sabato 24 novembre 2018

Nell’appennino di San Adriano (E)

Escursione nell'appennino tosco/romagnolo partendo dal paese di San Adriano.

DATA: 18 novembre 2018

PARTENZA: Da Faenza (Emilia-Romagna) percorriamo la SP.302 in direzione di Firenze e dopo circa 29 km arriviamo al paese di San Adriano, quindi lasciamo la provinciale e prendiamo a sinistra la “via Benclaro” tra le abitazioni lasciando l’auto dopo poche decine di metri nell’area parcheggio presso la traversa con “via Ragazzini”. Continuiamo dritto per pochi metri sulla via Benclaro, superiamo delle piccole rimesse e a sinistra di fianco una casa inizia il largo sentiero CAI 585.



Per la carta escursionistica scala 1:25000 Foglio 22-Alta Valle del Lamone, si ringrazia Monti Editore (www.iga-cartografie.it) via Roversano 1119, 47521 Cesena (FC)    info@iga-cartografia.it - tel. 328-2279646

ITINERARIO: San Adriano q.268 (Dalla via Benclaro iniziamo scendendo a sinistra sul largo sentiero CAI 585 di fianco un’abitazione)     Ponticello q.269 (Il sentiero si biforca ed entrambi voltano a sinistra, oltrepassiamo un piccolo ponticello oppure guadiamo facilmente il fosso d’acqua e risaliamo quello che si mantiene più in alto, segni CAI)     Casa q.296 (Risaliti dal ponticello ci appare subito la grande casa colonica in stato di abbandono, ci portiamo davanti alla porta d’ingresso e ignoriamo il sentiero che scende, il CAI 585 volta a destra in leggera salita, direzione sud)      Edicola q.367 (Grande edicola con immagine sacra)  –   Bivio q.406 (Biforcazione del sentierino, cartelli assenti: dritto a destra comincia a scendere, il CAI 585 si mantiene dritto a sinistra ora in ripida salita)      Sterrata q.531 (Usciamo dal bosco e il sentiero CAI 585 si innesta in una sterrata di crinale, la prendiamo a destra e dopo pochi metri potremmo trovarla ostruita da cespugli di ginestre, segni e indicazioni assenti, direzione ovest)   –   Sura di Sopra q.515 (La sterrata termina presso i ruderi di due grandi case distanti tra loro 20/30 metri, dopo la visita torniamo sui nostri passi)     Sterrata q.531 (Riprendiamo il CAI 585 che ora si mantiene sulla sterrata in piano con direzione sud, ignoriamo dopo pochi metri un sentiero a sinistra probabilmente chiusa da una recinzione)     Bivio q.578 (A sinistra scende uno stradello cementato che termina alla casa quotata 568 da IGM ben visibile poco sotto di noi, continuiamo sulla nostra sterrata in piano)   –    Bivio q.587 (Bivio della sterrata, a destra non è segnata, stiamo su quella principale che stiamo percorrendo)      Bivio q.588 (Biforcazione della sterrata dopo pochi metri dal bivio precedente, il CAI 585 mantiene la principale dritto a sinistra)  –   Capanni q.599 (Serie di vecchi capanni ad uso rimessa)     Cavallara q.603 (Casa ristrutturata con una appariscente torretta, la oltrepassiamo ignorando un sentiero sterrato a destra e dopo pochi metri uno a sinistra in salita, teniamo il CAI 585 ora su carrozzabile)      Bivio q.623 (Cartelli assenti: a sinistra sale una sterrata, stiamo sulla carrozzabile in piano)   –    Passo Cavallara q.636 (Incrocio: ignoriamo il sentiero CAI 583/CAI 585 che sale a sinistra per Pian di Sopra e Lutirano, andiamo avanti e ci innestiamo subito sulla stradina asfaltata, la teniamo a sinistra per pochi metri e presso un evidente cippo commemorativo la lasciamo per intraprendere a destra la sterrata CAI 583 che entra nel bosco, cartelli)      Deviazione q.650 (Attenzione ai segni CAI: lasciamo la sterrata che conduce alle case di Moncerano e a Badia della Valle, teniamo il CAI 583 che risale a destra su sentiero sterrato)      Incrocio q.682 (Al termine della ripida salita siamo all’incrocio sul crinalino nel fitto bosco, cartelli assenti: a destra il crinalino probabilmente recintato riconduce al passo Cavallara, dalla parte opposta scende un sentiero sterrato per le case di Vonibbio, stiamo sul CAI 583 che risale a sinistra, direzione sud/ovest)     Bivio q.706 (Bivio del sentiero sterrato: a sinistra a ritroso notiamo alcuni bolli rossi, andiamo dritto sul CAI 583 che in breve esce dal bosco presso le praterie nord/occidentali del monte Cavallara e