DATA: 16 dicembre 2018
PARTENZA: Usciamo
da Riva del Garda in direzione di Arco con la SS.45 Bis che lasciamo dopo circa
1 km prendendo a sinistra la SS.421, indicazioni per Tenno e la cascata del
Varone. Arriviamo dopo 9,7 km a Villa del Monte, quindi lasciamo la SS.421 che
conduce in breve al lago di Tenno e risaliamo a destra, cartelli indicano i
borghi di Canale e Calvola che oltrepassiamo, superiamo il parcheggio Dos de la
Cros (presente una grande croce) e raggiungiamo l’area parcheggio soprastante
di Calino, biforcazione della stradina dove parcheggiamo (cartelli CAI)
Stralcio della mappa
OpenMTBmap, download freeware dal sito https://openmtbmap.org/it/
ITINERARIO:
Parcheggio Calino q.850 (Dalla biforcazione
della stradina asfaltata con cartelli CAI, iniziamo percorrendola a sinistra,
ignorando subito un paio di sterrate a sinistra e oltrepassando alcune casette
adibite alle vacanze, cartello indica il rifugio San Pietro) – Bivio
q.920 (Cartelli e innesto sul CAI 406: a sinistra un sentiero
sterrato conduce alla vicina casa e prosegue per Bastiani, continuiamo sulla stradina asfaltata, indicazioni per il
rifugio San Pietro e la Sella di Calino) – Deviazione
q.941 (Lasciamo la stradina asfaltata che continua come CAI 410 per la
Sella di Calino, risaliamo a destra su carrozzabile che è sempre CAI 406 per il
rifugio San Pietro, cartelli) – Sorgente
“Le Fontane” q.955 – Bivio q.959 (Dopo pochi metri
oltrepassata la sorgente, a sinistra sale e inizia un largo sentiero non
segnato che potrebbe passare inosservato, stiamo sulla
carrozzabile) – Rifugio San Pietro q.976 (Dal rifugio saliamo all’edificio poco sopra che è
“La Baita” a sinistra della quale inizia il largo sentiero CAI 401 per il monte San Pietro che s’inoltra nel bosco,
cartelli) – Bivio q.991 (Bivio del largo
sentiero all’interno del bosco, cartelli: a
sinistra non è segnato e riconduce alla
carrozzabile d’accesso al rifugio, andiamo a destra che è sempre CAI 401) – Bivio
q.993 (Biforcazione del sentiero a pochi metri dal bivio precedente,
cartelli: dritto a destra inizia il CAI 480 per Rancion, stiamo sul CAI 401
dritto a sinistra che in breve si riduce a sentierino in salita per il monte San
Pietro) – Monte San Pietro q.1069 (Al termine
della salita siamo sul monte San Pietro, completamente boscoso e anonimo senza
indicazioni, il CAI 401 ora prosegue in leggera discesa con direzione nord,
segni CAI sugli alberi) – Bivio q.968 (Località Vedesè in loco
quotata a 960 metri, cartelli: continuando dritto in pochi minuti si arriva
alle case di Vedesè, andiamo a destra tenendo il CAI 401 che inizia a scendere
ripidamente per sentierino sempre nel fitto bosco, indicazioni per Treni) – Villa
Alpina q.842 (Usciamo dal bosco presso la grande casa vacanza di Villa
Alpina, nome sulla facciata dell’edificio, e poco sotto ci sono le altre
casette dell’agglomerato di Treni, il sentierino si mantiene sulla destra
passando vicino una grande placca rocciosa per aggirarle dall’alto) – Carrozzabile q.835 (Innesto sulla
carrozzabile, la teniamo a sinistra in leggera discesa, poi dopo pochi metri
sulla curva della stessa ignoriamo a destra il sentiero per Coel dei Zenteneri
indicato da un cartello e continuiamo sulla stradina) – Treni q.824 (Biforcazione della
carrozzabile, poco sopra di noi ci sono le casette vacanza di Treni, cartelli:
dritto a sinistra continua in leggera discesa per Vespana e malga Lomasone, noi
andiamo a destra in salita che è sempre CAI 401 anche MTB 771, indicazioni per
San Giovanni al Monte) – Bivio
q.847 (Cartelli: a destra in discesa inizia il sentiero CAI 409 per la Val
di Tovo, teniamo il nostro stradello CAI 401 in ripidissima salita che è
cementato) – Incrocio
q.875 (La carrozzabile si biforca, dritto a sinistra conduce a Bondiga,
stiamo sul nostro stradello cementato ignorando dopo pochi metri la forestale
sempre a sinistra poco sopra) – Croce
di Bondiga q.883 (Grande croce di metallo in posizione panoramica a pochi
metri dalla carrozzabile, la mappa IGM la quota a 883 m, in loco è quotata 895
m, bivio e cartelli: sotto la croce scende il sentiero CAI 409 per la Val di
