DATA: 12 gennaio 2019
PARTENZA: Con
l’autostrada A1 Bologna-Firenze usciamo al casello di Barberino del Mugello e
percorriamo la SP.131 tenendo sempre le indicazioni per Borgo San Lorenzo. Dopo
9,8 km lasciamo le indicazioni per Borgo San Lorenzo e prendiamo la SP.129 a
sinistra per Scarperia, arrivati in paese continuiamo sulla SP.42 oltrepassando
il famoso circuito motociclistico del Mugello e continuando per i paesi di Luco
Mugello e per ultimo Grezzano (circa 22 km dal casello autostradale).
Attraversate la case individuiamo le indicazioni per Poggio Forzoli e il museo
della Civiltà Contadina che ci fanno arrivare in breve alla borgata de Le Case
di Risolaia, lasciamo l’auto nel piccolo parcheggio riservato al rifugio
Frassineta, oppure potremo continuare per altri 600 metri tra le case
(passaggio molto stretto) fino al parcheggio del museo di Case d’Erci (circa
23,8 km dal casello autostradale).
ITINERARIO:
Case di Risolaia q.397 (All’ingresso della
borgata a sinistra c’è lo stradello CAI 38, noi parcheggiamo nella piazzola
subito dopo a destra e cominciamo percorrendo l‘unica e stretta stradina asfaltata
che passa tra le case) – Bivio q.402 (Dritto la stradina continua
verso il museo della Civiltà Contadina di Casa d’Erci, prendiamo la
carrozzabile a destra che attraversa il fosso Canaticce dove c’è una piazzola
adibita a parcheggio per il rifugio Frassineta, quindi teniamo la carrozzabile
subito a sinistra che sale lasciandoci l’abitato alle spalle, cartelli e segni
del CAI 36 anche Anello 14) – Bivio q.422 (Arriviamo in breve a
un’abitazione e la carrozzabile fa un bivio, la teniamo dritto in salita
costeggiandola) – Bivio q.430 (A pochi metri dal bivio precedente, termina la
carrozzabile, stiamo ancora costeggiando l’abitazione e a sinistra sale il
sentiero CAI 36/A che sarà il nostro ritorno, continuiamo dritto in salita sul
CAI 36 o Anello 14 per larga mulattiera/forestale, direzione nord/est, cartelli e segni) – Sbarra
q.439 – Bivio q.513 (Oltrepassato un tratto di mulattiera
che è stata cementata, c’è la biforcazione: dritto a destra inizia un sentiero
segnato per la competizione Ultra Trail che entra nel bosco, noi stiamo sulla mulattiera/forestale
CAI 36 in salita) – Rifugio Frassineta q.790 (Grande rifugio
forestale. Deviazione: lasciamo la mulattiera CAI 36 o Anello 14 che continua in salita dopo la
sbarra di metallo, andiamo a destra per sentiero abbandonato che costeggia il
fosso d’acqua Rampolli guadandolo inizialmente più volte, direzione nord/est, segni e cartelli
assenti, poi sugli 860 metri comincia a virare a destra proseguendo con direzione
sud, traccia incerta a mezzacosta nel fitto bosco che non offre punti di
riferimento) – Sterrata q.917 (Usciamo dal bosco e ci
innestiamo sulla sterrata CAI 30, la teniamo a
sinistra, nord) – Maestà q.935 – Bivio
q.930 (Biforcazione della forestale: dritto a
sinistra è CAI 36 o Anello 14 e riporta al rifugio
Frassineta, stiamo dritto a destra in leggera discesa che è CAI 30/CAI 36) – Bivio
q.924 (A destra scende una sterrata che conduce ai ruderi di Mansalto,
indicazioni assenti, continuiamo sulla nostra forestale CAI 30/CAI 36) – Deviazione q.946 (Lasciamo
la forestale CAI 30/CAI 36 che continua a salire,
dritto alla nostra destra inizia un largo sentiero con sporadici bolli rossi in
stato di abbandono che prendiamo, dopo pochi metri si biforca, stiamo a
sinistra e continuiamo passando poco sotto un laghetto artificiale che non
possiamo vedere ma è visibile dalla forestale CAI 30/CAI 36 nel caso avessimo
oltrepassato la deviazione) – Bivio q.974 (Biforcazione del
