DATA: 10 novembre 2017
PARTENZA: Dalla
sponda occidentale di Riva del Garda (Trentino A. A.) con direzione per Arco,
oltrepassiamo la rotonda dove c’è l’entrata della galleria per la valle di Ledro
e Arco e dopo appena 190 m svoltiamo a sinistra e prendiamo la stradina via
Ardaro che percorriamo per 800 m arrivando alla frazione di San Giacomo,
parcheggiamo presso il cartello che delimita l’uscita dalla località quando
notiamo i cartelli CAI e le indicazioni del sentiero del Berghem all’ingresso
di una stradina a sinistra che conduce alla borgata di Foce.
Stralcio
della mappa interattiva Kompass dal sito http://www.kompass.de/touren-und-regionen/wanderkarte/
ITINERARIO:
San Giacomo q.117 (Iniziamo risalendo la
stradina asfaltata CAI 434 alla nostra sinistra che conduce all’abitato di
Foci, cartelli e targa del sentiero del Berghem dedicato al socio CAI Claudio
Fedrizzi) – Foci
q.166 (Nucleo di case abitate sulla riva del torrente Albola, bivio della
stradina con fontana e cartelli CAI: a destra è CAI 734/735/736, noi
continuiamo dritto in salita e arrivati dietro le abitazioni la stradina
asfaltata termina, ora il CAI 434 continua per sentiero che entra nel bosco) – Bivio q.185 (Cartelli e bivio del
sentiero CAI appena entrati nel bosco: a sinistra c’è una piazzola con tabella
dove il sentiero CAI senza numerazione conduce all’antico oratorio di Santa
Maddalena che sarà il nostro ritorno, continuiamo in salita con il CAI 434 o
sentiero del Berghem su sentiero scalinato)
–
Bivio q.210 (Oltrepassato
un piccolo e facile tratto attrezzato c’è il bivio, dritto il sentierino non è
segnato e continua a mezzacosta conducendo a una presa d’acqua all’interno
della forra del torrente Albola, noi continuiamo in salita sul CAI 434) – Traliccio Enel q.217 (A pochi metri
dal bivio precedente) – Laste
Basse q.270 (Un cartello indica le placche rocciose attrezzate con cavo
corrimano) – Traliccio Enel q.318 – Cascata
dell’Ert q.340 (Oltrepassiamo un ponte di legno sul corso d’acqua originato
dalla piccola cascata) – Bivio
q.360 (A sinistra sale un largo sentiero non segnato che va ad innestarsi
sul CAI 402 o “strada della Pinza”, il CAI 434 continua a destra superando un
secondo ponte di legno posto sul torrente Albola e che seguiamo in leggera
discesa) – Sterrata
q.590 (Oltrepassati dei castagneti delimitati da muretti di sasso ci
innestiamo sulla sterrata, a sinistra scende, la teniamo dritto in salita in
vista del paese di Campi) – Incrocio
q.603 (Sulla nostra destra ci sono due larghi sentieri non segnati, continuiamo
sulla larga sterrata delimitata da un alto muretto
di sasso) – Bivio q.618 (A destra sale un sentiero
non segnato, stiamo sulla sterrata CAI 434 “sentiero del Berghem” in piano) – Bivio
q.621 (A sinistra un largo sentiero scende a un capanno di caccia, manteniamo
la sterrata) – Bivio
q.632 (A destra sale un sentiero sterrato che conduce a un capanno in
muratura, stiamo la sterrata) – Bivio q.633 (Bivio della sterrata: a
sinistra scende, andiamo dritto su quella principale in piano) – Bivio q.638 (A destra
sale un largo sentiero con fondo sassoso, stiamo sulla nostra sterrata/carrozzabile
in piano) – Asfaltata q.640 (Innesto
sulla stradina asfaltata e termine del CAI 434 o
sentiero del Berghem, a destra conduce alle case di Zumiani, andiamo a sinistra
in discesa) – Cazzoli
q.630 (Case abitate, continuiamo a scendere) – Bologni
q.623 (Case abitate, siamo sul punto basso della stradina, ignoriamo un
largo sentiero dritto a sinistra che entra nel bosco e stiamo sulla stradina
asfaltata che ora inizia a salire) – Bivio
q.643 (Bivio dell’asfaltata al termine della salita, a destra conduce alla
grande chiesa del paese di Campi a poca distanza da noi, dalla parte opposta
