Sui rilievi più frequentati delle prealpi Bresciane
DATA: 15 giugno 2019
PARTENZA: Dal
passo del Maniva (in provincia di Brescia, Lombardia), raggiungibile uscendo
dall’autostrada A4 al casello di Brescia ovest e percorrendo la SP.345 con
indicazioni per la val Trompia (circa 50 km da Brescia)
Stralcio
della mappa interattiva Kompass dal sito http://www.kompass.de/touren-und-regionen/wanderkarte/
ITINERARIO:
Giogo del Maniva q.1664 (Dal piazzale adibito a parcheggio per gli
impianti di risalita invernali, ci portiamo presso la chiesetta della Regina
della Pace dalla quale inizia la stradina asfaltata per il passo del Dosso Alto
che sarà il nostro ritorno, noi invece prendiamo il largo sentiero 3V Variante
Alta che sale trasversalmente poco sopra, cartelli indicano il Dosso Alto,
segni bianco/azzurri sporadici/assenti) – Bivio
q.1674 (Dopo pochi metri che abbiamo iniziato a risalire, a sinistra c’è un
sentiero scalinato che si mantiene poco sopra, stiamo sul largo sentiero 3V Variante
Alta a mezzacosta) – Incrocio q.1698 (Il largo sentiero ha
appena curvato a gomito a sinistra, a pochi metri c’è un casotto in muratura,
dalla parte opposta scende un sentierino che riporta al Bivio q.1674, il nostro
sentiero 3V Variante Alta continua a destra in salita mantenendo la direzione
ma spostandosi sul versante opposto, lungo il tragitto incontriamo numerose
gallerie della grande guerra) – Sella q.1933 (Uscendo dal bosco il sentierino
3V Variante Alta cambia direzione, sud/ovest, iniziamo a risalire ripidamente a
serpentina l’alta val Seredena fino a raggiungere il crinalino che unisce la
cima senza toponimo quotata 1952 da IGM alla nostra destra, dal Dosso Alto alla
nostra sinistra. Ci portiamo verso quest’ultimo seguendo la buona segnatura bianco/azzurra
che ci fa risalire il roccioso versante nord del Dosso Alto, qualche passaggio
di 1° su roccia in leggera esposizione) – Bivio q.2056 (Al termine della salita
su roccette c’è il bivio con cartelli: a sinistra inizia il CAI 407 VAR per
Bagolino, andiamo a destra, la cima è a poca distanza) – Dosso Alto q.2064 (Appena superato un
piccolo ripetitore c’è la croce di metallo con libro delle firme. Ora
manteniamo il sentierino 3V anche CAI 402 VAR che scende l’ampia e verde
dorsale sud/ovest, sporadici segni bianco/azzurri e bianco/rossi) – Lago q.1815 (Piccolo laghetto
artificiale, pochi metri prima di raggiungerlo il sentiero 3V/CAI 402 VAR
scende a destra continuando a
mantenere la direzione) – Passo Dosso Alto q.1727 (Al termine della discesa
ci innestiamo sulla stradina asfaltata, la attraversiamo e proseguiamo in
falsopiano con il sentiero 3V, indicazioni per il passo Portole e la Corna
Blacca) – Bivio q.1720 (Cartello indica a
destra il sentiero MTB7 anche Sentiero Brigata Fiamme Verdi Ermanno Margheriti,
stiamo sul sentiero 3V con direzione sud) – Passo delle Portole q.1726 (Incrocio con cartelli:
a sinistra scende una traccia poco visibile nella valle del Berga, a sinistra
in salita c’è il “Sentiero dei Mughi” e la Capanna Tita Secchi, manteniamo il
sentiero 3V che oltrepassa la spaccatura rocciosa e scende per breve tratto
cementato) – Bivio q.1700 (Stiamo sul sentiero 3V
che ora procede in piano a mezzacosta sotto il versante meridionale del Corno
Barzò, a sinistra indicato da un cartello
scende il Sentiero Fiamme Verdi Giacomo Perlasca per Casinello di Paio) – Passo di Paio q.1685 (Quota da mappa IGM. Appena
finito di transitare sotto il versante meridionale del Corno Barzò ci lasciamo
alle spalle i suoi verticali bastioni rocciosi e siamo presso un ampia e verde
sella, indicazioni assenti, a destra scende una traccia per Ca’ Barzò che allo
stato attuale è poco evidente e passa inosservata, manteniamo il sentiero 3V in
piano) – Bivio q.1688 (Il sentiero 3V continua
in piano nel bosco, noi risaliamo a sinistra il Sentiero Brigata Fiamme Verdi
Ermanno Margheriti, indicazioni per la Corna Blacca) – Monti di Paio q.1762 (Cima Centrale. Il
sentiero transita poco sotto, passa inosservata perché non c’è nessuna
indicazione ) – Monti
di Paio q.1821 (Cima Ovest, nessuna indicazione) – Sella
q.1790 (Transitati poco sotto il modesto promontorio della Cima Ovest dei
monti di Paio, arriviamo a una sella ricoperta da fitti pini mughi, a sinistra
un cartello indica il Sentiero Fiamme Verdi Giacomo Perlasca che scende per
Casinello di Paio, continuiamo aggirando un macigno roccioso dietro il quale
risale la direttissima per la Corna Blacca, noi invece ci manteniamo a
mezzacosta passando di fatto sotto i bastioni rocciosi del versante nord/occidentale
della Corna Blacca, siamo sul CAI 350)
– Bivio q.1891 (Attenzione
che il bivio è poco evidente, cartelli assenti e segni sbiaditi. Abbiamo appena
camminato sotto una parete rocciosa verticale e lasciandocela alle nostre
spalle il sentierino continua a mezzacosta, noi dobbiamo risalire ripidamente a
sinistra) – Bivio q.1930 (A destra il sentiero
scende conducendo al passo di Prael e al monte Pezzolina, lo teniamo a sinistra
in ripida ascesa) – Corna Blacca q.2005 (Cima Occidentale.
