lunedì 6 aprile 2020

Cima Spessa (periplo e vetta) EE

Periplo e vetta di una montagna poco frequentata nei rilievi nord/orientali del lago d'Idro (Prealpi bresciane sul confine Trentino A.A. e Lombardia)

DATA: 3 gennaio 2020

PARTENZA: Dal paese di Bondone situato nell’alto versante nord orientale del Lago d’Idro (circa 12 km dal Lago d’Idro, sul confine tra Lombardia e Trentino alto Adige) attraversiamo l’abitato a monte arrivando a una biforcazione della strada e ai primi cartelli CAI, la teniamo a destra oltrepassando la piazzola per l’atterraggio di elicotteri e procedendo per 1,8 km fino al bivio dove il proseguo è vietato, quindi risaliamo a sinistra con la stradina che reca indicazioni per Casali Alpo. Manteniamo questa stradina che supera delle case vacanza o vecchie baite isolate fino al suo termine dopo altri 1,3 km presso una minuscola piazzola.





ITINERARIO: Casali Alpo q.1167 (Dalla minuscola piazzola, appena sotto di noi c’è una casa ristrutturata, noi iniziamo risalendo il largo “Sentiero Antonioli” che parte dall’idrante verso un vecchio edificio poco sopra, cartelli assenti e qualche segno molto sporadico bianco/giallo)      Capanno q.1420 (Usciamo dal bosco e siamo nella verde dorsale dove c’è l’appostamento fisso di caccia, continuiamo a mezzacosta in leggera salita con direzione nord/est, segni assenti)     Casa q.1465 (Adibita a casa vacanza, anticipa l’arrivo alla borgata di Bastei, ora si procede su carrozzabile in piano)      Bastei q.1471 (Borgata di case vacanza e incrocio di carrozzabili: a destra a ritroso scende, a sinistra a ritroso sale alla malga Alpo, andiamo dritto in piano che è CAI 444 oltrepassando in breve una fonte)      Deviazione q.1481 (Lasciamo la pianeggiante carrozzabile, saliamo a sinistra il ripido sentierino con cartello CAI che indica la malga Alpo di Storo che intravediamo sopra di noi)    Malga Alpo di Storo q.1508 (Il sentierino ci fa salire alla grande recinzione della malga, la costeggiamo a destra arrivando alla carrozzabile d’accesso sul lato nord/est. Tralasciamo di entrare alla malga e attraversiamo la carrozzabile intraprendendo l’esile sentierino CAI senza numerazione per la vetta di cima Spessa che ben presto s’inoltra nel fitto bosco, attenzione ai segni)      Sella q.1636 (Piccola e verde sella circondata dal bosco, cartelli assenti, andiamo a destra seguendo la traccia CAI che risale ripida con direzione nord nel pendio di pini mughi)      Croce ovest q.1816 (Grande croce panoramica sull’anticima ovest di cima Spessa, camminiamo la vetta pianeggiante con direzione est verso il punto alto) – Cima Spessa q.1821 (Nessuna indicazione sul punto alto, dalla parte opposta è visibile la grande croce orientale, torniamo sui nostri passi)    Croce ovest q.1816      Sella q.1636     Malga Alpo di Storo q.1508 (Siamo tornati sulla carrozzabile all’ingresso della malga, la teniamo a sinistra lasciandoci l’alpeggio alle nostre spalle)     Bivio q.1475 (Bivio della carrozzabile e innesto sul CAI 444, a destra riporta a Bastei, andiamo a sinistra)     Presa d’acqua q.1400     Bivio q.1387 (Teniamo la carrozzabile che ora scende facendo una S, dritto inizia una pista forestale per i Fienili Spessa, cartelli assenti)     Case Spessa q.1375 (Arriviamo presso un prato con attrezzature da divertimento e tabella illustrativa, la carrozzabile scende a destra, noi saliamo a sinistra arrivando subito alla piccola borgata di vecchie case situate sotto il versante nord di cima