lunedì 30 novembre 2020

L’anello di Purocielo (E)

Itinerario nel basso appennino Romagnolo di Faenza che si sviluppa principalmente su sentieri CAI e piste sterrate, ideale per i periodi autunno/invernali.

DATA: 24 ottobre 2020

PARTENZA: Dalla SS.9 via Emilia Ponente di Faenza (Emilia Romagna) prendiamo la SP.302 oltrepassando Brisighella e Fognano arrivando alla località Sant’ Eufemia (20,2 km da Faenza). Appena attraversato il passaggio a livello lasciamo la SP.302 risalendo a destra la via Purocielo con segnaletica che riporta l’omonima località, alla biforcazione dopo altri 2,2 km evitiamo la stradina a sinistra per Purocielo di Sopra, continuiamo dritto a destra con cartello che indica “chiesa”, alla successiva biforcazione dopo 0,4 km insistiamo ancora la destra giungendo così alla piazzola presso la chiesa abbandonata di Santa Maria in Gorgognano anche Santa Maria in Purocielo (23,2 km da Faenza, 3 km dalla SP.302).

 

 

ITINERARIO: Santa Maria in Gorgognano q.352 (Anche Santa Maria in Purocielo. Dalla piazzola ignoriamo la carrozzabile a sinistra su fondo cementato che è CAI 579 anche Sentiero dei Partigiani dalla quale torneremo, cartelli, scendiamo a destra dove c’è la chiesa abbandonata, appena l’abbiamo superata evitiamo di percorrere la strada forestale Purocielo/Laguna a sinistra, mentre dobbiamo aggirare a destra gli edifici dai quali inizia un largo tratturo privo di indicazioni che si sviluppa con direzione est, in seguito attraversata la radura perde quota e si procede con sterrata)     Rudere q.297 (Rudere senza toponimo e quota sulle mappe situato pochi metri sopra la sterrata)      Bivio q.310 (Sul tornante appena lasciato il rudere precedente, evitiamo di andare dritto per sentiero abbandonato e manteniamoci in ripida salita sul tracciato principale con fondo acciottolato)     Bivio q.385 (La nostra sterrata nel frattempo si è ridotta a sentierino comunque sempre ben marcato, procedendo sotto il versante meridionale del Poggio Laguna arriviamo al bivio privo di indicazioni, attenzione che potremmo superarlo incautamente: dritto il sentierino scende versa la casa quotata 373 m da IGM, saliamo ripidamente a sinistra per sentiero abbandonato)     Carrozzabile q.396 (Innesto sulla carrozzabile in prossimità del suo tornante dove è situato un traliccio della luce, la teniamo a sinistra in salita)      Bivio q.420 (A sinistra è pista forestale Purocielo/Laguna, teniamo la carrozzabile che costeggia la radura)     Cà Laguna q.427 (Vecchia e grande casa forse adibita a uso vacanza)      Bivio q.469 (Bivio della carrozzabile: a destra scende verso la casa di Fontanelle, stiamo a sinistra, indicazioni assenti)     Bivio q.480 (Sul tornante della carrozzabile, comincia a destra un largo sentiero sterrato che evitiamo)   –   Bivio q.496 (Innesto sul CAI 505, a destra poco sotto notiamo la casa di Baghetto, andiamo a sinistra, cartelli)      Serra q.516 (La pista si esaurisce negli ampi coltivi dove è situato un grande e isolato fienile, il CAI 505 ora continua per sentierino a mezzacosta a sinistra, segni)      Crinale q.545 (Il sentierino che si sviluppa a mezzacosta ora si collega al crinale, a destra a ritroso notiamo una buona traccia che sale al promontorio quotato 586,8 da CTR Emilia Romagna, seguiamo il CAI 505 con direzione sud/ovest)   –   Incrocio q.504 (Indicazioni assenti: a destra scende il sentiero abbandonato per Ca’ Poggio, a sinistra il sentiero abbandonato per Vallicella, manteniamo il crinale CAI 505)      Deviazione q.592 (Il CAI 505 sta risalendo molto ripidamente, arrivati sul punto alto e prima che cominci a scendere lo lasciamo, ci inerpichiamo a sinistra e senza traccia alcuna tra gli alberi per raggiungere la Torre di Calamello)     Torre di Calamello q.613 (Dell’antica torre medioevale rimane solo un muretto delle fondamenta e pochi sassi sul crinalino alberato, ritorniamo sul CAI 505)     Deviazione q.592 (Riprendiamo a camminare sul CAI 505 che ora scende leggermente)      Bivio q.569 (A destra a ritroso scende un sentiero sterrato per casa Varosola, teniamoci sul CAI 505)   –   