Lungo itinerario nei rilievi
appenninici delle Marche in provincia di Macerata con ascesa alle
praterie sommitali dei monti Serrarossa, Ferro Rotondo e Vermenone partendo dalla località di Colle.
DATA: 25 febbraio 2020
DATA: 25 febbraio 2020
PARTENZA: Con
l’autostrada A14 usciamo al casello di Ancona Nord e tenendo le indicazioni per
Roma cominciamo percorrere la superstrada SS76. Dopo circa 60 km la lasciamo e
prendiamo l’uscita per Fabriano Ovest, continuando verso Fiuminata arriviamo
dopo soli 2,2 km al paese di Cancelli dove intraprendiamo la SP16,
oltrepassiamo i paesi di Serradica e Campodonico innestandoci dopo 16,1 km
sulla SP361 (78,3 km dal casello autostradale), quindi tralasciamo le
indicazioni a sinistra per Macerata e Fiuminata, andiamo a destra verso Foligno
notando dopo 4,7 km alla nostra sinistra la stradina per Laverino. La risaliamo
e alla biforcazione presso il cimitero tralasciamo la strada a destra per
Laverino e ci manteniamo in salita arrivando alla frazione Fonte Brescia dove
la stradina si biforca ancora, ignoriamo la strada a destra per Caneggia e
proseguiamo dritto entrando nel piccolo abitato individuando immediatamente a
sinistra il minuscolo e strettissimo vicolo che sale ripidamente, ci fermiamo
dopo 300 metri averlo intrapreso presso la località Colle (Cartelli e tabella
CAI, circa 87 km dal casello autostradale di Ancona Nord)
Per la carta
escursionistica scala 1:25000 Foglio 9 – Monte Giuoco del Pallone e monte
Penna, si ringrazia Monti Editore https://www.iga-cartografia.it/ via Roversano 1119, 47521 Cesena
(FC) info@iga-cartografia.it - tel. 328-2279646
ITINERARIO: Colle q.658 (Lasciamo la stradina che risaliva da Fonte Brescia,
iniziamo portandoci ad attraversare il porticato della vecchia residenza di
Casa Olivieri sulla nostra destra, a fianco della quale è situata la chiesetta
di Sant’Antonio. Dalla parte opposta si procede su
sterrata, siamo
sul CAI 270/C) – Chiesa
di Santa Maria q.678 (Piccolo oratorio in stato di abbandono e bivio della
sterrata con cartelli, a sinistra è CAI 271 per Colle Loria, stiamo a destra
che è CAI 270/C per la Rocca di Santa Lucia) – Deviazione
q.682 (Cartelli: lasciamo la sterrata CAI 270/C e saliamo a destra il
sentierino CAI 270/E per Serrarossa, segni sporadici/assenti) – Bivio q.755 (Bivio del sentiero, il
CAI 270/E sale a destra per sentierino meno evidente e si sviluppa molto ripido
su fondo di pietrisco, segni sporadici/assenti,
dritto invece il sentiero si mantiene sotto il versante occidentale del monte
Serrarossa e porta a innestarsi sul CAI 268/A) – Serrarossa q.1032 (Promontorio pianeggiante con rada boscaglia, segni e
indicazioni assenti, si procede con direzione sud/est) – Bivio q.1031 (Usciamo dalla rada
boscaglia in un’ampia dorsale innestandoci sul CAI 268/A, proviene da sinistra
su sentiero e lo teniamo dritto per tratturo mantenendo la nostra direzione) – Monte
Ferro Rotondo q.1192 (Il nostro tratturo in seguito si esaurisce
e si cammina a vista tenendoci sul punto più alto con direzione est nell’ampia
dorsale prativa, quindi risaliamo fino all’anonimo promontorio del monte Ferro
Rotondo privo di indicazioni, dalla parte opposta scendiamo il ripido pendio
erboso con direzione sud puntando senza percorso obbligato alla lunga e
sottostante recinzione ben visibile dalla vetta) – Recinzione
q.1125 (Scendendo a vista dal monte Ferro Rotondo arriviamo alla lunga recinzione, la oltrepassiamo mantenendo la direzione
sud ora su tratturo che ci dirige verso l’evidente ed isolato casotto) – Casotto q.1093 (Isolato
casotto in muratura nella prateria adiacente a una recinzione di metallo,
continuiamo a vista su tratturo con direzione sud/est tenendoci paralleli alla
lunga recinzione) – Bivio
q.1108 (Procedendo paralleli alla lunga recinzione arriviamo al termine
della stessa dove ci sono i cartelli: a sinistra c’è il CAI 268/D per la fonte del Piscio e Fiuminata, risaliamo a vista e
senza percorso obbligato l’ampia prateria con direzione sud/est che è sempre CAI
268/A) – Carrozzabile q.1220 (Innesto sulla
carrozzabile CAI 219, la teniamo a destra in piano) – Deviazione
q.1232 (La carrozzabile ha transitato sotto il versante occidentale del monte Vermenone e ora la lasciamo, cartelli,
risaliamo il ripido e verde crinale sud/ovest del
monte Vermenone che è CAI 219/C) – Monte Vermenone q.1364
(Panoramico promontorio erboso senza indicazioni, manteniamo
il crinale con direzione nord/est, segni assenti ma si cammina senza
problemi) – Sella q.1191 (Al termine della discesa,
