martedì 21 aprile 2015

Tra Bocconi e Portico di Romagna (E)

DATA: 22 marzo 2015

PARTENZA: Da Forlì prendiamo la SS.67 per il passo del Muraglione arrivando al paese di Bocconi (37 km da Forlì), parcheggiamo alla Trattoria “La Beccona” di fianco la chiesa di San Lorenzo.




Stralcio della mappa interattiva dal sito della Rete Escursionistica EmiliaRomagna

ITINERARIO: Bocconi q.400 (Di fronte la trattoria, scendiamo con la stradina “Via Chiusure” oltrepassando un altro parcheggio al termine della quale inizia la bella mulattiera che ci conduce al ponte della Brusia)    –    Ponte della Brusia q.366 (Antico ponte di sasso a schiena d’asino sul fiume Montone, lo attraversiamo e c’è il bivio: dritto in salita è CAI 427/CAI 421, noi andiamo a sinistra e dopo poche decine di metri iniziamo risalendo la mulattiera CAI 423)    –    Bivio q.455 (A sinistra in discesa inizia un sentiero non segnato, teniamo il CAI 423 e in breve siamo La Bastia)    –    La Bastia q.487 (Ruderi dell’antico borgo de La Bastia, il CAI 423 lo oltrepassa in salita)    –    Incrocio q.499 (Appena lasciato il borgo de La Bastia raggiungiamo il crinale con  incrocio di sentieri, saliamo il promontorio alle nostre spalle sormontato dalla grande croce, cartelli assenti)    –    Cima q.513 (Piccolo promontorio con croce di metallo quotato 513 m da IGM, torniamo sui nostri passi)     –    Incrocio q.499 (A sinistra c’è  il  CAI 423 dal quale siamo venuti, a destra un sentiero non segnato aggira il promontorio, dritto a sinistra sentiero non segnato, teniamo il CAI 423 dritto in salita per crinale)    –    Bivio q.514 (Il largo sentiero prosegue poco sotto il crinale, il CAI 423 risale a destra, scavalla il crinale e prosegue a mezzacosta sul versante opposto)    –    Ca’ Forno q.663 (Rudere, il sentiero si allarga)    –    Bivio q.670 (Bivio del largo sentiero, dritto prosegue in piano attraversando due fossi d’acqua, noi teniamo il CAI 423 che risale a sinistra a ritroso)    –    Rudere q.708 (Rudere quotato 708 m da IGM, su alcune mappe è indicato come Casetta di Forno, il CAI 423 attraversa la radura e risale su largo sentiero)    –    Ca’ Fornello q.770 (Rudere al termine della salita, incrocio: a sinistra il largo sentiero sterrato prosegue in piano oltrepassando la casa, a destra il largo sentiero in breve termina in una radura, noi andiamo a destra e dopo pochi metri il CAI 423 prosegue a destra per sentierino)    –    Incrocio q.774 (A sinistra in salita e a destra in discesa ci sono due larghi sentieri non segnati, il CAI 423 prosegue dritto, cartelli assenti)    –    Forestale q.830 (Innesto sulla forestale, subito a sinistra c’è il CAI 401 che risale per crinalino, per comodità teniamo la forestale a sinistra che si mantiene in piano poco sotto)    –   Passo Valbura q.851 (Anche passo Manzo, attraversiamo la strada asfaltata e risaliamo dalla parte opposta con sentiero, cartelli)   –     Monte Roncole q.905 (Nessuna indicazione, il punto alto passa inosservato. Usciamo dal bosco e attraversato un tratto panoramico, il CAI 401 inizia a scendere ripidamente su crinalino)    –    Bivio q.857 (A destra un cartello indica “Ca Pollare” su sentierino con sbiaditi bolli rossi, noi andiamo dritto con il CAI 401)     –    Bivio q.737 (Pochi metri prima di arrivare a un basso casotto di sasso che ci rimane alla nostra sinistra, sulla destra scende il CAI 343, noi andiamo dritto sul CAI 401)    –    Monte Orlando q.742 (Arriviamo a un sottile ed evidente crinalino panoramico che salirebbe direttamente sul monte Orlando, noi teniamo il CAI 401 che aggira la cima a est, poi dalla parte opposta risaliamo nel bosco dietro un piccolo capanno di caccia posto nella radura fino alla anonima cima che riconosciamo solo grazie al GPS, poi torniamo a percorrere il CAI 401)    –    Incrocio q.686 (Stretta sella con cartelli: a destra sterrata non segnata, dritto prosegue il CAI 401 di crinale che risale al monte Serra, noi scendiamo a sinistra su sterrata CAI 431)    –     Carrozzabile q.648 (Innesto su stradello cementato, lo teniamo a destra in discesa che è sempre