lunedì 30 agosto 2021

Monte Cuarnan (E)

Itinerario privo di difficoltà sulla frequentata e facile cima del monte Cuarnan nelle prealpi Giulie (Friuli V.G.)

DATA: 2 agosto 2021 

PARTENZA: Con l’autostrada A23 usciamo al casello di Gemona (Friuli V.G) e teniamo le indicazioni per la città fino a portarci dopo 3 km sulla SS.13. Evitiamo di continuare per Gemona e la teniamo a destra verso Udine per circa 2,6 km quando lasciamo la SS.13 per seguire in successione le indicazioni per Artegna, Montenars e Sant’Elena, arrivando alla borgata di Iouf dove c’è un’area parcheggio e il termine della strada (circa 11 km dal casello autostradale).



ITINERARIO: Iouf q.598 (Dal parcheggio a quota circa 588 metri, sulla sinistra inizia il largo tracciato “Troi Dai Cucs” per Curminie, noi iniziamo risalendo lo stradello cementato CAI 715 di fianco la borgata, cartelli CAI)      Bivio q.598 (Oltrepassata la fontana di Iouf datata 1908, arriviamo a uno slargo adibito a parcheggio dal quale a sinistra inizia il sentiero per il borgo di Lucardi, continuiamo sullo stradello cementato CAI 715 delimitato da alti muretti di cemento)      Bivio q.645 (Arrivati a una presa d’acqua terminano anche gli ultimi edifici di Iouf, la pista cementata sempre in salita entra nel bosco e dopo pochi minuti c’è il bivio: dritto a destra inizia un sentierino non segnalato e che potrebbe passare inosservato, se intrapreso ci fa accorciare l’itinerario perché ci porta a tagliare dei tornanti, manteniamo il comodo CAI 715 che vira a sinistra)      Fontana dei Pascut q.670 (Datata 1885)      Bivio q.714 (Lasciamo la pista forestale e stiamo sul CAI 715 che sale a destra ora per sentierino indicato da cartelli)      Incrocio q.758 (Dalla nostra destra risale il sentierino non segnato che tagliava e continua in salita, stiamo a sinistra in salita tenendo il più comodo sentiero CAI 715)      Incrocio q.812 (Come nell’incrocio precedente ritroviamo il sentierino non segnato che tagliava, proviene sotto di noi e continua in salita, manteniamo sempre il CAI 715)     Zuc de Cros q.858 (Usciamo dal bosco e in breve siamo al punto panoramico dove è situata la croce e un tavolo con panca)      Bivio q.877 (Biforcazione: a sinistra inizia un sentiero non segnato che si sviluppa a mezzacosta e conduce alla Madonnina, cartello, stiamo in salita sul CAI 715)      Incrocio q.934 (Cartelli: prendiamo il sentiero CAI 716 a destra che si sviluppa a mezzacosta con indicazioni per Montenars, il monte Cuarnan e le sorgenti dell’Orvenco, dritto in salita c’è una traccia non segnata, a sinistra ci sono due sentieri, il CAI 716 che si abbassa nel bosco verso Gemona, e il CAI 715 che conduce anche in questo caso alla cima del monte Cuarnan)      Fonte q.954 (Tubo con acqua e biforcazione: stiamo sul CAI 716 in salita, seguendo la tubazione dell’acqua c’è un sentierino abbandonato)      Bivio q.1000 (Attraversata una colata di sfasciumi rocciosi c’è il bivio: a destra scende un sentierino abbandonato che riconduce alla Fonte q.954, allo stato attuale è infrascato e passa inosservato, stiamo sul CAI 716)     Bivio q.1010 (Innesto sul CAI 714, cartelli: a destra scende per le sorgenti dell’Orvenco e Roccolo, lo teniamo a sinistra in salita per il monte Cuarnan)      Crinale q.1062 (Usciamo dal bosco e camminando a mezzacosta ci allontaniamo momentaneamente dalla vetta del monte Cuarnan che è ben visibile sopra di noi, quindi guadagniamo il verde crinale sud e il CAI 714 lo inizia a risalire)      Monte Cuarnan q.1372 (Il crinale è aereo ma privo di difficoltà, in seguito vira naturalmente verso ovest raggiungendo la vetta dove è collocata la cappella di Sant’Elena sormontata dalla grande croce visibile da grandi distanze. Si continua sul crinale occidentale ora CAI 715)     Bivio q.1365 (Dopo pochi minuti avere lasciato la vetta manteniamoci sul crinale CAI 715, a destra scende un sentierino per la sella Foredor in direzione del monte Chiampon)      Ricovero Elio Pischiutti q.1336 (Il crinale inizialmente pianeggiante comincia a perdere quota, alla nostra destra è situato il grande ricovero in muratura. Evitiamo il sentiero che a destra s’inoltra nel bosco e manteniamo la direzione sul CAI 715 che solca il pendio erboso)    Ors di Cuarnan q.1190 (Esaurita la discesa siamo nel pianoro dove c’è il bivio con cartelli: a destra c’è il CAI 717 per Gemona, stiamo sul CAI 715 in direzione della vicina piazzola)      Eliporto q.1180 (La piazzola circolare la potevamo vedere già durante la discesa, il CAI 715 la bypasserebbe a sinistra sempre su sentiero, ma avendola raggiunta ignoriamo la carrozzabile d’accesso e saliamo la traccia a sinistra per riportarci sul CAI 715 che scende il declivio erboso con direzione ovest. Giunti presso una recinzione di paletti metallici, il CAI 715 vira a sinistra curvando a U)     Incrocio q.934 (Chiudiamo il primo anello, ora prendiamo il CAI 716 che si abbassa a destra entrando subito nel bosco verso Gemona)      La Madonnina q.910 (La nicchia con la Madonnina è situata nella parete rocciosa protetta da un’inferriata metallica. Bivio del sentiero: a sinistra non è segnato e riporta al Zuc de Cros, il CAI 716 si tiene a destra)  –   Deviazione q.912 (Lasciamo il CAI 716 e scendiamo a sinistra un sentierino non segnato, un cartello indica “Garzette”, in breve usciamo dal bosco e continuiamo a perdere quota attraverso una sequenza di radure adibite al lancio con parapendio, direzione sud)   –   Bivio q.810 (Al termine delle radure notiamo a sinistra a ritroso un sentiero che costeggia la macchia boschiva, con l’erba alta probabilmente passa inosservato, il nostro proseguo invece vira a sinistra in discesa entrando nel bosco)   –   Forestale q.735 (Ci innestiamo sulla pista forestale, la seguiamo a sinistra che subito presenta il fondo cementato)   –   Bivio q.714 (Innesto sul CAI 715 dove chiudiamo il secondo anello, a sinistra il sentiero sale allo Zuc de Cros, manteniamo la pista)   –   Fontana dei Pascut q.670   Bivio q.645   –   Bivio q.598   –  Iouf q.598.

