DATA: 10 dicembre 2019
PARTENZA: Con
l’autostrada A1 usciamo al casello di Reggio Emilia, attraversiamo la città
seguendo le buone indicazioni per il passo del Cerreto che ci portano a
percorrere la SS.63 arrivando a Castelnuovo Né Monti (circa 50 km dal casello
autostradale). Dal centro del paese risaliamo a sinistra con la via Bismantova
arrivando dopo circa 3 km al Piazzale Dante ai piedi delle pareti della Pietra
di Bismantova (parcheggio).
ITINERARIO:
Piazzale Dante q.880 (Dal grande piazzale
adibito a parcheggio risaliamo su stradina asfaltata di servizio al rifugio e
all’eremo, meglio ancora sulla larga scalinata a fianco che taglia un
tornante) – Bivio q.904 (Siamo appena sotto il
rifugio della Pietra, manteniamo la stradina asfaltata che termina dopo poche decine
di metri all’eremo della Pietra di Bismantova, a destra scende
il sentierino CAI 699/A per la ferrata degli Alpini
indicato dal cartello) – Eremo
di Bismantova (Dedicato a San Benedetto. Subito a sinistra inizia la larga
mulattiera pianeggiante che di fatto ci porta a transitare poco sopra il
rifugio della Pietra, indicazioni per la ferrata Ovest o
dell’Ultimo Sole)
– Bivio q.934 (Innesto sul CAI 697, a
sinistra a ritroso scende e riporta verso il rifugio della Pietra, andiamo dritto
in falsopiano costeggiando la base della parete rocciosa anche palestra di
roccia della Pietra di Bismantova) – Bivio q.940 (Cartelli assenti: manteniamo il CAI 697 in falsopiano costeggiando la
parete rocciosa, a destra sale un sentiero rocciosa adibito come via di ritorno
degli alpinisti evidenziato da segni azzurri)
– Bivio q.967 (Biforcazione
e cartelli: lasciamo la mulattiera CAI 697 che risale, teniamo le indicazioni
per la ferrata Ovest che ci fanno intraprendere un esile sentiero scalinato
dritto a sinistra in discesa) – Ferrata Ovest q.945 (Una tabella indica
la 1° parte della ferrata Ovest o dell’Ultimo Sole, inizia con sottile cavo
corrimano che ci fa salire alcuni metri per poi procedere esclusivamente a
mezzacosta alla base della parete rocciosa, durante il tragitto possiamo notare
i nomi di molte vie d’arrampicata) – Ferrata
Ovest q.941 (La 1° parte della ferrata è appena terminata, procediamo
ancora a mezzacosta per alcuni metri privi di cavo che subito troviamo la
tabella che ci indica la 2° parte della via, ignoriamo il proseguo a mezzacosta
per esile traccia non attrezzata. Ora risale a destra il ripido diedro
leggermente obliquo attrezzato con grosso cavo metallico e alcune staffe che incontreremo
poco sopra, siamo nella parte più esposta e impegnativa della ferrata) – Libro delle firme q.965
(La ripida salita viene interrotta da una minuscola cengia dove è situato il
libro delle firme. Riprendiamo l’ascesa superando un breve tratto verticale che
ci inoltra nel cengione obliquo e roccioso soprastante,
ormai prossimi alla fine della ferrata) – Radura
q.982 (La ferrata si esaurisce sulla verde radura pianeggiante dove ci
innestiamo sul CAI 697: a destra riconduce al percorso di avvicinamento alla
ferrata, Bivio q.967, noi andiamo a sinistra con direzione nord/est) – Bivio q.985 (Verso il termine della
radura, a destra tra gli alberi sale un largo sentiero privo di indicazioni che
potrebbe passare inosservato e conduce nella parte sommitale della Pietra di Bismantova,
teniamo il CAI 697) - Bivio q.982 (Cartelli: a destra sale
un sentierino che conduce sulla sommità della Pietra di Bismantova e all’uscita
della ferrata degli Alpini, stiamo sul CAI 697 che comincia perdere quota su
mulattiera) – Bivio q.950 (Cartelli: lasciamo la
mulattiera CAI 697 che continua a scendere, andiamo a destra prendendo il
sentierino CAI 699, dopo i primi metri pianeggianti inizia a scendere
ripidamente a destra nel fitto bosco) –
Incrocio q.885 (Al termine della
ripida discesa arriviamo in un breve tratto pianeggiante, a sinistra una
traccia poco evidente ma indicata da un piccolo cartello scende verso dei
monoliti rocciosi adibiti a palestra di roccia, andiamo avanti pochi metri e
c’è il bivio con cartelli CAI, a destra è CAI 699/A che conduce alla ferrata
degli Alpini, noi stiamo sul CAI 699 a sinistra in leggera discesa) – Bivio
q.833 (Cartelli e innesto sul CAI 697: a sinistra riconduce verso la cima
della Pietra di Bismantova, noi lo teniamo a destra verso il Piazzale Dante su
buon sentiero nella brulla radura, direzione sud/est) – Bivio
q.778 (Arriviamo nei pressi di un macigno dove è stata scolpita una
raffigurazione religiosa, a sinistra un sentiero non segnato conduce alle case
di Fontana Cornia, stiamo sul CAI 697 che in breve comincia a salire continuando
di fatto il periplo della Pietra di Bismantova)
– Presa d’acqua q.805 (Bivio: ignoriamo pochi
