lunedì 29 ottobre 2018

Alpe di Serra 2 (da La Strada) E/EE

Itinerario nell'Alpe di Serra (appennino Tosco/Romagnolo). Partiamo dalla località La Strada e risaliamo per sentieri CAI ai ruderi di Castel dell'Alpe e Nasseto con i suoi pascoli abbandonati, continuiamo lungo il crinale marnoso fino arrivare al passo Serra e al sentiero CAI 00. Oltrepassando i promontori di Punta dell'Alpuccia e Montalto, iniziamo perdere quota su vecchie sterrate per andare intraprendere lo sconosciuto crinale nord/est di Poggio Castiglione, completamente fuori sentiero e in ambiente solitario e selvaggio.

DATA: 14 ottobre 2018

PARTENZA: Con la superstrada E45 Cesena-Perugia usciamo a Bagno di Romagna, attraversiamo il paese arrivando al bivio dove a destra sale la SS71 per il passo Mandrioli e Badia Prataglia, noi andiamo dritto con la SP137, indicazioni per Verghereto, fino ad arrivare in località La Strada indicata da un cartello, parcheggiamo pochi metri prima (8 km dalla E45, 4,2 km dal bivio con la SS71 per il passo Mandrioli).



Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 19-Bagno di Romagna, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano   info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109