  

NOTE:

LUNGHEZZA: 10 km

DIFFICOLTA: E

DISLIVELLO TOTALE: 840 m

QUOTA MASSIMA: M. Cuarnan q1372

Sentieri

- Itinerario privo di difficoltà sulla frequentata e facile cima del monte Cuarnan.

Rifugi-Bivacchi

 - Ricovero Elio Pischiutti: In ottime condizioni, è un edificio in muratura su due piani con tetto spiovente: il piano terra è sempre aperto e all’interno ci sono tavoli, panche e stufa senza posti letto, il piano superiore accessibile solo dall’esterno è chiuso. 

Fonti

- Fontana di Iouf (Dopo poche decine di metri dal parcheggio di partenza risalendo lo stradello cementato CAI 715)

- Fontana dei Pascut (Fonte sullo stradello cementato CAI 715)

- Fonte sul CAI 716 in direzione dell’innesto sul CAI 714 (tubo con acqua)

Tracce GPS


TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

Iouf

0,00

Bivio q.1365

2,07

Bivio q.598

0,02

Ricovero Pischiutti

2,12

Bivio q.645

/

Ors di Cuarnan

2,26

Fontana dei Pascut

0,06

Eliporto

2,29

Bivio q.714

0,12

Incrocio q.934

3,00

Incrocio q.758

0,19

La Madonnina

3,04

Incrocio q.812

0,26

Deviazione q.912

3,07

Zuc de Cros

0,35

Bivio q.810

3,16

Bivio q.877

0,37

Forestale q.735

3,25

Incrocio q.934

0,48

Bivio q.714

3,29

Fonte q.954

1,00

Fontana dei Pascut

/

Bivio q.1000

1,15

Bivio q.645

/

Bivio q.1010

1,18

Bivio q.598

/

Crinale q.1062

1,26

Iouf

3,45

Monte Cuarnan

2,05

 

 



Iouf q.598 (Dal parcheggio a quota circa 588 metri, iniziamo risalendo lo stradello cementato CAI 715 di fianco la borgata, cartelli CAI) 

