Escursionismo a 360°: Fontana Moneta 7 (E)

Facile itinerario nel basso appennino tosco/romagnolo ideale per le giornate autunno/invernali. Partiamo dall'agriturismo di Badia di Susinana e raggiungiamo la villa di Gruffieto, proseguo verso monte Toncone e il rudere di Tramonte per fare ritorno sulla strada di Ghizzana.

DATA: 6 novembre 2021

PARTENZA: Dalla via Emilia Imola-Faenza in prossimità di Castel Bolognese, risaliamo con la SS 306 oltrepassando Riolo Terme, Borgo Rivola, Casola Valsenio fino a individuare a sinistra le indicazioni dell’azienda agrituristica Badia di Susinana, che raggiungiamo dopo 400 metri avere lasciato la SS 306. Parcheggiamo al bivio della stradina asfaltata di fronte gli edifici e al campetto coperto di calcetto (31,5 km dalla via Emilia).

ITINERARIO: Badia di Susinana q.370 (Dal bivio della stradina presso l’agriturismo, tralasciamo quella a sinistra che sale a Ghizzana dalla quale torneremo, andiamo dritto in piano) – Ponte q.365 (Deviazione: oltrepassiamo un ponticello e lasciamo la stradina asfaltata che curva a destra per raggiungere l’antico nucleo con chiesa, risaliamo a sinistra una larga mulattiera, cartelli dell’azienda agrituristica indicano i castagneti di “Rocca” e “Fondaccio”) – CAI 687 q.378 (Innesto sul CAI 687 e bivio della mulattiera: tralasciamo quella a destra e andiamo a sinistra in salita ignorando il tracciato del rio Cesari che si mantiene a sinistra seguendo il corso d’acqua) – Incrocio q.433 (A destra in salita c’è il largo sentiero MTB6 anche Sentiero Garibaldi, lasciamo il CAI 687 che sale dritto ripido per sentierino, stiamo a sinistra in piano che è Sentiero Garibaldi con segni giallo/blu) – Bivio q.454 (Siamo presso il castagneto di Fondaccio, a destra a ritroso c’è il sentiero sterrato senza indicazioni che dovrebbe condurre alla Rocca San Michele, procediamo dritto sul Sentiero Garibaldi) – Bivio q.492 (Manteniamoci sul Sentiero Garibaldi, a destra a ritroso in salita c’è un sentiero abbandonato che per il nostro senso di marcia potrebbe passare inosservato) – Bivio q.498 (Teniamo il Sentiero Garibaldi che ora comincia ad abbassarsi, a destra c’è un sentiero senza indicazioni) – Bivio q.484 (Sulla curva che precede dopo pochi metri l’arrivo al rio Cesari lasciamo il largo sentiero, dobbiamo individuare a destra il proseguo del Sentiero Garibaldi su traccia un po’nascosta che costeggia un fosso d’acqua e che in seguito comincia a prendere quota) – Bivio q.512 (Una traccia continua dritto costeggiando dall’alto il fosso d’acqua, il Sentiero Garibaldi curva a destra in ripida salita su esile traccia evidenziata dalla segnatura giallo/blu) – Bivio q.533 (La traccia del Sentiero Garibaldi al culmine della salita inizia a calare innestandosi su un buon sentiero, lo prendiamo a destra in salita seguendo i segni giallo/blu) – Rudere q.552 (Dietro il rudere sale un sentiero nel bosco per casa Castagnolo e Corneto, passiamo davanti la casa e il sentiero si divide: dritto a sinistra scende, stiamo sul Sentiero Garibaldi dritto a destra in salita) – Bivio q.634 (Nell’ultima parte il sentierino è un po’ infrascato e ne usciamo presso un castagneto. Evitiamo di intraprendere l’invitante sterrato che inizia alla nostra destra, il percorso Garibaldi sale incerto nel castagneto e poco