Incrocio q.620 (Incrocio di larghi sentieri: a destra non è indicato e scende a casa Mazzana, a sinistra è CAI 579 o Sentiero dei Partigiani che ci può fare accorciare l’itinerario riportandoci a Purocielo, procediamo dritto con il CAI 505 ora in comune con il CAI 579)      Bivio q.660 (Biforcazione: il sentierino continua a salire senza indicazioni, il nostro CAI 505/CAI 579 ora procede a sinistra in falsopiano)      Rudere q.654 (Senza toponimo e quota sotto il CAI 505)      Bivio q.690 (Lasciamo temporaneamente il CAI 505/CAI 579, andiamo a destra a ritroso per sentierino con cartello che indica la “Trincea Partigiana”)     Bivio q.727 (Il sentierino ora comincia a scendere, la Trincea Partigiana è a destra poco sopra)     Trincea Partigiana q.729 (Solo un cartello indica che il promontorio quotato 729,5 da CTR Emilia Romagna era un appostamento partigiano, torniamo sui nostri passi)      Bivio q.727  –    Bivio q.690 (Riprendiamo il nostro CAI 505/CAI 579)      Incrocio q.710 (Il CAI 505 continua dritto a destra su largo sentiero, ignoriamo a sinistra un sentiero sterrato senza indicazioni, andiamo dritto per sentiero CAI 579 che entra nella macchia di bosco scorgendo già gli edifici da Ca’ Malanca)      Ca’ Malanca q.720 (Vecchi edifici ristrutturati adibiti a museo. Dalla parte opposta inizia la carrozzabile d’accesso, manteniamo il CAI 579 o Sentiero dei Partigiani che scende nel bosco di fianco al muretto con targhe commemorative)      Carrozzabile q.628 (La ripida discesa del sentierino ci fa innestare sulla carrozzabile, la teniamo a sinistra che è sempre CAI 579 Sentiero dei Partigiani e Percorso 1 UOEI)      Bivio q.622 (Dopo poche decine di metri c’è il bivio, lasciamo la carrozzabile CAI 579 e scendiamo a sinistra sulla forestale Valgosa-Ca’ Malanca, cartello)     Bivio q.556 (A sinistra la sterrata s’inoltra nella testata del valloncello boscoso dal quale ha origine il rio Purocielo, continuiamo dritto sulla pista forestale)   –   Bivio q.550 (Biforcazione senza indicazioni: dritto a sinistra la pista terrosa scende verso il rio Purocielo, continuiamo dritto a destra in piano con la pista che subito si riduce a sentiero)      Valgusa di Sotto q.548 (In questo tratto il sentiero è un po’ infrascato, le poche testimonianze della casa situata alla nostra sinistra probabilmente non vengono notate causa i fitti arbusti)    Bivio q.506 (Una buona traccia sale a destra per raccordarsi al CAI 579, nessuna indicazione, continuiamo dritto)      Rudere q.506 (Allo stato attuale il rudere è molto infrascato così come il nostro sentiero, insistiamo tra i rovi perché in breve diventa agibile)    Torretta q.480 (Torretta d’avvistamento situata nella prateria a sinistra circa 20 metri dal nostro sentiero, in breve il percorso si allarga a pista forestale)      Bivio q.478 (Dopo pochi metri che camminiamo sulla pista forestale riapparsa dopo la torretta, la manteniamo ignorando un largo sentiero abbandonato che scende dritto a sinistra e che forse non si nota)      Bivio q.500 (Innesto sul CAI 579 anche Sentiero dei Partigiani, proviene dalla nostra destra scendendo per sentiero dal monte Colombo e continua sulla nostra pista forestale che manteniamo)    Ca’ di Marcone q.499 (Grande casa colonica abbandonata con fienile, si continua sulla pista)   –   Deviazione q.477 (Lasciamo pista forestale/carrozzabile che in breve raggiungerebbe la casa di Piano di Sopra, scendiamo a sinistra sempre con il CAI 579 ora su largo sentiero, cartelli)      Bivio q.460 (Il nostro CAI 579 curva a gomito a destra in discesa, a sinistra inizia un sentiero abbandonato che evitiamo)    Ca’ di Gostino q.411 (Il largo sentiero CAI 579 passando presso dei pali della luce s’inoltra nella prateria dove svanisce, raggiungiamo l’area recintata poco sotto a sinistra che ci guida fino all’abitata Ca’ di Gostino, da qui scendiamo lo stradello cementato d’accesso)    Bivio q.393 (Ci innestiamo nella sottostante carrozzabile, a sinistra è sempre CAI 579 per Poggio Termine, andiamo a destra)     Santa Maria in Gorgognano q.352 (Anche Santa Maria in Purocielo). 