termina il sentiero sterrato. Risaliamo la radura stando sul suo bordo sinistro, poi iniziamo a virare a destra aggirando di fatto il prato dall’alto, ora il CAI 583 procede per sentierino)      Monte Cavallara q.744 (Il CAI 583 aggira la cima sul versante nord/occidentale) – Sella q.740 (Transitando a mezzacosta sotto il promontorio quotato 758.8 dalla CTR Toscana, arriviamo alla sella di crinale percorsa da una sterrata che conserva un tratto lastricato di sasso, a destra scende per le case di Vonibbio, la teniamo dritto in ripida salita seguendo il crinale, direzione sud)      Monte Grilletta q.759 (Cartelli assenti: siamo risaliti dalla sella precedente e ora camminiamo in falsopiano)     Deviazione q.748 (Attenzione ai segni CAI, cartelli assenti: pochi minuti prima di arrivare a un capanno di caccia, lasciamo il largo sentiero sterrato e risaliamo a destra per sentierino che ci porta a camminare integralmente sul crinale, in seguito il sentiero CAI 583 si allarga)     Poggio Grilleta q.779 (Il sentiero CAI 583 aggira il poggio sul versante orientale caratterizzato da stratificazioni rocciose, giunti dalla parte opposta voltandoci indietro possiamo fare una piccola deviazione risalendo il ripido pendio cosparso di ciottoli rocciosi fino alla vetta, anonima e senza indicazioni)     Bivio q.746 (Pochi minuti prima di arrivarci, il CAI 583 lascia il crinale e scende a destra per procedere a mezzacosta nel bosco aggirando il promontorio quotato 783 da IGM o 780.8 da CTR Toscana. Cartelli e innesto sul CAI 521: siamo usciti dal bosco poco sotto la selletta di crinale, lo teniamo a destra in discesa)    Sella q.627 (Il CAI 521 perde quota e arriva a un’ampia sella quotata 627 dalla CTR Toscana dove dobbiamo lasciare il sentiero del CAI: a sinistra sembra ci sia una traccia, mentre noi dobbiamo andare a destra a ritroso con sentierino non segnato a mezzacosta che subito entra nel bosco, non ci sono indicazioni, facciamo riferimento alla quota e ai tempi di percorrenza)  –   Bivio q.605 (Biforcazione del sentierino, indicazioni assenti: dritto a destra sale, noi lo teniamo dritto a sinistra in discesa)   –   Campo Bordoni q.603 (Dopo pochi metri avere oltrepassato il bivio precedente c’è il rudere della casa completamente infrascata, continuiamo sul buon sentierino in discesa)      Valcava q.573 (Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci innestiamo sulla sterrata dove sono presenti i ruderi delle due case di Valcava, andiamo a sinistra)      Incrocio q.546 (In una larga piazzola continuiamo dritto sulla sterrata in piano, a destra invece scende e poco sotto si biforca ulteriormente)     Valpitello q.502 (Le case, un rudere e una ristrutturata, sono situate poco sotto di noi, alla nostra sinistra invece sale un sentiero non segnato, continuiamo sulla sterrata)     Bivio q.496 (Sulla destra c’è lo stradello di accesso alle case di Valpitello, continuiamo dritto con lo stradello che si allarga a carrozzabile)      Capanno q.458 (Piccolo capanno in lamiera sempre aperto, utile come riparo temporaneo)      Bivio q.408 (A sinistra in ripida salita c’è un sentiero non segnato, stiamo sulla carrozzabile, segni e cartelli assenti)       Caselle q.395 (A sinistra sale la carrozzabile per l’azienda agricola che vediamo poco sopra di noi, stiamo sulla nostra stradina in piano)     Case Parigi q.320 (Dopo la curva a S della carrozzabile c’è il complesso delle vecchie case ristrutturate)    Asfaltata q.327 (Appena oltrepassate le Case Parigi ci innestiamo sulla strada asfaltata, a destra curva, noi la teniamo dritto in leggera discesa seguendola fedelmente)   –   Popolano q.288 (Siamo alle prime case di Popolano, bivio della strada asfaltata, a sinistra ci sono indicazioni per la chiesa di Santa Maria, noi andiamo dritto che è via Gordigiani)      Bivio q.285 (Andiamo a destra per “via della Fornace”, dopo pochi metri la stradina si biforca, stiamo dritto a sinistra)     SP.302 q.276 (Innesto sulla strada provinciale, la percorriamo a destra fino a San Adriano)     Bivio q.268 (A sinistra c’è la strada per san Martino in Gattara, continuiamo sulla provinciale)      San Adriano q.268.