ITINERARIO: La Strada q.642 (Pochi metri prima del cartello che indica “La Strada”, scendiamo a destra con carrozzabile che oltrepassa un capannone e continuiamo dietro lo stesso, segni CAI)      Incrocio q.617 (Siamo sotto la superstrada E45 e dietro il capannone, la carrozzabile continua a sinistra in discesa e sarà il nostro ritorno, andiamo dritto e teniamo la sterrata che si biforca, stiamo a destra che scende al corso d’acqua sotto l’E45)      Fiume Savio (Si prosegue dalla parte opposta)     Bivio q.595 (Cartelli e innesto sul CAI 175, dritto prosegue in piano, noi saliamo a sinistra oltrepassando una sbarra di ferro con la mulattiera che raggiunge la sopraelevata dell’E45)      Casa Val di Scalpello q.645 (I pochi resti del rudere sono molto infrascati situati a pochi metri sulla sinistra della mulattiera CAI 175)      Casa della Picchia q.676 (Rudere e cartello)      Bivio q.689 (Oltrepassata una curva a destra del CAI 175, in salita a destra c’è un largo sentiero non segnato, noi andiamo dritto sul CAI 175)    -    Bivio q.770 (Bivio dei larghi sentieri e cartelli: dritto si prosegue per la casa di Casanova come CAI 175/A, noi teniamo il CAI 175 che risale a destra)     Sella q.865 (Appena oltrepassata la piccola sella sdrucciolevole, a destra inizia un sentiero non segnato, noi andiamo dritto sul CAI 175)      Castel dell’Alpe q.850 (Rudere di una grande casa)      Sella q.875 (Ci arriviamo dopo essere risaliti da Castel dell’Alpe, bivio e innesto sul CAI 181: a destra paralleli al crinale il sentierino conduce al rudere de “Il Chiuso”, noi scendiamo a sinistra tenendo il largo sentiero)    -  Bivio q.823 (Cartelli: a sinistra sale il sentierino CAI 177/A che conduce direttamente verso il passo Serra, continuiamo sulla mulattiera CAI 181)     Deviazione q.870 (Il CAI 181 inizia a risalire fino al crinale delle marne di Nasseto, noi andiamo dritto uscendo dal bosco su un evidente tratturo destinato a scomparire, poi si prosegue a vista nella prateria raggiungendo Nasseto)     Nasseto q.899 (Ruderi e bivacco, cartelli e innesto sul CAI 177, a destra scende alle Gualchiere e Bagno di Romagna, andiamo a sinistra sotto un “vialetto” in falsopiano)     Bivio q.888 (Cartelli: a sinistra scende il CAI 181 riportando in breve alla Deviazione q.870, andiamo dritto sul CAI 177 su esile sentierino a mezzacosta lungo il crinale marnoso)   -  Bivio q.915 (Al termine del crinale marnoso c’è il bivio con cartelli: a sinistra poco evidente scende il sentierino CAI 177/A riportando al Bivio q.823, continuiamo sul CAI 177 che comincia salire ripidamente nel fitto bosco verso il passo Serra)   –    Passo Serra q.1150 (Cippo di sasso e cartelli, il CAI 177 scende dalla parte opposta)      Incrocio q.1102 (Cartelli CAI: dritto in discesa inizia il CAI 59 per Correzzo, a destra è CAI 00 per il passo Mandrioli, noi a sinistra che è sempre CAI 00)   –   Punta dell’Alpuccia q.1277 (Il CAI 00 aggira a sinistra il punto alto che passa inosservato)    Montalto q.1302 (Il sentiero si allarga e aggira da sud/ovest la vetta)        Bivio q.1210 (Biforcazione del largo sentiero, cartelli assenti: dritto a sinistra non è segnato e risale fino a Montalto, noi andiamo dritto sul CAI 00 a destra in falsopiano)    -  Bivio q.1205 (Dopo poche decine di metri dalla biforcazione precedente, a destra inizia un largo sentiero abbandonato, poco evidente e potrebbe passare inosservato, continuiamo sul nostro CAI 00)   -  Bivio q.1189 (Biforcazione del largo sentiero: dritto a sinistra sale ed è in stato di abbandono, noi andiamo dritto sul CAI 00 in leggera discesa)   Bivio q.1180 (A destra a ritroso inizia un largo sentiero non segnato, noi andiamo dritto sul CAI 00)  –   Bivio q.1169 (Innesto su sterrata e cartelli: a destra è CAI 68 per il paese di Biforco, noi andiamo a sinistra che è sempre CAI 00)    –    Passo Naldoni q.1168 (Manteniamo la sterrata che a U a sinistra e inizia scendere senza indicazioni, il CAI 00 prosegue dritto per sentiero nel bosco, cartelli)     