lunedì 8 marzo 2021

Monte Cimone (dal Salto della Capra) EEAI

Saliamo alla vetta più alta dell'Emilia Romagna sfruttando la chiusura delle piste da sci che partono dal lago della Ninfa, poi seguiamo la breve e rocciosa Cresta di Gallo al Salto della Capra. 

DATA: 26 febbraio 2021

PARTENZA: Con l’autostrada A1 usciamo al casello di Modena Sud e seguiamo le indicazioni per gli impianti del monte Cimone oltrepassando i paesi di Spilamberto, Vignola, Marano sul Panaro fino alla celebre località turistica invernale di Sestola (circa 58 km dal casello autostradale di Modena Sud). Dal paese risaliamo seguendo le indicazioni del comprensorio turistico di Pian del Falco fino raggiungere il parcheggio al lago della Ninfa (9 km da Sestola)

 

ITINERARIO: Parcheggio q.1504 (Dal parcheggio scendiamo tenendoci il rifugio e il lago della Ninfa alla nostra destra e ci portiamo verso la seggiovia, unico impianto di risalita, poi cominciamo a guadagnare quota camminando sulla pista da sci che si alza a sinistra con l’obiettivo di portarci alla stazione di arrivo della seggiovia)  -  Bivio q.1531 (Oltrepassata una grande rimessa manteniamo la pista da sci che ora vira a destra e sale molto ripidamente, dritto c’è la pista forestale in piano di raccordo agli impianti del Cimoncino dalla quale torneremo)   -  Bivio q.1640 (Al termine della faticosa salita siamo al secondo bivio, a sinistra c’è la pista forestale B di raccordo agli impianti del Cimoncino, cartelli, insistiamo sulla larga pista da sci che ora vira a destra e in piano raggiunge il visibile e vicino impianto di risalita proveniente dal lago della Ninfa)   -  Seggiovia q.1662 (Arriviamo alla seggiovia proveniente dal lago della Ninfa e incrocio di piste da sci, intraprendiamo la pista forestale pianeggiante subito a sinistra a ritroso che transita poco sotto la seggiovia Lamaccione pochi metri sopra di noi, siamo sul CAI 449)  -  Deviazione q.1663 (Lasciamo la pista forestale CAI 449 che continua pianeggiante, risaliamo a sinistra il sentiero 11V -Variante sentiero 11 – che ci inizia alla Cresta di Gallo, cartelli)  -  Cresta di Gallo (L’iniziale facile cresta ci porta in breve a dover superare in arrampicata dei risalti rocciosi di 1°)  - Salto della Capra q.1824 (La breve arrampicata su roccia ci fa guadagnare il crinale pianeggiante, bivio con cartelli: a destra scende il sentiero 11 che riporta alla forestale CAI 449, stiamo sul facile crinale, davanti a noi ci appare la vetta del Cimone e il percorso che dobbiamo affrontare)   -  Forestale q.1823 (Superati gli enormi monoliti rocciosi del Sasso della Capra si esaurisce il crinale pianeggiante del Salto della Capra, ci innestiamo sulla pista Catinaccio, raccordo che ricalca il percorso di una strada asfaltata forestale che collega il lago della Ninfa a Pian Cavallaro ben visibile di fronte a noi con le stazioni di risalita e il grande ripetitore)   Pian Cavallaro q.1869 (Anticipiamo l’arrivo agli impianti di risalita di Pian Cavallaro lasciando la pista forestale Catinaccio, saliamo a sinistra il basso promontorio sormontato dal vistoso ripetitore oltrepassandolo insieme agli impianti di risalita che di fatto ci rimangono alla nostra destra e guadagnando il piazzale dalla parte opposta. Ora risaliamo il ripido pendio sopra la rimessa che delimita il piazzale puntando all’alta staccionata dalla quale ha inizio il crinale nord/est del monte Cimone la cui vetta è ben visibile sopra di noi, siamo sul CAI 441 estivo)   -  Ripetitore q.2000 (Traliccio con antenne posizionato sul crinale nord/est del monte Cimone)   -  Teleferica q.2110 (Fatiscente teleferica sul crinale nord/est del monte Cimone, i grandi edifici della vistosa stazione metereologica militare sono appena sopra di noi)   -  Monte Cimone q.2165 (Appena raggiunti aggiriamo a destra i grandi edifici e oltrepassata la piccola cappella della Madonna delle Nevi siamo sul punto alto, ripercorriamo a ritroso il tragitto fatto per salire)   Teleferica q.2110   -  Ripetitore q.2000  -  Pian Cavallaro q.1869  -  Forestale q.1823 (Ci siamo riportati sotto i monoliti rocciosi del Sasso della Capra, ora continuiamo camminare sulla panoramica pista forestale Catinaccio che perde quota sviluppandosi in innumerevoli serpentine, a nostro piacimento e a vista tagliamo i tornanti accorciando la discesa)   -  Incrocio q.1629 (Mantenendo la panoramica pista forestale o come abbiamo fatto tagliandone i tornanti, al termine della lunga discesa giungiamo in uno slargo crocevia di piste con cartelli: dietro di noi arriva il raccordo 5 e continua dritto a destra verso la seggiovia del Cimoncino, noi seguiamo la pista forestale che scende a sinistra che è anche raccordo 8 per il lago della Ninfa)    -  Fontana Bedini q.1623 (Dopo poche decine di metri dall’incrocio precedente, in basso a sinistra della pista forestale c’è la fonte d’acqua nascosta dalla neve, si procede in piano nel bosco)   -   Incrocio q.1555 (Incrocio di piste forestali nel bosco con cartelli: a sinistra sale il raccordo B proveniente dalla seggiovia a monte del lago della Ninfa e continua a destra verso gli impianti del Cimoncino, andiamo dritto in piano sulla pista forestale 8)  -   Bivio q.1531 (Ci reinnestiamo sulla larga pista da sci del lago della Ninfa salita all’andata chiudendo l’anello)   -  Parcheggio q.1504