sopra ritroviamo il sentiero che si sviluppa sulla sinistra a mezzacosta) – Bivio q.710 (Ci innestiamo in un sentiero pianeggiante, a destra è percorso MTB1, il Sentiero Garibaldi lo tiene a sinistra) – Bivio q.720 (Camminato ai piedi di una minuscola radura ritorniamo nel bosco dove c’è il bivio: a sinistra il sentiero non è segnato, il percorso Garibaldi invece sale a destra su mulattiera) – Casotto q.743 (Basso casotto in muratura poco sopra di noi adibito a capanno di caccia, il sentiero si biforca: il percorso Garibaldi tiene il sentiero dritto a sinistra più basso) – Colline di Sotto q.670 (Tre vecchie case parzialmente ristrutturate ma abbandonate, si procede sul sentiero in falsopiano) – Bivio q.676 (A destra a ritroso c’è un sentiero abbandonato, insistiamo sul Sentiero Garibaldi intravvedendo tra gli alberi il complesso di Gruffieto) – Gruffieto q.693 (Grande complesso di una villa di fine XVII secolo completamente ristrutturata. Attraversiamo la stradina che termina proprio al cancello d’ingresso e saliamo dalla parte opposta il Sentiero Garibaldi ora anche CAI 519 che costeggia e aggira la recinzione della villa) – Carrozzabile q.703 (Aggirata la recinzione del complesso di Gruffieto di cui se ne intravedono gli edifici, ci innestiamo sulla carrozzabile: prendendola a sinistra potremmo chiudere il giro scendendo a Ghizzana, allunghiamo il percorso andando a destra che è sempre CAI 519 e Sentiero Garibaldi) – Bivio q.718 (Stiamo sulla carrozzabile, alla sua sinistra si notano dei bolli azzurri che risalgono il pendio lastricato roccioso per guadagnare il crinale di Poggio Gruffieto) – Deviazione q.741 (Lasciamo temporaneamente la carrozzabile, saliamo a sinistra la pista abbandonata per Gruffiettolo) – Gruffiettolo q.765 (Lo stradello parzialmente infrascato termina immediatamente al rudere della casa, torniamo indietro) – Deviazione q.741 (Riprendiamo la carrozzabile) – Deviazione q.742 (Dopo poche decine di metri dalla deviazione precedente, lasciamo definitivamente la carrozzabile e stiamo sul CAI 519 o Sentiero Garibaldi che sale a sinistra per sentierino) – Crinale q.784 (Guadagniamo il crinale, il CAI 519 in comproprietà col Sentiero Garibaldi lo tengono a destra, noi lo prendiamo a sinistra su buona traccia con qualche bollo azzurro) – Poggio Gruffieto q.802 (Promontorio anonimo e senza toponimo ma quotato 801,8 da CTR Toscana. Termina il proseguo sul crinale perché ad oltranza è ostruito dal fitto bosco, a sinistra si possono seguire i bolli azzurri che scendono alla carrozzabile, noi torniamo sui nostri passi) – Crinale q.784 (Riprendiamo il CAI 519 o Sentiero Garibaldi che mantengono il crinale per poche decine di metri, poi il sentiero si sposta a sinistra a mezzacosta) – Bivio q.808 (Cartelli CAI e Crocevia UOEI 34: a destra continua il CAI 519 a mezzacosta, noi andiamo a sinistra con il CAI 545/A e il proseguo del Sentiero Garibaldi) – Bivio q.792 (Crocevia UOEI 33: continuiamo sul crinale CAI 545/A o Sentiero Garibaldi, a destra scende la mulattiera lastricata UOEI 12) – Capanno q.793 (Capanno di caccia) – Bivio q.794 (Sembra un bivio ma a sinistra sale un traverso naturale di placche rocciose e termina sul crinalino, il sentiero segnato si mantiene a mezzacosta) – Bivio q.782 (Teniamo il crinalino CAI 545/A, il