Itinerario faticoso e dal notevole dislivello che ha come meta la vetta del monte Carone partendo da Limone sul lago di Garda
DATA: 1° aprile 2023
PARTENZA: Da Limone sul Garda (sulla riva occidentale del Lago di Garda).
ITINERARIO: Limone sul Garda q.99 (Dalla SS.45 Bis o Gardesana Occidentale, risaliamo lo stradello acciottolato di fianco l’Hotel Europa, cartello indica il CAI 136 o Senter delle Greste per Cima Mughera. In breve si esaurisce all’ingresso di un’abitazione, il CAI 136 sale poco sopra su sentiero costeggiando una recinzione in direzione di una torretta dell’Enel dismessa) – Croce q.140 (Situata alla sinistra del sentiero) – Traliccio Enel q.166 – Ripetitore q.180 – Bivio q.287 (Passa inosservata ma sulla sinistra c’è una traccia segnata che traversa in direzione dell’affittacamere La Milanesa nella val del Singol, continuiamo in salita sul CAI 136) – Pulpito q.515 (Inizia qualche cavo corrimano, poi salite sei cambre raggiungiamo il punto panoramico che sovrasta Limone sul Garda) – Bivio q.680 (Il sentiero in costante ascesa ci fa entrare nella macchia boschiva dove c’è il bivio con cartelli: a destra continua il CAI 136 o Senter delle Greste per Cima Mughera dal quale faremo ritorno, andiamo a sinistra con il CAI 137 o Senter de la Brasela che si sviluppa a mezzacosta) – Bivio q.695 (Cartelli: il CAI 137 scende a sinistra riportando a Limone del Garda, continuiamo a mezzacosta salendo con il CAI 137 C che è sempre Senter de la Brasela) – Mulattiera q.696 (Innesto sulla larga mulattiera CAI 101 anche Sentiero Monsignor Giovanni Antonioli, la percorriamo a destra in salita) – Bivio q.720 (Bivio della mulattiera e cartelli: a destra il Sentiero Monsignor Giovanni Antonioli continua come CAI 101 verso la Cima Mughera, andiamo dritto che ora è CAI 117 per il passo Guil e la Bocca dei Fortini) – Bivio q.748 (Biforcazione e cartelli: la mulattiera continua come CAI 103 verso la malga Valacco che s’intravvede poco distante, stiamo sul CAI 117 che sale dritto a destra su mulattiera più ridotta) – Bivio q.760 (Appena risaliti dal bivio precedente tralasciamo a sinistra una marcata traccia non segnata che riporta sulla mulattiera CAI 103) – Bivio q.824 (Cartelli: lasciamo il CAI 117 che continua dritto per il passo Guil e andiamo a sinistra sul CAI 104 per Baita Segala) – Bivio q.826 (Cartelli a pochi metri dal bivio precedente: a sinistra una variante del CAI 104 riconduce verso la malga Valacco, andiamo dritto in salita) – Bivio q.884 (Sulla destra notiamo un sentiero abbandonato, rimaniamo sul CAI 104 verso il Dosso Ravizzola) – Dosso Ravizzola q.907 (Bivio con cartelli: a sinistra c’è il CAI 104 B per la Val del Bosco, rimaniamo sul CAI 104 verso la Baita Segala e la Bocca dei Fortini) – Bivio q.1027 (E’ poco evidente ma alla nostra destra inizia un sentierino coperto dalle foglie con segni CAI, il nostro CAI 104 continua dritto anche se allo stato attuale la segnatura è sporadica) – Bivio q.1050 (Cartelli: a sinistra c’è il CAI 119 per malga Valacco, rimaniamo sul CAI 104) – Bivio q.1220 (Cartelli: a destra sale un sentierino direttamente alla Baita Segala, teniamo il