domenica 7 aprile 2019

Monte Ventasso (da Nismozza)

Ascesa al monte Ventasso nell'appennino reggiano (Emilia Romagna) partendo dal paese di Nismozza.

DATA: 3 gennaio 2019

PARTENZA: Con l’autostrada A1 usciamo a Reggio Emilia e prendiamo la SS.63 seguendo le indicazioni per il passo del Cerreto. Dopo circa 57 km dal casello autostradale arriviamo al paese di Nismozza, appena passata la “Fonte dell’Amore” e attraversato il ponte sul rio Rondino, a destra tra le case sale il sentiero CAI 663, cartelli.




Stralcio della mappa interattiva dal sito http://www.parcoappennino.it/

ITINERARIO: Nismozza q.849 (Appena oltrepassato il ponte sul rio Rondino, a destra tra le case sale la mulattiera CAI 663 che subito s’innesta su uno stradello acciottolato, andiamo a sinistra aggirando la recinzione di un’abitazione)      Bivio q.895 (Biforcazione: a destra la mulattiera segue la recinzione dell’abitazione, noi la teniamo con il CAI 663 a sinistra salendo dietro una presa d’acqua nel bosco di castagni)      Bivio q.1251 (Ci innestiamo in una mulattiera più larga, a sinistra non è segnata e riporta a Nismozza, il CAI 663 la tiene a destra, segni)   Bivacco q.1275 (Usciamo dal bosco presso una radura, senza attraversarla sulla sinistra tra gli alberi c’è il bivacco in muratura, il CAI 663 risale dietro il camino esterno da pic-nic su sentiero nel bosco)   –   Incrocio q.1300 (Ci reinnestiamo sulla mulattiera che avevamo lasciato alla radura per raggiungere il bivacco, proviene da destra e continua a salire a sinistra, l’attraversiamo e il CAI 663 continua in salita dalla parte opposta su sentiero)      Bivio q.1353 (Il sentierino CAI 663 ha tagliato e ora si ricollega ancora alla mulattiera, la teniamo a destra)      Bivio q.1361 (Biforcazione dopo pochi minuti dal bivio precedente, attenzione ai segni, lasciamo la mulattiera, il CAI 663 risale a sinistra su sentiero)   –   Bivio q.1369 (Arriviamo subito su una piccola dorsale, bivio e cartelli: dalla parte opposta scende il CAI 661 verso Busana, andiamo a sinistra in salita sul CAI 661/CAI 663 per Santa Maria Maddalena)      Fonte q.1415 (Poca acqua)  –   Santa Maria Maddalena q.1502 (Antico oratorio, nel retro una stanza sempre aperta è adibita a bivacco. Bivio: a destra oltrepassando la grande croce di metallo inizia il CAI 665/CAI 663, noi teniamo il CAI 661 per sentierino che risale in direzione della parete rocciosa, nord/ovest)      Monte Ventasso q.1727 (Grande croce di vetta e libro delle firme, bivio del CAI 661: tenendo il crinale in discesa con direzione sud/ovest si compie un giro più ampio, indicato anche come via normale o CAI 661/B, noi scendiamo il pendio alla nostra destra, est, puntando di fatto al sottostante lago di Calamone, in loco il sentiero è indicato come “direttissima”)   –   Bivio q.1531 (Cartelli: a sinistra inizia il CAI 667 per Pratizzano e il passo della Scalucchia, stiamo sul CAI 661 che scende a destra inoltrandosi nella boscaglia)   Lago di Calamone q.1395 (Arrivati al lago, sulla sinistra c’è il rifugio Venusta adibito come punto ristoro, cominciamo aggirare la riva andando a destra con il sentiero che attraversa delle piccole passerelle di legno)     Bivio q.1395 (Cartelli: lasciamo il sentiero che continua aggirare la riva del lago, risaliamo a destra prendendo il CAI 663 su mulattiera nel bosco)   –   Charlie Alpha q.1457 (Attraversiamo una colata detritica e dopo pochi metri un cartello indica a destra una deviazione per visitare il luogo dove è precipitato nel 1990 l’elisoccorso, stiamo sul CAI 663)    Bivio q.1460 (Cartelli all’interno del bosco: a destra c’è il CAI 663/CAI 665 per Santa Maria Maddalena, andiamo a sinistra sul CAI 665 per Cervarezza)      Bivio q.1455 (Dopo pochi metri dal bivio precedente il sentiero si biforca, cartelli assenti: dritto continua come CAI 665, andiamo a destra per sentiero segnato CAI senza numerazione che scende nella località Prataccio)   Forestale q.1419 (Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci innestiamo in un incrocio di forestali: a sinistra risale per ricollegarsi al sentiero CAI 665 e al bivacco Le Cadoniche, dalla parte opposta risale una sterrata, stiamo con la forestale a destra in leggera discesa, sud, indicazioni assenti)      Fonte Asnara q.1368 (Un vecchio cartello indica la sorgente, a sinistra pochi metri sotto la forestale)      Bivio q.1358 (Appena fatta la curva a U della forestale la lasciamo e scendiamo a destra a ritroso su sterrata CAI 661, cartelli indicano Santa Maria Maddalena)      Deviazione q.1332 (Attenzione ai cartelli: dritto ora la sterrata comincia a risalire sempre come CAI 661 per Santa Maria Maddalena, noi la lasciamo e andiamo a sinistra per sentiero CAI 661 verso il paese di Busana)   Presa d’acqua q.1287 (Il sentierino non molto evidente arriva alla piccola area recintata per la “Captazione d’acqua”, la costeggiamo poi scende virando a destra)    Fosso q.1252 (Dopo averlo guadato usciamo in una piccola radura innestandoci in un largo sentiero in questo punto non molto evidente, a sinistra risale, il CAI 661 lo tiene a destra)     Deviazione q.1202 (Attenzione ai segni CAI, cartelli assenti: prima che il largo sentiero guadi un fosso d’acqua lo lasciamo, il CAI 661 continua a destra per andare a scendere nel fitto bosco)    Rio Riccò q.1094 (Nella parte intermedia della discesa nel fitto bosco, ci troviamo a camminare tra due corsi d’acqua che originano il Rio Riccò, il CAI 661 in seguito guada quello alla nostra destra su passerella di legno, compaiono resti di muretti di sasso e testimonianze di quella che doveva essere una mulattiera)   SS.63 q.888 (Al termine della discesa ci innestiamo sulla strada asfaltata SS.63 presso il ponte sul rio Riccò dove ci sono poche case, su IGM località Cantoniera, andiamo a destra tenendo fedelmente la statale fino a tornare a Nismozza)   –   Nismozza q.849.