c’è il cimitero da qui poco visibile, continuiamo dritto con la stradina in
falsopiano che inizia a virare a sinistra)
– Zucchetti q.615 (Appena oltrepassate
le case della località di Zucchetti c’è l’innesto sul CAI 402 con cartelli e
una maestà: la stradina asfaltata curva a U e continua a salire per malga
Grossi e il rifugio Pernici, noi andiamo dritto iniziando la “strada della
Pinza”, una forestale con fondo ghiaioso che in seguito alterna dei tratti
cementati) – Bivio
q.550 (Biforcazione: dritto a destra sale un largo sentiero abbandonato,
stiamo sulla “Strada della Pinza” in discesa) – Bivio q.475 (Bivio della forestale,
cartelli assenti: a sinistra a ritroso scende, continuiamo dritto) – Bivio
q.480 (Cartelli CAI: a destra in salita inizia il sentiero CAI 418 per Cima
Sat, stiamo sulla forestale CAI 402 o “Strada della Pinza”) – Chiesa di San Giovanni q.441 (Rudere di
una piccola torre medioevale utilizzata come chiesetta, una tabella narra la
storia, proseguiamo oltrepassando i resti fortificati di postazioni militari
della prima guerra mondiale) – Bivio q.341 (Bivio della forestale,
cartelli: a destra c’è un cartello di divieto d’accesso e conduce a Capanna
Santa Barbara e a Cima SAT, continuiamo sulla strada della Pinza che prosegue a
sinistra in ripida discesa su fondo cementato) – Casa
q.275 (Vecchia casa recintata alla nostra destra, in questo punto lasciamo
la “Strada della Pinza” che continua la ripida discesa e andiamo a sinistra su
largo sentiero CAI senza numerazione, cartelli indicano Foci e San Giacomo) – Santa Maria Maddalena q.262
(La chiesa e la grande casa annessa sono in completo stato di abbandono, il
nostro percorso continua a sinistra passando dietro la chiesa) – Bivio
q.185 (Chiudiamo l’anello) – Foci q.166 – San
Giacomo q.117.
DISLIVELLO TOTALE: 600 m
QUOTA MASSIMA: Bivio q.643
LUNGHEZZA: 10 km
DIFFICOLTA: E
NOTE:
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Sentieri |
- Il
sentiero del Berghem è un facile sentiero ferrato dove i pochi cavi servono
solo come corrimano.
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Fonti |
-
Fontana al paese di Foci.
- Fontana
precede l’arrivo a Zucchetti
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
San Giacomo
|
0,00
|
Asfaltata
q.640
|
1,23
|
Foci
|
0,05
|
Cazzoli
|
/
|
Bivio
q.185
|
0,08
|
Bologni
|
/
|
Bivio
q.210
|
0,11
|
Bivio
q.643
|
1,31
|
Traliccio
Enel q.217
|
/
|
Zucchetti
|
1,43
|
Laste
Basse
|
0,18
|
Bivio
q.550
|
1,53
|
Traliccio
Enel q.318
|
0,23
|
Bivio
q.475
|
2,07
|
Cascata
dell’Ert
|
0,32
|
Bivio
q.480
|
2,13
|
Bivio
q.360
|
0,35
|
Chiesa di San Giovanni
|
2,18
|
Sterrata
q.590
|
1,07
|
Bivio
q.341
|
2,27
|
Incrocio
q.603
|
1,09
|
Casa
q.275
|
2,32
|
Bivio
q.618
|
1,12
|
Santa
Maria Maddalena
|
2,34
|
Bivio q.621
|
1,13
|
Bivio q.185
|
2,43
|
Bivio q.632
|
1,16
|
Foci
|
/
|
Bivio q.633
|
1,17
|
San Giacomo
|
2,50
|
Bivio q.638
|
1,18
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Appena
oltrepassate le case della località di Zucchetti c’è l’innesto sul CAI 402
con cartelli e una maestà: la stradina asfaltata curva a U e continua a
salire per malga Grossi e il rifugio Pernici, noi andiamo dritto iniziando la
“strada della Pinza”, una forestale con fondo ghiaioso che in seguito alterna
dei tratti cementati
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Appena oltrepassate le case della località
di Zucchetti c’è l’innesto sul CAI 402 con cartelli e una maestà: la stradina
asfaltata curva a U e continua a salire per malga Grossi e il rifugio
Pernici, noi andiamo dritto iniziando la “strada della Pinza”, una forestale
con fondo ghiaioso che in seguito alterna dei tratti cementati
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