Gita di due giorni che ha come meta la salita dei 3182 metri di Cima Plem (Gruppo dell'Adamello, Lombardia). Partiamo dal Ponte del Guat e superato il lago Baitone arriviamo al rifugio Tonolini dove pernottiamo. Il giorno successivo affrontiamo la breve ferrata guadagnando il passo del Cristallo, da qui con un A/R conquistiamo la vetta di Cima Plem. Facciamo ritorno nella val Miller passando dal rifugio Gnutti e le Scale del Miller.
DATA: 3 agosto 2022
PARTENZA: Da Edolo (provincia di Brescia,
Lombardia) percorriamo la SS. 42 per 2 km arrivando
alla rotonda di Sonico, quindi lasciamo la statale e saliamo a sinistra con
indicazioni per il paese di Garda. Superato l’abitato di Rino perveniamo
all’incrocio (circa 5 km dalla SS. 42) dove scartiamo la strada dritto a destra
per Comparte e dritto a sinistra per Garda, saliamo a sinistra a ritroso la
stradina che si sviluppa nel bosco e ne usciamo presso il rifugio/ristoro Val
Malga, alla biforcazione dopo 800 metri stiamo a sinistra (case sparse e
indicazioni per i rifugi). Ci fermiamo presso il Ponte del Guat sul torrente
Remulo (piccole aree sosta prima e dopo il ponte, 14.5 km da Edolo),
eventualmente si può procedere su carrozzabile fino alla malga Premassone con
parcheggio a pagamento.
ITINERARIO: Ponte del Guat q.1528 (Al Ponte del Guat sul torrente Remulo termina la strada asfaltata, iniziamo a camminare sulla carrozzabile verso la malga Premassone) – Malga Premassone q.1585 (Camminiamo poco sotto la malga e continuiamo sulla pista CAI 23/CAI 13 che si sposta sul lato sinistro del torrente Remulo) – Bivio q.1620 (Lasciamo la pista CAI 23 per il rifugio Gnutti, saliamo a sinistra il CAI 13 su mulattiera per il rifugio Tonolini indicata dai cartelli) – Rudere q.1890 (Poche mura che possono passare inosservate alla nostra destra) – Baitoncello q.1943 (Edificio abbandonato adiacente una torretta dell’Enel, dopo averlo superato possiamo intravvedere in lontananza il rifugio Baitone) – Bivio q.2250 (Siamo nei pressi di alcune stalle poco distanti tra loro, bivio e cartelli: dritto il sentiero si direziona alla vicina diga del lago Baitone e all’omonimo rifugio, manteniamo il CAI 13 che sale a sinistra verso altre stalle) – Diga del lago Baitone q.2283 (Siamo alla diga del lago Baitone, attraversandola si perviene al grande rifugio Baitone sulla sponda opposta, seguiamo il CAI 13 che costeggia la riva occidentale del lago) – Passerella q.2290 (Piccola passerella di metallo sulla cascatina che va a confluire nel lago Baitone) – Bivio q.2300 (A sinistra sale l’ex CAI 48 su esile traccia per la forcella di Bompià, segni CAI ma indicazioni assenti, procediamo sul CAI 13) – Bivio q.2440 (Tralasciamo di continuare dritto per costeggiare in breve la sponda sinistra del lago Rotondo, raggiungiamo il vicino rifugio Tonolini alla nostra destra) – Rifugio Tonolini q.2450 (Al rifugio ci innestiamo sul CAI 1: tralasciamo il sentiero sotto l’edificio che riporta al rifugio Baitone e alla diga, lo prendiamo a sinistra rasentando subito la riva destra del lago Rotondo, poi incominciamo ad alzarci tra gli sfasciumi di massi) – Bivio q.2638 (Cartelli: lasciamo il CAI 1 che continua verso il lago di Premassone e all’omonimo passo, andiamo a destra iniziando il CAI 31 per il passo del Cristallo sempre tra i grossi blocchi di roccia, direzione sud) – Ferrata q.2775 (Inizia la ferrata attrezzata con