sentiero, dritto a sinistra sale leggermente, stiamo dritto a destra, freccia
rossa sull’albero indica la via) –
Bivio q.971 (Innesto su sentiero CAI senza numerazione, segni bianco/rossi e cartelli assenti: a sinistra sale alla forestale CAI 00 Passo della Colla-Passo del Giogo,
stiamo dritto a destra con direzione sud/est,
il sentierino a tratti è poco evidente e coperto dalle foglie ma la segnaletica
è buona) – Radura
q.880 (All’uscita dal bosco c’è una piccola cisterna blu, scendiamo a
destra poco sotto dove c’è un casotto di legno dal quale si continua per largo
sentiero pianeggiante destinato a rientrare nel bosco) – Fonte
q.884 (Pochi metri prima della fonte, a destra scende il sentierino per i
ruderi di Mansalto e Grezzano che ignoriamo, cartelli) – Rifugio
Valdiccioli q.790 (Grande complesso dato solo in autogestione, senza
oltrepassarlo risaliamo subito la forestale a sinistra in ripida salita che in
questo tratto iniziale è cementata) –
Bivio q.988 (Teniamo la forestale che curva a U a sinistra, sulla destra
inizia un esile sentierino con cartello che indica il passo della Colla) – Capanna Marcone q.1021 (Al termine
della salita ci innestiamo sulla forestale
CAI 00 presso il bivacco Capanna Marcone, cartelli, la teniamo a sinistra in
piano) - Bivio q.1046 (A destra
inizia un largo sentiero abbandonato che probabilmente passa inosservato,
stiamo sulla forestale) - Bivio q.1051 (A destra
appena sotto la forestale c’è un largo sentiero sterrato senza indicazioni che
ignoriamo) - Bivio q.1058 (Teniamo la forestale CAI
00 che ora comincia perdere quota, sulla destra sale un sentiero sterrato senza
indicazioni verso monte Paganino) – Bivio q.1014 (A sinistra inizia il
sentiero CAI senza numerazione che scende al rifugio
Valdiccioli, segni ma cartelli assenti e può
passare inosservato, stiamo sulla forestale CAI
00) –
Bivio q.1023 (Bivio
della forestale e cartelli: a destra scende verso
il rifugio Serra e a Badia Moscheta, noi stiamo sulla forestale CAI 00) –
Bivio q.1019 (Bivio della forestale e cartelli a poca distanza dal bivio precedente:
a sinistra è CAI 30/CAI 36 che riporta al rifugio Frassineta, noi manteniamo la
forestale CAI 00 in falsopiano) – Deviazione q.1018 (Cartelli:
lasciamo la forestale CAI 00 e prendiamo il sentiero
CAI 36/A che inizialmente si mantiene poco sopra e parallelo, poi gradualmente
si allontana) – Monte
Pratone q.1081 (Il sentiero CAI 36/A aggira la cima stando a mezzacosta sul
versante sud) – Bivio q.1005 (Cartelli nel fitto
bosco: il sentiero continua a scendere virando a destra ora non più segnato,
probabilmente si ricollega alla forestale CAI 00, il nostro CAI 36/A sale ripidamente a
sinistra raggiungendo in breve il soprastante crinale nel punto quotato 1036 m
da IGM) – Deviazione
q.1010 (Stiamo scendendo dal punto quotato 1036 m da IGM e ora il crinale
appare in tutta la sua bellezza proseguendo su buona traccia non segnata
con direzione nord/ovest, verso il Poggio dei Prati
Piani, attenzione ai segni che il nostro CAI 36/A scende a sinistra rientrando
nel bosco, direzione sud) – Incrocio q.943 (Incrocio con cartelli:
a destra c’è il CAI 36/B che conduce al passo del Giogo, a sinistra è sempre CAI
36/B per il rifugio Frassineta, continuiamo dritto sul nostro CAI 36/A verso
Grezzano) – Poggio
Rotto q.802 (Nessuna indicazione lungo il sentiero) – Casali q.442 (Grande
casa recintata alla nostra destra, scendiamo gli ultimi metri e chiudiamo
l’anello) – Bivio
q.430 (Ripercorriamo la carrozzabile a destra fino alle Case di Risolaia) – Bivio
q.422 – Bivio
q.402 – Case di Risolaia q.397 (Parcheggio).
