Escursionismo a 360°: La Cugola (EEAI)

Classica ascesa invernale alla malga Cugola Alta con un impegnativo prolungamento fino alla modesta e trascurata vetta della Cugola (Gruppo dolomitico del Corno Bianco/Corno Nero in val di Fiemme, Trentino Alto Adige)

DATA: 25 dicembre 2022

PARTENZA: Dal paese di Cavalese (nota località turistica in val di Fiemme, Trentino Alto Adige), risaliamo la strada SS 620 con indicazioni del passo del Lavazè, e dei paesi di Varena e Daiano. Dopo circa 3 km siamo a Daiano, tralasciamo il proseguo verso Varena e il passo del Lavazè e svoltiamo a sinistra passando tra le case su stradina acciottolata, seguiamo le indicazioni per l’hotel Ganzaie e alla biforcazione in località Laghi ci manteniamo a destra, parcheggiamo dopo circa altri 1,8 km appena oltrepassato l’hotel Ganzaie quando notiamo sulla curva della strada la pista forestale che sale a destra.

ITINERARIO: Ganzaie q.1333 (Appena oltrepassato l’hotel Ganzaie, iniziamo risalendo la pista forestale che vediamo sulla destra della strada) – Presa d’acqua q.1370 (Situata poco sotto la forestale) – Incrocio q.1400 (Rimaniamo sulla forestale, tralasciamo il sentiero che sale a destra e quello che scende a sinistra) – Bivio q.1440 (Bivio della forestale, lasciamo quella che stiamo camminando che continua dritto, prendiamo quella che sale a destra a ritroso con cartelli che indicano il passo Cugola) – Bivio q.1476 (Biforcazione: teniamoci sulla forestale, dritto a sinistra sale un largo sentiero non segnalato) – Presa d’acqua q.1508 – Bivio q.1607 (Sul tornante della nostra forestale, sulla destra inizia una forestale chiusa da sbarra con cartello che indica il passo Cugola, è destinata a collegarsi al CAI 502 che prenderemo al ritorno quindi ora la tralasciamo) – Baito Cugola q.1710 – Bivio q.1800 (Innesto su larga forestale in piano delimitata da una staccionata, a sinistra porta a transitare sotto il versante meridionale del Sasso del Gazzo, la prendiamo a destra verso la malga Cugola) – Malga Cugola Alta q.1895 (Incrocio con cartelli: scartiamo il sentiero CAI 502 che scende verso la fonte e sempre il CAI 502 che sale per traccia dietro la malga, continuiamo a salire fiancheggiando il grande edificio che precede la malga con indicazioni del passo Cugola e il passo Oclini) – Passo Cugola q.1923 (Incrocio con cartelli nella selletta boschiva poco sopra la malga, c’è anche una croce di metallo: a destra sale il CAI 14 per il passo Oclini, scavallando dalla parte opposta c’è sempre il CAI 14 per Redagno, dritto a sinistra inizia il CAI 13 per Redagno di Sotto, noi prendiamo l’esile traccia a sinistra a ritroso che sale nel fitto bosco, cartello indica Cimata o Zimata, ma non vi sono segni) – La Cugola q.2077 (Solo il punto alto fuoriesce dal fitto bosco regalandoci un panorama a 360°, la cima è anonima e priva di indicazioni, torniamo sui nostri passi) – Passo Cugola q.1923 – Malga Cugola Alta q.1895 (Ora prendiamo il largo sentiero CAI 502 che scende sotto la malga e oltrepassa la fonte) – Bivio q.1816 (Quota da mappa IGM Trentino Alto Adige. Rimaniamo sul largo sentiero che curva a gomito a sinistra che è più agevole, a destra scende il Sentiero Casaratte che se non è battuto passa inosservato) – Bivio q.1700 (A sinistra a ritroso c’è un sentiero pianeggiante che con la neve può passare inosservato, stiamo sul CAI 502) – Incrocio q.1662 (Quota da mappa IGM Trentino A. A. Oltrepassato l’albero monumentale chiamato “Il Rifugio” segnalato da un cartello, siamo all’incrocio con indicazioni: lasciamo il CAI 502 ora anche Sentiero Casaratte che scende a sinistra all’indietro verso Daiano, ignoriamo sempre il Sentiero Casaratte che sale trasversalmente dritto a destra e rimaniamo sul nostro largo sentiero continuando a perdere quota) – Bivio q.1635 (Biforcazione: lasciamo il largo sentiero che ora continua in piano, scendiamo dritto a sinistra su mulattiera sempre dentro il bosco, indicazioni assenti) – Bivio q.1482 (Ci ricolleghiamo al CAI 502 qui anche Sentiero Casaratte, a sinistra risale verso l’albero monumentale e noi lo teniamo a destra) – Piano di Prà da Ronco q.1446 (Incrocio di sterrate con cartelli, andiamo a destra verso Ganzaie) – Presa d’acqua q.1382 – Bivio q.1368 (Bivio della sterrata, in loco c’è un idrante e cartelli: a sinistra conduce a Daiano con indicazioni “La Guardia”, andiamo dritto) – Ganzaie q.1333 (Passiamo di fianco l’hotel Ganzaie e scendiamo alla strada dalla quale inizia la forestale intrapresa a inizio escursione).

NOTE:

LUNGHEZZA: 10 km

DIFFICOLTA: EEAI

DISLIVELLO TOTALE: 750 m

QUOTA MASSIMA: La Cugola q.2077

Sentieri

5/10 cm di neve ghiacciata e ghiaccio sulla forestale che sale alla malga Cugola, temperatura -2°.