Bivio q.1054 (Dritto in salita inizia un sentiero sterrato, la nostra sterrata curva a destra continuando a scendere, indicazioni assenti)    Bivio q.1027 (A destra a ritroso c’è una sterrata secondaria, stiamo sulla nostra sterrata che continua a scendere)    Bivio q.969 (Sulla curva a U della sterrata, a sinistra inizia un sentiero abbandonato che ci potrebbe fare accorciare il percorso bypassando dall’alto la casa di Frassineta, allo stato attuale passa inosservato)      Incrocio q.895 (Biforcazione della strada sterrata, poco sotto di noi si intravvede un laghetto artificiale: dritto a destra sale, noi la teniamo dritto a sinistra in piano ignorando dopo pochi metri un sentiero sterrato che scende a sinistra, indicazioni assenti)    Bivio q.828 (Bivio della sterrata, indicazioni assenti: dritto continua virando a destra, noi andiamo a sinistra a ritroso in leggera discesa)   –   Bivio q.817 (Appena scesi con la sterrata, a destra a ritroso c’è un largo sentiero abbandonato, manteniamo il nostro stradello) –   Doppio bivio q.825 (Ignoriamo alla nostra sinistra due sentieri in successione a breve distanza l’uno dall’altro e stiamo sulla sterrata)   Frassineto q.812 (Il rudere sepolto dai rovi è situato alla nostra destra, bivio della sterrata e innesto sul CAI 175/A: dritto continua in piano per le case di Falcento, noi la prendiamo a sinistra in ripida salita e in seguito si riduce)    Bivio q.875 (Alla nostra sinistra inizia un sentiero abbandonato che riporta al Bivio q.969 e potrebbe passare inosservato, manteniamo il nostro tracciato CAI 175/A)     Sella q.880 (Bivio e cartelli: il CAI 175/A curva a gomito a sinistra e continua su largo sentiero/stradello, noi lo lasciamo e andiamo a destra risalendo verso l’appariscente crinale marnoso, poi il sentiero si mantiene a mezzacosta sul versante orientale, indicazioni per il castello dei Martellati, segni CAI)      Poggio Castiglione q.988 (Sui 930 m il buon sentiero si riduce a traccia che risale ripidamente nel rado bosco culminando sulla cima, una piccola targa indica la collocazione dell’antico castello dei Martellati di cui non rimangono tracce. Termina la segnatura CAI, ora dobbiamo affrontare la parte più complicata del percorso, siamo nel fitto bosco privi di ogni punto di riferimento, quindi cominciamo a scendere a vista e senza percorso obbligato per intraprendere il crinale nord/est di Poggio Castiglione seguendo sporadici bolli rossi)      Quota 951 (Punto anonimo quotato 951 da IGM)      Quota 876 (Punto anonimo quotato 876 da IGM)      Sella q.847 (Il crinalino è attraversato da un sentiero abbandonato, noi manteniamo la direzione risalendo il crinale caratterizzato da fini detriti marnosi, i bolli rossi li ritroviamo in seguito)     Quota 858 (Punto quotato 858 da IGM, dopo averlo oltrepassato il crinale si spoglia dalla vegetazione e percorre un panoramico e suggestivo tratto marnoso)     Quota 844 (Punto quotato 844 da IGM. Da qui scendendo sulla destra perdiamo altri 15 metri di quota su pendio sdrucciolevole e termina di fatto il tratto di crinale marnoso, quindi dobbiamo individuare la traccia a sinistra che entra nel bosco e con un breve traverso pianeggiante ci riporta sul crinale, attenzione ai bolli rossi)     Quota 788 (Punto quotato 788 da IGM, attenzione che la traccia si mantiene a destra nel bosco poco sotto il crinale)      Casotto q.749 (Minuscolo rudere di un casotto di sasso, il crinalino infrascato continua dietro lo stesso, direzione nord/est)      Sterrata q.586 (Il tratto finale del crinalino scende evidente con direzione est, ben visibile è la super strada E45, quindi termina innestandoci in una sterrata in prossimità del fosso di Falcente che confluisce nel fiume Savio, andiamo a sinistra)      Fiume Savio (La sterrata termina subito, seguiamo il fiume Savio per andare a guadarlo facilmente, dalla parte opposta risale un sentiero sterrato)      Incrocio q.617 (Siamo sotto la E45, risaliamo verso il capannone e alla nostra auto)   La Strada q.642

