Via ferrata Gamma 1 al Pizzo d'Erna (Comprensorio del Resegone, Lombardia)
DATA: 17 aprile 2022
PARTENZA: All’ingresso della città di Lecco (provenendo da Milano), lasciamo la statale SS 36 e prendiamo l’uscita con la strada che sale seguendo le indicazioni per i Piani d’Erna (via ai Poggi), ci fermiamo al tornante che precede l’arrivo al grande parcheggio della funivia dove sulla sinistra troviamo una piazzola con possibilità di sostare gratuitamente.
ITINERARIO: Piazzola q.596 (In fondo alla piccola piazzola inizia il sentiero senza indicazioni che aggira il soprastante parcheggio della funivia) – Incrocio q.600 (Innesto sul CAI 1: a destra sale il largo tracciato al visibile edificio della funivia, andiamo avanti e il CAI 1 scende ripido a sinistra che taglia, più agevolmente allunghiamo rimanendo sul sentiero pianeggiante) – Bivio q.590 (A destra si risale al parcheggio della funivia, scendiamo a sinistra a ritroso) – Bivio q.586 (A sinistra proviene il sentiero CAI 1 che tagliava e ora continua sul nostro sentiero principale) – Località Versasio q.584 (Innesto sulla strada asfaltata e cartelli: la manteniamo a destra ignorando subito a destra il Sentiero Rotary) – Bivio q.580 (A destra scende un largo sentiero che si ricollega al Sentiero Rotary, rimaniamo sulla strada asfaltata) – Bivio q.588 (A sinistra notiamo un sentiero non segnato che sale, rimaniamo sulla strada) – Agriturismo Deviscio q.595 (La strada asfaltata si interrompe presso il grande cancello che dà accesso all’agriturismo, il CAI 1 sale di fianco a sinistra su buona mulattiera) – Bivio q.642 (Biforcazione e cartelli: a destra inizia il sentiero per Campo de Boi che fiancheggia la recinzione, insistiamo sulla mulattiera CAI 1 in salita) – Bivio q.662 (Cartelli: lasciamo la mulattiera CAI 1 per il rifugio Stoppani dalla quale faremo ritorno, saliamo a sinistra il sentiero che conduce all’attacco della ferrata Gamma 1) – Ferrata Gamma 1 q.765 (Inizio della via ferrata) – Via di fuga q.900 (Arrivati a un balconcino panoramico dove è situata la statua della madonna termina la prima parte della ferrata, da qui inizia il sentiero per il rifugio Stoppani che ci dà la possibilità di abbandonare la ferrata, continuiamo in ascesa camminando su elementare dorsale rocciosa coperta da arbusti) – Forcella q.990 (Un cavo corrimano ci guida fino alla forcella dalla quale inizia la seconda parte della ferrata sulla ripida parete di placche rocciose) – Ponte tibetano q.1112 (Ponte tibetano realizzato su tre corde, è lungo circa 5/6 metri e attraversa la spaccatura del rilievo roccioso, dalla parte opposta si sale per scala di metallo. Una variante attrezzata consente di evitare il ponte tibetano calando alcuni metri per raggiungere il fondo e riprendere la ferrata) – Passerella q.1300 (Passerella di metallo lunga circa 10 metri, dopo averla attraversata camminiamo verso la vicina parete rocciosa dove sono situate una sequenza di quattro lunghe scale sfalsate tra loro più una quinta di circa due metri che sancisce la fine della ferrata) – Pizzo d’Erna q.1362 (Usciti dalla quinta scaletta ci appare la croce del Pizzo d’Erna che raggiungiamo velocemente con una facile camminata sulla cresta. Continuiamo sul turistico Sentiero Natura in direzione dei vistosi ripetitori oltre i quali il percorso è su fondo cementato che si abbassa verso la funivia) – Trattoria Milani q.1324 (Evitiamo di andare verso la funivia e di mantenere la stradina asfaltata che scende da questo punto, ci portiamo davanti all’ingresso della trattoria/bar di fronte alla quale scende la scalinata del CAI 1/A che prendiamo, successivamente continua di fianco il condominio sottostante) – Purèe q.1290 (Località Purèe. Al termine della scalinata siamo dietro il condominio con incrocio di sentieri: ignoriamo quello a sinistra che riporta verso la funivia, una ripida discesa ci consente di tagliare un tornante, noi andiamo a destra preferendo il percorso più agevole del CAI 1/A) – Palazzetto q.950 (Innesto sul CAI 1: a sinistra conduce verso il passo del Fò, andiamo a destra oltrepassando l’edificio