Sentiero Garibaldi lo lascia e scende a destra verso il rudere di Casetta) – Sterrata q.756 (Nel frattempo il crinalino delimitato da una recinzione ci fa raggiungere una sterrata, a sinistra a ritroso conduce alla casa di Salarole, andiamo dritto in piano che è sempre CAI 545/A) – Incrocio q.757 (Incrocio di piste con maestà al centro, è anche Crocevia UOEI 42: dritto a sinistra uno sterrato scende continuando a costeggiare la recinzione e condurrebbe alla casa Toncone, a destra a ritroso scende la pista CAI 545 e percorso UOEI 6-12-19 per il rifugio Fontana Moneta, andiamo dritto sulla larga e pianeggiante carrozzabile che è CAI 545 e percorso UOEI 7 in direzione del monte Toncone) – Deviazione q.790 (Crocevia UOEI 40. Lasciamo la carrozzabile CAI 545 e iniziamo la sterrata a sinistra chiusa da sbarra che è percorso UOEI 14-16-19) – Casotto q.760 (Basso edificio in muratura adibito alla caccia, è situato a poca distanza sulla sinistra della sterrata) – Bivio q.749 (A sinistra a ritroso una piccola sterrata delimita la radura, continuiamo dritto sulla sterrata UOEI 14-16-19) – Incrocio q.766 (Crocevia UOEI 39, il punto è quotato 765,7 metri da CTR Toscana. A destra è sterrato UOEI 14-16 o percorso MTB5 per il rudere di Pian di Volpone, dalla parte opposta scende nel bosco un sentiero senza indicazioni, teniamo la sterrata a sinistra che è UOEI 19) – Tramonte q.770 (Per CTR Toscana 769,7 m. Il rudere infrascato è sul ciglio sinistro della sterrata) – Bivio q.744 (A destra a ritroso inizia un largo sentiero non segnalato che per il nostro senso di marcia potrebbe passare inosservato, stiamo sulla sterrata in vista di una casa) – Bivio q.736 (Bivio della sterrata, alla nostra destra c’è una casa: noi stiamo su quella principale che continua dritto, a sinistra c’è una sterrata per la casa di Vallelunga) – Incrocio q.662 (Manteniamo la sterrata principale, a sinistra c’è un cancello che dà accesso alla riserva di caccia dell’agriturismo Badia di Susinana, a destra sale una sterrata) – Incrocio q.646 (Anche Crocevia UOEI 38. Stiamo sulla sterrata principale che ormai si è allargata a carrozzabile oltrepassando un cancello, il percorso UOEI 19 continua su sentiero a sinistra a ritroso, sulla destra sale una ripidissima sterrata) – Bivio q.634 (A sinistra c’è una pista che scende nel castagneto, stiamo sulla carrozzabile) – Ca’ di Piraccio q.612 (Ora ristorante La Bettola del Prataiolo. Nel frattempo la carrozzabile è diventata strada asfaltata, arrivati in prossimità della piscina del complesso turistico lasciamo la strada, scendiamo a sinistra tagliando per i pascoli senza percorso obbligato) – Asfaltata q.568 (Scendendo a vista per i pascoli abbiamo tagliato un ampio tornante della strada, l’attraversiamo e continuiamo a tagliare seguendo una recinzione che termina al sottostante complesso di Ghizzana) – Ghizzana q.538 (Azienda d’allevamento. Ci riportiamo sulla strada asfaltata e la percorriamo in discesa) – Bivio q.466 (Stiamo sulla strada asfaltata, a destra sale una carrozzabile) – Bivio q.400 (Stiamo sulla strada asfaltata che compie un marcato tornante sul quale inizia la carrozzabile per il lago delle Ari) – Ca’ Nova q.386 (Casa ristrutturata sul tornante della strada, anticipa l’arrivo all’agriturismo) – Badia di Susinana q.370.