catena che culmina sul passo del Cristallo) – Passo del Cristallo q.2889 (Sul passo termina la ferrata. Lasciamo il CAI 31 che scende nel versante opposto verso il lago del Miller e il rifugio Gnutti, alla nostra destra la cresta sud/ovest culmina sul Corno del Cristallo e non vi sono indicazioni, iniziamo la via normale per Cima Plem calando pochi metri a sinistra e portandoci sotto la cresta nord/est, segni e scritta sulla roccia, poi sempre seguendo dal basso la cresta iniziamo a prendere quota) – Cresta S/O Cima Plem q.3105 (Mantenendoci sempre molto sotto la cresta e spostati sul versante del Miller, saliamo ripidamente costeggiando una grande parete inclinata di placca rocciosa e per la prima volta ci portiamo sulla cresta con ampio panorama sul versante del lago Baitone dal quale proveniamo. Seguiamo la cresta per pochi metri a destra, poi subito è d’obbligo spostarsi sul versante del Miller riprendendo la salita prima su facili placche, poi tra blocchi rocciosi) – Cima Plem q.3182 (Sulla vetta c’è una campanella, torniamo sui nostri passi) – Cresta S/O Cima Plem q.3105 – Passo del Cristallo q.2889 (Riprendiamo il CAI 31 scendendo l’altopiano di placche rocciose e sfasciumi alla nostra sinistra verso il lago del Miller e il rifugio Gnutti, seguendo segni CAI e omini di sasso) – Piramide di sassi q.2625 (Piramide di sassi alta circa 1,80 m al margine dell’altopiano roccioso, ora il CAI 31 cala su avvallamenti e zolle erbose con traccia a volte poco evidente) – Bivio q.2270 (Innesto sul CAI 23 di fondovalle, a sinistra conduce al passo Adamello, andiamo a destra paralleli al torrente Remulo nella val Miller) – Bivio q.2226 (Innesto su sentiero cementato, a sinistra termina allo sbarramento del torrente Remulo, lo seguiamo a destra mantenendo la direzione, nel proseguo si alterna con tratti di sentiero) – Bivio q.2200 (Cartelli: a sinistra è CAI 1 che direzionandosi verso il passo del Miller conduce al rifugio Prudenzini, andiamo dritto che è CAI 1/CAI 23 per il rifugio Gnutti) – Bivio q.2171 (Superato il ponticello c’è il bivio con cartelli: a destra il CAI 1 si direziona verso il rifugio Baitone, andiamo a sinistra dove a pochi metri c’è il rifugio Gnutti) – Rifugio Gnutti q.2166 (Superato il bivacco invernale dalle sembianze di una piccola cappella siamo al rifugio, caliamo portandoci sotto la diga seguendo il CAI 23) – Malga Miller q.2117 (Edifici abbandonati alla nostra destra, il CAI 23 successivamente si sposta sul bordo sinistro del torrente Remulo) – Bivio q.2090 (Cartelli: a sinistra inizia il CAI 86 per malga Casentia, rimaniamo sul CAI 23) – Crocefisso q.2070 (E’ posizionato appena sopra il sentiero e preannuncia l’arrivo alle scale del Miller) – Scale del Miller (Ripida e stretta mulattiera scalinata con innumerevoli tornanti) – Malga Frino q.1698 (Nel frattempo le scale del Miller sono finite, procedendo senza difficoltà arriviamo alla malga abbandonata preceduta da un enorme macigno sormontato dalla statua della Madonna. Tralasciando subito a sinistra il poco evidente sentiero per il lago del Coppo, intraprendiamo la carrozzabile cementata che perde quota) – Ponte q.1630 (La carrozzabile passa sul lato opposto del torrente Remulo) – Bivio q.1620 (A destra c’è la mulattiera CAI 13 salita il giorno prima per il lago del Baitone, rimaniamo sulla carrozzabile) – Malga Premassone q.1585 – Ponte del Guat q.1528.