NOTE:
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LUNGHEZZA: 17 km
DIFFICOLTA: E/EE
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DISLIVELLO TOTALE: 1050 m
QUOTA MASSIMA: 1060 m
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Sentieri
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- La
percorrenza del sentiero abbandonato che collega il rifugio Frassineta al CAI
30, la devono fare solo escursionisti esperti e dotati di GPS, a tratti il
sentierino molto esile scompare per ritrovarlo più avanti, il fitto bosco
seppur con passaggio agevole non offre punti di riferimento (in data gennaio
2019 pochi alberi caduti ostruiscono il sentierino nella parte intermedia).
Consiglio di continuare a percorrere il CAI 36 dal rifugio Frassineta che ci
condurrà direttamente al Bivio q.930
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Rifugi-Bivacchi
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- Rifugio Frassineta:
apertura previa richiesta chiavi (https://www.mugellotoscana.it/it/), offre la possibilità di soggiorno a gruppi
e associazioni, sia al proprio interno che nelle piazzole per tende, offre 20
posti letto, 3 bagni e una grande cucina ed è dotato di riscaldamento,
generatore per corrente e acqua potabile. Un locale è sempre aperto e adibito
a bivacco con 6 posti letto su rete (no materasso e coperte), con camino,
tavolo e sedie, in buone condizioni.
- Rifugio Valdiccioli: la struttura
viene data solo in autogestione per gruppi numerosi, all’interno vi sono
diverse stanze con oltre 40 posti letto più cucina, un locale è sempre aperto
ad uso bivacco con 5/6 posti letto con camino. (https://www.mugellotoscana.it/it/)
- Capanna
Marcone: bivacco in muratura
sempre aperto, all’interno tavolo, camino e sedie più 4 posti letto su
tavolato, no materassi e coperte, in ottime condizioni.
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Fonti
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-
Fonte al rifugio Frassineta (tra il rifugio e la retrostante area pic-nic)
-
Fontane alla Radura q.880: sono situate poco sotto il casotto di legno e
alimentate dalla cisterna blu, sono in uso solo durante i campi scout
(gestione del rifugio Valdiccioli)
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Fonte q.884 pochi minuti prima di arrivare al rifugio Valdiccioli
-
Fontane al rifugio Valdiccioli, funzionanti solo se il rifugio è gestito.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Case
di Risolaia
|
0,00
|
Capanna Marcone
|
2,48
|
Bivio q.402
|
0,03
|
Bivio q.1046
|
2,54
|
Bivio q.422
|
0,07
|
Bivio q.1051
|
3,01
|
Bivio q.430
|
0,08
|
Bivio q.1058
|
3,02
|
Sbarra q.439
|
0,10
|
Bivio q.1014
|
3,07
|
Bivio q.513
|
0,14
|
Bivio q.1023
|
3,09
|
Rifugio Frassineta
|
0,56
|
Bivio
q.1019
|
3,10
|
Sterrata q.917
|
1,23
|
Deviazione q.1018
|
3,14
|
Maestà q.935
|
1,27
|
Monte Pratone
|
/
|
Bivio q.930
|
1,30
|
Bivio q.1005
|
3,40
|
Bivio q.924
|
1,32
|
Deviazione
q.1010
|
3,48
|
Deviazione q.946
|
1,40
|
Incrocio q.943
|
3,55
|
Bivio q.974
|
1,50
|
Poggio Rotto
|
/
|
Bivio q.971
|
1,52
|
Casali
|
4,56
|
Radura
q.880
|
2,11
|
Bivio
q.430
|
4,57
|
Fonte
q.884
|
2,23
|
Bivio
q.422
|
/
|
Rifugio
Valdiccioli
|
2,25
|
Bivio
q.402
|
/
|
Bivio
q.988
|
2,40
|
Case
di Risolaia
|
5,02
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Deviazione
q.1010 (Stiamo scendendo dal punto quotato 1036 m da IGM e ora il crinale
appare in tutta la sua bellezza proseguendo su buona traccia non segnata con
direzione nord/ovest, verso il Poggio dei Prati Piani, attenzione ai segni
che il nostro CAI 36/A scende a sinistra rientrando nel bosco, direzione sud)
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