NOTE:

LUNGHEZZA: 16 km

DIFFICOLTA: E

DISLIVELLO TOTALE: 700 m

QUOTA MASSIMA: 808 m

Sentieri

Itinerario privo di difficoltà ideale per le giornate autunno/invernali, la fitta rete sentieristica UOEI e CAI potrebbe creare qualche incertezza (buona la segnatura dei sentieri)

Rifugi-Bivacchi

- Assenti

Fonti

- Assenti

Tracce GPS

TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
Badia di Susinana	0,00	Crinale q.784	/
Ponte q.365	0,02	Bivio q.808	2,55
CAI 687 q.378	0,03	Bivio q.792	2,59
Incrocio q.433	0,10	Capanno q.793	3,00
Bivio q.454	0,19	Bivio q.794	3,08
Bivio q.492	0,30	Bivio q.782	3,15
Bivio q.498	0,34	Sterrata q.756	3,30
Bivio q.484	0,37	Incrocio q.757	3,32
Bivio q.512	0,43	Deviazione q.790	3,40
Bivio q.533	0,48	Casotto q.760	3,46
Rudere q.552	0,53	Bivio q.749	3,48
Bivio q.634	1,14	Incrocio q.766	3,56
Bivio q.710	1,28	Tramonte	3,58
Bivio q.720	1,38	Bivio q.744	4,01
Casotto q.743	1,42	Bivio q.736	4,02
Colline di Sotto	1,56	Incrocio q.662	4,12
Bivio q.676	2,02	Incrocio q.646	4,15
Gruffieto	2,13	Bivio q.634	4,20
Carrozzabile q.703	2,17	Ca’ di Piraccio	4,23
Bivio q.718	2,20	Asfaltata q.568	4,28
Deviazione q.741	2,23	Ghizzana	4,31
Gruffiettolo	2,25	Bivio q.466	/
Deviazione q.741	2,27	Bivio q.400	4,49
Deviazione q.742	2,28	Ca’ Nova	4,58
Crinale q.784	2,35	Badia di Susinana	5,00
Poggio Gruffieto	2,43

Badia di Susinana q.370 (Dal bivio della stradina presso l’agriturismo, tralasciamo quella a sinistra che sale a Ghizzana dalla quale torneremo, andiamo dritto in piano)

Ponte q.365 (Deviazione: oltrepassiamo un ponticello e lasciamo la stradina asfaltata che curva a destra per raggiungere l’antico nucleo con chiesa, risaliamo a sinistra una larga mulattiera, cartelli dell’azienda agrituristica indicano i castagneti di “Rocca” e “Fondaccio”)

Larga mulattiera

CAI 687 q.378 (Innesto sul CAI 687 e bivio della mulattiera: tralasciamo quella a destra e andiamo a sinistra in salita ignorando il tracciato del rio Cesari che si mantiene a sinistra seguendo il corso d’acqua)

Sulla mulattiera CAI 687

Incrocio q.433 (A destra in salita c’è il largo sentiero MTB6 anche Sentiero Garibaldi, lasciamo il CAI 687 che sale dritto ripido per sentierino, stiamo a sinistra in piano che è Sentiero Garibaldi con segni giallo/blu)

Sentiero Garibaldi

Il rio Cesari presso il Bivio q.484 che non dobbiamo oltrepassare

Bivio q.484 (Sulla curva che precede dopo pochi metri l’arrivo al rio Cesari lasciamo il largo sentiero, dobbiamo individuare a destra il proseguo del Sentiero Garibaldi su traccia un po’nascosta che costeggia un fosso d’acqua e che in seguito comincia a prendere quota)

Il proseguo del Sentiero Garibaldi su traccia un po’nascosta

Rudere q.552

Sul Sentiero Garibaldi dopo avere oltrepassato il Rudere q.552

Bivio q.634 (Nell’ultima parte il sentierino è un po’ infrascato e ne usciamo presso un castagneto. Evitiamo di intraprendere l’invitante sterrato che inizia alla nostra destra, il percorso Garibaldi sale incerto nel castagneto e poco sopra ritroviamo il sentiero che si sviluppa sulla sinistra a mezzacosta)

Bivio q.710 (Ci innestiamo in un sentiero pianeggiante, a destra è percorso MTB1, il Sentiero Garibaldi lo tiene a sinistra)

Bivio q.720 (Camminato ai piedi di una minuscola radura ritorniamo nel bosco dove c’è il bivio: a sinistra il sentiero non è segnato, il percorso Garibaldi invece sale a destra su mulattiera)

Casotto q.743 (Basso casotto in muratura poco sopra di noi adibito a capanno di caccia)

Targa in sasso sulla porta d’ingresso del Casotto q.743

Sul Sentiero Garibaldi in direzione delle case di Colline di Sotto

Colline di Sotto q.670 (Tre vecchie case parzialmente ristrutturate ma abbandonate)