NOTE:

LUNGHEZZA: 13,3 km

DIFFICOLTA: E

DISLIVELLO TOTALE: 680 m

QUOTA MASSIMA: 730 m

 

 

 

 

 

Sentieri

 

 

 

L’itinerario si svolge tra Purocielo e Cà di Malanca dove nell’ottobre del 1944 si svolse la battaglia tra i gruppi di partigiani e l'esercito tedesco. Utilizzando proprio una delle case della battaglia è stato realizzato il Museo della Resistenza a Cà di Malanca mentre una seconda può alloggiare gruppi visita. Tra i luoghi più significativi va ricordato anche Ca' di Gostino, che fu la sede del comando di Brigata partigiana. Il giro effettuato ripete solo in parte il "Sentiero dei Partigiani" che consente di ripercorrere tutti i luoghi della battaglia di Purocielo.

- Il giro si svolge su sentieri CAI o piste sterrate non segnate e non presenta problemi, da evidenziare che la deviazione dal CAI 505 per vedere l’antica sede della Torre di Calamello la si fa a vista senza traccia di passaggio nel ripido pendio boscoso, non vi è alcuna indicazione e comunque della roccaforte medioevale è scomparsa ormai qualsiasi testimonianza. Allo stato attuale la pista forestale Valgosa-Cà Malanca intrapresa nel ritorno, si riduce a sentiero molto infrascato dai rovi in prossimità dei ruderi di Valgosa e del Rudere q.506 con gli edifici che probabilmente passano inosservati. 

 

Rifugi-Bivacchi

- Assenti

 

Fonti

- Assenti

Tracce GPS




TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

S. Maria in Gorgognano

0,00

Trincea Partigiana

2,30

Rudere q.297

0,15

Bivio q.727

/

Bivio q.310

0,16

Bivio q.690

/

Bivio q.385

0,33

Incrocio q.710

2,44

Carrozzabile q.396

0,36

Ca’ Malanca

2,46

Bivio q.420

0,45

Carrozzabile q.628

2,55

Cà Laguna

0,46

Bivio q.622

2,56

Bivio q.469

0,50

Bivio q.556

3,00

Bivio q.480

0,53

Bivio q.550

3,01

Bivio q.496

1,03

Valgusa di Sotto

3,08

Serra

1,05

Bivio q.506

3,18

Crinale q.545

1,17

Rudere q.506

3,20

Incrocio q.504

1,26

Torretta

3,23

Deviazione q.592

1,38

Bivio q.478

3,25

Torre di Calamello

1,43

Bivio q.500

3,32

Deviazione q.592

/

Ca’ di Marcone

3,35

Bivio q.569

2,00

Deviazione q.477

3,40

Incrocio q.620

2,08

Bivio q.460

3,42

Bivio q.660

2,12

Ca’ di Gostino

3,48

Rudere q.654

/

Bivio q.393

/

Bivio q.690

2,24

S. Maria in Gorgognano

3,57

Bivio q.727

2,28

 

 


Santa Maria in Gorgognano q.352 (Anche Santa Maria in Purocielo. Dalla piazzola ignoriamo la carrozzabile a sinistra su fondo cementato che è CAI 579 anche Sentiero dei Partigiani dalla quale torneremo, cartelli, scendiamo a destra dove c’è la chiesa abbandonata)

Santa Maria in Gorgognano q.352 (Anche Santa Maria in Purocielo)

Santa Maria in Gorgognano q.352 (Anche Santa Maria in Purocielo)

Santa Maria in Gorgognano q.352 (Anche Santa Maria in Purocielo)

Appena l’abbiamo superata evitiamo di percorrere la strada forestale Purocielo/Laguna a sinistra, mentre dobbiamo aggirare a destra gli edifici dai quali inizia un largo tratturo privo di indicazioni

Inizia un largo tratturo privo di indicazioni

In seguito attraversata la radura il tratturo perde quota e si procede con sterrata

Rudere q.297 (Rudere senza toponimo e quota sulle mappe situato pochi metri sopra la sterrata)

Bivio q.310 (Sul tornante appena lasciato il rudere precedente, evitiamo di andare dritto per sentiero abbandonato e manteniamoci in ripida salita sul tracciato principale con fondo acciottolato)

Bivio q.385 (La nostra sterrata nel frattempo si è ridotta a sentierino comunque sempre ben marcato, procedendo sotto il versante meridionale del Poggio Laguna arriviamo al bivio privo di indicazioni, attenzione che potremmo superarlo incautamente: dritto il sentierino scende versa la casa quotata 373 m da IGM, saliamo ripidamente a sinistra per sentiero abbandonato)

Carrozzabile q.396 (Innesto sulla carrozzabile in prossimità del suo tornante dove è situato un traliccio della luce, la teniamo a sinistra in salita)

Pista forestale

Cà Laguna q.427 (Vecchia e grande casa forse adibita a uso vacanza)

Cà Laguna q.427 (Vecchia e grande casa forse adibita a uso vacanza)