abbandonato) – Sorgente del Kopp q.940 (Situata sul sentiero CAI 1, poco sopra si nota una casa) – Rifugio Stoppani q.890 (Evitiamo la traccia che sale alla “Falesia Parete Stoppani”, e il sentiero che cala in direzione del casolare sottostante destinato a raggiungere la ferrata Gamma 1 e utilizzato come via di fuga. Continuiamo sulla mulattiera CAI 1 che scende sotto il rifugio) – Bivio q.870 (Bivio della mulattiera: a destra ci consente di accorciare la via di ritorno ricollegandosi in seguito al CAI 1, andiamo a sinistra allungando volutamente il giro mantenendo il CAI 1 per fare visita alla borgata di Costa) – Bivio q.854 (Manteniamo la mulattiera CAI 1 in discesa, a sinistra inizia il “Sentiero dei Gufi”) – Madonna del Resegone q.805 (Cappella votiva in posizione panoramica sopra l’abitato di Costa, possiamo fargli visita facendo una brevissima deviazione) – Costa q.784 (Scendiamo tra le vecchie case della borgata di Costa dove troviamo il bivio con cartelli: a destra è CAI 1/A, andiamo a sinistra tenendo il CAI 1 che transita sulla mulattiera pianeggiante sotto l’abitato appena attraversato) – Maestà q.762 – Bivio q.730 (Dalla nostra destra proviene la mulattiera che riconduce al rifugio Stoppani, rimaniamo sul CAI 1) – Bivio q.662 (Chiudiamo l’anello, ripercorriamo tutto il tragitto fatto all’andata) – Bivio q.642 – Agriturismo Deviscio q.595 – Bivio q.588 – Bivio q.580 – Località Versasio q.584 – Bivio q.586 – Bivio q.590 – Incrocio q.600 – Piazzola q.596.
NOTE: |
|
LUNGHEZZA: 7 km DIFFICOLTA: EEA |
DISLIVELLO TOTALE: 750 m QUOTA MASSIMA: Pizzo d’Erna
q.1362 |
Sentieri Ferrata
Gamma 1: La ferrata è suddivisa
in due parti tra le quali è possibile interrompere la via e fare ritorno
verso il rifugio Stoppani (la 1° Tratta è di 240 metri, la 2° Tratta di 800
metri). La ferrata è generalmente molto frequentata, è attrezzata con cavo,
qualche staffa ma soprattutto contraddistinta dalla presenza di numerose
scale di metallo. Di media difficoltà, alterna parti esposte a facili tratti
dove il cavo è utile come corrimano, ha la sua naturale conclusione giungendo
sul Pizzo d’Erna. |
|
Rifugi-Bivacchi |
|
Fonti Sorgente del Kopp: sul sentiero CAI 1 a breve distanza da
Palazzetto |
|
TEMPI RILEVATI NETTI (ore): |
|||
Piazzola |
0,00 |
Sorgente del
Kopp |
3,19 |
Incrocio
q.600 |
0,02 |
Rifugio
Stoppani |
3,25 |
Bivio q.590 |
/ |
Bivio q.870 |
3,28 |
Bivio q.586 |
/ |
Bivio q.854 |
3,30 |
Versasio |
0,07 |
Madonna del Resegone |
3,35 |
Bivio q.580 |
0,11 |
Costa |
3,40 |
Bivio q.588 |
0,12 |
Maestà |
3,43 |
Agriturismo
Deviscio |
0,13 |
Bivio q.730 |
3,49 |
Bivio q.642 |
0,20 |
Bivio q.662 |
3,56 |
Bivio q.662 |
0,22 |
Bivio q.642 |
/ |
Ferrata
Gamma 1 |
0,35 |
Agriturismo
Deviscio |
/ |
Via di fuga |
1,12 |
Bivio q.588 |
/ |
Forcella q.990 |
1,20 |
Bivio q.580 |
/ |
Ponte tibetano |
1,45 |
Versasio |
/ |
Passerella |
2,17 |
Bivio q.586 |
/ |
Pizzo d’Erna |
2,30 |
Bivio q.590 |
/ |
Trattoria Milani |
2,36 |
Incrocio q.600
|
/ |
Purèe |
2,40 |
Piazzola |
4,15 |
Palazzetto |
3,15 |
|
|
Piazzola q.596 (In fondo alla piccola piazzola inizia il sentiero senza indicazioni che aggira il soprastante parcheggio della funivia) |
Panorama sul Pizzo d’Erna alla partenza |
Sul CAI 1 in direzione della località Versasio |
Agriturismo Deviscio q.595 (La strada asfaltata si interrompe presso il grande cancello che dà accesso all’agriturismo, il CAI 1 sale di fianco a sinistra su buona mulattiera) |
Bivio q.642 (Biforcazione e cartelli: a destra inizia il sentiero per Campo de Boi che fiancheggia la recinzione, insistiamo sulla mulattiera CAI 1 in salita) |
Bivio q.662 (Cartelli: lasciamo la mulattiera CAI 1 per il rifugio Stoppani dalla quale faremo ritorno, saliamo a sinistra il sentiero che conduce all’attacco della ferrata Gamma 1) |
Il sentiero che conduce all’attacco della ferrata Gamma 1 |
Inizio della ferrata Gamma 1 |
Sulla prima tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla prima tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla prima tratta della ferrata Gamma 1 |
Sotto di noi c’è la funivia per il Pizzo d’Erna |