NOTE: |
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LUNGHEZZA: 18 km DIFFICOLTA: EE/EEA QUOTA MASSIMA: Cima Plem
q.3182 |
DISLIVELLO salita 1°giorno: 930 m DISLIVELLO salita 2°giorno: 710 m DISLIVELLO discesa
2°giorno: 1580m |
Sentieri Itinerario lungo e faticoso, dividiamo la gita in due giornate
pernottando al rifugio Tonolini. Ferrata del passo del Cristallo: La breve ferrata è attrezzata solo con catena e si esaurisce arrivando sul passo del Cristallo, a volte viene percorsa senza assicurarsi perché “considerata” facile, ma è abbastanza esposta e una scivolata avrebbe conseguenze fatali (consigliato set da ferrata). Via normale Cima Plem: Inizia dal passo del Cristallo e si mantiene sempre sotto la cresta sud/ovest di Cima Plem per sentiero e traccia tra gli sfasciumi di roccia, anche se è ben segnata è necessaria buona visibilità, bisogna arrampicare alcuni sporadici passaggi su roccia di 1°. |
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Rifugi-Bivacchi Rifugio malga Premassone: Frequentato punto ristoro raggiungibile anche in auto, possibilità di pernottamento in camera con bagno privato per 2/3 persone, è aperto da maggio a ottobre. Rifugio Baitone: Aperto da giugno a settembre, si trova vicino alla diga omonima e offre possibilità di alloggio con oltre 100 posti letto, 6 camere e 1 camerone, 6 bagni con docce, ideale per famiglie, gruppi scuola ecc.. Rifugio Tonolini: Il rifugio Franco Tonolini si trova a 2.450 mt. a monte del lago del Baitone, dispone di 36 posti letto e offre servizio di bar e ristorante, aperto da metà giugno a metà settembre. Rifugio Gnutti: Il rifugio dispone di posti letto in dormitori comuni, suddivisi in una camera da 10 posti, ed una più grande da 12+12 per una capienza totale di 34 posti letto. Nella zona notte vi sono i servizi igienici forniti di acqua corrente e doccia calda. Le due sale da pranzo con annesso un piccolo bar possono ospitare fino a 40 persone comodamente sedute. Durante il periodo di chiusura, a 20 metri dal rifugio è a disposizione il ricovero invernale dalle sembianze di una cappella, è dotato di 4 posti letto con materasso e coperte. |
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Fonti Approvvigionamento ai
rifugi, eventualmente dai vari corsi d’acqua che alimentano i laghi. |
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Ponte del Guat |
0,00 |
Diga del lago Baitone |
1,44 |
Malga Premassone |
0,10 |
Passerella |
2,00 |
Bivio q.1620 |
0,13 |
Bivio q.2300 |
2,02 |
Rudere q.1890 |
0,47 |
Bivio q.2440 |
2,38 |
Baitoncello |
0,54 |
Rifugio Tonolini |
2,40 |
Bivio q.2250 |
1,40 |
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TEMPI RILEVATI NETTI 2° giorno (ore): |
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Rifugio
Tonolini |
0,00 |
Bivio q.2171 |
5,37 |
Bivio q.2638 |
0,45 |
Rifugio Gnutti |
5,38 |
Ferrata |
1,20 |
Malga Miller |
5,51 |
Passo del Cristallo |
1,45 |
Bivio q.2090 |
6,00 |
Cresta S/O Cima Plem |
2,32 |
Crocefisso |
6,09 |
Cima Plem |
2,50 |
Scale del Miller |
/ |
Cresta S/O Cima Plem |
/ |
Malga Frino |
7,10 |
Passo del Cristallo |
3,50 |
Ponte q.1630 |
7,18 |
Piramide di sassi |
4,25 |
Bivio
q.1620 |
7,20 |
Bivio q.2270 |
5,13 |
Malga Premassone |
/ |
Bivio q.2226 |
5,20 |
Ponte del Guat |
7,35 |
Bivio q.2200 |
5,31 |
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Stambecchi |
Stambecchi |
Seguiamo il CAI 13 che costeggia la riva
occidentale del lago Baitone |
Passerella q.2290 (Piccola passerella di
metallo sulla cascatina che va a confluire nel lago Baitone) |
Rifugio Tonolini |
Rifugio Tonolini |
Dal rifugio Tonolini prendiamo il CAI 1 rasentando subito la riva destra del lago Rotondo |
Alle nostre spalle il lago Rotondo e il rifugio Tonolini |
Incominciamo ad alzarci tra gli sfasciumi di massi |
I nostri obiettivi sono ben visibili |
Bivio q.2638 (Cartelli: lasciamo il CAI 1 che continua verso il lago di Premassone e all’omonimo passo, andiamo a destra iniziando il CAI 31 per il passo del Cristallo sempre tra i grossi blocchi di roccia, direzione sud) |
Targa al Bivio q.2638 |