Spessa, senza attraversarle prendiamo subito il sentierino CAI 444 a destra indicato da cartelli che aggira gli edifici e comincia a scendere ripidamente entrando nel bosco)      Incrocio q.1314 (Innesto sulla pista forestale con cartelli, dalla parte opposta scendono due sentieri: sulla destra il sentiero CAI 443 per Fastaggio, noi prendiamo invece il sentiero sulla sinistra CAI 444 che procede tagliando i tornanti della forestale, indicazioni per Nar e Storo)   –   Forestale q.1628 (Ci reinnestiamo sulla forestale, la teniamo a destra e appena fatta la curva a U la lasciamo subito per continuare a tagliare sul sentierino CAI 444)     Forestale q.1219 (Ritroviamo la forestale, andiamo ancora a destra facendo il suo tornante per lasciarla subito col sentierino che taglia)     Forestale q.1020 (Ci reinnestiamo sulla forestale che ora procede dritto in leggera discesa, dopo circa 20 metri lasciamo il CAI 444 che scende a destra per sentiero e manteniamo lo stradello)     Fonte q.962 (Vecchia fonte abbeveratoio inattiva datata1949)     Asfaltata q.917 (Oltrepassata una sbarra ci innestiamo sulla stradina asfaltata di Nar Alto, la teniamo a sinistra)      Incrocio q.906 (Teniamo la stradina asfaltata che scende facendo una curva a S, ignoriamo a sinistra un tracciato non segnato e alla nostra destra due carrozzabili in sequenza, d’accesso alle sottostanti case di Nar)  –   Bivio q.860 (La stradina si biforca, ora la teniamo a sinistra che inizia a salire ripidamente con indicazioni per le case di Piola)      – Rio Fontana Bianca q.897 (Cascatella sul bordo della strada)     Rio Menis q.897 (Fonte e cascatella sul bordo della strada)    –   Bivio q.930 (Ignoriamo dritto a destra un sentiero forestale, manteniamo la stradina che sale a tornanti superando dopo pochi metri una casa vacanza)    Bivio q.995 (Appena superato lo stradello d’accesso per la Baita Pasi, arriviamo al bivio della stradina: dritto ora la stradina principale che percorrevamo comincia a scendere verso le case di Piola, noi risaliamo a sinistra a ritroso superando la tettoia di legno di Sant’Antonio Abate. In breve oltrepassata la sbarra si procede per pista forestale con l’asfaltata che si esaurisce)   –    Presa d’acqua q.1055 (Al termine della salita oltrepassiamo la presa d’acqua con la forestale che ora procede in piano)    –   Incrocio q.1032 (Ignoriamo a destra due stradelli che scendono e manteniamo la pista forestale in piano, indicazioni assenti)   –    Eliporto q.1027 (La forestale termina alla piazzola circolare panoramica adibita all’atterraggio di elicotteri, in lontananza possiamo notare il lago d’Idro. Di fianco la presa d’acqua ora intraprendiamo il sentierino che scende e si sviluppa a mezzacosta nel fitto bosco portandoci aggirare il versante occidentale del Corno del Miele, cartelli assenti ma segni azzurri)     Forestale q.1045 (Il lungo sentierino termina risalendo e innestandosi sulla forestale Casai Val de Ortighe, a sinistra si esaurisce dopo pochi metri presso una piazzola, andiamo a destra)     Asfaltata q.1088 (Oltrepassata la sbarra di ferro siamo sulla stradina asfaltata di Casali, la teniamo a sinistra in salita oltrepassando varie case isolate adibite alle vacanze)      Casali Alpo q.1167 (Arriviamo al termine della stradina asfaltata e all’auto).
 
NOTE:
LUNGHEZZA: 15,2 km
DIFFICOLTA: EE
DISLIVELLO TOTALE: 1230 m
QUOTA MASSIMA: Cima Spessa q.1821










Sentieri



- Tratti alternati di neve di 5/30 cm tra Bastei e cima Spessa.