alla nostra destra inizia la sterrata CAI 219/A per Fonte Orniti e Passo
Semegna, andiamo dritto su tratturo in leggera salita mantenendo il crinale, la
direzione e il CAI 219/C) – Colle Corno q.1207
(Modesto e panoramico promontorio erboso sormontato da vistosi ripetitori,
senza oltrepassarli scendiamo l’ampio perdio erboso a sinistra, direzione nord,
poi arrivati al limite della macchia di bosco l’attraversiamo virando a
sinistra, siamo sempre sul CAI 219/C) – Asfaltata
q.1068 (Attraversata la breve macchia di bosco, ci innestiamo sulla curva a
U della stradina asfaltata, la teniamo a destra in
discesa) – Bivio q.1048 (Cartelli: a destra scende il sentierino CAI 218/C
per Montefronti e il passo Semegna, stiamo sulla strada) – Deviazione q.1027 (Cartelli: lasciamo
la stradina asfaltata che in breve raggiunge la fonte del Piscio, risaliamo la forestale a sinistra CAI 217 per Pian del Sasso) – Bivio q.1045 (Appena risaliti, sulla
destra scende un sentiero ghiaioso verso la fonte del Piscio e alla strada
asfaltata appena lasciata, segni e indicazioni assenti, stiamo sulla forestale
pianeggiante) – Bivio q.1046 (Cartelli: a sinistra sale il sentiero CAI 268/B per
monte Vermenone e monte Linguaro, stiamo sulla forestale
CAI 217) – Bivio
q.1030 (Cartelli: a sinistra sale il sentiero CAI 268/D per monte Ferro
Rotondo e monte Vermenone, manteniamo la forestale) – Bivio q.906 (A destra a ritroso scende
un sentiero sterrato per la fonte delle Cocce,
indicazioni assenti) – Fonte delle Cocce q.898
(Grande fonte abbeveratoio, torniamo sui nostri passi)
– Bivio q.906 (Riprendiamo a percorrere la forestale CAI 217) – Bivio
q.898 (A sinistra in salita c’è un largo sentiero non segnato, stiamo sulla
forestale che ora comincia a perdere quota) – Bivio
q.835 (Bivio della forestale, cartelli: quella principale CAI 217 curva a U
e continua la sua discesa, andiamo dritto su CAI 269/B per la Rocca di Santa
Lucia) – Fonte Lavacelli q.842 (Solo poca acqua
stagnante sotto la forestale CAI 269/B, passa inosservata) – Bivio
q.831 (Biforcazione della forestale e cartelli: dritto a destra scende ed è
CAI 269 per Bussi e Valcora, stiamo dritto a sinistra in salita che è sempre
CAI 269/B) – Incrocio q.868 (Quotato 870 m da IGM,
cartelli al termine della ripida salita: la forestale continua dritto come CAI
269/B su dorsale pianeggiante per monte Bordaino, a sinistra scende il sentiero
CAI 270/B per la fonte Le Cuparelle, a sinistra a ritroso in piano c’è il sentiero CAI 270/C per la Rocca di Santa Lucia che
prendiamo) – Sterrata q.780 (Il sentiero CAI 270/C
si allarga a sterrata adibita al disbosco) – Rocca di Santa Lucia q.760 (Maestosa
rocca di origine medioevale situata nel fitto bosco, appena oltrepassata
lasciamo la sterrata, il CAI 270/C scende a destra per sentierino che taglia) – Sterrata
q.732 (Ci reinnestiamo nella sterrata e la teniamo a destra) – Deviazione
q.715 (Lasciamo la sterrata CAI 270/C e andiamo a destra per sentierino nel
bosco CAI 270/A per Casa Cantoniera che ci porta subito a guadare il fosso
Fiumetto) – Deviazione
q.698 (Dopo pochi metri avere guadato il fosso del Fiumetto lasciamo il
sentiero CAI 270/A, scendiamo a sinistra su traccia alla Grotta dei Pecorai
appena sotto di noi, cartello) – Grotta
dei Pecorai q.690 (Anfratto roccioso bagnato dalle acque del fosso
Fiumetto, dopo la visita torniamo sui nostri passi) – Deviazione q.698 – Deviazione q.715 (Riprendiamo a
percorrere la sterrata CAI 270/C che ora inizia a salire) – Incrocio
q.736 (Cartelli: a sinistra sale il largo sentiero CAI 268/A per Serrarossa
e monte Ferro Rotondo, stiamo sulla sterrata che si allarga, ignoriamo dopo
pochi metri un sentiero sterrato senza indicazioni che
scende a destra) – Bivio
q.693 (A sinistra sale una sterrata secondaria
senza indicazioni, stiamo su quella principale CAI 270/C) – Bivio q.668 (Bivio della larga sterrata
e fonte abbeveratoio: a destra a ritroso è CAI 270/D per Caprareccia Lori,
andiamo dritto sul CAI 270/C) – Deviazione
q.682 (Chiudiamo l’anello, a sinistra sale il sentiero CAI 270/E per
Serrarossa preso all’andata, stiamo sulla sterrata) – Chiesa di Santa Maria q.678 – Colle
q.658.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 19 km
DIFFICOLTA: E
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DISLIVELLO TOTALE: 1150 m
QUOTA MASSIMA: M.Vermenone q.1364
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Sentieri |
Buona
la segnaletica CAI, sporadica la segnatura bianco/rossa, tra i monti
Serrarossa, Ferro Rotondo, Linguaro e Colle Corno, si cammina prevalentemente
a vista in ampie praterie.