NOTE:
LUNGHEZZA: 12,7 km
DIFFICOLTA: E/EE
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: M.Ventasso q.1727


Sentieri



- Itinerario ben segnato dal CAI
- Dalla data maggio 2018 c’è il divieto di percorrenza del CAI 663 dal lago di Calamone all’oratorio di Santa Maria Maddalena causa movimenti franosi (ordinanza del sindaco)



Rifugi-Bivacchi

- Bivacco a q.1275 sul CAI 663: edificio in muratura sempre aperto, all’interno 4/5 reti con stufa e camino, no coperte e materassi, in ottime condizioni.

- Santa Maria Maddalena: antico oratorio, una stanza sempre aperta è adibita a bivacco, all’interno camino e tavolo, nel secondo piano ci sono 5/6 reti senza materassi e coperte.



Fonti

- Fonte dell’Amore alla partenza a Nismozza
- Fonte q.1415 sul CAI 661/CAI 663 a 10 minuti dall’oratorio di Santa Maria Maddalena (poca acqua)




TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Nismozza
0,00
Bivio q.895
0,04
Bivio q.1251
0,48
Bivacco
0,51
Incrocio q.1300
0,53
Bivio q.1356
1,00
Bivio q.1361
1.02
Bivio q.1369
1,04
Fonte q.1415
1,11
S. Maria Maddalena
1.22
Monte Ventasso
2,00
Bivio q.1561
2,10
Bivio q.1531
2,12
Lago di Calamone
2,25
Bivio q.1395
2,32
Charlie Alpha
2,43
Bivio q.1460
2,50
Bivio q.1455
2,55
Forestale q.1419
3,04
Fonte Asnara
3,12
Bivio q.1358
3,14
Deviazione q.1332
3,22
Presa d’acqua q.1287
3,26
Fosso q.1252
3,32
Deviazione q.1202
3,37
Rio Riccò
3,50
SS.63 q.888
4,15
Nismozza
4,37