Tovo, stiamo sullo stradello cementato CAI 401/CAI 409) – Deviazione
q.928 (Alla nostra sinistra c’è il cancello d’ingresso della Baita Ida,
lasciamo lo stradello cementato che continua come CAI 401, risaliamo a destra
il ripido sentierino CAI 409 per la Bocca di Tovo, cartelli) – Malga Tovo q.950 (Al termine della
ripida salita ci innestiamo in un largo sentiero forestale, a sinistra è MTB
743/ MTB 773, noi andiamo a destra dove c’è subito la grande casa abbandonata,
la oltrepassiamo e poco sopra a destra c’è una casetta ristrutturata, a sinistra
c’è invece un rudere, il CAI 409 continua per sentiero in salita tra i due
edifici) – Bocca di Tovo q.1093
(La carta tecnica provinciale del Trentino la quota a 1092,8 come il GPS, in
loco è quotata 1079. Cartelli e innesto su forestale al termine della ripida
salita: a destra in discesa è CAI 409/B per il paese di Varignano, noi la
teniamo a sinistra in salita che è sempre CAI 409) – Incrocio q.1134 (Stiamo sulla forestale
che curva a U e continua a salire ora come CAI 407/A, dritto inizia il sentiero
CAI 407 che subito si divide, in piano procede per San Giovanni al Monte, in
discesa conduce alle case di Mandrea) – Deviazione q.1165 (Cartelli:
lasciamo la forestale e risaliamo a sinistra con il sentiero CAI 407/A,
indicazioni per il monte Biaina) – Quota q.1303 (Quota
1302,7 da CTP - carta tecnica provinciale di Trento. Il sentierino sale molto
ripidamente il pendio boscoso, attenzione ai segni CAI perché il tracciato non
è sempre molto evidente, e ora procede con piccoli sali-scendi in direzione
nord/est superando il punto alto quotato 1368 da carta CTP e IGM) – Monte
Baina q.1413 (Cima panoramica con grande croce di metallo, procediamo in
direzione nord/est sul crinale con vari sali-scendi, facendo attenzione che se
alla nostra destra il versante degrada in una macchia di bosco, alla nostra
sinistra, ovest, precipita verticalmente nella valle di Lomasone) – Incrocio
q.1393 (Ci innestiamo sulla forestale CAI 407, a destra riporta alla Bocca
di Tovo, a sinistra è destinata a terminare in un pianoro, noi la prendiamo a
sinistra poi dopo pochi metri la lasciamo, il CAI 407 scende a sinistra per
sentiero inoltrandosi nel bosco) – Naciole q.1219 (Nessuna indicazione,
nel frattempo il CAI 407 si è allargato e ora curva a U a sinistra per la
discesa finale nella valle di Lomasone) – Prai da Gom q.1125 (La
discesa termina arrivando sulla carrozzabile in località Prai da Gom, area
pic-nic e cartelli: a destra è CAI 407 per Marcarie e San Giovanni al Monte,
noi la teniamo a sinistra in piano che è CAI 401, indicazioni per Gorghi e il
rifugio San Pietro) – Capanno q.1141 (Il basso capanno in
muratura è situato poco sopra la carrozzabile, passa inosservato) – Gorghi
q.1138 (Bivio della carrozzabile, iniziano le prime case/vacanza sparse di
Gorghi: a destra la carrozzabile scende, la teniamo dritto in falsopiano che è
sempre CAI 401) – Gorghi q.1125 (Al termine delle case
sparse di Gorghi c’è una fonte, cartelli e bivio: a sinistra la carrozzabile
sale, noi stiamo sul CAI 401 a destra dove in breve oltrepassata un ultima casa
c’è la sbarra di metallo, quindi si continua su forestale in discesa) – Bivio q.1050 (Bivio della forestale, cartelli:
a destra a ritroso è MTB 742, noi continuiamo dritto in piano che è sempre CAI
401) –
Bivio q.1038 (Biforcazione
della forestale, dritto a sinistra sale e c’è un cartello di divieto d’accesso,
noi stiamo sul CAI 401, dritto a destra in discesa) – Casa
q.1026 (Appena scesi, sulla nostra destra c’è la casa ristrutturata, poco
sopra alla nostra sinistra notiamo una casetta di legno, ora la forestale si
riduce a larga mulattiera e oltrepassiamo una fonte) – Forestale q.971 (Innesto sulla curva a
U della forestale, a sinistra sale per malga di Vigo, noi la teniamo a destra
in discesa che è sempre CAI 401 oltrepassando una sbarra di ferro, poco sotto
in breve notiamo una grande casa vacanza costruita adiacente un enorme macigno
di roccia) – Bivio
q.960 (Biforcazione: a sinistra inizia un sentiero non segnato, stiamo sul CAI 401 ora carrozzabile) – Deviazione
