Siamo nelle prealpi bresciane nel versante occidentale del lago di Garda, partiamo dal paesino di Muslone e risaliamo verso il monte Comer percorrendo il sentiero attrezzato del Luff, poi continuiamo raggiungendo anche la cima del monte Denervo.
DATA: 29 gennaio 2017
PARTENZA: Da
Gargnano (sulla riva occidentale del Lago di Garda) procediamo verso nord con
la SS.45 Bis o Gardesana Occidentale per circa 1,5 km. Qui lasciamo la statale
e risaliamo a sinistra la stradina con indicazioni per il paese di Muslone,
dove termina presso la chiesa (circa 6 km da Gargnano).
ITINERARIO:
Muslone q.462 (Ci portiamo dietro la chiesa
dove c’è la minuscola piazza “Egidio Mombelloni”innestandoci sul vicolo “via
Antica” che prendiamo a destra. Appena oltrepassato il porticato ci sono i
cartelli CAI e il bivio del vicolo, dritto è CAI 265 per il paese di Piovere,
noi risaliamo a sinistra il CAI 35) – Incrocio q.485 (Ci innestiamo nella
minuscola stradina “via dei Greggi”, a sinistra scende riportandoci in centro
al paese, a destra sale come CAI 36 e sarà il nostro ritorno, dalla parte
opposta di fianco una stretta casa inizia il sentierino CAI 45 o Sentiero del
Luff ben indicato dai cartelli) – Bivio
q.517 (Lasciandoci le abitazioni alle nostre spalle, il sentierino
costeggia un muretto al termine del quale c’è il bivio, dritto a destra sale,
il CAI 45 continua dritto a sinistra) – Casa q.533 (Ci innestiamo in una
sterrata, andiamo a sinistra oltrepassando dopo pochi metri una minuscola
casina abbandonata, poi lasciamo la sterrata e teniamo il CAI 45 che prosegue a
destra su sentierino in salita) – Bivio q.622 (Il sentiero si biforca:
dritto a sinistra in piano il sentiero segnato ma senza numerazione conduce al
paese di Gargnano, il CAI 45 o Sentiero del Luff continua dritto a destra in
salita) – Macigno q.1000 (Un grande macigno in
posizione precaria e sapientemente imbragato precede la fine del Sentiero del
Luff) –
Incrocio q.1014 (A
sinistra è CAI 31 per l’eremo di San Valentino e Sasso, dalla parte opposta il
sentiero CAI segnato senza numerazione conduce al rifugio degli Alpini e a
Briano, noi prendiamo il sentiero CAI 31 a destra in salita) – Cima Comer q.1279 (L’arrivo è preceduto
da un grande ripetitore e da una struttura di legno adibita a “balcone
panoramico”, sulla cima ci sono delle croci. Proseguiamo sul CAI 31 che scende
dalla parte opposta inoltrandosi nel bosco) – Incrocio q.1240
(Cartelli assenti: a destra scende il sentiero CAI senza numerazione per
Muslone, a sinistra c’è il sentiero CAI senza numerazione per Briano, andiamo
dritto sul CAI 31) – Incrocio
q.1252 (Cartelli: a destra scende il CAI 35 per malga Premaur, a sinistra
c’è il CAI 32 per Briano, noi andiamo dritto ora sul CAI 32 in salita) – Traliccio Enel
q.1355 (Il CAI 32 gli passa attraverso, poco sotto invece c’è un sentiero
con vecchi segni gialli che ignoriamo) – Croce
q.1436 (Piccola croce e punto panoramico alla nostra sinistra)
– Monte Denervo q.1459 (Pochi metri sotto la cima boscosa c’è la
radura con un grande rudere, si prosegue sul CAI 32 ben segnato che rientra
temporaneamente nel bosco per poi uscire in una grande radura oltre la quale
siamo in vista della malga Denervo) – Malga Denervo q.1373
(Ci arriviamo dopo la ripida discesa dalla radura soprastante. Malga
abbandonata e incrocio con indicazioni: a sinistra prosegue il CAI 32 per
Briano, dritto c’è il CAI 39 che attraversa la radura sottostante, andiamo a
destra con direzione est per sentiero CAI 35, indicazioni per Muslone) – Pozza q.1157 (Piccola pozza d’acqua
alla nostra sinistra nella radura, il GPS la quota a 1284, IGM a 1157 m, il CAI
35 vira a destra e rientra nel bosco in discesa) – Recinzione q.1249
(Attraversiamo la vecchia recinzione e il bosco si apre, ora il CAI 35 scende
il largo e verde pendio con segni e traccia poco evidenti) – Casa