metri prima il sentiero a destra che continua a salire,
stiamo a sinistra oltrepassando una grande presa d’acqua) – Bivio
q.796 (Appena scesi dalla presa d’acqua ci innestiamo su una pista forestale, sulla sinistra a poca distanza ci sono
le vecchie case quotate 792 da IGM, noi andiamo a destra che è sempre CAI 697) – Bivio
q.808 (Cartelli: dalla nostra sinistra proviene un sentiero indicato come
Via Crucis che ora procede con la nostra pista forestale CAI 697 che inizia a
risalire) – Bivio q.820 (Alla
nostra sinistra c’è un largo sentiero non segnato che potrebbe passare inosservato, procediamo sulla pista forestale CAI 697) – Bivio
q.832 (Un cartello indica a destra il largo sentiero per il Sasso Moby Dick,
manteniamo la forestale) – Area pic-nic q.834 (Ignoriamo il tracciato
che sale a destra e quello a sinistra che scende a La Carbonaia, procediamo
sulla pista forestale oltrepassando l’area pic-nic) – Bivio q.848 (Bivio della
pista forestale, a sinistra scende al Casale di Bismantova, continuiamo a
salire in vista del grande bar/ristorante La Foresteria) – La
Foresteria q.871 (Bar/ristorante appena sotto il Piazzale Dante) – Piazzale Dante q.880.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 3,5 km
DIFFICOLTA: EEA
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DISLIVELLO TOTALE: 250 m
QUOTA MASSIMA: 985 m
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Sentieri
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Tutto il complesso della Pietra di Bismantova è molto frequentato dai turisti
e climbers, buona la segnatura e i cartelli CAI
- La ferrata Ovest o dell’Ultimo Sole è
stata realizzata nel 2017 e si svolge in due parti distinte:
1° parte – si
sviluppa a mezzacosta alla base della parete rocciosa, è presente un sottile
cavo d’acciaio più utile come corrimano che per una reale necessità e
l’esposizione è molto contenuta, questo tratto lo possiamo considerare molto
facile.
2° parte –
siamo nel tratto più impegnativo della ferrata, si sviluppa verticalmente con
cavo e staffe in buona esposizione, presenti dei coni di gomma che
attutiscono l’urto in caso di caduta, la roccia è buona e ben scalinata,
possiamo valutare questa parte della ferrata di media difficoltà
Anziché
compiere il periplo della Pietra di Bismantova nel sentiero di ritorno,
possiamo eventualmente unire la ferrata Ovest o dell’Ultimo Sole con la
ferrata degli Alpini avendo cura di tenere quest’ultima come via di salita
perché le difficoltà sono maggiori.
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Rifugi-Bivacchi
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Il
rifugio della Pietra e il bar ristorante la Foresteria sono solo adibiti al
ristoro
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Fonti
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- Fontana La Preda all’area pic-nic
sulla pista forestale CAI 697
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Tracce GPS | ||
TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
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Piazzale
Dante
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0,00
|
Bivio q.904
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0,03
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Eremo di Bismantova
|
0,04
|
Bivio q.934
|
0,08
|
Bivio q.940
|
0,09
|
Bivio q.967
|
0,16
|
Ferrata Ovest q.945
|
0,20
|
Ferrata Ovest q.941
|
0,30
|
Libro delle firme
|
0,36
|
Radura q.982
|
0,42
|
Bivio q.985
|
0,44
|
Bivio q.982
|
0,45
|
Bivio q.950
|
0,48
|
Incrocio q.885
|
1,00
|
Bivio q.833
|
1,05
|
Bivio q.778
|
1,11
|
Presa d’acqua q.805
|
1,17
|
Bivio q.796
|
1,18
|
Bivio q.808
|
1,21
|
Bivio q.820
|
1,23
|
Bivio q.832
|
1,25
|
Area pic-nic
|
1,26
|
Bivio q.848
|
1,29
|
La
Foresteria
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/
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Piazzale
Dante
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1,34
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Ferrata Ovest
q.945 (Inizia con sottile cavo corrimano che ci fa salire alcuni metri per
poi procedere esclusivamente a mezzacosta alla base della parete rocciosa)
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Ferrata Ovest
q.941 (La 1° parte della ferrata è appena terminata, procediamo ancora a
mezzacosta per alcuni metri privi di cavo che subito troviamo la tabella che
ci indica la 2° parte della via. Ora risale a destra il ripido diedro
leggermente obliquo attrezzato con grosso cavo metallico e alcune staffe che
incontreremo poco sopra, siamo nella parte più esposta e impegnativa della
ferrata)
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