DISLIVELLO TOTALE: 1150 m
QUOTA MASSIMA: 1250 m
LUNGHEZZA: 18,7 km
DIFFICOLTA: E/EE

NOTE:


Sentieri



- Segnatura sporadica del CAI 175 alla partenza da La Strada
- La discesa per il crinale nord/est di Poggio Castiglione è completamente fuori sentiero, inizialmente è nel fitto bosco senza punti di riferimento e il crinale è poco evidente, stiamo sempre sul punto più alto seguendo sporadici bolli rossi, solo per escursionisti esperti con bussola o GPS.


Rifugi-Bivacchi
- Dai ruderi di Nasseto, un locale è stato ristrutturato e adibito a ricovero, all’interno camino, tavolo e sedie, no posti letto, in ottime condizioni e sempre aperto.

Fonti
- Facendo una breve deviazione da Nasseto, nella prateria del versante opposto, si può raggiungere la fonte, indicazioni.


TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
La Strada
0,00
Bivio q.1169
2,59
Incrocio q.617
0,03
Passo Naldoni
2,02
Fiume Savio
/
Bivio q.1054
3,18
Bivio q.595
0,11
Bivio q.1027
3,21
Casa Val di Scalpello
0,22
Bivio q.969
/
Casa della Picchia
0,27
Incrocio q.895
3,41
Bivio q.689
0,30
Bivio q.828
3,50
Bivio q.770
0,40
Bivio q.817
3,51
Sella q.865
0,50
Doppio bivio
3,56
Castel dell’Alpe
0,56
Frassineto
4.00
Sella q.875
1,00
Bivio q.875
4,10
Bivio q.823
1,05
Sella q.880
4,13
Deviazione q.870
1,13
Poggio Castiglione
4,30
Nasseto
1,20
Quota 951
/
Bivio q.888
1,25
Quota 876
/
Bivio q.915
1,38
Sella q.847
4,55
Passo Serra
2,08
Quota 858
/
Incrocio q.1102
2,12
Quota 844 (deviazione)
5,00
Punta dell’Alpuccia
/
Quota 788
/
Montalto
/
Casotto q.749
5,10
Bivio q.1210
2,48
Sterrata q.586
5,30
Bivio q.1205
2,49
Fiume Savio
5,31
Bivio q.1189
2,53
Incrocio q.617
/
Bivio q.1180
2,56
La Strada
5,38


La Strada q.642 (Pochi metri prima del cartello che indica “La Strada”, scendiamo a destra con carrozzabile che oltrepassa un capannone e continuiamo dietro lo stesso, segni CAI)
La Strada q.642 (Pochi metri prima del cartello che indica “La Strada”, scendiamo a destra con carrozzabile che oltrepassa un capannone e continuiamo dietro lo stesso, segni CAI)
La Strada q.642 (Pochi metri prima del cartello che indica “La Strada”, scendiamo a destra con carrozzabile che oltrepassa un capannone e continuiamo dietro lo stesso, segni CAI)
Incrocio q.617 (Siamo sotto la superstrada E45 e dietro il capannone)
Dall’Incrocio q.617 sotto la superstrada E45 e dietro il capannone, stiamo a destra che scende al corso d’acqua sotto l’E45
Fiume Savio (Si prosegue dalla parte opposta)  

Bivio q.595 (Cartelli e innesto sul CAI 175, dritto prosegue in piano, noi saliamo a sinistra oltrepassando una sbarra di ferro con la mulattiera che raggiunge la sopraelevata dell’E45)  
La mulattiera raggiunge la sopraelevata dell’E45
La mulattiera CAI 175
Casa Val di Scalpello q.645 (I pochi resti del rudere sono molto infrascati situati a pochi metri sulla sinistra della mulattiera CAI 175)
Casa della Picchia q.676 (Rudere)
La mulattiera CAI 175

Bivio q.770 (Bivio dei larghi sentieri e cartelli: dritto si prosegue per la casa di Casanova come CAI 175/A, noi teniamo il CAI 175 che risale a destra)
CAI 175
Arrivo alla Sella q.865
Zoomata sui ruderi di Castel dell’Alpe
Castel dell’Alpe
Castel dell’Alpe

Castel dell’Alpe
Castel dell’Alpe
Castel dell’Alpe
Sella q.875 (Ci arriviamo dopo essere risaliti da Castel dell’Alpe, bivio e innesto sul CAI 181: a destra paralleli al crinale il sentierino conduce al rudere de “Il Chiuso”, noi scendiamo a sinistra tenendo il largo sentiero)
Bivio q.823 (Cartelli: a sinistra sale il sentierino CAI 177/A che conduce direttamente verso il passo Serra, continuiamo sulla mulattiera CAI 181) 
Sulla mulattiera CAI 181

Zoomata su Nasseto
Nasseto
Nasseto
Nasseto
Nasseto: interno del locale ristrutturato adibito a bivacco

Nasseto (Bivacco e ruderi)
Sul CAI 177 per il crinale marnoso di Nasseto verso il passo Serra
Sul CAI 177 per il crinale marnoso di Nasseto verso il passo Serra
Sul CAI 177 per il crinale marnoso di Nasseto verso il passo Serra