La fonte dell’Amore all’ingresso del paese di Nismozza  
Nismozza q.849 (Appena oltrepassato il ponte sul rio Rondino, a destra tra le case sale la mulattiera CAI 663)  
Cartelli alla partenza
Il CAI 663 subito s’innesta su uno stradello acciottolato, andiamo a sinistra aggirando la recinzione di un’abitazione
Il CAI 663
Bivacco q.1275

Interno del Bivacco q.1275
Bivacco q.1275
Bivio q.1353 (Il sentierino CAI 663 ha tagliato e ora si ricollega ancora alla mulattiera, la teniamo a destra)
Bivio q.1361 (Biforcazione dopo pochi minuti dal bivio precedente, attenzione ai segni, lasciamo la mulattiera, il CAI 663 risale a sinistra su sentiero)
Santa Maria Maddalena
Santa Maria Maddalena

Santa Maria Maddalena q.1502 (Antico oratorio, nel retro una stanza sempre aperta è adibita a bivacco)
Santa Maria Maddalena q.1502 (Antico oratorio, nel retro una stanza sempre aperta è adibita a bivacco)
La grande croce di metallo a poca distanza dall’oratorio di Santa Maria Maddalena
Teniamo il CAI 661 per sentierino che risale in direzione della parete rocciosa, nord/ovest
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso

Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Zoomata sulla Pietra di Bismantova

Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso

Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Sul CAI 661 che da Santa Maria Maddalena risale alla vetta del monte Ventasso
Zoomata sul lago di Calamone
Monte Ventasso q.1727
Da sinistra il monte Casarola e l’Alpe di Succiso
Monte Ventasso q.1727 (Scendiamo il pendio alla nostra destra, est, puntando di fatto al sottostante lago di Calamone, in loco il sentiero è indicato come “direttissima”)

Bivio q.1531 (Cartelli: a sinistra inizia il CAI 667 per Pratizzano e il passo della Scalucchia, stiamo sul CAI 661 che scende a destra inoltrandosi nella boscaglia)
Stiamo sul CAI 661 che scende a destra inoltrandosi nella boscaglia
Stiamo sul CAI 661 che scende a destra inoltrandosi nella boscaglia
Lago di Calamone q.1395 (Arrivati al lago, sulla sinistra c’è il rifugio Venusta adibito come punto ristoro)
Zoomata sulla maestà in centro al lago
Lago di Calamone q.1395 (Cominciamo aggirare la riva andando a destra con il sentiero che attraversa delle piccole passerelle di legno)

Lago di Calamone
Lago di Calamone
Charlie Alpha q.1457 (Attraversiamo una colata detritica e dopo pochi metri un cartello indica a destra una deviazione per visitare il luogo dove è precipitato nel 1990 l’elisoccorso
Bivio q.1460 (Cartelli all’interno del bosco: a destra c’è il CAI 663/CAI 665 per Santa Maria Maddalena, andiamo a sinistra sul CAI 665 per Cervarezza)
Bivio q.1455 (Dopo pochi metri dal bivio precedente il sentiero si biforca, cartelli assenti: dritto continua come CAI 665, andiamo a destra per sentiero segnato CAI senza numerazione che scende nella località Prataccio)

Forestale q.1419 (Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci innestiamo in un incrocio di forestali: a sinistra risale per ricollegarsi al sentiero CAI 665 e al bivacco Le Cadoniche, dalla parte opposta risale una sterrata, stiamo con la forestale a destra in leggera discesa, sud, indicazioni assenti)
Forestale
Fonte Asnara q.1368 (Un vecchio cartello indica la sorgente, a sinistra pochi metri sotto la forestale)
Fonte Asnara q.1368 (Un vecchio cartello indica la sorgente, a sinistra pochi metri sotto la forestale)
Deviazione q.1332 (Attenzione ai cartelli: dritto ora la sterrata comincia a risalire sempre come CAI 661 per Santa Maria Maddalena, noi la lasciamo e andiamo a sinistra per sentiero CAI 661 verso il paese di Busana)
CAI 661

Fosso d’acqua q.1252
CAI 661
Rio Riccò q.1094 (Nella parte intermedia della discesa nel fitto bosco, ci troviamo a camminare tra due corsi d’acqua che originano il Rio Riccò, il CAI 661 in seguito guada quello alla nostra destra su passerella di legno)
Compaiono resti di muretti di sasso e testimonianze di quella che doveva essere una mulattiera
Al termine della discesa ci innestiamo sulla strada asfaltata SS.63 presso il ponte sul rio Riccò dove ci sono poche case
SS.63