CAI 104 delimitato da muretti di contenimento) – Casa Carlotta q.1267 (Innesto sulla pista forestale presso la casa vacanze, l’attraversiamo e risaliamo immediatamente il sentierino CAI 105 anche Sentiero Agostino Tosi per cima Carone) – Bivio q.1275 (Arriviamo a un piccolo rudere nel bosco dove c’è la biforcazione del CAI 105 con cartelli: dritto a sinistra scende per la Bocca dei Fortini, stiamo dritto a destra in salita) – Bivio q.1410 (Superato il rudere di una minuscola postazione militare in cemento arriviamo al bivio con cartelli: scartiamo a sinistra all’indietro il CAI 131 o “Sentiero dell’Acqua” che comunque sale al monte Carone dalla sua boscosa cresta occidentale, preferiamo rimanere sul CAI 105 che procede a mezzacosta uscendo immediatamente dal bosco) – Casermetta q.1430 (Rudere di una casermetta militare addossata alle maestose bastionate rocciose meridionali del monte Carone, dopo averla superata risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano) – Bivio q.1592 (Terminati i gradoni rocciosi, il sentiero continua in falsopiano giungendo al bivio del CAI 105 dal quale saliamo a sinistra alla vicina croce) – Croce di monte Carone q.1610 (A sinistra della croce proviene il percorso in cresta del CAI 131, a destra l’esile traccia conduce in pochi minuti al punto alto del monte Carone presso una postazione di cemento, torniamo indietro) – Bivio q.1592 (Continuiamo scendendo sul CAI 105 che ora è anche “Sentiero Elio Bertolotti” ) – Bivio q.1560 (Cartelli: dritto inizia il CAI 113 per malga Vil, stiamo sul CAI 105 che scende ripidamente a destra) – Bocchetta di Mois q.1342 (Bivio con cartelli: a sinistra c’è il CAI 114 per malga Vil, stiamo sul CAI 105 a destra) – Forestale q.1235 (Alla conclusione della discesa ci innestiamo sulla forestale dove è situata la targa in memoria di Elio Bertolotti, andiamo a sinistra) – Passo Guil q.1209 (Incrocio e cartelli: a sinistra un sentiero sterrato sale ai prati di Guil, a destra scende il sentiero CAI 117 per malga Valacco e Limone sul Garda, rimaniamo sulla pista forestale che è CAI 101 per Cima Mughera) – Sbarra q.1195 – Roccolo di Nembra q.1155 (Oltrepassate poche mura testimonianza di una casermetta militare, c’è un’area pic-nic in località Roccolo di Nembra) – Bivio q.1140 (La pista militare continua come CAI 130 verso il passo Rocchetta, scendiamo lo stretto sentierino a destra che è CAI 101 per Cima Mughera e Limone del Garda) – Sella q.1130 (Poco sotto alla nostra destra si nota il sentiero che bypassa Cima Mughera, teniamoci sulla cresta per raggiungere la vetta appena sopra) – Cima Mughera q.1161 (Balcone panoramico sul lago di Garda, scendiamo la traccia di passaggio dalla parte opposta) – Bivio q.1145 (Bivio e piazzola sotto il versante meridionale di Cima Mughera: a destra il sentiero riporta indietro bypassando la vetta, rimaniamo sulla cresta CAI 136 o “Senter delle Greste”) – Dosso dei Roveri q.827 (Il sentiero delle creste lo bypassa sul versante occidentale) – Bivio q.680 (Chiudiamo l’anello) – Pulpito q.515 – Bivio q.287 – Ripetitore q.180 – Traliccio Enel q.166 – Croce q.140 – Limone sul Garda q.99.