CAI 431)    –    Ca’ Starnini q.583 (Vecchia casa ristrutturata. Cartelli: il CAI 431 scende a sinistra per sentierino infrascato di fianco la recinzione della casa tagliando un tornante della strada, per comodità teniamo la carrozzabile che ora diventa asfaltata)    –    Podere della Chiesa q.523 (Rudere e capannone in lamiera all’interno di una grande recinzione, si prosegue sull’asfaltata)    –    Bivio q.485 (A destra a ritroso chiusa da una sbarra c’è la carrozzabile per la grande casa di Marronete, teniamo l’asfaltata)    –    Bivio q.448 (Lasciamo la stradina asfaltata e andiamo a sinistra a ritroso su carrozzabile che è sempre CAI 431, segni e cartelli assenti)    –    Bivio q.440 (Dopo poche decine di metri dal bivio precedente, la carrozzabile si biforca: a destra oltrepassa un grande e vecchio cancello e proseguendo parallelo al fosso d’acqua conduce alle case di Incisa di Sotto, noi la teniamo dritto in salita)    –    Incisa di Sopra q.449 (Vecchia casa abitata, si prosegue sulla carrozzabile CAI 431, segni assenti)    –     Deviazione q.405 (La carrozzabile è entrata in una pineta e prosegue verso le case di Preziamora e La Palazza, noi la lasciamo e scendiamo a destra su larga mulattiera CAI 431 ora ben segnata con cartelli)    –    Rudere q.347 (Dietro il rudere c’è anche un casotto adibito a presa d’acqua)    –   Cappella q.327 (Celletta votiva. Si prosegue con la mulattiera in discesa in vista delle prime abitazioni di Portico di Romagna)    –    Fonte del Muraglione q.288 (Oltrepassiamo le prime case e al termine della discesa con la mulattiera c’è il bivio: a destra inizia la mulattiera “La Castellina” delimitata da una staccionata di legno e a poca distanza c’è il paese di Portico di Romagna, noi andiamo a sinistra passando davanti alla fonte dove inizia una carrozzabile che corre parallela al fiume Montone)    –   Ponte q.288 (Incrocio di carrozzabili: attraversiamo il grande ponte su tubi di cemento sul fiume Montone, dalla parte opposta iniziamo a percorrere il largo CAI 427 a sinistra e parallelo al corso d’acqua, cartelli CAI)    –    Chiusa q.297 (Il CAI 427 sale di fianco la chiusa d’acqua e percorre uno stretto camminatoio al termine del quale prosegue su sentiero)    –   Carrozzabile q.308 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra in salita in vista di nuove abitazioni)    –     SS.67 q.324 (Innesto sulla strada asfaltata, la teniamo a sinistra)   –   Bivio q.342 (A destra la strada sale per Tredozio e Modigliana, teniamo la SS.67  per Firenze)    –    Bivio q.337 (A sinistra la stradina scende a San Pietro in Castagneto che è il proseguo del CAI 427, noi teniamo la SS.67)    –    Ca’ Riforma q.341 (Vecchia casa abbandonata sul lato sinistro della SS.67)   –    Saldelluccio q.337 (Vecchia casa abbandonata sul lato destro della SS.67)   –   Incrocio q.364 (A sinistra c’è la strada SP.25 per il Passo Valbura o Manzo, dritto prosegue la SS.67  per Bocconi, noi risaliamo la carrozzabile a destra che è di nuovo CAI 427, cartelli)     –     Bivio q.454 (Bivio della carrozzabile, dritto prosegue in falsopiano, noi andiamo a sinistra in salita a ritroso che è sempre CAI 427, cartelli e segni assenti)   –    Montazio q.474 (Complesso ristrutturato dietro grandi cancelli, si prosegue sulla carrozzabile)     –    Bivio q.478 (Appena lasciato Montazio, teniamo la carrozzabile che curva a gomito a sinistra riducendosi a sterrata, dritto sulla curva invece inizia una carrareccia campestre)   –    Deviazione q.487 (Alla successiva curva a gomito dopo la precedente,  lasciamo la sterrata/carrozzabile e scendiamo a sinistra per esile sentierino CAI 427. L’imbocco è infrascato e poco evidente, cartelli CAI indicano il punto, portandoci di fatto sul retro di Montazio per proseguire la discesa ora senza problemi fino a Bocconi)     –     SS.67 q.392 (Al termine del sentiero CAI 427, si scende nel vicolo compreso tra i numeri civici 8 e 10 di Bocconi e ci innestiamo sulla SS.67, a destra in breve siamo alla Trattoria “La Beccona”)    –    Bocconi q.400 (Arrivo alla Trattoria “La Beccona”).