Ancora uno sguardo all’indietro verso il rifugio Tonolini |
Tra gli sfasciumi di massi per raggiungere la ferrata del passo del Cristallo |
La cresta con il passo del Cristallo |
Panorama |
Sul tragitto verso la ferrata del passo del Cristallo |
Ferrata q.2775 (Inizia la ferrata attrezzata con catena che culmina sul passo del Cristallo) |
La ferrata che culmina sul passo del Cristallo |
La ferrata che culmina sul passo del Cristallo |
La ferrata che culmina sul passo del Cristallo |
La ferrata che culmina sul passo del Cristallo |
La ferrata che culmina sul passo del Cristallo |
La ferrata che culmina sul passo del Cristallo |
Uscita sul passo del Cristallo |
Passo del Cristallo q.2889 (Lasciamo il CAI 31 che scende nel versante opposto verso il lago del Miller e il rifugio Gnutti, alla nostra destra la cresta sud/ovest culmina sul Corno del Cristallo e non vi sono indicazioni, iniziamo la via normale per Cima Plem calando pochi metri a sinistra) |
Al passo del Cristallo si apre una “finestra” sul rifugio Tonolini |
Dal passo del Cristallo iniziamo la via normale per Cima Plem calando pochi metri e portandoci sotto la cresta nord/est, segni e scritta sulla roccia, poi sempre seguendo dal basso la cresta iniziamo a prendere quota |
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Passo del Cristallo q.2889 (Lasciamo il CAI 31 che scende nel versante opposto verso il lago del Miller e il rifugio Gnutti, alla nostra destra la cresta sud/ovest culmina sul Corno del Cristallo e non vi sono indicazioni, iniziamo la via normale per Cima Plem calando pochi metri a sinistra e portandoci sotto la cresta nord/est, segni e scritta sulla roccia, poi sempre seguendo dal basso la cresta iniziamo a prendere quota) |
Seguendo dal basso la cresta, iniziamo a prendere quota verso la cima Plem |
Sulla via normale di cima Plem |
Incontri sulla via normale di cima Plem |
Sulla via normale di cima Plem |
Sulla via normale di cima Plem |
Alcuni camminano per raggiungere la vetta….altri si riposano |
Sulla via normale di cima Plem |
Sulla via normale di cima Plem |
Cresta S/O Cima Plem q.3105 (Per la prima volta ci portiamo sulla cresta con ampio panorama sul versante del lago Baitone dal quale proveniamo) |
Seguiamo la cresta per pochi metri a destra, poi subito è d’obbligo spostarsi sul versante del Miller riprendendo la salita prima su facili placche, poi tra blocchi rocciosi |
Seguiamo la cresta per pochi metri a destra, poi subito è d’obbligo spostarsi sul versante del Miller riprendendo la salita prima su facili placche, poi tra blocchi rocciosi |
Cima Plem q.3182 |
Cima Plem q.3182 |
L’Adamello visto dalla cima Plem |
Ritornati al passo del Cristallo, riprendiamo il CAI 31 scendendo l’altopiano di placche rocciose e sfasciumi verso il lago del Miller e il rifugio Gnutti |
Ritornati al passo del Cristallo, riprendiamo il CAI 31 scendendo l’altopiano di placche rocciose e sfasciumi verso il lago del Miller e il rifugio Gnutti |
Piramide di sassi q.2625 (Piramide di sassi alta circa 1,80 m al margine dell’altopiano roccioso) |
La valle del Miller |
La valle del Miller |
Bivio q.2270 (Innesto sul CAI 23 di fondovalle, a sinistra conduce al passo Adamello, andiamo a destra paralleli al torrente Remulo nella val Miller) |
Lo sbarramento del torrente Remulo |
Il sentiero cementato che camminiamo verso il rifugio Gnutti |
Il sentiero cementato che camminiamo verso il rifugio Gnutti |
Arrivo al lago del Miler con il rifugio Gnutti |
Il rifugio Gnutti |
La diga del lago Miller |
Malga Miller q.2117 (Edifici abbandonati alla nostra destra) |
Panorama verso la diga del lago Baitone |
Le Scale del Miller |
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Le Scale del Miller |
Le Scale del Miller |
Il fondovalle dove c’è il Ponte del Guat |
L’enorme macigno sormontato dalla statua della Madonna che precede la malga Frino |
Malga Frino |
Dalla malga Frino intraprendiamo la carrozzabile cementata che perde quota |
Ponte q.1630 (La carrozzabile passa sul lato opposto del torrente Remulo) |
In vista della malga Premassone |