 

NOTE:

LUNGHEZZA: 7,7 km

DIFFICOLTA: EEAI

DISLIVELLO TOTALE: 720 m

QUOTA MASSIMA: M. Cimone q.2165

 

 

 

Sentieri

 

 


- Neve ghiacciata 0/70 cm, temperatura 7° con vento assente.

- La percorrenza delle piste da sci è stata possibile grazie alla chiusura del comprensorio sciistico del monte Cimone causa pandemia da Covid 19

- Itinerario svolto solo con ramponi da ghiaccio.

- Per la salita della Cresta di Gallo che culmina al Salto delle Capre bisogna affrontare alcuni brevi passaggi di 1°, indispensabili ramponi e piccozza.

 

 

Rifugi-Bivacchi

- Assenti

 

 

Fonti

 

- Fontana Bedini: è posizionata ai piedi della pista forestale 8 che riporta al lago della Ninfa, con la neve rimane nascosta ma eroga sempre acqua anche in pieno inverno.

 

Tracce GPS




TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

Parcheggio

0,00

Bivio q.1531

0,07

Bivio q.1640

0,20

Seggiovia q.1662

0,23

Deviazione q.1663

0,28

Cresta di Gallo

/

Salto della Capra

0,54

Forestale q.1823

1,04

Pian Cavallaro

1,18

Ripetitore

1,40

Teleferica

1,55

Monte Cimone

2,05

Teleferica

/

Ripetitore

/

Pian Cavallaro

/

Forestale q.1823

2,43

Incrocio q.1629

3,00

Fontana Bedini

3,01

Incrocio q.1555

3,11

Bivio q.1531

3,14

Parcheggio

3,20

 

 

Parcheggio q.1504 (Dal parcheggio scendiamo tenendoci il rifugio e il lago della Ninfa alla nostra destra e ci portiamo verso la seggiovia, unico impianto di risalita, poi cominciamo a guadagnare quota camminando sulla pista da sci che si alza a sinistra con l’obiettivo di portarci alla stazione di arrivo della seggiovia) 

Bivio q.1531 (Oltrepassata una grande rimessa manteniamo la pista da sci che ora vira a destra e sale molto ripidamente, dritto c’è la pista forestale in piano di raccordo agli impianti del Cimoncino dalla quale torneremo)

Bivio q.1640 (Al termine della faticosa salita siamo al secondo bivio, a sinistra c’è la pista forestale B di raccordo agli impianti del Cimoncino, cartelli, insistiamo sulla larga pista da sci che ora vira a destra e in piano raggiunge il visibile e vicino impianto di risalita proveniente dal lago della Ninfa)

Seggiovia q.1662 (Arriviamo alla seggiovia proveniente dal lago della Ninfa) 

Intraprendiamo la pista forestale pianeggiante subito a sinistra a ritroso che transita poco sotto la seggiovia Lamaccione pochi metri sopra di noi, siamo sul CAI 449

Pista forestale CAI 449

Deviazione q.1663 (Lasciamo la pista forestale CAI 449 che continua pianeggiante, risaliamo a sinistra il sentiero 11V -Variante sentiero 11 – che ci inizia alla Cresta di Gallo, cartelli) 

Deviazione q.1663 (Lasciamo la pista forestale CAI 449 che continua pianeggiante, risaliamo a sinistra il sentiero 11V -Variante sentiero 11 – che ci inizia alla Cresta di Gallo, cartelli) 

Cresta di Gallo

Cresta di Gallo

Cresta di Gallo (L’iniziale facile cresta ci porta in breve a dover superare in arrampicata dei risalti rocciosi di 1°)