DISLIVELLO TOTALE: 950 m
QUOTA MASSIMA: 900 m
LUNGHEZZA: 18 km
DIFFICOLTA: E

Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Bocconi
0,00
Bivio q.485
2,57
Ponte della Brusia
0,05
Bivio q.448
3,02
Bivio q.455
0,15
Bivio q.440
3,03
La Bastia
0,20
Incisa di Sopra
3,04
Incrocio q.499
/
Deviazione q.405
3,10
Cima q.513
0,23
Rudere q.347
3,16
Incrocio q.499
/
Cappella q.327
3,17
Bivio q.514
0,28
Fonte Muraglione
3,20
Ca’ Forno
1,00
Ponte q.288
3,23
Bivio q.670
1,04
Chiusa
3,26
Rudere q.708
1,08
Carrozzabile q.308
3,29
Ca’ Fornello
1,15
SS.67 q.324
3,32
Incrocio q.774
1,22
Bivio q.342
3,36
Forestale q.830
1,28
Bivio q.339
3,39
Passo Valbura
1,35
Ca’ Riforma
3,45
Monte Roncole
1,50
Saldelluccio
3,49
Bivio q.857
1,55
Incrocio q.364
4,01
Bivio q.737
2,10
Bivio q.454
4,14
Monte Orlando
2,30
Montazio
4,17
Incrocio q.686
2,36
Bivio q.478
4,18
Carrozzabile q.648
2,40
Deviazione q.487
4,19
Ca’ Starnini
2,46
SS.67 q.392
4,43
Podere della Chiesa
2,52
Bocconi
4,44


NOTE:


Sentieri



- Al Bivio q.337, il CAI 427 lascia la SS.67 per scendere con stradina a San Pietro in Castagneto e proseguire con sentiero sulla riva del fiume Montone guadandolo più volte. Il corso d’acqua in piena e l’assenza di ponticelli ci ha costretti a proseguire sulla SS.67 oltrepassando le case di Riforma e Saldelluccio.
- Anonime le cime dei monti Roncole e Orlando, passano inosservate.


Fonti
- Fonte abbeveratoio sulla stradina di fronte al Podere della Chiesa.
- Fonte del Muraglione a Portico di Romagna.
- Fonte sulla SS.67 dopo avere oltrepassato la casa abbandonata di Saldelluccio.





Bocconi q.400 (Trattoria La Beccona)   
Bocconi q.400 (Di fronte la trattoria, scendiamo con la stradina “Via Chiusure” oltrepassando un altro parcheggio)
Al termine della stradina inizia la bella mulattiera che ci conduce al ponte della Brusia
Al termine della stradina inizia la bella mulattiera che ci conduce al ponte della Brusia   
Il ponte della Brusia sotto di noi   
Attraversiamo il ponte della Brusia

Ponte della Brusia
Il fiume Montone sotto il ponte della Brusia
Il fiume Montone sotto il ponte della Brusia
Il ponte della Brusia

Risalendo la mulattiera CAI 423
Ruderi dell’antico borgo de La Bastia
Ruderi dell’antico borgo de La Bastia
Ruderi dell’antico borgo de La Bastia
Ruderi dell’antico borgo de La Bastia
Ruderi dell’antico borgo de La Bastia

Ruderi dell’antico borgo de La Bastia
Incrocio q.499 (Saliamo il promontorio alle nostre spalle sormontato dalla grande croce, cartelli assenti)   
Cima q.513
Il CAI 423 che da La Bastia conduce a Ca’ Forno
Vista della Cima q.513 dal CAI 423

Il CAI 423 che da La Bastia conduce a Ca’ Forno
Il CAI 423 che da La Bastia conduce a Ca’ Forno
Il CAI 423 che da La Bastia conduce a Ca’ Forno
Ca’ Forno q.663 (Rudere)   
Ca’ Forno q.663 (Rudere)   
Ca’ Forno q.663 (Rudere)   

Ca’ Forno q.663 (Rudere)   
Ca’ Forno q.663 (Rudere)
Bivio q.670 (Bivio del largo sentiero, dritto prosegue in piano attraversando due fossi d’acqua, noi teniamo il CAI 423 che risale a sinistra a ritroso)
Rudere q.708 (Rudere quotato 708 m da IGM, su alcune mappe è indicato come Casetta di Forno, il CAI 423 attraversa la radura e risale su largo sentiero) 
Rudere q.708 (Rudere quotato 708 m da IGM, su alcune mappe è indicato come Casetta di Forno, il CAI 423 attraversa la radura e risale su largo sentiero) 
Ca’ Fornello q.770 (Rudere al termine della salita)

