DATA: 22 marzo 2015
PARTENZA: Da Forlì prendiamo la SS.67 per il passo del Muraglione arrivando al paese di Bocconi (37 km da Forlì), parcheggiamo alla Trattoria “La Beccona” di fianco la chiesa di San Lorenzo.
PARTENZA: Da Forlì prendiamo la SS.67 per il passo del Muraglione arrivando al paese di Bocconi (37 km da Forlì), parcheggiamo alla Trattoria “La Beccona” di fianco la chiesa di San Lorenzo.
ITINERARIO:
Bocconi q.400 (Di fronte la trattoria,
scendiamo con la stradina “Via Chiusure” oltrepassando un altro parcheggio al
termine della quale inizia la bella mulattiera che ci conduce al ponte della
Brusia) – Ponte della Brusia q.366 (Antico ponte
di sasso a schiena d’asino sul fiume Montone, lo attraversiamo e c’è il bivio:
dritto in salita è CAI 427/CAI 421, noi andiamo a sinistra e dopo poche decine
di metri iniziamo risalendo la mulattiera CAI 423) – Bivio
q.455 (A sinistra in discesa inizia un sentiero non segnato, teniamo il CAI
423 e in breve siamo La Bastia) – La Bastia q.487 (Ruderi dell’antico
borgo de La Bastia, il CAI 423 lo oltrepassa in salita) – Incrocio q.499 (Appena lasciato il
borgo de La Bastia raggiungiamo il crinale con
incrocio di sentieri, saliamo il promontorio alle nostre spalle
sormontato dalla grande croce, cartelli assenti) – Cima
q.513 (Piccolo promontorio con croce di metallo quotato 513 m da IGM,
torniamo sui nostri passi) – Incrocio
q.499 (A sinistra c’è il CAI 423 dal quale siamo venuti, a destra un
sentiero non segnato aggira il promontorio, dritto a sinistra sentiero non
segnato, teniamo il CAI 423 dritto in salita per crinale) – Bivio
q.514 (Il largo sentiero prosegue poco sotto il crinale, il CAI 423 risale
a destra, scavalla il crinale e prosegue a mezzacosta sul versante opposto) – Ca’
Forno q.663 (Rudere, il sentiero si allarga) – Bivio q.670 (Bivio del largo
sentiero, dritto prosegue in piano attraversando due fossi d’acqua, noi teniamo
il CAI 423 che risale a sinistra a ritroso) – Rudere q.708 (Rudere
quotato 708 m
da IGM, su alcune mappe è indicato come Casetta di Forno, il CAI 423 attraversa
la radura e risale su largo sentiero) – Ca’
Fornello q.770 (Rudere al termine della salita, incrocio: a sinistra il
largo sentiero sterrato prosegue in piano oltrepassando la casa, a destra il
largo sentiero in breve termina in una radura, noi andiamo a destra e dopo
pochi metri il CAI 423 prosegue a destra per sentierino) – Incrocio
q.774 (A sinistra in salita e a destra in discesa ci sono due larghi
sentieri non segnati, il CAI 423 prosegue dritto, cartelli assenti) – Forestale
q.830 (Innesto sulla forestale, subito a sinistra c’è il CAI 401 che risale
per crinalino, per comodità teniamo la forestale a sinistra che si mantiene in
piano poco sotto) – Passo Valbura q.851 (Anche passo
Manzo, attraversiamo la strada asfaltata e risaliamo dalla parte opposta con
sentiero, cartelli) – Monte Roncole q.905
(Nessuna indicazione, il punto alto passa inosservato. Usciamo dal bosco e
attraversato un tratto panoramico, il CAI 401 inizia a scendere ripidamente su crinalino)
–
Bivio q.857 (A destra un
cartello indica “Ca Pollare” su sentierino con sbiaditi bolli rossi, noi
andiamo dritto con il CAI 401) – Bivio
q.737 (Pochi metri prima di arrivare a un basso casotto di sasso che ci
rimane alla nostra sinistra, sulla destra scende il CAI 343, noi andiamo dritto
sul CAI 401) – Monte Orlando q.742 (Arriviamo a un
sottile ed evidente crinalino panoramico che salirebbe direttamente sul monte
Orlando, noi teniamo il CAI 401 che aggira la cima a est, poi dalla parte
opposta risaliamo nel bosco dietro un piccolo capanno di caccia posto nella
radura fino alla anonima cima che riconosciamo solo grazie al GPS, poi torniamo
a percorrere il CAI 401) – Incrocio q.686 (Stretta sella con cartelli:
a destra sterrata non segnata, dritto prosegue il CAI 401 di crinale che risale
al monte Serra, noi scendiamo a sinistra su sterrata CAI 431) – Carrozzabile q.648 (Innesto
su stradello cementato, lo teniamo a destra in discesa che è sempre CAI 431) – Ca’ Starnini q.583 (Vecchia casa
ristrutturata. Cartelli: il CAI 431 scende a sinistra per sentierino infrascato
di fianco la recinzione della casa tagliando un tornante della strada, per
comodità teniamo la carrozzabile che ora diventa asfaltata) – Podere della Chiesa q.523 (Rudere e
capannone in lamiera all’interno di una grande recinzione, si prosegue
sull’asfaltata) – Bivio
q.485 (A destra a ritroso chiusa da una sbarra c’è la carrozzabile per la
grande casa di Marronete, teniamo l’asfaltata) – Bivio q.448 (Lasciamo la stradina
asfaltata e andiamo a sinistra a ritroso su carrozzabile che è sempre CAI 431,
segni e cartelli assenti) – Bivio
q.440 (Dopo poche decine di metri dal bivio precedente, la carrozzabile si
biforca: a destra oltrepassa un grande e vecchio cancello e proseguendo
parallelo al fosso d’acqua conduce alle case di Incisa di Sotto, noi la teniamo
dritto in salita) – Incisa
di Sopra q.449 (Vecchia casa abitata, si prosegue sulla carrozzabile CAI
431, segni assenti) – Deviazione
q.405 (La carrozzabile è entrata in una pineta e prosegue verso le case di
Preziamora e La Palazza, noi la lasciamo e scendiamo a destra su larga
mulattiera CAI 431 ora ben segnata con cartelli) – Rudere q.347 (Dietro il
rudere c’è anche un casotto adibito a presa d’acqua) – Cappella
q.327 (Celletta votiva. Si prosegue con la mulattiera in discesa in vista
delle prime abitazioni di Portico di Romagna) – Fonte del Muraglione q.288 (Oltrepassiamo
le prime case e al termine della discesa con la mulattiera c’è il bivio: a
destra inizia la mulattiera “La Castellina” delimitata da una staccionata di
legno e a poca distanza c’è il paese di Portico di Romagna, noi andiamo a
sinistra passando davanti alla fonte dove inizia una carrozzabile che corre
parallela al fiume Montone) – Ponte
q.288 (Incrocio di carrozzabili: attraversiamo il grande ponte su tubi di
cemento sul fiume Montone, dalla parte opposta iniziamo a percorrere il largo
CAI 427 a sinistra e parallelo al corso d’acqua, cartelli CAI) – Chiusa q.297 (Il CAI 427 sale di fianco
la chiusa d’acqua e percorre uno stretto camminatoio al termine del quale
prosegue su sentiero) – Carrozzabile
q.308 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra in salita in vista
di nuove abitazioni) – SS.67 q.324 (Innesto sulla
strada asfaltata, la teniamo a sinistra) – Bivio
q.342 (A destra la strada sale per Tredozio e Modigliana, teniamo la
SS.67 per Firenze) – Bivio q.337 (A sinistra la stradina
scende a San Pietro in Castagneto che è il proseguo del CAI 427, noi teniamo la
SS.67) – Ca’
Riforma q.341 (Vecchia casa abbandonata sul lato sinistro della SS.67) – Saldelluccio
q.337 (Vecchia casa abbandonata sul lato destro della SS.67) – Incrocio
q.364 (A sinistra c’è la strada SP.25 per il Passo Valbura o Manzo, dritto
prosegue la SS.67 per Bocconi, noi
risaliamo la carrozzabile a destra che è di nuovo CAI 427, cartelli) – Bivio q.454 (Bivio della
carrozzabile, dritto prosegue in falsopiano, noi andiamo a sinistra in salita a
ritroso che è sempre CAI 427, cartelli e segni assenti) – Montazio q.474 (Complesso
ristrutturato dietro grandi cancelli, si prosegue sulla carrozzabile) – Bivio q.478 (Appena
lasciato Montazio, teniamo la carrozzabile che curva a gomito a sinistra
riducendosi a sterrata, dritto sulla curva invece inizia una carrareccia
campestre) – Deviazione q.487 (Alla successiva curva
a gomito dopo la precedente, lasciamo la
sterrata/carrozzabile e scendiamo a sinistra per esile sentierino CAI 427.
