martedì 17 settembre 2019

Cima Grotta Dazi, Rocchetta Giochello e cima Valdes (da Biacesa) EE

Bella escursione nei rilievi che sovrastano Riva del Garda partendo dal paese di Biacesa.

DATA: 22 aprile 2019

PARTENZA: Con l’autostrada A22 per il Brennero si esce al casello di Rovereto sud e si seguono le indicazioni del lago di Garda, arrivati a Riva del Garda seguiamo i cartelli per la Valle di Ledro attraversando la lunga galleria dell’Agnese, in breve siamo a Biacesa. Dall’unico semaforo del paesino, svoltiamo a destra tra le case che è “via del Dazi”, poi ancora a destra per “via Cipelli” giungendo al piccolo parcheggio di fronte un campetto di calcio (31 km dal casello autostradale, 8 km da Riva del Garda).




Stralcio della mappa interattiva Kompass dal sito  http://www.kompass.de/touren-und-regionen/wanderkarte/

ITINERARIO: Biacesa q.418 (Dal piccolo parcheggio torniamo indietro pochi metri e risaliamo con la stradina “via delle Coi” fino al termine, poi a destra con la stradina “via dei Toiane” oltrepassando una fonte, buoni i cartelli CAI)        Bivio q.440 (Bivio della stradina e cartelli CAI: a destra è “via di Cimara” e CAI 472, noi risaliamo a sinistra che è “via Caregna” e CAI 417 oltrepassando una seconda fonte)      Bivio q.460 (Cartelli CAI e piccola fonte sul bivio: a destra prosegue una piccola stradina, noi dritto in salita sul CAI 417 ora per larga mulattiera acciottolata)      Bivio q.480 (Continuiamo dritto in salita con il CAI 417 su larga mulattiera acciottolata per la Chiesa di San Giovanni, a destra c’è lo stradello CAI 470 per la ferrata Susatti, buoni i cartelli CAI e piccola targa raffigurante un caprone “Senter dei Bech”)     Bivio q.514 (Continuiamo a risalire lo stradello acciottolato lungo il muretto di sasso e la recinzione, a sinistra inizia un sentiero non segnato)      Bivio q.536 (Biforcazione e fine dello stradello acciottolato, cartelli: a sinistra sale una mulattiera non segnata, il nostro CAI 417 la tiene a destra su fondo cementato)   Crocefisso q.604        Bivio q.645 (Biforcazione: dritto a destra inizia il sentierino del Merlo, noi stiamo sulla mulattiera CAI 417)       Bivio q.680 (Biforcazione della larga mulattiera e cartelli: a destra è CAI 460 per la chiesetta di San Giovanni, noi andiamo dritto a sinistra che è sempre CAI 417 per Bochet dei Concoli)      Bivio q.720 (A sinistra inizia un sentiero non segnato, stiamo sulla mulattiera CAI 417 in salita)   –   Bivio q.820 (Biforcazione: dritto a destra sale un largo sentiero in stato di abbandono e non segnato, stiamo sul CAI 417 dritto a sinistra)     Incrocio q.1000 (Cartelli: a sinistra inizia una buona traccia non segnata, a destra inizia il CAI 405/B per Cima Rocca, stiamo sul CAI 417 a destra in salita per Bochet dei Concoli)     Fonte q.1115 (Tubo con acqua vicino a una caverna)   –   Bochet dei Concoli q.1207 (Appena oltrepassata una piazzola con Madonnina e libro delle firme, siamo sulla selletta con cartelli: a sinistra il CAI 417 o sentiero Rino Zanotti conduce verso Cima Giochello, noi scendiamo dalla parte opposta prendendo il CAI 404 per Riva del Garda)     Deviazione q.1180 (Persi circa 30 metri di quota ma soprattutto al settimo tornantino del sentiero partendo dalla Bochet dei Concoli, lasciamo il CAI 404 e individuiamo alla nostra destra il vecchio sentiero militare per Cima Dazi ormai scomparso, segni assenti, ma sporadici ometti, direzione sud/est)      Contrafforte roccioso q.1217 (Il sentiero che si svolgeva in falsopiano arriva a dei verticali contrafforti rocciosi panoramici, ora curva a U e inizia prendere quota sempre all’interno del bosco)   –   Cima Grotta Dazi q.1301 (Anche Cima Grotta Daei. Lungo il percorso si notano testimonianze dell’attività militare, ci portiamo sul punto più alto appena fuori dal bosco, minuscolo promontorio roccioso molto panoramico ricoperto di detriti di cemento e senza