Statua della madonna e cippo, percorriamo la verde crestina in direzione della
croce) – Sella
q.1990 (Separa la cima occidentale da quella orientale, bivio e cartelli: a
sinistra scende la direttissima di salita, continuiamo sulla cresta) – Corna Blacca q.2001 (Cima orientale.
Croce di metallo e libro delle firme, torniamo sui nostri passi) – Sella
q.1990 (Ora lasciamo la cresta e scendiamo a destra per sentiero, direzione
nord/est) – Sella q.1790 (Chiudiamo il primo
anello, ripercorriamo tutto il tragitto già fatto fino al passo Dosso
Alto) – Monti
di Paio q.1821 – Monti di Paio q.1762 – Bivio
q.1688 – Passo
di Paio q.1685 – Bivio q.1700 – Passo delle Portole q.1726 – Bivio
q.1720 – Passo
Dosso Alto q.1727 (Tornati alla stradina asfaltata a destra scende alla
malga Dosso Alto e prosegue fino al paese di Anfo sul lago d’Idro, noi la
teniamo a sinistra che procede in piano fino al Giogo del Maniva) – Giogo
del Maniva q.1664.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 13,3 km
DIFFICOLTA: E/EE
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DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: Dosso Alto q.2064
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Sentieri
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- Tutto il comprensorio è generalmente
molto frequentato, in generale la segnatura dei sentieri è sporadica.
- La parte più tecnica dell’itinerario è la
salita del sentiero 3V Variante Alta dalla Sella q.1933 fino la vetta del
Dosso Alto attraverso la parete del suo versante nord, traccia in leggera
esposizione con passaggi di 1°, segnatura bianco/azzurra.
- Passo Dosso Alto: in loco i cartelli lo
quotano a 1674 m, il GPS conferma la quota di 1727 metri data dalla mappa
IGM.
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Rifugi-Bivacchi
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- Albergo/ristorante
Dosso Alto al Giogo del Maniva, aperto tutto l’anno.
- La Capanna
Tita Secchi è una costruzione interamente in legno situata pochi
metri sopra il passo Portole, è sempre aperta e dispone di: fornello con
bombola, lavandino, un tavolone e altri tre tavoli con varie panche, quattro
sedie, una cassapanca, barella per il soccorso alpino.
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Fonti
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-
Assenti
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
|
Giogo
del Maniva
|
0,00
|
Bivio q.1674
|
0,01
|
Incrocio q.1698
|
0,05
|
Sella q.1933
|
0,36
|
Bivio q.2056
|
0,58
|
Dosso Alto
|
1,00
|
Lago q.1815
|
1,22
|
Passo Dosso Alto
|
1,30
|
Bivio q.1720
|
1,35
|
Passo Portole
|
1,40
|
Bivio q.1700
|
1,45
|
Passo di Paio
|
1,57
|
Bivio
q.1688
|
2,05
|
M.
di Paio Centrale
|
/
|
M.
di Paio Ovest
|
/
|
Sella
q.1790
|
2,25
|
Bivio
q.1891
|
2,38
|
Bivio
q.1930
|
2,42
|
Corna
Blacca Occ.
|
2,52
|
Sella
q.1990
|
2,55
|
Corna
Blacca Orien.
|
2,57
|
Sella
q.1990
|
/
|
Sella
q.1790
|
3,22
|
M.
di Paio Ovest
|
/
|
M.
di Paio Centrale
|
/
|
Bivio
q.1688
|
/
|
Passo
di Paio
|
/
|
Bivio
q.1700
|
/
|
Passo
Portole
|
/
|
Bivio
q.1720
|
/
|
Passo
Dosso Alto
|
4,20
|
Giogo
del Maniva
|
4,50
|
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Dalla vetta del Dosso Alto manteniamo il
sentierino 3V anche CAI 402 VAR che scende l’ampia e verde dorsale,
sud/ovest, sporadici segni bianco/azzurri e bianco/rossi
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Dal passo
delle Portole al passo di Paio con il sentiero a mezzacosta sotto il versante
meridionale del Corno Barzò
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Corna Blacca q.2005
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