Pista forestale che da ca’ Laguna conduce a Baghetto sul CAI 505

Bivio q.496 (Innesto sul CAI 505, a destra poco sotto notiamo la casa di Baghetto, andiamo a sinistra, cartelli)  

Serra q.516 (La pista si esaurisce negli ampi coltivi dove è situato un grande e isolato fienile)

Il CAI 505 ora continua per sentierino a mezzacosta

Crinale q.545 (Il sentierino che si sviluppa a mezzacosta ora si collega al crinale, a destra a ritroso notiamo una buona traccia che sale al promontorio quotato 586,8 da CTR Emilia Romagna, seguiamo il CAI 505 con direzione sud/ovest)

Incrocio q.504 (Indicazioni assenti: a destra scende il sentiero abbandonato per Ca’ Poggio, a sinistra il sentiero abbandonato per Vallicella, manteniamo il crinale CAI 505)  

CAI 505

CAI 505

L’ultima testimonianza rimasta della Torre di Calamello

Panorama dal promontorio della Torre di Calamello

Sul CAI 505 poco sotto la Torre di Calamello

CAI 505

CAI 505

Incrocio q.620 (Incrocio di larghi sentieri: a destra non è indicato e scende a casa Mazzana, a sinistra è CAI 579 o Sentiero dei Partigiani che ci può fare accorciare l’itinerario riportandoci a Purocielo, procediamo dritto con il CAI 505 ora in comune con il CAI 579)  

Bivio q.690 (Lasciamo temporaneamente il CAI 505/CAI 579, andiamo a destra a ritroso per sentierino con cartello che indica la “Trincea Partigiana”)

Trincea Partigiana q.729 (Solo un cartello indica che il promontorio quotato 729,5 da CTR Emilia Romagna era un appostamento partigiano)

CAI 505/CAI 579

Incrocio q.710 (Il CAI 505 continua dritto a destra su largo sentiero, ignoriamo a sinistra un sentiero sterrato senza indicazioni, andiamo dritto per sentiero CAI 579 che entra nella macchia di bosco scorgendo già gli edifici da Ca’ Malanca)

Ca’ Malanca

Ca’ Malanca (Muretto con targhe commemorative)

Ca’ Malanca

Da ca’ di Malanca teniamo il CAI 579 anche Sentiero dei Partigiani che scende per sentiero nel bosco

Da ca’ di Malanca teniamo il CAI 579 anche Sentiero dei Partigiani che scende per sentiero nel bosco

Carrozzabile q.628 (La ripida discesa del sentierino ci fa innestare sulla carrozzabile, la teniamo a sinistra che è sempre CAI 579 Sentiero dei Partigiani e Percorso 1 UOEI)

Bivio q.622 (Dopo poche decine di metri c’è il bivio, lasciamo la carrozzabile CAI 579 e scendiamo a sinistra sulla forestale Valgosa-Ca’ Malanca, cartello)

Sulla forestale Valgosa-Ca’ Malanca

Valgusa di Sotto q.548 (In questo tratto il sentiero è un po’ infrascato, le poche testimonianze della casa situata alla nostra sinistra probabilmente non vengono notate causa i fitti arbusti) 

Valgusa di Sotto q.548 (In questo tratto il sentiero è un po’ infrascato, le poche testimonianze della casa situata alla nostra sinistra probabilmente non vengono notate causa i fitti arbusti) 

Rudere q.506 (Allo stato attuale il rudere è molto infrascato così come il nostro sentiero, insistiamo tra i rovi perché in breve diventa agibile)

Rudere q.506 (Allo stato attuale il rudere è molto infrascato così come il nostro sentiero, insistiamo tra i rovi perché in breve diventa agibile)

Torretta q.480 (Torretta d’avvistamento situata nella prateria a sinistra circa 20 metri dal nostro sentiero)

Torretta q.480 (Torretta d’avvistamento situata nella prateria a sinistra circa 20 metri dal nostro sentiero)

In breve il percorso si allarga a pista forestale

Bivio q.500 (Innesto sul CAI 579 anche Sentiero dei Partigiani, proviene dalla nostra destra scendendo per sentiero dal monte Colombo e continua sulla nostra pista forestale che manteniamo)

Ca’ di Marcone q.499 (Grande casa colonica abbandonata)

Ca’ di Marcone q.499 (Grande casa colonica abbandonata)

Ca’ di Marcone q.499 (Grande casa colonica abbandonata)

Ca’ di Marcone q.499 (Grande casa colonica abbandonata)

Deviazione q.477 (Lasciamo pista forestale/carrozzabile che in breve raggiungerebbe la casa di Piano di Sopra, scendiamo a sinistra sempre con il CAI 579 ora su largo sentiero, cartelli)

Ca’ di Gostino

Targa a Ca’ di Gostino

Bivio q.393 (Ci innestiamo nella sottostante carrozzabile, a sinistra è sempre CAI 579 per Poggio Termine, andiamo a destra)