indicazioni, torniamo sui nostri passi)     Contrafforte roccioso q.1217   Deviazione q.1180      Bochet dei Concoli q.1207 (Ora prendiamo il CAI 417 o sentiero Rino Zanotti che risale a destra sulla cresta per Cima Giochello, direzione nord/ovest)   –   Incrocio q.1446 (Cartelli e selletta sulla cresta: dritto a sinistra c’è il CAI 417/A per Cima Valdes che bypassa Cima Giochello nel suo versante sud, a destra in discesa a ritroso nel versante opposto c’è il CAI 417/A per Cima SAT e Capanna Santa Barbara, noi risaliamo dritto a destra tenendo il CAI 417 per Cima Giochello)   Cima Rocchetta Giochello q.1519 (Sulla vetta un piccolo cartello indica l’errata quota 1540 m, il CAI 417 continua su crinalino con direzione ovest, poi dopo pochi minuti lo lascia per scendere a destra nel bosco aggirando un tratto di cresta rocciosa particolarmente tormentata e insuperabile)     Bivio q.1532 (Il CAI 417 che aveva perso quota grazie all’aiuto di un cavo corrimano e alcune staffe metalliche ora sta risalendo, dritto il sentierino continua a mezzacosta nel fitto bosco, mentre il CAI 417 sale a sinistra per portarsi sul versante opposto del crinalino e procedere sempre a mezzacosta)      Bivio q.1556 (Usciamo dal bosco presso un verde crinalino con cartelli, andiamo a sinistra per salire sulla vicina Cima Valdes, una traccia pianeggiante conduce alle gallerie della grande guerra pochi metri sotto la vetta)     Cima Valdes q.1578 (Panorama a 360°, nessuna indicazione, torniamo sui nostri passi)     Bivio q.1556 (Riprendiamo il CAI 417 o Sentiero Rino Zanotti che percorre il verde crinale con direzione nord/ovest)   Bunker q.1572 (Vistoso bunker in cemento sul crinale)   –   Deviazione q.1475 (Lasciamo il CAI 417 che va a destra oltrepassando la recinzione, dopo pochi metri nel bosco s’innesta sul CAI 413 evidenziato da cartelli, noi continuiamo dritto verso la vicina e ben visibile casa)      Casera q.1461 (Senza oltrepassarla scendiamo a sinistra nel prato a vista, solo poco sotto possiamo notare il sentierino terroso che prendiamo)    Casera q.1421 (Rimane poco sotto la casera precedente)    CAI 451 q.1407 (Ci innestiamo sul CAI 451, pochi metri davanti a noi c’è una terza casera che è quella che potevamo notare dalla prima, a destra la mulattiera sale in pochi minuti alla Bocca di Giumella dove è visibile un grosso traliccio Enel, la teniamo a sinistra in discesa)      Bivio q.1293 (Biforcazione della mulattiera, cartelli: il CAI 451 la tiene dritto a destra, noi la lasciamo e andiamo dritto a sinistra, segni assenti)      Malga Giumella Inferiore q.1011 (Nella seconda parte della discesa, un tracciato si mantiene poco sopra la nostra mulattiera, in ogni modo si arriva a un complesso composto da due edifici, un rudere a destra e la malga abbandonata a sinistra poco sotto, si continua scendere la mulattiera che ora è stata cementata)    –   Bivio q.930 (Siamo nei pressi di una teleferica abbandonata, poco visibili i cavi d’acciaio sopra di noi, a destra sale un largo tracciato ormai nascosto dalla vegetazione, continuiamo sulla mulattiera cementata)      Edicola q.677 (Dopo averla superata possiamo notare una “palestra di roccia”)      Bivio q.565 (Dopo pochi minuti che il nostro percorso cementato ha fatto una curva a U, a destra sale una mulattiera che ignoriamo)       Bivio q.555 (A pochi metri dal bivio precedente, a sinistra scende una mulattiera, manteniamo il nostro percorso cementato)     Presa d’acqua q.500 (Ora lo stradello cementato è adibito al transito dei veicoli, iniziano le prima case di Biacesa)    Asfaltata q.439 (Lo stradello cementato che era “via di Polet” si innesta nella stradina asfaltata, la teniamo a sinistra tra le abitazioni che è “via Cantodori” oltrepassando una fonte d’acqua e tenendo rigorosamente la via principale finché non raggiungiamo “via delle Coi” che a destra ci riporta al parcheggio)    Biacesa q.418 (Parcheggio).