q.928 (Chiudiamo il primo anello, siamo tornati presso la Baita Ida e al
bivio con il sentiero CAI 409 per malga Tovo, continuiamo sullo stradello cementato
in discesa) – Croce di Bondiga q.883 – Incrocio q.875 – Bivio q.847 – Treni
q.824 – Carrozzabile q.835 (Tralasciamo il
sentiero CAI 401 a destra dal quale eravamo scesi in mattinata e che si riporta
sopra la Villa Alpina, continuiamo sulla carrozzabile a tratti asfaltata) – Bivio
q.894 (Sul punto più alto della carrozzabile, dritto a sinistra
inizia un largo sentiero non segnato che ignoriamo) – Incrocio q.855 (Località Rancion,
cartelli: a destra sale il sentiero CAI 480 per il rifugio San Pietro, a
sinistra la carrozzabile scende come CAI 480 per Pozze, Vandrino e Tenno,
continuiamo dritto sulla carrozzabile in piano, iniziano le prime case sparse
di Rancion adibite alla vacanze) – Bivio
q.846 (Dritto a sinistra scende una carrozzabile secondaria indicata come MTB
773, noi stiamo sulla nostra stradina asfaltata qui anche MTB 744/ MTB 743
passando poco sotto un originale casa circolare) – Bivio q.856 (A destra inizia una
mulattiera per il rifugio San Pietro, stiamo sulla strada asfaltata) – Parcheggio Calino q.850.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 17,7 km
DIFFICOLTA: E
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DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Monte Baina q.1413
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Sentieri
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- Itinerario ben segnato con cartelli CAI e
per MTB (Mountain bike)
- Al contrario del monte San Pietro,
anonimo e ricoperto da una fitta foresta, il monte Biaina risulta essere un
ottimo balcone panoramico verso il lago di Garda, le dolomiti del Brenta, il
gruppo del monte Baldo e Bondone.
- Particolarmente faticosa l’ascesa dalla
Bocca di Tovo al monte Biaina
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Rifugi-Bivacchi
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- Rifugio San Pietro, sempre aperto e
raggiungibile anche in auto, servizio di pernottamento e ristorazione
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Fonti
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-
Sorgente “Le Fontane” sulla carrozzabile che sale al rifugio San Pietro
-
Fontana nell’area picnic di Prai da Gom
-
Fonte in località Gorghi
-
Fonte sul CAI 401 appena oltrepassata la Casa q.1026
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Parcheggio Calino
|
0,00
|
Incrocio q.1393
|
3,12
|
Bivio
q.920
|
0,12
|
Naciole
|
/
|
Deviazione
q.941
|
0,16
|
Prai
da Gom
|
3,52
|
Sorgente
“Le Fontane”
|
0,19
|
Capanno
q.1141
|
4,00
|
Bivio
q.959
|
0,20
|
Gorghi q.1138
|
4,05
|
Rifugio
San Pietro
|
0,25
|
Gorghi
q.1125
|
4,11
|
Bivio
q.991
|
0,31
|
Bivio
q.1050
|
4,20
|
Bivio
q.993
|
0,32
|
Bivio
q.1038
|
4,26
|
Monte
San Pietro
|
0,47
|
Casa q.1026
|
4,28
|
Bivio
q.968
|
1,02
|
Forestale
q.971
|
4,36
|
Villa
Alpina
|
1,14
|
Bivio
q.960
|
4,40
|
Carrozzabile
q.835
|
1,16
|
Deviazione
q.928
|
4,41
|
Treni
|
1,18
|
Croce di Bondiga
|
/
|
Bivio q.847
|
1,23
|
Incrocio q.875
|
/
|
Incrocio q.875
|
1,28
|
Bivio q.847
|
/
|
Croce di Bondiga
|
1,29
|
Treni
|
/
|
Deviazione
q.928
|
1,34
|
Carrozzabile q.835
|
4,55
|
Malga Tovo
|
1,39
|
Bivio q.894
|
5,08
|
Bocca di Tovo
|
1,58
|
Incrocio q.855
|
5,14
|
Incrocio
q.1134
|
2,03
|
Bivio q.846
|
5,23
|
Deviazione
q.1165
|
2,07
|
Bivio q.856
|
5,28
|
Quota q.1303
|
2,27
|
Parcheggio Calino
|
5,32
|
Monte Biaina
|
2,52
|
|
|
|
|
|
Bocca di Tovo q.1093 (Cartelli e innesto su
forestale al termine della ripida salita: a destra in discesa è CAI 409/B per
il paese di Varignano, noi la teniamo a sinistra in salita che è sempre CAI
409)
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|
Incrocio q.1134 (Stiamo sulla forestale che
curva a U e continua a salire ora come CAI 407/A, dritto inizia il sentiero
CAI 407 che subito si divide, in piano procede per San Giovanni al Monte, in
discesa conduce alle case di Mandrea)
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