L’imbocco è infrascato e poco evidente, cartelli CAI indicano il punto, portandoci
di fatto sul retro di Montazio per proseguire la discesa ora senza problemi
fino a Bocconi) – SS.67 q.392 (Al termine
del sentiero CAI 427, si scende nel vicolo compreso tra i numeri civici 8 e 10 di
Bocconi e ci innestiamo sulla SS.67, a destra in breve siamo alla Trattoria “La
Beccona”) – Bocconi
q.400 (Arrivo alla Trattoria “La Beccona”).
DISLIVELLO TOTALE: 950 m
QUOTA MASSIMA: 900 m
LUNGHEZZA: 18 km
DIFFICOLTA:
E
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
|
Bocconi
|
0,00
|
Bivio
q.485
|
2,57
|
Ponte
della Brusia
|
0,05
|
Bivio
q.448
|
3,02
|
Bivio
q.455
|
0,15
|
Bivio
q.440
|
3,03
|
La
Bastia
|
0,20
|
Incisa
di Sopra
|
3,04
|
Incrocio
q.499
|
/
|
Deviazione
q.405
|
3,10
|
Cima
q.513
|
0,23
|
Rudere
q.347
|
3,16
|
Incrocio
q.499
|
/
|
Cappella q.327
|
3,17
|
Bivio
q.514
|
0,28
|
Fonte
Muraglione
|
3,20
|
Ca’
Forno
|
1,00
|
Ponte
q.288
|
3,23
|
Bivio
q.670
|
1,04
|
Chiusa
|
3,26
|
Rudere
q.708
|
1,08
|
Carrozzabile
q.308
|
3,29
|
Ca’
Fornello
|
1,15
|
SS.67
q.324
|
3,32
|
Incrocio
q.774
|
1,22
|
Bivio q.342
|
3,36
|
Forestale
q.830
|
1,28
|
Bivio q.339
|
3,39
|
Passo Valbura
|
1,35
|
Ca’ Riforma
|
3,45
|
Monte Roncole
|
1,50
|
Saldelluccio
|
3,49
|
Bivio
q.857
|
1,55
|
Incrocio q.364
|
4,01
|
Bivio
q.737
|
2,10
|
Bivio q.454
|
4,14
|
Monte Orlando
|
2,30
|
Montazio
|
4,17
|
Incrocio
q.686
|
2,36
|
Bivio q.478
|
4,18
|
Carrozzabile q.648
|
2,40
|
Deviazione q.487
|
4,19
|
Ca’ Starnini
|
2,46
|
SS.67 q.392
|
4,43
|
Podere della Chiesa
|
2,52
|
Bocconi
|
4,44
|
NOTE:
|
|
Sentieri
|
- Al Bivio q.337, il CAI 427 lascia la SS.67 per scendere con stradina a
San Pietro in Castagneto e proseguire con sentiero sulla riva del fiume
Montone guadandolo più volte. Il corso d’acqua in piena e l’assenza di
ponticelli ci ha costretti a proseguire sulla SS.67 oltrepassando le case di
Riforma e Saldelluccio.
- Anonime le cime dei monti Roncole e Orlando, passano
inosservate.
|
Fonti
|
- Fonte abbeveratoio sulla
stradina di fronte al Podere della Chiesa.
- Fonte del Muraglione a
Portico di Romagna.
- Fonte sulla SS.67 dopo avere
oltrepassato la casa abbandonata di Saldelluccio.
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|
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Ca’ Riforma q.341
|
Saldelluccio q.337
|
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