NOTE:
LUNGHEZZA: 12 km
DIFFICOLTA: EE
DISLIVELLO TOTALE: 1450 m
QUOTA MASSIMA: Cima Valdes q.1578





Sentieri



- Numerose testimonianze della grande guerra lungo il CAI 417 o sentiero Rino Zanotti e sulla vetta di Cima Dazi

- La salita alla cima Grotta Dazi (Cima Grotta Daei) avviene per sentiero militare in stato di abbandono e completamente privo di segnatura all’interno del fitto bosco, possibile qualche sporadico omino di sasso. L’imbocco dell’antico sentiero militare non è evidente perché il tratto iniziale è franato, contiamo sette tornantini del sentiero CAI 404 scendendo dalla Bochet dei Concoli per individuare alla nostra destra il tracciato.

- Piccolo e facile tratto ferrato con cavo corrimano e staffe metalliche sul CAI 417 tra Rocchetta Giochello e cima Valdes.


Rifugi-Bivacchi
- Assenti

Fonti
- Numerose fonti a Biacesa
- Fonte a q.1115 sul CAI 417 che sale a Bochet dei Concoli
- Fontana alla presa d’acqua q.500 all’arrivo a Biacesa



TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Biacesa
0,00
Incrocio q.1446
3,08
Bivio q.440
0,05
Cima R.Giochello
3,18
Bivio q.460
0,07
Bivio q.1532
3,46
Bivio q.480
0,09
Bivio q.1556
3,51
Bivio q.514
0,13
Cima Valdes
3,53
Bivio q.536
0,16
Bivio q.1556
/
Crocefisso
0,24
Bunker
4,00
Bivio q.645
0,29
Deviazione q.1475
4,08
Bivio q.680
0,33
Casera q.1461
4,10
Bivio q.720
0,38
Casera q.1421
4,13
Bivio q.820
0,50
CAI 451 q.1407
4,16
Incrocio q.1000
1,12
Bivio q.1293
4,30
Fonte q.1115
1,25
Malga Giumella Inf.
4,53
Bochet dei Concoli
1,40
Bivio q.930
5,00
Deviazione q.1180
1,43
Edicola
5,22
Contrafforte roccioso
/
Bivio q.565
5,32
Cima Grotta Dazi
2,03
Bivio q.555
5,33
Contrafforte roccioso
/
Presa d’acqua
5,40
Deviazione q.1180
2,20
Asfaltata q.439
5,45
Bochet dei Concoli
/
Biacesa
5,50



Vista dal parcheggio di Biacesa sulla cima Grotta Dazi   
Biacesa q.418 (Dal piccolo parcheggio torniamo indietro pochi metri e risaliamo con la stradina “via delle Coi”)
Bivio q.440 (Bivio della stradina e cartelli CAI: a destra è “via di Cimara” e CAI 472, noi risaliamo a sinistra che è “via Caregna” e CAI 417)
Bivio q.460 (Cartelli CAI e piccola fonte sul bivio: a destra prosegue una piccola stradina, noi dritto in salita sul CAI 417 ora per larga mulattiera acciottolata)
Bivio q.480 (Continuiamo dritto in salita con il CAI 417 su larga mulattiera acciottolata per la Chiesa di San Giovanni, a destra c’è lo stradello CAI 470 per la ferrata Susatti, buoni i cartelli CAI e piccola targa raffigurante un caprone “Senter dei Bech”)
Crocefisso q.604  

Bivio q.645 (Biforcazione: dritto a destra inizia il sentierino del Merlo, noi stiamo sulla mulattiera CAI 417)   
Bivio q.680 (Biforcazione della larga mulattiera e cartelli: a destra è CAI 460 per la chiesetta di San Giovanni, noi andiamo dritto a sinistra che è sempre CAI 417 per Bochet dei Concoli)
CAI 417 per Bochet dei Concoli
Cartelli all’Incrocio q.1000
Fonte q.1115
CAI 417