Ca’ Fornello
Ca’ Fornello
Forestale q.830 (Innesto sulla forestale)
Forestale
Passo Valbura q.851 (Anche passo Manzo)
Passo Valbura q.851 (Attraversiamo la strada asfaltata e risaliamo dalla parte opposta con sentiero, cartelli)

Il CAI 401 presso monte Roncole
Il CAI 401 presso monte Roncole
Il CAI 401 presso monte Roncole
Il CAI 401 presso monte Roncole
Dal monte il CAI 401 inizia a scendere ripidamente su crinalino   
Dal monte il CAI 401 inizia a scendere ripidamente su crinalino   

Bivio q.737 (Pochi metri prima di arrivare a un basso casotto di sasso che ci rimane alla nostra sinistra, sulla destra scende il CAI 343, noi andiamo dritto sul CAI 401)   
Sul CAI 401
Monte Orlando q.742 (Arriviamo a un sottile ed evidente crinalino panoramico che salirebbe direttamente sul monte Orlando, noi teniamo il CAI 401 che aggira la cima a est)   
Dalla parte opposta risaliamo nel bosco dietro un piccolo capanno di caccia posto nella radura fino alla anonima cima di monte Orlando   
Incrocio q.686 (Stretta sella con cartelli: a destra sterrata non segnata, dritto prosegue il CAI 401 di crinale che risale al monte Serra, noi scendiamo a sinistra su sterrata CAI 431)
Carrozzabile q.648 (Innesto su stradello cementato, lo teniamo a destra in discesa che è sempre CAI 431)   

Ca’ Starnini q.583 (Vecchia casa ristrutturata)
Stradina asfaltata dopo avere oltrepassato Ca’ Starnini
Podere della Chiesa q.523 (Rudere e capannone in lamiera all’interno di una grande recinzione, si prosegue sull’asfaltata) 
Bivio q.440 (La carrozzabile si biforca: a destra oltrepassa un grande e vecchio cancello, noi la teniamo dritto in salita.
Incisa di Sopra q.449 (Vecchia casa abitata)
La carrozzabile è entrata in una pineta e prosegue verso le case di Preziamora e La Palazza

Rudere q.347
Cappella q.327 (Celletta votiva)
Si prosegue con la mulattiera in discesa in vista delle prime abitazioni di Portico di Romagna.
Fonte del Muraglione
Fonte del Muraglione q.288 (Evitiamo sulla destra la mulattiera “La Castellina” delimitata da una staccionata di legno a poca distanza dal paese di Portico di Romagna) 
Fonte del Muraglione q.288 (Evitiamo sulla destra la mulattiera “La Castellina” delimitata da una staccionata di legno a poca distanza dal paese di Portico di Romagna) 

Fonte del Muraglione q.288 (Andiamo a sinistra passando davanti alla fonte dove inizia una carrozzabile che corre parallela al fiume Montone)   
Ponte q.288 (Incrocio di carrozzabili: attraversiamo il grande ponte su tubi di cemento sul fiume Montone, dalla parte opposta iniziamo a percorrere il largo CAI 427 a sinistra e parallelo al corso d’acqua, cartelli CAI)
Chiusa q.297 (Il CAI 427 sale di fianco la chiusa d’acqua e percorre uno stretto camminatoio) 
Chiusa q.297 (Il CAI 427 sale di fianco la chiusa d’acqua e percorre uno stretto camminatoio) 
Chiusa q.297 (Il CAI 427 sale di fianco la chiusa d’acqua e percorre uno stretto camminatoio) 
Ca’ Riforma q.341
 (Vecchia casa abbandonata sul lato sinistro della SS.67)  

Saldelluccio q.337
(Vecchia casa abbandonata sul lato destro della SS.67) 
Incrocio q.364 (A sinistra c’è la strada SP.25 per il Passo Valbura o Manzo, dritto prosegue la SS.67  per Bocconi, noi risaliamo la carrozzabile a destra che è di nuovo CAI 427, cartelli)
Carrozzabile CAI 427
Montazio q.474 (Complesso ristrutturato dietro grandi cancelli)
Deviazione q.487 (Lasciamo la sterrata/carrozzabile e scendiamo a sinistra per esile sentierino CAI 427, l’imbocco è infrascato e poco evidente, cartelli CAI indicano il punto)
Il sentierino CAI 427 che scende a Bocconi

Il sentierino CAI 427 che scende a Bocconi
Il sentierino CAI 427 che scende a Bocconi
In vista di Bocconi
Al termine del sentiero CAI 427, si scende nel vicolo compreso tra i numeri civici 8 e 10 di Bocconi e ci innestiamo sulla SS.67