Il cancello d’ingresso della villa di Gruffieto

Ingresso della villa di Gruffieto

La villa di Gruffieto intravvista dal cancello d’ingresso

Carrozzabile q.703 (Aggirata la recinzione del complesso di Gruffieto di cui se ne intravedono gli edifici, ci innestiamo sulla carrozzabile: prendendola a sinistra potremmo chiudere il giro scendendo a Ghizzana, allunghiamo il percorso andando a destra che è sempre CAI 519 e Sentiero Garibaldi)

Deviazione q.741 (Lasciamo temporaneamente la carrozzabile, saliamo a sinistra la pista abbandonata per Gruffiettolo)

Il rudere di Gruffiettolo

Deviazione q.742 (Dopo poche decine di metri dalla deviazione precedente, lasciamo definitivamente la carrozzabile e stiamo sul CAI 519 o Sentiero Garibaldi che sale a sinistra per sentierino)

Arrivo sul Crinale q.784

Teniamo il crinale a sinistra su buona traccia con qualche bollo azzurro verso il Poggio di Gruffieto

Raggiunto il Poggio di Gruffieto torniamo sui nostri passi

Ritornati presso il Crinale q.784, riprendiamo il CAI 519 o Sentiero Garibaldi che mantengono il crinale per poche decine di metri, poi il sentiero si sposta a sinistra a mezzacosta

Bivio q.808 (Cartelli CAI e Crocevia UOEI 34: a destra continua il CAI 519 a mezzacosta, noi andiamo a sinistra con il CAI 545/A e il proseguo del Sentiero Garibaldi)

Bivio q.792 (Crocevia UOEI 33: continuiamo sul crinale CAI 545/A o Sentiero Garibaldi, a destra scende la mulattiera lastricata UOEI 12)

Bivio q.794 (Sembra un bivio ma a sinistra sale un traverso naturale di placche rocciose e termina sul crinalino, il sentiero segnato si mantiene a mezzacosta)

Bivio q.782 (Teniamo il crinalino CAI 545/A, il Sentiero Garibaldi lo lascia e scende a destra verso il rudere di Casetta)

Il crinalino CAI 545/A

Incrocio q.757 (Incrocio di piste con maestà al centro, è anche Crocevia UOEI 42: dritto a sinistra uno sterrato scende continuando a costeggiare la recinzione e condurrebbe alla casa Toncone, a destra a ritroso scende la pista CAI 545 e percorso UOEI 6-12-19 per il rifugio Fontana Moneta, andiamo dritto sulla larga e pianeggiante carrozzabile che è CAI 545 e percorso UOEI 7 in direzione del monte Toncone)

Deviazione q.790 (Crocevia UOEI 40. Lasciamo la carrozzabile CAI 545 e iniziamo la sterrata a sinistra chiusa da sbarra che è percorso UOEI 14-16-19)

Casotto q.760 (Basso edificio in muratura adibito alla caccia)

La prateria in prossimità del rudere di Tramonte

Incrocio q.766 (Crocevia UOEI 39, il punto è quotato 765,7 metri da CTR Toscana. A destra è sterrato UOEI 14-16 o percorso MTB5 per il rudere di Pian di Volpone, dalla parte opposta scende nel bosco un sentiero senza indicazioni, teniamo la sterrata a sinistra che è UOEI 19)

Il rudere infrascato di Tramonte

Bivio q.736 (Bivio della sterrata, alla nostra destra c’è una casa: noi stiamo su quella principale che continua dritto, a sinistra c’è una sterrata per la casa di Vallelunga)

Incrocio q.662 (Manteniamo la sterrata principale, a sinistra c’è un cancello che dà accesso alla riserva di caccia dell’agriturismo Badia di Susinana, a destra sale una sterrata)

Incrocio q.646 (Anche Crocevia UOEI 38. Stiamo sulla sterrata principale che ormai si è allargata a carrozzabile oltrepassando un cancello, il percorso UOEI 19 continua su sentiero a sinistra a ritroso, sulla destra sale una ripidissima sterrata)

Ca’ di Piraccio q.612 (Ora ristorante La Bettola del Prataiolo. Nel frattempo la carrozzabile è diventata strada asfaltata, arrivati in prossimità della piscina del complesso turistico lasciamo la strada, scendiamo a sinistra tagliando per i pascoli senza percorso obbligato)