NOTE: |
|
LUNGHEZZA: 13,5 km DIFFICOLTA: EE |
DISLIVELLO TOTALE: 1650 m QUOTA MASSIMA: Croce M.Carone q.1610 |
Sentieri Itinerario faticoso e dal notevole dislivello che ha come meta la vetta del monte Carone partendo dal lago di Garda. Il giro sarebbe più logico percorrerlo in senso antiorario e fare le Creste di Mughera in salita, volutamente le percorriamo in discesa con maggiori difficoltà causa il sentierino sdrucciolevole, ma veniamo ripagati dal costante panorama su Limone e il lago di Garda che si offrono di fronte ai nostri occhi. Il sentiero delle Creste di Mughera è molto ripido e panoramico ma senza esposizioni eccessive, qualche tratto è attrezzato con cavo corrimano nei tratti più delicati. L’itinerario è ben indicato da cartelli ad ogni bivio, mentre la segnatura CAI è sporadica a tratti assente. |
|
Rifugi-Bivacchi Assenti |
|
Fonti Assenti |
|
TEMPI RILEVATI
NETTI (ore): |
|||||
Limone sul Garda |
0,00 |
Dosso Ravizzola |
2,05 |
Sbarra
q.1195 |
4,50 |
Croce |
0,04 |
Bivio q.1027 |
2,20 |
Roccolo
di Nembra |
4,57 |
Traliccio Enel |
/ |
Bivio q.1050 |
2,25 |
Bivio
q.1140 |
4,58 |
Ripetitore |
0,09 |
Bivio
q.1220 |
2,45 |
Sella
q.1130 |
5,02 |
Bivio q.287 |
0,20 |
Casa Carlotta |
2,52 |
Cima
Mughera |
5,06 |
Pulpito |
0,48 |
Bivio q.1275 |
2,55 |
Bivio
q.1145 |
5,10 |
Bivio q.680 |
1,08 |
Bivio q.1410 |
3,12 |
Dosso
dei Roveri |
/ |
Bivio q.695 |
1,18 |
Casermetta
q.1430 |
3,17 |
Bivio
q.680 |
6,15 |
Mulattiera q.696 |
1,35 |
Bivio q.1592 |
3,40 |
Pulpito
|
/ |
Bivio q.720 |
1,39 |
Croce di m. Carone |
3,42 |
Bivio
q.287 |
/ |
Bivio q.748 |
1,43 |
Bivio q.1592 |
/ |
Ripetitore
|
/ |
Bivio
q.760 |
1,44 |
Bivio
q.1560 |
3,48 |
Traliccio
Enel |
/ |
Bivio
q.824 |
1,52 |
Bocchetta
di Mois |
4,12 |
Croce
|
/ |
Bivio
q.826 |
1,53 |
Forestale
q.1235 |
4,26 |
Limone
sul Garda |
7,15 |
Bivio
q.884 |
2,00 |
Passo
Guil |
4,47 |
|
|
Limone sul Garda q.99 (Dalla SS.45 Bis o Gardesana Occidentale, risaliamo lo stradello acciottolato di fianco l’Hotel Europa) |
In breve si esaurisce all’ingresso di un’abitazione, il CAI 136 sale poco sopra su sentiero costeggiando una recinzione in direzione di una torretta dell’Enel dismessa |
Croce q.140 (Situata alla sinistra del sentiero) |
Ripetitore |
Sul CAI 136 |
Sul CAI 136 |
Cambre sul CAI 136 |
Cambre sul CAI 136 |
Pulpito q.515 (Salite sei cambre raggiungiamo il punto panoramico che sovrasta Limone sul Garda) |
Sul CAI 136 |
Bivio q.680 (Il sentiero in costante ascesa ci fa entrare nella macchia boschiva dove c’è il bivio con cartelli: a destra continua il CAI 136 o Senter delle Greste per Cima Mughera dal quale faremo ritorno, andiamo a sinistra con il CAI 137 o Senter de la Brasela che si sviluppa a mezzacosta) |
Il CAI 137 o Senter de la Brasela che si sviluppa a mezzacosta |
Bivio q.695 (Cartelli: il CAI 137 scende a sinistra riportando a Limone del Garda, continuiamo a mezzacosta salendo con il CAI 137 C che è sempre Senter de la Brasela) |
Panorama |
CAI 137 C |
Mulattiera q.696 (Innesto sulla larga mulattiera CAI 101 anche Sentiero Monsignor Giovanni Antonioli, la percorriamo a destra in salita) |