Cresta di Gallo (L’iniziale facile cresta ci porta in breve a dover superare in arrampicata dei risalti rocciosi di 1°)

Cresta di Gallo (L’iniziale facile cresta ci porta in breve a dover superare in arrampicata dei risalti rocciosi di 1°)

Cresta di Gallo (L’iniziale facile cresta ci porta in breve a dover superare in arrampicata dei risalti rocciosi di 1°)

Cresta di Gallo

Cresta di Gallo

Salto della Capra q.1824 (La breve arrampicata su roccia ci fa guadagnare il crinale pianeggiante)  

Dal Salto della Capra stiamo sul facile crinale, davanti a noi ci appare la vetta del Cimone e il percorso che dobbiamo affrontare

Gli enormi monoliti rocciosi del Sasso della Capra

Forestale q.1823 (Superati gli enormi monoliti rocciosi del Sasso della Capra si esaurisce il crinale pianeggiante del Salto della Capra, ci innestiamo sulla pista Catinaccio, raccordo che ricalca il percorso di una strada asfaltata forestale che collega il lago della Ninfa a Pian Cavallaro) 

Forestale q.1823 (Superati gli enormi monoliti rocciosi del Sasso della Capra si esaurisce il crinale pianeggiante del Salto della Capra, ci innestiamo sulla pista Catinaccio, raccordo che ricalca il percorso di una strada asfaltata forestale che collega il lago della Ninfa a Pian Cavallaro ben visibile di fronte a noi con le stazioni di risalita e il grande ripetitore) 

Anticipiamo l’arrivo agli impianti di risalita di Pian Cavallaro lasciando la pista forestale Catinaccio, saliamo a sinistra il basso promontorio sormontato dal vistoso ripetitore oltrepassandolo insieme agli impianti di risalita

Anticipiamo l’arrivo agli impianti di risalita di Pian Cavallaro lasciando la pista forestale Catinaccio, saliamo a sinistra il basso promontorio sormontato dal vistoso ripetitore oltrepassandolo insieme agli impianti di risalita

Pian Cavallaro q.1869 (Risaliamo il ripido pendio sopra la rimessa che delimita il piazzale puntando all’alta staccionata dalla quale ha inizio il crinale nord/est del monte Cimone la cui vetta è ben visibile sopra di noi, siamo sul CAI 441 estivo)  

Targa a Pian Cavallaro

Veicolo di servizio sepolto dalla neve

Pian Cavallaro q.1869 (Risaliamo il ripido pendio sopra la rimessa che delimita il piazzale)

Risaliamo il ripido pendio puntando all’alta staccionata dalla quale ha inizio il crinale nord/est del monte Cimone

Risaliamo il ripido pendio puntando all’alta staccionata dalla quale ha inizio il crinale nord/est del monte Cimone

Ripetitore q.2000 (Traliccio con antenne posizionato sul crinale nord/est del monte Cimone)

Sul crinale nord/est del monte Cimone

Sul crinale nord/est del monte Cimone

Teleferica q.2110 (Fatiscente teleferica sul crinale nord/est del monte Cimone, i grandi edifici della vistosa stazione metereologica militare sono appena sopra di noi) 

Cornici di neve sul Cimoncino

Zoomata sul Corno alle Scale

Appena raggiunti aggiriamo a destra i grandi edifici e oltrepassata la piccola cappella della Madonna delle Nevi siamo sul punto alto

Appena raggiunti aggiriamo a destra i grandi edifici e oltrepassata la piccola cappella della Madonna delle Nevi siamo sul punto alto

La stazione metereologica militare sul monte Cimone

Monte Cimone q.2165

Pian Cavallaro sotto di noi

Panorama dal monte Cimone

Panorama dal monte Cimone

Panorama dal monte Cimone

Panorama dal monte Cimone

Dalla vetta del monte Cimone ripercorriamo a ritroso il tragitto fatto per salire

Ci siamo riportati sotto i monoliti rocciosi del Sasso della Capra, ora continuiamo camminare sulla panoramica pista forestale Catinaccio che perde quota sviluppandosi in innumerevoli serpentine

Sulla panoramica pista forestale Catinaccio

A nostro piacimento e a vista tagliamo i tornanti accorciando la discesa

Incrocio q.1629 (Mantenendo la panoramica pista forestale o come abbiamo fatto tagliandone i tornanti, al termine della lunga discesa giungiamo in uno slargo crocevia di piste con cartelli: dietro di noi arriva il raccordo 5 e continua dritto a destra verso la seggiovia del Cimoncino, noi seguiamo la pista forestale che scende a sinistra che è anche raccordo 8 per il lago della Ninfa) 

Fontana Bedini