La fontana di Iouf datata 1908

Continuiamo sullo stradello cementato CAI 715 delimitato da alti muretti di cemento

Sullo stradello cementato CAI 715

Fontana dei Pascut

Bivio q.714 (Lasciamo la pista forestale e stiamo sul CAI 715 che sale a destra ora per sentierino indicato da cartelli)  


Incrocio q.758 (Dalla nostra destra risale il sentierino non segnato che tagliava e continua in salita, stiamo a sinistra in salita tenendo il più comodo sentiero CAI 715)  

Zuc de Cros q.858 (Usciamo dal bosco e in breve siamo al punto panoramico dove è situata la croce e un tavolo con panca)  

Zuc de Cros q.858 (Usciamo dal bosco e in breve siamo al punto panoramico dove è situata la croce e un tavolo con panca)

Bivio q.877 (Biforcazione: a sinistra inizia un sentiero non segnato che si sviluppa a mezzacosta e conduce alla Madonnina, cartello, stiamo in salita sul CAI 715)  

  Incrocio q.934 (Cartelli: prendiamo il sentiero CAI 716 a destra che si sviluppa a mezzacosta con indicazioni per Montenars, il monte Cuarnan e le sorgenti dell’Orvenco, dritto in salita c’è una traccia non segnata, a sinistra ci sono due sentieri, il CAI 716 che si abbassa nel bosco verso Gemona, e il CAI 715 che conduce anche in questo caso alla cima del monte Cuarnan)  


Sul sentiero CAI 716 destra che si sviluppa a mezzacosta

Sul sentiero CAI 716 destra che si sviluppa a mezzacosta

Fonte q.954 (Tubo con acqua)  

Bivio q.1010 (Innesto sul CAI 714, cartelli: a destra scende per le sorgenti dell’Orvenco e Roccolo, lo teniamo a sinistra in salita per il monte Cuarnan)  

Crinale q.1062 (Usciamo dal bosco e camminando a mezzacosta ci allontaniamo momentaneamente dalla vetta del monte Cuarnan che è ben visibile sopra di noi, quindi guadagniamo il verde crinale sud e il CAI 714 lo inizia a risalire)

Sul crinale CAI 714


Sul crinale CAI 714

Sul crinale CAI 714 a poca distanza dalla vetta

Panorama sulle vette comprese nella cresta orientale del monte Chiampon

Dietro di noi tutto il crinale CAI 714 appena percorso per raggiungere la vetta del monte Cuarnan


Monte Cuarnan q.1372 (Sulla vetta è collocata la cappella di Sant’Elena sormontata dalla grande croce)  

Cassetta con libro delle firme

Il vicino monte Chiampon avvolto dalle nubi

Ci lasciamo la vetta del monte Cuarnan alle spalle e si continua sul crinale occidentale ora CAI 715

Dalla vetta del monte Cuarnan si continua sul crinale occidentale ora CAI 715

Dalla vetta del monte Cuarnan si continua sul crinale occidentale ora CAI 715


Ricovero Elio Pischiutti

Ricovero Elio Pischiutti

Ricovero Elio Pischiutti

Ricovero Elio Pischiutti

Dal ricovero Elio Pischiutti manteniamo la direzione sul CAI 715 che solca il pendio erboso

Macigno di roccia isolato scolpito, lo troviamo scendendo dal ricovero Pischiutti, è situato alla sinistra del sentiero CAI 715


In vista della piazzola dell’eliporto presso la località Ors di Cuarnan

La piazzola dell’eliporto

Sul CAI 715 che dalla piazzola dell’eliporto scende e riconduce all’Incrocio q.934

Sul CAI 715 che dalla piazzola dell’eliporto scende e riconduce all’Incrocio q.934

Sul sentiero CAI 716 verso la Madonnina

La Madonnina q.910 (La nicchia con la Madonnina è situata nella parete rocciosa protetta da un’inferriata metallica)

 

Deviazione q.912 (Lasciamo il CAI 716 e scendiamo a sinistra un sentierino non segnato, un cartello indica “Garzette”, in breve usciamo dal bosco e continuiamo a perdere quota attraverso una sequenza di radure adibite al lancio con parapendio, direzione sud)

In breve usciamo dal bosco e continuiamo a perdere quota attraverso una sequenza di radure adibite al lancio con parapendio

Forestale q.735 (Ci innestiamo sulla pista forestale, la seguiamo a sinistra che subito presenta il fondo cementato)

Forestale q.735 (Ci innestiamo sulla pista forestale, la seguiamo a sinistra che subito presenta il fondo cementato)