Piazzola con Madonnina e libro delle firme appena sotto Bochet dei Concoli
Bochet dei Concoli q.1207
Sentiero militare abbandonato che inizia dal CAI 404 e risale alla cima Grotta Dazi
Contrafforte roccioso q.1217 (Il sentiero che si svolgeva in falsopiano arriva a dei verticali contrafforti rocciosi panoramici)
Sentiero militare abbandonato che inizia dal CAI 404 e risale alla cima Grotta Dazi
Vecchie postazioni militari appena sotto la Cima Grotta Dazi

Cima Grotta Dazi q.1301 (Anche Cima Grotta Daei. Ci portiamo sul punto più alto appena fuori dal bosco, minuscolo promontorio roccioso molto panoramico)
Cima Grotta Dazi q.1301 (Anche Cima Grotta Daei)
Cima Grotta Dazi q.1301 (Panorama sul lago di Garda)
Tornati al Bochet dei Concoli iniziamo percorrere il CAI 417 o sentiero Rino Zanotti
Cima Grotta Dazi vista dal CAI 417 o sentiero Rino Zanotti
CAI 417 o sentiero Rino Zanotti (Riva del Garda sotto di noi)

CAI 417 o sentiero Rino Zanotti (Testimonianze militari)
CAI 417 o sentiero Rino Zanotti (Testimonianze militari)
CAI 417 o sentiero Rino Zanotti (Testimonianze militari)
CAI 417 o sentiero Rino Zanotti
CAI 417 o sentiero Rino Zanotti (Dietro di noi Cima Grotta Dazi lasciata in precedenza)

CAI 417 o sentiero Rino Zanotti
CAI 417 o sentiero Rino Zanotti (Riva del Garda sotto di noi)
Appostamento militare precede l’arrivo alla cima Rocchetta Giochello
Cima Rocchetta Giochello
Cima Rocchetta Giochello q.1519

Cima Rocchetta Giochello q.1519 (Il CAI 417 continua su crinalino con direzione ovest, poi dopo pochi minuti lo lascia per scendere a destra nel bosco aggirando un tratto di cresta rocciosa particolarmente tormentata e insuperabile)  
Piccolo e facile tratto ferrato con cavo corrimano e staffe metalliche sul CAI 417 tra Rocchetta Giochello e cima Valdes.
Piccolo e facile tratto ferrato con cavo corrimano e staffe metalliche sul CAI 417 tra Rocchetta Giochello e cima Valdes.
Sul CAI 417
Sul CAI 417 (Panorama sotto di noi)

Bivio q.1556 (Usciamo dal bosco presso un verde crinalino con cartelli, andiamo a sinistra per salire sulla vicina Cima Valdes, una traccia pianeggiante conduce alle gallerie della grande guerra pochi metri sotto la vetta)
Cima Valdes q.1578
Cima Valdes q.1578 (Il lago di Garda sotto di noi)

Da cima Valdes riprendiamo il CAI 417 o Sentiero Rino Zanotti che percorre il verde crinale con direzione nord/ovest in vista di un bunker
Bunker q.1572 (Vistoso bunker in cemento sul crinale)
Bunker
Casera q.1461
Arrivo alla Casera q.1421

Casera q.1421
CAI 451 q.1407 (Ci innestiamo sul CAI 451, pochi metri davanti a noi c’è una terza casera che è quella che potevamo notare dalla prima, a destra la mulattiera sale in pochi minuti alla Bocca di Giumella dove è visibile un grosso traliccio Enel, la teniamo a sinistra in discesa)
Sul CAI 451
Bivio q.1293 (Biforcazione della mulattiera, cartelli: il CAI 451 la tiene dritto a destra, noi la lasciamo e andiamo dritto a sinistra, segni assenti)
Il rudere che precede la malga Giumella inferiore
Malga Giumella Inferiore q.1011

Dalla malga Giumella Inferiore si continua scendere la mulattiera che ora è stata cementata
Dalla malga Giumella Inferiore si continua scendere la mulattiera che ora è stata cementata
Edicola q.677
L’affresco sacro nell’Edicola q.677
Lo stradello cementato arriva a Biacesa  
Asfaltata q.439 (Lo stradello cementato che era “via di Polet” si innesta nella stradina asfaltata, la teniamo a sinistra tra le abitazioni che è “via Cantodori)