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Rifugi-Bivacchi |
- Casotto
q.1093 nella prateria sotto il versante meridionale del monte Ferro Rotondo: piccolo
edificio in muratura sempre aperto, la struttura è solida ma l’interno è in
precarie condizioni igieniche, c’è un camino, tavolo, panche, una fatiscente
branda, allo stato attuale è utile solo come riparo temporaneo.
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Fonti |
- Fontana alla partenza (Colle) sulla destra del porticato della residenza Olivieri dove è situata la chiesetta di Sant’Antonio
- Fonte del Piscio: sulla stradina
asfaltata proseguendo pochi oltre la Deviazione q.1027 con la forestale CAI
217
- Fonte delle Cocce: fonte abbeveratoio
appena sotto la forestale CAI 217 raggiungibile con sentiero sterrato non
segnato
- Fonte Lavacelli: solo un rigagnolo
d’acqua stagnante e inutilizzabile sotto la forestale CAI 269/B, passa
inosservata
- Fonte q.668 sul bivio della sterrata
del CAI 270/C con il CAI 270/D
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TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
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TEMPI RILEVATI
NETTI (ore):
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Colle
|
0,00
|
Fonte delle Cocce
|
3,52
|
Chiesa di Santa Maria
|
0,04
|
Bivio q.906
|
3,54
|
Deviazione q.682
|
0,05
|
Bivio q.898
|
4,00
|
Bivio q.755
|
0,13
|
Bivio q.835
|
4,05
|
Serrarossa
|
0,45
|
Fonte Lavacelli
|
/
|
Bivio q.1031
|
0,54
|
Bivio q.831
|
4,10
|
Monte Ferro Rotondo
|
1,18
|
Incrocio q.868
|
4,15
|
Recinzione q.1125
|
1,24
|
Sterrata q.780
|
4,37
|
Casotto q.1093
|
1,30
|
Rocca di Santa Lucia
|
4,42
|
Bivio q.1108
|
1,35
|
Sterrata q.732
|
4,46
|
Carrozzabile q.1220
|
1,53
|
Deviazione q.715
|
4,49
|
Deviazione q.1232
|
2,03
|
Deviazione q.698
|
4,51
|
Monte Vermenone
|
2,18
|
Grotta dei Pecorai
|
4,52
|
Sella q.1191
|
2,35
|
Deviazione q.698
|
/
|
Colle Corno
|
2,41
|
Deviazione q.715
|
/
|
Asfaltata q.1068
|
2,55
|
Incrocio q.736
|
5,10
|
Bivio q.1048
|
2,57
|
Bivio q.693
|
5,19
|
Deviazione q.1027
|
3,01
|
Bivio q.668
|
5,22
|
Bivio q.1045
|
3,03
|
Deviazione q.682
|
5,29
|
Bivio q.1046
|
3,07
|
Chiesa di Santa Maria
|
/
|
Bivio q.906
|
3,50
|
Colle
|
5,35
|
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Dal Casotto
q.1093 continuiamo a vista su tratturo con direzione sud/est tenendoci
paralleli alla lunga recinzione
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Incrocio q.868 (Quotato 870 m da IGM,
cartelli al termine della ripida salita: la forestale continua dritto come
CAI 269/B su dorsale pianeggiante per monte Bordaino, a sinistra scende il
sentiero CAI 270/B per la fonte Le Cuparelle, a sinistra a ritroso in piano
c’è il sentiero CAI 270/C per la Rocca di Santa Lucia che prendiamo)
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