Panorama verso la città di Lecco |
Sulla prima tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla prima tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla prima tratta della ferrata Gamma 1 |
Via di fuga q.900 (Arrivati a un balconcino panoramico dove è situata la statua della madonna termina la prima parte della ferrata) |
Via di fuga q.900 (Qui inizia il sentiero per il rifugio Stoppani che ci dà la possibilità di abbandonare la ferrata, continuiamo in ascesa camminando su elementare dorsale rocciosa coperta da arbusti) |
Continuiamo in ascesa camminando su elementare dorsale rocciosa coperta da arbusti |
Forcella q.990 (Un cavo corrimano ci guida fino alla forcella dalla quale inizia la seconda parte della ferrata sulla ripida parete di placche rocciose) |
Forcella q.990 (Un cavo corrimano ci guida fino alla forcella dalla quale inizia la seconda parte della ferrata sulla ripida parete di placche rocciose) |
Forcella q.990 (Un cavo corrimano ci guida fino alla forcella dalla quale inizia la seconda parte della ferrata sulla ripida parete di placche rocciose) |
Sulla seconda tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla seconda tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla seconda tratta della ferrata Gamma 1 |
Sulla seconda tratta della ferrata Gamma 1 |
Arrivo al ponte tibetano q.1112 |
Ponte tibetano q.1112 (Ponte tibetano realizzato su tre corde, è lungo circa 5/6 metri e attraversa la spaccatura del rilievo roccioso, dalla parte opposta si sale per scala di metallo) |
Ponte tibetano q.1112 (Ponte tibetano realizzato su tre corde, è lungo circa 5/6 metri e attraversa la spaccatura del rilievo roccioso) |
Breve parte camminabile |
Sulla seconda tratta della ferrata Gamma 1 |
Breve parte camminabile |
Sulla seconda tratta della ferrata Gamma 1 |
Passerella q.1300 (Passerella di metallo lunga circa 10 metri, dopo averla attraversata camminiamo verso la vicina parete rocciosa dove sono situate una sequenza di quattro lunghe scale) |
Passerella q.1300 (Passerella di metallo lunga circa 10 metri) |
Dopo avere attraversato la passerella camminiamo verso la vicina parete rocciosa dove sono situate una sequenza di quattro lunghe scale sfalsate tra loro |
La sequenza di quattro lunghe scale sfalsate tra loro |
Sulla sequenza di quattro lunghe scale sfalsate tra loro, sul fondo si vede la passerella di metallo |
Usciti dalla quinta scaletta ci appare la croce del Pizzo d’Erna che raggiungiamo velocemente con una facile camminata sulla cresta |
Pizzo d’Erna q.1362 |
Dal Pizzo d’Erna continuiamo sul turistico Sentiero Natura |
In seguito il percorso è su fondo cementato che si abbassa verso la funivia |
Evitiamo di andare verso la funivia |
Evitiamo di andare verso la funivia e di mantenere la stradina asfaltata che scende da questo punto, ci portiamo davanti all’ingresso della trattoria/bar |
Trattoria Milani |
Panorama sulle creste del Resegone dalla trattoria |
|
Ci portiamo davanti all’ingresso della trattoria/bar di fronte alla quale scende la scalinata del CAI 1/A che prendiamo |
La scalinata del CAI 1/A |
CAI 1/A |
CAI 1/A |
Palazzetto q.950 (Innesto sul CAI 1: a sinistra conduce verso il passo del Fò, andiamo a destra oltrepassando l’edificio abbandonato) |
Palazzetto |
Sul CAI 1 |
Sorgente del Kopp |
Rifugio Stoppani |
Dal rifugio Stoppani evitiamo il sentiero che cala in direzione del casolare sottostante destinato a raggiungere la ferrata Gamma 1 |
Rifugio Stoppani |
Panorama dal rifugio Stoppani verso la città di Lecco |
Sul CAI 1 |
Madonna del Resegone |
La borgata di Costa vista dalla Madonna del Resegone |
La borgata di Costa |
Alle case di Costa |
Scendiamo tra le vecchie case della borgata di Costa dove troviamo il bivio con cartelli: a sinistra è CAI 1/A, andiamo a destra tenendo il CAI 1 che transita sulla mulattiera pianeggiante sotto l’abitato appena attraversato |
Panorama sul Resegone dalle case di Costa |
|
La Maestà q.762, in secondo piano si vedono le case di Costa |
Bivio q.730 (Dalla nostra destra proviene la mulattiera che riconduce al rifugio Stoppani, rimaniamo sul CAI 1) |