- Il Sentiero Antonioli che dalla partenza conduce a Bastei si sviluppa nel bosco, generalmente il percorso è buono però la sporadica segnatura bianco/gialla non ci viene in aiuto, cartelli assenti.

- L’ascesa alla cima Spessa dalla malga Alpo di Storo avviene per esile sentierino nel fitto bosco fino alla Sella q.1636, segnatura CAI senza numerazione, poi su ripida traccia infrascata tra i pini mughi con vecchia segnatura fino alla vetta. Le due croci di vetta sono messe sulle anticime est e ovest, la cima principale pianeggiante è priva di indicazioni.

- Tutto il percorso dalla malga Alpo di Storo fino all’ Eliporto q.1027 avviene principalmente per forestale o stradina asfaltata (alcuni sentieri ci aiutano a tagliare), può risultare monotona e priva d’interesse, sicuramente fatta in ambiente invernale e solitario (come nel nostro caso) dove la neve ricopriva parte del tragitto, ci coinvolge maggiormente.

- Il sentierino che dall’ Eliporto q.1027 ci riconduce verso Casali, si sviluppa con vari sali/scendi a mezzacosta nel fitto bosco aggirando di fatto il selvaggio versante occidentale del Corno del Miele, presenta dei segni azzurri ed è palesemente poco frequentato, da percorrere con attenzione e buona visibilità perché non ci sono punti di riferimento.



Rifugi-Bivacchi
- Assenti

Fonti

- Fonte sulla carrozzabile appena lasciate le case di Bastei
- Fonte sulla stradina asfaltata che sale a Piola in corrispondenza delle cascatelle del rio Menis





TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
Casali Alpo
0,00
Forestale q.1268
3,54
Capanno q.1420
0,33
Forestale q.1219
3,59
Casa q.1465
0,40
Forestale q.1020
4,20
Bastei q.1471
0,51
Fonte q.962
4,26
Deviazione q.1481
0,56
Asfaltata q.917
4,32
Malga Alpo di Storo
1,05
Incrocio q.906
4,34
Sella q.1636
1,30
Bivio q.860
4,38
Croce ovest
2,00
Rio Fontana Bianca
/
Cima Spessa
2,03
Rio Menis
4,50
Croce ovest
/
Bivio q.930
4,51
Sella q.1636
/
Bivio q.995
5,00
Malga Alpo di Storo
3,00
Presa d’acqua q.1055
5,12
Bivio q.1475
3,05
Incrocio q.1032
5,16
Presa d’acqua q.1400
3,33
Eliporto
5,19
Bivio q.1387
3,37
Forestale q.1045
6,10
Case Spessa
3,42
Asfaltata q.1088
6,20
Incrocio q.1314
3,50
Casali Alpo
6,33



Casali Alpo q.1167 (Dalla minuscola piazzola, appena sotto di noi c’è una casa ristrutturata, noi iniziamo risalendo il largo “Sentiero Antonioli” che parte dall’idrante verso un vecchio edificio poco sopra, cartelli assenti e qualche segno molto sporadico bianco/giallo)
“Sentiero Antonioli”
Capanno q.1420 (Usciamo dal bosco e siamo nella verde dorsale dove c’è l’appostamento fisso di caccia, continuiamo a mezzacosta in leggera salita con direzione nord/est, segni assenti) 
Casa q.1465 (Adibita a casa vacanza, anticipa l’arrivo alla borgata di Bastei)
In vista delle case di Bastei