I percorsi che conducono alla malga Cugola sono generalmente battuti perché è una meta invernale molto frequentata, soprattutto il sentiero CAI 14 che ha inizio dal passo Oclini grazie al suo modesto dislivello.

Ascesa alla Cugola dal passo Cugola: La salita alla cima della Cugola è generalmente ignorata dall’escursionismo invernale, benché un cartello indichi il sentiero che parte dal passo Cugola, in inverno la traccia estiva scompare completamente e non vi sono segni (allo stato attuale notiamo qualche bollo rosso molto sbiadito nella parte alta che non ci è di aiuto). La salita la facciamo a vista con la certezza che non riusciremmo a mantenere il tracciato originario, risulta estremamente faticosa su ripidissimo pendio tra fitto bosco e alberi divelti, la neve accumulata dal vento è alta 50/70 cm ed è completamente da battere facendoci avanzare molto lentamente e con estremo disagio. Sconsiglio la salita al normale escursionista, mentre coloro abituati a “ravanare” e amanti della fatica potrebbero avere la soddisfazione di arrivare sulla modesta vetta.

Rifugi-Bivacchi

Baita Cugola: baita di legno in ottime condizioni situata in posizione panoramica, allo stato attuale è chiusa.

Malga Cugola Alta: Sempre aperta e in buone condizioni offre la possibilità di bivacco, all’interno della grande stanza c’è un tavolo con panca, stufa e credenza, è possibile pernottare nel soppalco (non ci sono letti)

Fonti

Fonte dietro la baita Cugola (nel periodo invernale è inattiva)

Fonte poco sotto la malga Cugola Alta.

Tracce GPS

TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
Ganzaie	0,00	Passo Cugola	3,50
Presa d’acqua q.1370	0,06	Malga Cugola Alta	3,55
Incrocio q.1400	0,12	Bivio q.1816	4,04
Bivio q.1440	0,19	Bivio q.1700	4,13
Bivio q.1476	0,27	Incrocio q.1662	4,18
Presa d’acqua q.1508	0,34	Bivio q.1635	4,22
Bivio q.1607	0,55	Bivio q.1482	4,35
Baito Cugola	1,12	Piano di Prà da Ronco	4,38
Bivio q.1800	1,35	Presa d’acqua q.1382	4,47
Malga Cugola Alta	2,00	Bivio q.1368	4,48
Passo Cugola	2,05	Ganzaie	4,58
La Cugola	3,30

Ganzaie q.1333 (Appena oltrepassato l’hotel Ganzaie, iniziamo risalendo la pista forestale che vediamo sulla destra della strada)

Pista forestale

Bivio q.1440 (Bivio della forestale, lasciamo quella che stiamo camminando che continua dritto, prendiamo quella che sale a destra a ritroso con cartelli che indicano il passo Cugola)

Bivio q.1476 (Biforcazione: teniamoci sulla forestale, dritto a sinistra sale un largo sentiero non segnalato)

Presa d’acqua q.1508

Bivio q.1607 (Sul tornante della nostra forestale, sulla destra inizia una forestale chiusa da sbarra con cartello che indica il passo Cugola, è destinata a collegarsi al CAI 502 che prenderemo al ritorno quindi ora la tralasciamo)

Baita Cugola

Sulla forestale che dalla baita Cugola sale alla malga Cugola

Bivio q.1800 (Innesto su larga forestale in piano delimitata da una staccionata, a sinistra porta a transitare sotto il versante meridionale del Sasso del Gazzo, la prendiamo a destra verso la malga Cugola)

Verso la malga Cugola

Panorama verso il Lagorai

Verso la malga Cugola

Arrivo alla malga Cugola Alta

Malga Cugola Alta

Edificio distaccato dalla malga Cugola Alta

Interno della malga Cugola Alta adibito a bivacco

Malga Cugola Alta (Continuiamo a salire fiancheggiando il grande edificio che precede la malga con indicazioni del passo Cugola e il passo Oclini)

Dalla malga Cugola Alta saliamo verso il passo Cugola

Passo Cugola q.1923 (Prendiamo l’esile traccia a sinistra a ritroso che sale nel fitto bosco, cartello indica Cimata o Zimata)

Croce di metallo al passo Cugola

Salita dal passo Cugola alla cima della Cugola

La salita la facciamo a vista con la certezza che non riusciremmo a mantenere il tracciato originario, risulta estremamente faticosa su ripidissimo pendio tra fitto bosco e alberi divelti, la neve accumulata dal vento è alta 50/70 cm ed è completamente da battere facendoci avanzare molto lentamente e con estremo disagio

Salita alla cima Cugola

Arrivo in vetta

Arrivo in vetta alla Cugola, alle nostre spalle c’è il Palone e il Corno Bianco

La Cugola q.2077

Panorama dalla Cugola

Tornati alla malga Cugola Alta, ora prendiamo il largo sentiero CAI 502 che scende sotto la malga

CAI 502

L’albero monumentale chiamato “Il Rifugio”

Incrocio q.1662 (Oltrepassato l’albero monumentale chiamato “Il Rifugio” segnalato da un cartello, siamo all’incrocio con indicazioni: lasciamo il CAI 502 ora anche Sentiero Casaratte che scende a sinistra all’indietro verso Daiano, ignoriamo sempre il Sentiero Casaratte che sale trasversalmente dritto a destra e rimaniamo sul nostro largo sentiero continuando a perdere quota)