DISLIVELLO TOTALE: 750 m
QUOTA MASSIMA: Poggio Grilleta q.779
LUNGHEZZA: 15,3 km
DIFFICOLTA: E

NOTE:



Sentieri



- Itinerario su sentieri CAI, per individuare la Sella q.627 dove dobbiamo intraprendere il sentiero abbandonato e non segnato che scende ai ruderi di case Bordoni e Valcava, facciamo riferimento alla quota e ai tempi di percorrenza, una volta individuato il sentierino è sempre evidente.

- I monti Cavallara, Grilletta e Poggio Grilleta sono anonimi senza indicazioni, li riconosciamo solo grazie al GPS



Rifugi-Bivacchi
- Assenti

Fonti
- Assenti
  

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
San Adriano
0,00
Deviazione q.748
1,44
Ponticello q.269
0,02
Poggio Grilleta
1,57
Casa q.296
0,04
Bivio q.752
2,11
Edicola
0,16
Sella q.627
2,28
Bivio q.406
0,23
Bivio q.605
2,34
Sterrata q.531
0,45
Campo Bordoni
2,35
Sura di Sopra
0,48
Valcava
2,38
Sterrata q.531
/
Incrocio q.546
2,46
Bivio q.578
0,58
Valpitello
2,51
Bivio q.587
1,00
Bivio q.496
/
Bivio q.588
1,01
Capanno q.458
2,57
Capanni
1,04
Bivio q.408
3,08
Cavallara
1,07
Caselle
3,11
Bivio q.623
1,10
Case Parigi
3,21
Passo Cavallara
1,13
Asfaltata q.327
3,24
Deviazione q.650
1,17
Popolano
3,34
Incrocio q.682
1,21
Bivio q.285
3,35
Bivio q.706
1,24
SP.302 q.276
3,39
Monte Cavallara
/
Bivio q.268
3,43
Sella q.740
1,34
San Adriano
4,00
Monte Grilletta
1,38




  
San Adriano q.268 (Dalla via Benclaro iniziamo scendendo a sinistra sul largo sentiero CAI 585 di fianco un’abitazione)
Sul largo sentiero CAI 585
Ponticello q.269 (Il sentiero si biforca ed entrambi voltano a sinistra, oltrepassiamo un piccolo ponticello oppure guadiamo facilmente il fosso d’acqua e risaliamo quello che si mantiene più in alto, segni CAI)
Casa q.296
Casa q.296
CAI 585