q.1186 (Scendendo l’aperto pendio tra il bosco, notiamo a sinistra la casa
abbandonata che raggiungiamo, attraversiamo il portico e dalla parte opposta il
CAI 35 continua su sterrata, segni assenti) – Casa q.1194 (Bivio: sulla sinistra a
poche decine di metri è situata un’altra grande casa abbandonata, noi andiamo a
destra) – Case Piazze q.1111 (Scendendo, un
grande e fatiscente casotto anticipa l’arrivo alle case di Piazze, due vecchi edifici
poco distanti tra loro ad uso vacanza. Bivio del CAI 35: a destra in direzione
della seconda casa si arriva alla malga Premaur, noi andiamo a sinistra sempre su
sterrata) – Bivio q.1091 (Dritto è sentiero CAI 35,
noi stiamo sulla sterrata in discesa che ora è CAI 36) – Bivio q.1068 (Bivio della sterrata e
cartelli: a sinistra conduce a Valzana e Boldis, noi la teniamo a destra, poco
sotto di noi possiamo notare una casina abbandonata) – Bivio q.1042 (A sinistra inizia un
largo sentiero a mezzacosta non segnato, stiamo sulla carrozzabile cementata
CAI 36 verso la vicina casina) - Veste
q.1032 (Piccola casina forse abbandonata a pochi metri dal bivio
precedente, ora si continua su stretta carrozzabile cementata in ripida
discesa) – Bivio q.1012 (A sinistra inizia un
largo sentiero non segnato, stiamo sulla stretta carrozzabile cementata) – Bivio q.897 (Cartelli e bivio del CAI
36: a destra la sterrata in salita conduce in località Coste e sulla Cima
Comer, stiamo sulla stretta carrozzabile che curva a U e continua in discesa) – Incrocio q.734 (A sinistra è sterrata CAI
35 che subito si biforca, a destra in salita c’è un largo sentiero sterrato,
stiamo sulla carrozzabile cementata CAI 36 che continua a destra e in breve
scende) – Bivio q.700 (La carrozzabile cementata
si biforca, a destra sale, noi la teniamo in discesa) – Edicola votiva q.685 (A
pochi metri dal bivio precedente) – Bivio q.605 (A sinistra a ritroso
inizia un sentiero sterrato non segnato, stiamo sulla carrozzabile cementata
CAI 36 in ripida discesa) – Bivio q.562 (Teniamo la carrozzabile
che curva a U a sinistra costeggiando un area recintata e arrivando in breve a
una panchina in posizione panoramica, dritto inizia una sterrata) – Bivio q.542 (Sempre
sulla curva a U della carrozzabile, dritto inizia una sterrata che ignoriamo,
ormai siamo in vista delle prime case di Muslone) – Incrocio
q.485 (Chiudiamo l’anello, a destra c’è il sentiero del Luff percorso in
mattinata, scendiamo il vicolo a sinistra fino alla chiesa) – Muslone q.462.
DISLIVELLO TOTALE: 1150 m
QUOTA MASSIMA: Monte Denervo q.1459
LUNGHEZZA: 12 km
DIFFICOLTA:
E/EE
NOTE:
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Sentieri |
- Il CAI 45 o Sentiero del Luff, è un
facile sentiero attrezzato che risalendo dall’abitato di Muslone offre degli scorci
panoramici sul lago di Garda, da evitare nel periodo estivo causa la bassa
quota, attenzione in inverno per probabili tratti ghiacciati.
- La Cima Comer è un ottimo “balcone
panoramico” e la vista spazia a 360°, al contrario il monte Denervo è parzialmente
coperto di alberi.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Muslone
|
0,00
|
Casa q.1194
|
3,31
|
Incrocio q.485
|
0,03
|
Case Piazze
|
3,38
|
Bivio q.517
|
0,06
|
Bivio
q.1091
|
3,42
|
Casa q.533
|
0,09
|
Bivio q.1068
|
3,44
|
Bivio q.622
|
0,26
|
Bivio q.1042
|
3,46
|
Macigno
|
1,30
|
Veste
|
3,47
|
Incrocio q.1014
|
1,33
|
Bivio
q.1012
|
3,48
|
Cima Comer
|
2,04
|
Bivio q.897
|
3,58
|
Incrocio q.1240
|
2,09
|
Incrocio q.734
|
4,11
|
Incrocio q.1252
|
2,17
|
Bivio q.700
|
4,15
|
Traliccio Enel
|
2,32
|
Edicola
votiva
|
4,16
|
Croce q.1436
|
2,45
|
Bivio
q.605
|
4,22
|
Monte
Denervo
|
2,48
|
Bivio
q.562
|
4,25
|
Malga
Denervo
|
3,04
|
Bivio
q.542
|
4,27
|
Pozza
|
3,19
|
Incrocio
q.485
|
4,31
|
Recinzione q.1249
|
3,24
|
Muslone
|
4,34
|
Casa q.1186
|
3,29
|
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