Arrivo alle case di Bastei
Fonte sulla carrozzabile appena lasciate le case di Bastei
Sulla carrozzabile in piano dopo avere lasciato le case di Bastei
Deviazione q.1481 (Lasciamo la pianeggiante carrozzabile, saliamo a sinistra il ripido sentierino con cartello CAI che indica la malga Alpo di Storo che intravediamo sopra di noi)
Il sentierino ci fa salire alla grande recinzione della malga, la costeggiamo a destra arrivando alla carrozzabile d’accesso sul lato nord/est
Il sentierino ci fa salire alla grande recinzione della malga, la costeggiamo a destra arrivando alla carrozzabile d’accesso sul lato nord/est

Malga Alpo di Storo q.1508
Il sentierino che dalla malga alpe di Storo sale alla cima Spessa
Il sentierino che dalla malga alpe di Storo sale alla cima Spessa
Sella q.1636 (Piccola e verde sella circondata dal bosco, cartelli assenti, andiamo a destra seguendo la traccia CAI che risale ripida con direzione nord nel pendio di pini mughi)
Salita alla cima Spessa
Salita alla cima Spessa

Salita alla cima Spessa
Croce ovest q.1816 (Grande croce panoramica sull’anticima ovest di cima Spessa)
Panorama dalla vetta sul lago d’Idro
Dalla Croce ovest camminiamo la vetta pianeggiante con direzione est verso il punto alto
Cima Spessa q.1821

Vista sulla grande croce orientale
Siamo tornati sulla carrozzabile all’ingresso della malga, la teniamo a sinistra lasciandoci l’alpeggio alle nostre spalle
Caverna sul Bivio q.1475 della carrozzabile
Sulla carrozzabile CAI 444 verso le case di Spessa
Presa d’acqua q.1400  
Arriviamo presso un prato con attrezzature da divertimento e tabella illustrativa

Case Spessa
Case Spessa
Dalle Case Spessa prendiamo subito il sentierino CAI 444 a destra indicato da cartelli che aggira gli edifici e comincia a scendere ripidamente entrando nel bosco
Forestale q.1628 (Ci reinnestiamo sulla forestale, la teniamo a destra e appena fatta la curva a U la lasciamo subito per continuare a tagliare sul sentierino CAI 444)  
Forestale q.1020 (Ci reinnestiamo sulla forestale che ora procede dritto in leggera discesa, dopo circa 20 metri lasciamo il CAI 444 che scende a destra per sentiero e manteniamo lo stradello)
Fonte q.962 (Vecchia fonte abbeveratoio inattiva datata1949)

Asfaltata q.917 (Oltrepassata una sbarra ci innestiamo sulla stradina asfaltata di Nar Alto, la teniamo a sinistra)
Teniamo la stradina asfaltata che scende facendo una curva a S
Rio Fontana Bianca q.897 (Cascatella sul bordo della strada)
Bivio q.995 (Appena superato lo stradello d’accesso per la Baita Pasi, arriviamo al bivio della stradina: dritto ora la stradina principale che percorrevamo comincia a scendere verso le case di Piola, noi risaliamo a sinistra a ritroso superando la tettoia di legno di Sant’Antonio Abate) 
Arrivo all’Eliporto
Eliporto q.1027 (La forestale termina alla piazzola circolare panoramica adibita all’atterraggio di elicotteri)

Dall’Eliporto, in lontananza possiamo notare il lago d’Idro
La forestale termina alla piazzola circolare panoramica adibita all’atterraggio di elicotteri, di fianco la presa d’acqua ora intraprendiamo il sentierino che scende e si sviluppa a mezzacosta nel fitto bosco
Il sentierino si sviluppa a mezzacosta e aggira il versante occidentale del Corno del Miele  
Il sentierino si sviluppa a mezzacosta e aggira il versante occidentale del Corno del Miele  
Forestale q.1045 (Il lungo sentierino termina risalendo e innestandosi sulla forestale Casai Val de Ortighe, a sinistra si esaurisce dopo pochi metri presso una piazzola, andiamo a destra)
Asfaltata q.1088 (Oltrepassata la sbarra di ferro siamo sulla stradina asfaltata di Casali, la teniamo a sinistra in salita)