Edicola q.367 (Grande edicola con immagine sacra)
CAI 585
Bivio q.406 (Biforcazione del sentierino, cartelli assenti: dritto a destra comincia a scendere, il CAI 585 si mantiene dritto a sinistra ora in ripida salita)
Sterrata q.531 (Usciamo dal bosco e il sentiero CAI 585 si innesta in una sterrata di crinale, la prendiamo a destra per le case di Sura di Sopra, dopo la visita torneremo indietro)
Sura di Sopra q.515 (La sterrata termina presso i ruderi di due grandi case distanti tra loro 20/30 metri)
La prima casa di Sura di Sopra

La prima casa di Sura di Sopra
La prima casa di Sura di Sopra
La seconda casa di Sura di Sopra (Zoomata dal CAI 585)
Sterrata CAI 585
La casa quotata 568 da IGM ben visibile poco sotto il Bivio q.578

Capanni q.599 (Serie di vecchi capanni ad uso rimessa)
Cavallara q.603 (Casa ristrutturata con una appariscente torretta)
Passo Cavallara q.636 (Ci innestiamo sulla stradina asfaltata, la teniamo a sinistra per pochi metri e presso un evidente cippo commemorativo la lasciamo per intraprendere a destra la sterrata CAI 583 che entra nel bosco, cartelli)
Cippo commemorativo al passo Cavallara
Deviazione q.650 (Attenzione ai segni CAI: lasciamo la sterrata che conduce alle case di Moncerano e a Badia della Valle, teniamo il CAI 583 che risale a destra su sentiero sterrato)
Dal Bivio q.706 andiamo dritto sul CAI 583 che in breve esce dal bosco presso le praterie nord/occidentali del monte Cavallara e termina il sentiero sterrato, risaliamo la radura stando sul suo bordo sinistro

Transitando a mezzacosta sotto il promontorio quotato 758.8 dalla CTR Toscana, arriviamo alla Sella q.740
Sella q.740 (Arriviamo alla sella di crinale percorsa da una sterrata che conserva un tratto lastricato di sasso)
Deviazione q.748 (Attenzione ai segni CAI, cartelli assenti: pochi minuti prima di arrivare a un capanno di caccia, lasciamo il largo sentiero sterrato e risaliamo a destra per sentierino che ci porta a camminare integralmente sul crinale)
Il sentiero CAI 583 aggira il Poggio Grilleta sul versante orientale
Il sentiero CAI 583 aggira il poggio sul versante orientale, giunti dalla parte opposta voltandoci indietro possiamo fare una piccola deviazione risalendo il ripido pendio cosparso di ciottoli rocciosi fino alla vetta del Poggio Grilleta, anonima e senza indicazioni 

Sul CAI 583 dopo avere oltrepassato il Poggio Grilleta
Sul CAI 583 dopo avere oltrepassato il Poggio Grilleta
Sul CAI 521

Sul CAI 521
Sella q.627 (Il CAI 521 perde quota e arriva a un’ampia sella quotata 627 dalla CTR Toscana dove dobbiamo lasciare il sentiero del CAI: a sinistra sembra ci sia una traccia, mentre noi dobbiamo andare a destra a ritroso con sentierino non segnato a mezzacosta che subito entra nel bosco, non ci sono indicazioni, facciamo riferimento alla quota e ai tempi di percorrenza)
Sul sentierino abbandonato che scede ai ruderi di Campo Bordoni e Valcava
Bivio q.605 (Biforcazione del sentierino, indicazioni assenti: dritto a destra sale, noi lo teniamo dritto a sinistra in discesa)
Il rudere infrascato di Campo Bordoni q.603
Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci innestiamo sulla sterrata dove sono presenti i ruderi delle due case di Valcava, andiamo a sinistra

I ruderi di Valcava
I ruderi di Valcava
Sulla sterrata dopo avere lasciato i ruderi di Valcava
Valpitello q.502 (Le case, un rudere e una ristrutturata, sono situate poco sotto di noi)
Capanno q.458 (Piccolo capanno in lamiera sempre aperto, utile come riparo temporaneo)
In vista delle case Parigi