ruderi ormai scomparsi sono sepolti dai rovi, una piccola fonte asciutta e alcuni muri è tutto ciò che rimane)
Fonte q.627 sulla sterrata CAI 19  

Fonte q.627 (Datata 1958)  
Fonte q.627 (Datata 1958)  
Bivio q.591 (Bivio della sterrata e innesto sul CAI 537 al termine della discesa, a sinistra guada il torrente e risale alla casa degli Ortacci, noi andiamo dritto paralleli al corso d’acqua)
Bivio q.591 (Bivio della sterrata e innesto sul CAI 537 al termine della discesa, a sinistra guada il torrente e risale alla casa degli Ortacci, noi andiamo dritto paralleli al corso d’acqua)
Presa d’acqua q.565  
Fosso del Lago q.547 (Possiamo tenere la sterrata che guada il corso d’acqua, o il CAI 537 che si mantiene sulla destra su esile sentierino, è indifferente)

Fosso del Lago q.547 (Possiamo tenere la sterrata che guada il corso d’acqua, o il CAI 537 che si mantiene sulla destra su esile sentierino, è indifferente)
Viadotto q.540  
Fontana di Sette q.534 (Un ponticello di metallo alla nostra destra conduce alla vicina fontana)
Fontana di Sette q.534
Arrivo al paese di Crespino del Lamone
Crespino del Lamone q.535 (Innesto sulla SP.302, la teniamo a destra passando tra le case del paese)

Deviazione q.530 (Arriviamo verso la fine del paese e pochi metri prima di attraversare il ponte ferroviario, lasciamo la SP.302 e andiamo a destra oltrepassando un angusto tunnel, cartelli assenti)
Dalla parte opposta sulla destra raggiungiamo il ben visibile cimitero di guerra.
Dalla parte opposta sulla destra raggiungiamo il ben visibile cimitero di guerra.
Da qui proseguiamo sulla riva paralleli al fiume Lamone dove è situata un’area giochi, al termine della quale inizia il CAI 527 per sentierino infrascato che continua a seguire il corso d’acqua
Pigara q.606

La carrozzabile termina alle vecchie case di Pigara, dietro l’edificio il CAI 527 continua in salita ora su sterrata
Usciamo dal castagneto e la sterrata termina presso un capanno di caccia recintato, ora il CAI 527 risale il pendio lastricato di roccia seguendo i tralicci della luce
Ruderi q.762 (Senza nome e quotati 672 da IGM)
Ruderi q.762 (Senza nome e quotati 672 da IGM)
Ruderi q.762 (Senza nome e quotati 672 da IGM)
Sul CAI 527 dopo avere oltrepassato i ruderi di q.762