Bivio q.720 (Bivio della mulattiera e cartelli: a destra il Sentiero Monsignor Giovanni Antonioli continua come CAI 101 verso la Cima Mughera, andiamo dritto che ora è CAI 117 per il passo Guil e la Bocca dei Fortini) |
Bivio q.748 (Biforcazione e cartelli: la mulattiera continua come CAI 103 verso la malga Valacco che s’intravvede poco distante, stiamo sul CAI 117 che sale dritto a destra su mulattiera più ridotta) |
Sul CAI 117 che sale su mulattiera più ridotta |
Bivio q.824 (Cartelli: lasciamo il CAI 117 che continua dritto per il passo Guil e andiamo a sinistra sul CAI 104 per Baita Segala) |
Sul CAI 104 verso Baita Segala |
Bivio q.1220 (Cartelli: a destra sale un sentierino direttamente alla Baita Segala, teniamo il CAI 104 delimitato da muretti di contenimento) |
Casa Carlotta |
Il sentierino CAI 105 anche Sentiero Agostino Tosi per cima Carone |
Bivio q.1275 (Arriviamo a un piccolo rudere nel bosco dove c’è la biforcazione del CAI 105 con cartelli: dritto a sinistra scende per la Bocca dei Fortini, stiamo dritto a destra in salita |
Bivio q.1275 (Arriviamo a un piccolo rudere nel bosco dove c’è la biforcazione del CAI 105 con cartelli: dritto a sinistra scende per la Bocca dei Fortini, stiamo dritto a destra in salita |
Superato il rudere di una minuscola postazione militare in cemento arriviamo al Bivio q.1410 |
Al Bivio q.1410 scartiamo a sinistra all’indietro il CAI 131 o “Sentiero dell’Acqua” che comunque sale al monte Carone dalla sua boscosa cresta occidentale, preferiamo rimanere sul CAI 105 che procede a mezzacosta uscendo immediatamente dal bosco |
Casermetta q.1430 (Rudere di una casermetta militare addossata alle maestose bastionate rocciose meridionali del monte Carone) |
Dopo avere superato i ruderi della casermetta, risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Dopo avere superato i ruderi della casermetta, risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Risaliamo una serie di ripide serpentine su gradoni rocciosi con cavo corrimano |
Terminati i gradoni rocciosi, il sentiero continua in falsopiano |
Targa al Bivio q.1592 |
Croce di monte Carone |
Croce di monte Carone |
Dal monte Carone scendiamo sul CAI 105 anche “Sentiero Elio Bertolotti” |
Bocchetta di Mois q.1342 (Bivio con cartelli: a sinistra c’è il CAI 114 per malga Vil, stiamo sul CAI 105 a destra) |
Panorama dal CAI 105 anche “Sentiero Elio Bertolotti” |
|
Sul CAI 105 anche “Sentiero Elio Bertolotti” |
Forestale q.1235 (Alla conclusione della discesa ci innestiamo sulla forestale/stradina militare dove è situata la targa in memoria di Elio Bertolotti, andiamo a sinistra) |
Panorama verso la cresta della Corna Vecchia |
Sulla forestale/stradina militare verso il passo Guil |
Passo Guil q.1209 (Incrocio e cartelli: a sinistra un sentiero sterrato sale ai prati di Guil, a destra scende il sentiero CAI 117 per malga Valacco e Limone sul Garda, rimaniamo sulla pista forestale che è CAI 101 per Cima Mughera) |
Panorama sul monte Carone |
Sulla pista forestale/stradina militare che è CAI 101 per Cima Mughera |
Roccolo di Nembra q.1155 (Oltrepassate poche mura testimonianza di una casermetta militare, c’è un’area pic-nic in località Roccolo di Nembra) |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |
Senter delle Greste |