Sul CAI 177 per il crinale marnoso di Nasseto verso il passo Serra
Sul CAI 177 per il crinale marnoso di Nasseto verso il passo Serra
Sul CAI 177 per il crinale marnoso di Nasseto verso il passo Serra
Terminato il crinale marnoso, il CAI 177 risale nel bosco verso il passo Serra
Terminato il crinale marnoso, il CAI 177 risale nel bosco verso il passo Serra

Passo Serra q.1150 (Cippo di sasso e cartelli)
Passo Serra q.1150 (Cippo di sasso e cartelli)
Passo Serra q.1150 (Cippo di sasso e cartelli)
La radura di felci appena scesi dal passo Serra verso il CAI 00
Sul CAI 00

Passo Naldoni q.1168 (Manteniamo la sterrata che a U a sinistra e inizia scendere senza indicazioni, il CAI 00 prosegue dritto per sentiero nel bosco, cartelli)
Sterrata
Bivio q.1054 (Dritto in salita inizia un sentiero sterrato, la nostra sterrata curva a destra continuando a scendere, indicazioni assenti)
Bivio q.1027 (A destra a ritroso c’è una sterrata secondaria, stiamo sulla nostra sterrata che continua a scendere)
Incrocio q.895 (Biforcazione della strada sterrata, poco sotto di noi si intravvede un laghetto artificiale: dritto a destra sale, noi la teniamo dritto a sinistra in piano ignorando dopo pochi metri un sentiero sterrato che scende a sinistra, indicazioni assenti)
Bivio q.828 (Bivio della sterrata, indicazioni assenti: dritto continua virando a destra, noi andiamo a sinistra a ritroso in leggera discesa)

Frassineto q.812 (Il rudere sepolto dai rovi è situato alla nostra destra, bivio della sterrata e innesto sul CAI 175/A: dritto continua in piano per le case di Falcento, noi la prendiamo a sinistra in ripida salita e in seguito si riduce)
Frassineto q.812 (Il rudere sepolto dai rovi)
In seguito la sterrata CAI 175/A che risale dal rudere di Frassineto si riduce
Sella q.880 (Bivio e cartelli: il CAI 175/A curva a gomito a sinistra e continua su largo sentiero/stradello, noi lo lasciamo e andiamo a destra risalendo verso l’appariscente crinale marnoso, poi il sentiero si mantiene a mezzacosta sul versante orientale, indicazioni per il Castello dei Martellati, segni CAI) 

Sella q.880 (Bivio e cartelli: il CAI 175/A curva a gomito a sinistra e continua su largo sentiero/stradello, noi lo lasciamo e andiamo a destra risalendo verso l’appariscente crinale marnoso, poi il sentiero si mantiene a mezzacosta sul versante orientale, indicazioni per il castello dei Martellati, segni CAI) 
Sul sentiero che risale al poggio Castiglione dove era ubicato il castello dei Martellati
Poggio Castiglione q.988
Poggio Castiglione (Ciò che rimane sulla vetta dell’antico castello)
Sul crinale nord/est di Poggio Castiglione

Sul crinale nord/est di Poggio Castiglione
Dopo avere oltrepassato il punto quotato 858 metri, il crinale si spoglia dalla vegetazione e percorre un panoramico e suggestivo tratto marnoso
Dopo avere oltrepassato il punto quotato 858 metri, il crinale si spoglia dalla vegetazione e percorre un panoramico e suggestivo tratto marnoso
Dopo avere oltrepassato il punto quotato 858 metri, il crinale si spoglia dalla vegetazione e percorre un panoramico e suggestivo tratto marnoso

Zoomata sulla superstrada E45 Cesena-Perugia
Sul crinale nord/est di Poggio Castiglione
Casotto q.749 (Minuscolo rudere di un casotto di sasso, il crinalino infrascato continua dietro lo stesso, direzione nord/est)
Il crinalino continua dietro Casotto q.749
Il tratto finale del crinalino che scende verso il fiume Savio
Fiume Savio